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Finitura manico

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Salve ragazzi, ho letto più volte nei vostri annunci manici sverniciati, satinati ecc

Approfondendo per cultura personale ho letto vari pro e contro ma preferisco avere delle info sicuramente più precise da chi ha o ha avuto chitarre con queste caratteristiche

Sul satinato ho abbastanza informazioni, sui manici a legno no

 

Quali accortezze avete preso per mantenere i manici portati a legno? Richiedono regolazioni più frequenti?

Sono manici realmente a legno o hanno sempre uno strato protettivo?

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1 ora fa, Psiche88 dice:

 

Salve ragazzi, ho letto più volte nei vostri annunci manici sverniciati, satinati ecc

Approfondendo per cultura personale ho letto vari pro e contro ma preferisco avere delle info sicuramente più precise da chi ha o ha avuto chitarre con queste caratteristiche

Sul satinato ho abbastanza informazioni, sui manici a legno no

 

Quali accortezze avete preso per mantenere i manici portati a legno? Richiedono regolazioni più frequenti?

Sono manici realmente a legno o hanno sempre uno strato protettivo?

 

 come ti dissi nell'altro 3d io ci suono e fotte sega di tutto, non ci passo manco un panno, cosa che faccio coi manici verniciati. 

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 come ti dissi nell'altro 3d io ci suono e fotte sega di tutto, non ci passo manco un panno, cosa che faccio coi manici verniciati. 
Oh scusami non me lo ricordavo
Infatti mi sembrava estremo quello che leggevo sinceramente... manici che con il sudore si rovinano, truss road sempre da regolare... ma soprattutto leggevo che non era mai un vero legno esposto ma sempre trattato con un leggerissimo strato di qualcosa
Poi mi sono informato che il classico nero che si vede ovviamente è oggetto di un vero e proprio processo relic, io pensavo che il chiaro scuro fosse più un gioco di levigature più o meno forzate, invece no è oggetto di annerimento vero e proprio

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1 minuto fa, Psiche88 dice:

Oh scusami non me lo ricordavo
Infatti mi sembrava estremo quello che leggevo sinceramente... manici che con il sudore si rovinano, truss road sempre da regolare... ma soprattutto leggevo che non era mai un vero legno esposto ma sempre trattato con un leggerissimo strato di qualcosa
Poi mi sono informato che il classico nero che si vede ovviamente è oggetto di un vero e proprio processo relic, io pensavo che il chiaro scuro fosse più un gioco di levigature più o meno forzate, invece no è oggetto di annerimento vero e proprio

mai avuto un problema di trussrod. per quanto riguarda il relic molti lo fanno con grafite oppure con aceto e lana d'acciaio. 

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mai avuto un problema di trussrod. per quanto riguarda il relic molti lo fanno con grafite oppure con aceto e lana d'acciaio. 
Buono a sapersi mi hai tolto il dubbio ti ringrazio
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compra una chitarra custom da 5000, 6000 e problemi non cè nè sono !
Ma veramente oltre che obiettivamente non è che il retro mi convinca molto con tutto quel nero... neanche l'avesse suonata un carbonaro

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1 ora fa, guitarGlory dice:

Che c'entra il trussrod con la vernice poi vorrei proprio saperlo... :TRangelo:

 

Il mio vecchio liutaio voleva a tutti i costi verniciare il manico della mia  LesPaul xchè sosteneva che senza vernice sarebbe stato da regolare una settimana sì e una no xchè il mogano è molto sensibile all’umidità e cambi di stagione. 

