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Lurch

The Merula Chronicles part 2

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ancora io, ancora cash, ancora i commessi ormai stufi marci delle nostre brutte facce.

fender vibrolux reverb: è la versione col pannello stile blackface, 40 watt, 2x10. non ero assolutamente in cerca di un ampli ma l'ho voluto provare per sfizio e perché il prezzo era allettante. alla fine mi è piaciuto talmente tanto che me lo sono portato a casa! ha un bellissimo pulito che però fa in fretta a trasformarsi in un crunch megaignorante à la keith richards. lo vedrei bene con un ts davanti, nei prossimi giorni cercherò di farmene prestare uno per provare. tremolo stupendo, riverbero un po' meno profondo di quanto sperassi, ma si può sempre rimediare con un pedale; tra l'altro adesso esce il nuovo neunaber e quindi direi che da quel punto di vista sarò coperto :D leggo molti pareri sui coni eccessivamente spernacchianti, ecco a me non dà fastidio quel crunch "sputtering", anzi, lo trovo fighissimo, ma capisco che gli amanti degli overdrive cremosi o che so io possano storcere il naso. da parte mia ho ritrovato quel tipo di suono che già amavo sul princeton, ma con 40 watt e un cono in più direi che il VL si presta meglio ad essere utilizzato in saletta col gruppo o dal vivo. TL;DR: lo collocherei a metà strada tra un bf e un tweed. veramente bello e particolare. vi linko un video in cui il suono dell'ampli è a mio avviso ben rappresentato (e con una fotografia stile gli occhi del cuore!)
 

 


stratocaster the edge signature: da qui in poi sarebbe meglio se scrivesse cash perché è stato principalmente lui a provare le chitarre, sono mesi che se ne deve comprare una ma penso che sotto sotto stia puntando a far scattare l'usucapione per la knopfler che gli hanno prestato. la the edge in questione l'ho sentita molto precisa, un po' freddina se vogliamo. sarà il dimarzio a farla suonare così? comunque nulla da dire, chitarra ottima sotto ogni punto di vista. leggera, manico comodissimo, suono chirurgico. ehi, ora che ci penso è perfetta per fare gli u2!

stratocaster jimi hendrix signature: messicana, non relic, prezzo sotto i 1000 euro. insomma, ha tutte le carte in regola per essere snobbata su RC. eppure ci ha lasciato di stucco. suono grosso, ignorante, da vera strato. il manico è oscenamente comodo, siamo oltre il livello burro. perfino io sono riuscito a fare un paio di lick più veloci del solito.

fender deville red october edition: versione upgradata del classico deville, con due eminence red coat. pulito, suono neutro ma non impersonale, silenzioso. il fatto che costi più di mille euro mi fa cadere un po' le balle, ma a quanto pare ormai i prezzi son quelli. del resto non è che non li valga, suona davvero bene. pure meglio del landau con cui l'ultima volta l'avevamo confrontato in una prova a/b diretta. se vi capita usato ad un buon prezzo fateci un pensiero. prende anche benissimo i pedali.

carl martin plexitone: cascio ha questo fetish che lo spinge a provare ogni ampli col plexitone. questa volta il commesso ha osato portarglielo nella versione big box che a quanto pare gli piace di meno. a me invece - manco a dirlo - piace di più! col boost inserito veniva fuori un bel crunch ciccioso. ma ehi, magari era merito della strato, magari dell'ampli, magari con la versione arancio in quella configurazione il suono sarebbe stato uguale. chi può dirlo? siamo davvero nella posizione di poter giudicare un suono? con quale presunzione ci arroghiamo questo diritto? e poi, il vero suono non è nelle mani? davvero ci servono tutti questi aggeggi per suonare e divertirci? non sarà che stiamo perdendo di vista le cose veramente importanti della vita? qualcuno ha forse interesse nel tenerci impegnati in questioni futili come i pedali, quando i problemi del mondo sono ben altri? è forse tutto opera del governo? vi lascio con questi inquietanti interrogativi. alla prossima!

 

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Fanculo, oggi vado a prendermi la Hendrix.

Totale.

