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Eccoci, vi segnalo l'uscita dell'album: Un ringraziamento anticipato a chi vorrà affrontare l'ascolto! https://open.spotify.com/album/6DPQEybbDGdUIxwMdUpvqM?si=sxLxO7UqQxez46Ou4bQxFA https://timelapseaurora.bandcamp.com/

Ecco a voi il pirmo singolo "Adrastea | Metis" del mio gruppo sul canale Youtube WhereThePostRockDwells. Concept album in uscita Gennaio 2023 per Eternal Colossus Records, San Diego CA. con la parteciapazione di Kay Rush alla voce narrante. Si lo so è un pezzo lungo, ma sticazzi: Enjoy!

Oggi voglio portare all'attenzione delle vostre orecchie un gruppo che ho ascoltato veramente molto nel corso dell'ultimo anno. Recentemente mi sono reso conto che l'aver imparato ad ascoltare e apprezzare a fondo questo tipo di musica ha influenzato (più o meno profondamente) il mio modo di suonare nel corso degli ultimi nove mesi, portandomi ad apprezzare altri generi e gruppi che fino a qualche anno non prendevo nemmeno in considerazione. I Russian Circles sono una band strumentale americana formata da tre componenti: Mike Sullivan (chitarra), Brian Cook (basso) e Dave Turncrantz (batteria). A me piace generalizzare e vederli come band post rock, anche se le influenze che si sentono ascoltando i loro lavori sono diverse. Hanno all'attivo un EP Russian Circles (2004) e cinque album Enter (2006) Station (2008) Geneva (2009) Empros (2011) Memorial (2013) Sul tubo credo siano presenti tutti gli album (nel caso vogliate approfondire), questi sono i due che preferisco. Per chi fosse interessato alla strumentazione, l'anno scorso Premier Guitar ha realizzato un Rig Rundown durante le registrazioni in studio di Memorial. La strumentazione dal vivo è leggermente differente, ma la linea generale è quella.

Formazione finalmente quasi stabile....è deciso :produrremo! Per ora enjoy le session!

Ho voglia di parlavi di una band proveniente dal magnifico Sol levante...si si.. 1992 a Tokyo nascono gli Envy,gruppo con una evoluzione decisamente particolare ed interessante. Gli esordi sono subito di stampo hardcore e screamocore ovviamente l'epicità orientale ha preso il sopravvento alla furia giovanile,anzichenò direi..ha fuso gli elementi hardcore con i canoni e le atmosfere post rock. gli ultimi tre dischi sono letteralmente intriganti.. Consiglio assolutamente Insomniac Dozee per un sapore più rabbioso All the Footprints You've Ever Left and the Fear Expecting Ahead Insomma gira Così. R.

"Sanctity is a way to Armageddon" è il titolo che abbiamo deciso di dare al nuovo split EP fatto con gli Ash Of Nubia e all'evento di lancio che si è tenuto a Torino allo United Club il 13 dicembre 2012. Un pò per ironizzare sulle notizie dell'imminente fine del mondo e addirittura dell'improbabile meteorite Toutatis che colpirà a breve la terra... fracellandoci tutti. La serata è stata un successone... e il disco mi piace assai. Quindi ho pensato di proporvelo. Trovate il postrock in due sfumature diverse. Consiglio tanto tanto volume e un 420 prima dell'ascolto, ma attenzione le tracce degli ash sono più alte.http://jordaanashofnubia.bandcamp.com/ Per chi vuole farsi due risate, ecco il link all'evento, con gli ash of nubia si è fatta una pubblicità virale ironica con delle strisce prese da film tosti, perchè l'ingresso era a pagamento (5 euro) con cd in omaggio ai primi 100, allora abbiamo fatto dei blocchetti di prevendite https://www.facebook...16745715152018/

Beccatevi questo rincoglionimento in stile post rock di fine serata... Almeno i due pedali spaccano...:) Buona dormita!