Sono passati 10 anni: la LesPaul non è mai stata riverniciata, ho altre due chitarre assemblate con manico natural, ho cambiato liutaio ma i trussrod li regolo solo quando cambio scalature di corde

😂😂 

 

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Avevo capito, è che volevo rendere partecipi tutti di quante minchiate dicono, a volte, liutai o presunti tali
Infatti a me sembrava assurda come cosa... capisco che la vernice può proteggere ma addirittura prevenire tutto questo... lasciamo stare che leggevo un ragazzo che addirittura affermava il rischio di far marcire il legno man mano con il sudore...
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Il manico "sverniciato" delle vecchie Fender (o delle nuove relic) era dato dall'uso... a forza di suonarla, la nitro si consuma e rimane soltanto il turapori, mentre la maggior parte della superficie resta "nuda": il colore scuro è conseguenza naturale del fatto che il legno rimasto nudo inizia ad assorbire il grasso naturale delle mani, ed è più evidente su manici in acero (lo fanno anche molte chitarre nuove in finitura natural, tipo le MM Axis), mentre sulle LP è meno evidente per via del colore già più scuro del mogano.

In ogni caso, turapori + grasso delle mani assorbito costituiscono comunque una protezione del legno, simile per caratteristiche alle finiture naturali che si usano su molti strumenti classici, e non esiste che il manico marcisca o che vada continuamente riassettato col trussrod, a meno di problemi strutturali (che ci sarebbero sua con che senza vernice).

 

Parlo ovviamente anche per esperienza personale (come Macs del resto), ma basta guardare a tutte le Fender relic che ci sono in giro per il mondo (anche se la maggior parte stanno qui dentro :lol:) per rendersi conto che è una cazzata... 

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Il manico "sverniciato" delle vecchie Fender (o delle nuove relic) era dato dall'uso... a forza di suonarla, la nitro si consuma e rimane soltanto il turapori, mentre la maggior parte della superficie resta "nuda": il colore scuro è conseguenza naturale del fatto che il legno rimasto nudo inizia ad assorbire il grasso naturale delle mani, ed è più evidente su manici in acero (lo fanno anche molte chitarre nuove in finitura natural, tipo le MM Axis), mentre sulle LP è meno evidente per via del colore già più scuro del mogano.
In ogni caso, turapori + grasso delle mani assorbito costituiscono comunque una protezione del legno, simile per caratteristiche alle finiture naturali che si usano su molti strumenti classici, e non esiste che il manico marcisca o che vada continuamente riassettato col trussrod, a meno di problemi strutturali (che ci sarebbero sua con che senza vernice).
 
Parlo ovviamente anche per esperienza personale (come Macs del resto), ma basta guardare a tutte le Fender relic che ci sono in giro per il mondo (anche se la maggior parte stanno qui dentro ) per rendersi conto che è una cazzata... 
Ti ringrazio in effetti non conoscevo tutto questo nello specifico ma l'interpretazione finale che era una cavolata è stata comune ^^

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Il legno più scuro dei manici delle strat/tele è dovuto anche al fatto che proprio il legno d’acero si ossida più facilmente (mentre il mogano molto poco).

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Il legno più scuro dei manici delle strat/tele è dovuto anche al fatto che proprio il legno d’acero si ossida più facilmente (mentre il mogano molto poco).
Il tuo è satinato/portato a legno?

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21 ore fa, guitarGlory dice:

......ma basta guardare a tutte le Fender relic che ci sono in giro per il mondo (anche se la maggior parte stanno qui dentro :lol:)....

 

:facepalm:

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4 ore fa, Psiche88 dice:
5 ore fa, SevenRhye dice:
Il legno più scuro dei manici delle strat/tele è dovuto anche al fatto che proprio il legno d’acero si ossida più facilmente (mentre il mogano molto poco).

Il tuo è satinato/portato a legno?

Nessuno dei due.

trattato personalmente a TruOil, un olio che asciugando polimerizza e diventa come vernice, con il vantaggio che può esser ripristinato in caso di graffi. È usato per le calciature delle armi pregiate (tempo fa restauravo i legni delle armi ex-ordinanza).

Di fatto non ha turapori ma è l’olio che dato in più e più mani va a saturare i pori, ad ogni mano occorre passare con paglietta o carta abrasiva per togliere la passata superficiale e lasciare quello che è in profondità. Poi piano piano si va a togliere sempre meno, fino a lasciare il trattamento superficiale. Un lavoraccio ma per me è tra le migliori finiture esistenti. 