E il palettone reverse è secsi.

No secsi alla vecchia Selèn, roba da gerontopornofili.

Direi più Brazzers/PervCity.

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Ma la egge, di marzio e picap custom a parte, in pratica è una standard?

 

 

Il corpo sì. Il manico è davvero bello, palettone con un ottimo taglio di quarto. Almeno nell'esemplare in prova. E ha le autobloccanti.

Non la assocerei assolutamente all'endorser, è una chitarra stra moderna e molto potente, corsaiola e troppo precisina.

Con le dovute proporzioni, ricorda il suono delle suhr.

Il Di marzio è davvero potente, la configurazione di PU secondo me la rende adatta per le cose gilmouriane.

1400 euro.

 

Insomma, piuttosto che una standar, una elite o una deluxe prenderei di corsa questa perchè è un'asciona rocche/metal/shred mica male.

Devi inquadrarla in quell'ottica.

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Incuriosito a bestia del vibrolux. Tu che hai avuto anche il twin, quindi non lo trovi più acidulo. Se crunchetta deve essere da sbavo.

Hendrix ... Mmm...

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per il vibrolux esistono le "mark moyer mod"

ho avuto il vibrolux di marco1, preso qui, nel 2010 e aveva tutte le mod (compresi 2 weber alnico blu e i trafo mercury): ampli fantastico (ma meno crucnhoso per via della rimozione dei diodi di clipping in v1 e v2 che tengono il pulito anche a volumi quasi al massimo).

adesso è in studio dove a volte lo adopero (glielo vendetti anni fa), ma si può provare tranquillamente (se passi da varese) e fare una comparazione con lo stock (e merenda insieme)

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Bello l'accenno a Brothers in Arms.

 

E bell'ampli, anche se preferisco il suono in clean, ma probabilmente perché le distorsioni via registrazioni "sprint" rendono meno bene.

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Incuriosito a bestia del vibrolux. Tu che hai avuto anche il twin, quindi non lo trovi più acidulo. Se crunchetta deve essere da sbavo.

 

esatto, dopo 4 o 5 distorce in quel modo vintaggioso bellissimo, tipo così

 

 

Posso farvi una domanda? Come lo trovate il suono di quella gold top?

 

non lo so... brutto? sicuramente suona meglio della sg marca "vintage" che ho usato per provare l'ampli in negozio. ho postato il video più che altro per farvi sentire il suono in crunch (quindi da 1:30 in poi)

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per il vibrolux esistono le "mark moyer mod"

ho avuto il vibrolux di marco1, preso qui, nel 2010 e aveva tutte le mod (compresi 2 weber alnico blu e i trafo mercury): ampli fantastico (ma meno crucnhoso per via della rimozione dei diodi di clipping in v1 e v2 che tengono il pulito anche a volumi quasi al massimo).

adesso è in studio dove a volte lo adopero (glielo vendetti anni fa), ma si può provare tranquillamente (se passi da varese) e fare una comparazione con lo stock (e merenda insieme)

 

già, ne ho sentito parlare delle mod! magari mi informo meglio, per adesso direi che mi piace così, con poca headroom, sporco e slabbrato.

 

ma mi conosco: faccio presto a cambiare idea.

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Il 6/3/2016 at 08:05, davide79 dice:

diteci di questa Hendrixxxe!!!

 

quella provata in negozio era setuppata a regola d'arte, YMMV anche in base a questa variabile.

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esatto, dopo 4 o 5 distorce in quel modo vintaggioso bellissimo, tipo così

 

https://www.youtube.com/watch?v=3fAXl97-RFg

 

 

non lo so... brutto? sicuramente suona meglio della sg marca "vintage" che ho usato per provare l'ampli in negozio. ho postato il video più che altro per farvi sentire il suono in crunch (quindi da 1:30 in poi)

La mia curiosità era riferita unicamente al suono della gold top, ci mancherebbe altro!

Personalmente la trovo ingolfata, e piatta. Era solo una curiosita', il tuo modo di suonare non c'entra nulla!

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cascy poi ieri sei andato a prendere la jimi?

Forse domani, non ci dormo la notte

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