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La Telecaster

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Anni fa lessi tonnellate di roba e provai numerosi esemplari prima di prendermi una Stratocaster... ma sono sempre rimasto con il dubbio (e il sogno) Tele. Intendiamoci, conosco abbastanza lo strumento, ne possiedo una, una lawsuit giapponese come la Fenix, e mi ha sempre affascinato nella sua semplicità e nella sua estrema personalità.

Ma a oggi, per ritrovarsi tra le braccia una Telecaster verace, dal twang immediato, dal carattere tipico, su cosa bisogna orientarsi indicativamente (avendo un budget che attorno agli 800-1000€)?

Fender Tele Standard? Vecchie made in Japan? o serie tipo Road Worn o Baja?!?

In giro vedo vagonate di Tele assemblate: è davvero una soluzione credibile, o è un modo per auto convincersi di aver speso meno (non è assolutamente una critica, intendiamoci ;) )??

Gli assemblati migliori? AllParts, Warmoth, o MJT??

Oppure, in ultima istanza, bisogna rassegnarsi al mondo Custom Shop oppure alle Tele anni '70 o precedenti??

La parola come sempre a voi esperti........ B)

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Non mi reputo affato un esperto, men che meno di telecaster, ma posso dire che nella mia esperienza e con il budget che hai indicato una American Vintage '52 Reissue (normale, non Custom Shop) è una chitarra che suona davvero bene. Mi spiace un pò aver venduto la mia, ma non mi ci trovavo a livello di manico ahimè.

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Parlo da ignorante perchè la prima ed unica "tele" me la sono presa a 38 anni :TRsorrisone:

Ho avuto una Strato CS, ho la possibilità di provare tante Telecaster CS ma ho voluto comunque tentare la carta delle assemblate perchè la volevo come dicevo io e quella che mi sono ritrovato tra le mani è una signora chitarra, MJT, leggera, tutto All Parts, un pickup Lindy Fralin e il manico della misura che più mi piace.

Se dovessi fare un paragone con le Fender originali lo farei direttamente con le CS bypassando le Vintage Reissue, che spesso trovo pesanti e con manici scomodissimi.

Le strato non le prendo più in considerazione, ne ho avute troppe e non mi sono mai durate.

Credo che prima o poi una Tele CS me la farò comunque, magari con un hb al manico, a parte i pickups spompatissimi le trovo comunque grandi chitarre.

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Io non credo che l'esperienza possa veramente aiutare in questo genere di questioni e sia necessaria per dare una risposta. Una risposta, precisa, non c'è.

Spessissimo si vedono 3d di "richiesta consiglio" e tutti hanno da dire la loro; tutti hanno ragione, ovviamente, e chi ha chiesto il consiglio ne esce con le idee sempre più confuse, a meno che la domanda non sia proprio specifica e ricada in un range ben delimitato di possibilità.

La telecaster è la chitarra più semplice del mondo. E qui smetto pure di scherzare facendo una affermazione che mi condannerà allo sfottò del fungo e di Bru: anche la chitarraccia più schifosa del mondo, suona sicuramente meglio di qualsiasi altra in determinate circostanze!

Ecco che, considerato questo, custom shop , master built e minchiate varie cadono come pere mature. Se uno strumento suona bene, è intonato ed è ben costruito, lo dice lo strumento e non il suo marchio. Il marchio serve solo a dargli valore aggiunto (e ad avere il copyright, ovviamente).

Detto ciò faccio solo una precisazione a quanto detto da

per ritrovarsi tra le braccia una Telecaster verace, dal twang immediato, dal carattere tipico...