Sottolineo che non è quella finitura semi opaca o satinata a pori aperti che trovi su certe chitarre “finite a olio”.

il truoil è abbastanza lucido e l’effetto al tatto è quasi quello di vernice ma meno plasticoso e freddo.

9_BDAE76_B-4_DF7-4196-9_D01-_A5495_B8_BB

 

 

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Nessuno dei due.
trattato personalmente a TruOil, un olio che asciugando polimerizza e diventa come vernice, con il vantaggio che può esser ripristinato. È usato per le calciature delle armi pregiate (tempo fa restauravo i legni delle armi ex-ordinanza).
Di fatto non ha turapori ma è l’olio che dato in più e più mani va a saturare i pori, dato che ad ogni mano occorre passare con paglietta o carta abrasiva per togliere la passata superficiale e lasciare quello che è in profondità. Poi piano piano si va a togliere sempre meno fino a lasciare il trattamento superficiale. Un lavoraccio ma per me è tra le migliori finiture esistenti. 
Sottolineo che non è quella finitura senti opaca o satinata a pori aperto che trovi si certe chitarre “finite a olio”.
il truoil è abbastanza lucido E l’effetto al tatto è quello proprio di vernice ma meno plasticoso e freddo.
9_BDAE76_B-4_DF7-4196-9_D01-_A5495_B8_BB25_E.jpg
 
 
Dalle foto sembra proprio un bell'effetto

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Anche io ho una chitarra trattata col tru oil, ma anzichè fare mille ripassate ne ho fatta solo una (fatta bene) ed il manico è venuto come nuovo!!! C'è da dire una cosa, almeno per quanto riguarda i manici rifiniti a olio o in generale con trattamenti diversi dalla vernice... Almeno con la mia, ho riscontrato una forte incurvatura temporanea in presenza di cambi di umidità/temperatura eccessivi dovuti ai climatizzatori.... In altre condizioni la chitarra non si scorda di un centesimo....

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Musicman da sempre da una passata di tru oil e una di cera, basta, mai avuto problemi se l'acero é buono, poi dopo tot anni si pulisce e si rinnova.

Inviato dal mio Redmi 4X utilizzando Tapatalk

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Il “vero” truoil non è olio “nutriente” tipo olio di lino, olio paglierino, olio di limone, ecc.

è un composto una sorta di olio privato in parte della componente grassa, che polimerizza (si secca). Non ha finitura opaca ma lucida o semi lucida. Molto simile come aspetto della resa finale alla gommalacca ma più resistente, tipo nitro.

per intenderci quello che uso ioè questo:

https://www.birchwoodcasey.com/Refinishing/Wood-Finishing/Tru-Oil®-Stock-Finish.aspx

 

Gli altri oli che non “seccano” e non formano una sorta di protezione sono semplici nutrimenti e finiture.

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Andre infatti io esattamente quello ho usato... Solo che ho dato una spagliettata prima di procedere, con due grane diverse, in modo da togliere ma lasciare uno strato sottile (il manico è wengè, molto molto poroso) e poi passato una mano generosa (ovviamente non un millimetro:sorrisone:) di tru oil... Ho aspettato per un paio di giorni e ho carteggiato per bene con grana molto sottile eliminando tutte le imperfezioni e alla fine è uscito un manico super liscio ma satinato! Devo dire che col fatto che gli ho "aggiunto" l'olio, con lo sbalzo termico e di umidità ora la scordatura è meno prepotente... Quando registrai il cd del mio vecchio gruppo mai uscito, dato che era estate e c'era il clima acceso, dovevo accordare ogni venti secondi... Quest'estate diciamo che ogni fine brano correggevo un pò.... Adesso che è inverno, la chitarra non si scorda quasi per nulla!!!

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