Il "twang" non è (come alcuni pensano) una caratteristica della tele , bensì una caratteristica dei PickUp single coil (twang=nasale). Semmai nella tele, per la configurazione particolare, il twang è esaltato. Il carattere è titpico di ogni tele, che sia costruita cioè come una "telecaster" (da cui il discorso di prima, qualsiasi chitarra può essere una grande chitarra)

Detto ciò, credo che il miglior risultato , a meno che tu non abbia il tempo ed il culo di trovare una ultraeconomica che strasuona, sia dato dalle american vintage. Qui, per esperienza e media numerica, oltretutto tuttora ne possiedo una (anche se ha il duncan mini HB al manico), posso dirti che vai sul sicuro. Di tutti i modelli am. Vintage che ho avuto e/o provato , nessuno mi ha mai deluso. Il costo non è proibitivo e sei sicuramente ad un buon livello. Probabilmente con molti soldi in meno potresti avere di meglio, ma certamente con molti soldi in più non è detto che tu sia soddisfatto e da qui il consiglio spassionato :)

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Se dovessi fare un paragone con le Fender originali lo farei direttamente con le CS bypassando le Vintage Reissue, che spesso trovo pesanti e con manici scomodissimi.

La mia devo dire che era una piuma di peso, il manico in sè non era un problema, la rogna era il radius da 7,25 e i tasti stitici, ahimè facevano parte della creatura.

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La mia devo dire che era una piuma di peso, il manico in sè non era un problema, la rogna era il radius da 7,25 e i tasti stitici, ahimè facevano parte della creatura.

Giusto... per completezza alla mia risposta indico la tele HOT ROD 52 (la vedete nel mio gear). E' una american Vintage ma, Mini Humbucker al manico a parte (che è una ficata astronomica , anche perchè il PU al ponte è necessariamente molto incazzato dovendo essere bilanciato con un humbucker) ha tasti jumbo ed un radius più soft.

certo, il manico è molto fat e deve piacere...

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Guest Iperfungus

La telecaster è la chitarra più semplice del mondo. E qui smetto pure di scherzare facendo una affermazione che mi condannerà allo sfottò del fungo e di Bru: anche la chitarraccia più schifosa del mondo, suona sicuramente meglio di qualsiasi altra in determinate circostanze!

Ecco che, considerato questo, custom shop , master built e minchiate varie cadono come pere mature. Se uno strumento suona bene, è intonato ed è ben costruito, lo dice lo strumento e non il suo marchio. Il marchio serve solo a dargli valore aggiunto (e ad avere il copyright, ovviamente).

Sfotterti???

E perchè???

Ti voglio bene, ti voglio! :TRyeh:

Su 'sto discorso siamo in perfetta sintonia, lo sai.

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Guest Iperfungus

Sfotterti???

E perchè???

Ti voglio bene, ti voglio! :TRyeh:

Su 'sto discorso siamo in perfetta sintonia, lo sai.

Mi auto-quoto e aggiungo che ho preso la Strato Masterbuilt perchè SUONA, non perchè è una Masterbuilt.

Pago caro il fatto che l'abbia fatta Todd Krause, ma è la stessa cosa che pagare 6000 euro per una Murphy Aged usata.

Le altre CS provate le ho trovate deludenti.

La Masterbuilt, cazzo...ho ancora i campanelli che suonano.

Avessi trovato quel suono su uno strumento che costa un decimo, sarei molto più felice.

E l'avrei preso.

Ho suonato con due chitarre MIJ per anni e, se ora le vendo, è solo perchè mi servono i soldi per pagare un altro "sfizio".

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Mi accodo all'ottima osservazione di Alf...

Faccio una premessa: Sono uno Stratocaster-dipendente.

E' la mia chitarra e per i miei gusti e le mie esigenze, i "soldi" veri io li ho spesi e li spenderei per una strato.

Mi son trovato nella tua stessa situazione e cercavo il classico compromesso poca spesa, tanta resa....e non immaginavo così tanta tanta..

Ho da più di un anno una Fernandes Revival Telecaster...è proprio questa,l'ho comprata io

http://www.laster.it/vintage-e-rarit%C3%A0/fernandes-telecaster-un-clone-fatto-bene.html

Se riesci a mettere le zampe su una roba del genere, credimi, al 90% non sbagli. Ragazzi queste jappe fanno spavento. Suona tutta, dal primo all'ultimo tasto senza note morte e secondo me i legni sono dignitosissimi. Amici più grandi mi dicono che ai tempi costavano un botto...come le marche "boutique" di ora, la fernandes lo era all'epoca e, mentre gli altri si adeguavano alla moda anni 80 coi floyd e pickup attivi, questi facevano le repliche delle chitarre anni 60...erano avanti! talmente avanti che hanno chiuso :-) per poi riaprire..

Ho fatto i soliti upgrade che si fanno su una tele prima o poi....io li ho fatti prima: cambio ponte (wilkinson) e pickup (Suhr) con switch a 4posizioni...quando è arrivata ti accorgevi della qualità anche senza upgrade.

Poi, siccome sono un bastardo pignolo e non riesco a fare a meno dei tasti jumbo, ho fatto anche il refret ma NON era assolutamente necessario.

Ultimo aggiornamento: mi è caduta l'altro giorno! POOOOOORCCCCC...mai successo in 15 anni con una chitarra...si è "sbucciata" proprio dove di solito le chitarre hanno la reliccatura,dove sfrega il braccio destro...sopresa delle sorprese: verniciatura leggerissima, un velo..

La fascia di prezzo di queste usate è la stessa delle varie Tokai,Burny ecc.. quindi attorno ai 500 abbondanti però penso che se avesse scritto sopra Fender,Suhr o altro saremmo ben oltre il migliaio.

Se la marca non è un problema, con calma la trovi. Sono cmq rimasto sotto i 1000 di parecchio anche con gli upgrade.

My two cents.

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Guest Bru

Ahò Fungo, ma se apriamo un 3d sui bassi Hofner riesci comunque a parlarci della tua nuova strato? :TRsorrisone:

Rassegnati, ormai fai parte degli snob, con R4 e mastebodybuilding. Che tu poi faccia finta di suonare con la Toneport non ti salva e il passato Barnie entra solo nel curriculum.

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Guest Iperfungus

Ahò Fungo, ma se apriamo un 3d sui bassi Hofner riesci comunque a parlarci della tua nuova strato? :TRsorrisone:

Tu aprilo e vediamo.

Lo sai meglio di me: ogni occasione è buona per parlare della nostra ultima botta di GAS! :TRsorrisone:

Rassegnati, ormai fai parte degli snob, con R4 e mastebodybuilding. Che tu poi faccia finta di suonare con la Toneport non ti salva e il passato Barnie entra solo nel curriculum.

Io non rinnego mai il passato.

Figurati.

E neppure il presente ed il futuro.

Nè mi sentirai dir male di strumenti che ho amato e che mi hanno servito fedelmente e con mia soddisfazione in questi anni solo perchè li ho venduti.

E li vendo con dispiacere.

Ad ogni modo, ricchione...il commento mi pareva pertinente alle osservazioni di alf, dati i discorsi fatti in proposito in questi giorni.

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Guest Bru

No, il commento è perché non vuoi passare per lo snob, ma ormai lo sei :popcorn:

Mo ti manca solo un ampli mega buttic, che ne so, un Carr :TRsorrisone:

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Guest Bru

Per tornare in topic, esperienze mie con telecaster: normalissima standard, ottima, bel twang e pickup buoni; jappo anni 80, reissue 52, ottima e bel twang, manico fantastico.

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Guest Iperfungus

No, il commento è perché non vuoi passare per lo snob, ma ormai lo sei :popcorn:

Mo ti manca solo un ampli mega buttic, che ne so, un Carr :TRsorrisone:

Io casomai sono il più snob di tutti.

Tutti in scimmia per la Les Paul e io ne vendo 2 per prendermi una Strato.

Più snob di così...

Per l'ampli, si vedrà. :popcorn:

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Guest Iperfungus

Sulla Tele io non faccio testo: non è la mia chitarra.

Mi affascina, ma quando la provo...sento che non siamo fatti l'uno per l'altra e la mollo.

Un amico ha una assemblata, con corpo Squier koreano e manico Crafted in Japan...

Ci ha messo un set I-Spira ed ha un twang che ti rovescia per terra.

Ho poi provato la Am. Vintage '52 non modificata di un altro amico...ed è molto bellina!

Vernice un po' spessa, ma suona benone.

Bel manico comodo.

Sul versante Japan, oltre alle citate Fernandes, ci sono anche le Tokai che sono ottime.

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C'è una osservazione da fare ed è legata al "livello dello strumentista". Chi di noi, in tutta sincerità, è in grado di parlare di "carattere dello strumento" o più precisamete di "personalità". Credo pochi e non di certo io.

La personalità di uno strumento la si scopre quando lo si vive veramente, quando viaggia con noi da un palco all'altro, in treno, in macchina; quando scopriamo come reagisce ai cambi climatici, ai palchi differenti o solamene se e come si datta al nostro playing.

Pochi di noi sono veri e propri musicisti che possiedono "strumenti di lavoro" ed ecco che sovente abbiamo una visione incompleta, falsata se non distorta, dello strumento. (purtroppo)

Senza nulla togliere alla passione, altrimenti ci leghiamo le palle e compriamo tutti delle jappe, credo che "onestamente" queste considrazioni vadano fatte. Se non altro per onestà intellettuale.

Nella mia attività live, ormai lontana, ma quando avevo un paio di serate a settimana... beh... le varie R , le varie Grestsch , Custom Scioppù limited e cazzi vari restavano a casa... e .. sul palco? 2 Ibanez Jem 7v (la seconda nel caso di rottura corda). Sempre accordata, leggera, suonicchia, comoda, veloce, stratoide... spesso la mettevo in custodia a fine serata e la ritiravo fuori solo per il check alla serata successiva.

Quindi....

Ecco che, tornando in tema, se si vuole una telcaster fender ma non ci si vuole dissanguare, la Am.Vintage resta la scelta più sicura (anche come valutazione usato).

Ma il gusto di trovare uno strumento che fa drizzare le orecchie al primo accordo non ha prezzo!

La mia strato più bella? Guarda caso quella che ho pagato di meno! Una AmStd pagata 400 euro (e già!!! :TRsorrisone: perchè riverniciata a straminchia e di un colore orribile) CHE SUONAVA DA PAURA!

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Sul versante Japan, oltre alle citate Fernandes, ci sono anche le Tokai che sono ottime.

Che poi, per dirla tutta... le fernandes , all'epoca, erano superiori e di gran lunga alle "strato ufficiali"... non dimentichiamoci che era piena epoca cbs e quelle che erroneamente vengono definite vintage, ai nostri tempi erano delle strato che non cacavamo di pezza e denigrate da chiunque! (3 viti, seconda metà anni 70 - prima metà anni 80 fender japan)

Endorsement a parte, ed ovviamente chi aveva le VERE vintage (pre cbs e precedenti) , molti chitarristi usavano Fernandes...

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Guest truzziano

Io casomai sono il più snob di tutti.

Tutti in scimmia per la Les Paul e io ne vendo 2 per prendermi una Strato.

Più snob di così...

Per l'ampli, si vedrà. :popcorn:

vabbé la les pollo fica ce l'hai già ;)

anch'io faccio un po' fatica a dare confidenza alla tele, per provarla ne ho presa una scrausissima della sx, che però suona bene, ha dei legni decenti ed una buona estetica...presto aggiornerò picap ed elettronica con qualcosa di piu' serio (penso riogrande, o i-spira) ma resta il fatto che per la sua costruzione la tele resta uno strumento piuttosto duro

quando avrò cambiato la les paul inizierò a pensare alla tele, per prenderne una di livello superiore, e le opzioni saranno tra la american vintage e su un assemblaggio.

ogni tanto, anche se non ha un suono classico telecaster, mi prende la scimmia per la thinline 72, quella natural messicana con i due widerange, ma in questo caso, anche se si tratta di strumenti decisamente ben suonanti, non si puo' parlare proprio di suono tele

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Guest horny

la tele è la chitarra + semplice del mondo e su questo nn ci sono dubbi

ma proprio la sua semplicità la porta ad essere uno strumento sensibile alla qualita della costruzione: bastano buoni legni non affogati sotto uno spesso strato di vernice (vedi american vintage attuali <_< ) ed un assemblaggio corretto e suona!

importante per me, per un vero suono tele, è il ponte a 3 sellette in ottone!

il radius ed i tastini sono una componente importante se vuoi un suono vintage, ma non fondamentali

sec me già la baja messicana è una buona tele, avesse meno vernice :angry:

la serie american special non è male

non scartare manco una squier classic vibe, anche se il legno del body non è storicamente corretto

io ho coronato un mio sogno lungo 15 anni regalandomi una Time Machine Nocaster Relic: per me la tele è butterscoth blonde, corpo in swamp ash e manico in pezzo unico di acero!

altre tele di razza che ho provato spesso è una vecchia Nash

sec me se punti all'assemblato MJT è ormai una garanzia!

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Guest Arturo il Nutria

La telecaster non è una chitarra. Ma uno strumento per fare musica.

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Guest marc

ho suonato una 52 hot rot in una jam e purtroppo non mi ha convinta...

ma credo che va sempre un po a culo

io ho trovato la pace con una 52 USA dell 1988, pgata poco, reliccata, manico non troppo grosso, leggereissima per una tele, insomma ho avuto gran culo perche l'ho presa su ebay..

non ho provate tante tele ma non sento la necessitá.... :)

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Ahò Fungo, ma se apriamo un 3d sui bassi Hofner riesci comunque a parlarci della tua nuova strato? :TRsorrisone:

Rassegnati, ormai fai parte degli snob, con R4 e mastebodybuilding. Che tu poi faccia finta di suonare con la Toneport non ti salva e il passato Barnie entra solo nel curriculum.

uè bimbo mica è una strato qualunque! è una ricciard strauss chette credi? :blink:

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C'è una osservazione da fare ed è legata al "livello dello strumentista". Chi di noi, in tutta sincerità, è in grado di parlare di "carattere dello strumento" o più precisamete di "personalità". Credo pochi e non di certo io.

La personalità di uno strumento la si scopre quando lo si vive veramente, quando viaggia con noi da un palco all'altro, in treno, in macchina; quando scopriamo come reagisce ai cambi climatici, ai palchi differenti o solamene se e come si datta al nostro playing.

Pochi di noi sono veri e propri musicisti che possiedono "strumenti di lavoro" ed ecco che sovente abbiamo una visione incompleta, falsata se non distorta, dello strumento. (purtroppo)

Senza nulla togliere alla passione, altrimenti ci leghiamo le palle e compriamo tutti delle jappe, credo che "onestamente" queste considrazioni vadano fatte. Se non altro per onestà intellettuale.

Nella mia attività live, ormai lontana, ma quando avevo un paio di serate a settimana... beh... le varie R , le varie Grestsch , Custom Scioppù limited e cazzi vari restavano a casa... e .. sul palco? 2 Ibanez Jem 7v (la seconda nel caso di rottura corda). Sempre accordata, leggera, suonicchia, comoda, veloce, stratoide... spesso la mettevo in custodia a fine serata e la ritiravo fuori solo per il check alla serata successiva.

Quindi....

Ecco che, tornando in tema, se si vuole una telcaster fender ma non ci si vuole dissanguare, la Am.Vintage resta la scelta più sicura (anche come valutazione usato).

Ma il gusto di trovare uno strumento che fa drizzare le orecchie al primo accordo non ha prezzo!

La mia strato più bella? Guarda caso quella che ho pagato di meno! Una AmStd pagata 400 euro (e già!!! :TRsorrisone: perchè riverniciata a straminchia e di un colore orribile) CHE SUONAVA DA PAURA!

ti quoto, ragionamento sensato e pertinente.

io sto suonando dal vivo da 6 mesi a questa parte con una chitarra pagata praticamnte 270 euro...e sono contenterrimo :TRsorrisone:

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