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*juanka78*

Masotti M1: 3 diversi livelli di feedback.

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Come promesso al buon Lello ho registrato 3 samples con la stessa chitarra (la mia Hamer Daytona, singolo al manico) e gli stessi identici settaggi sull'ampli, cambiando solo il livello del controllo di feedback. I samples sono abbastanza dry, solo un pizzico di Diamond Compressor davanti e una punta di Dr. Scientist Minirev nel loop per dare un po' di ambiente. Ci tengo a precisare che non ho badato più di tanto alla bellezza del suono (ovviamente variando il feedback i settaggi ottimali cambiano) quanto proprio a dare un'idea dell'effetto che il controllo di feedback ha sul suono. In tutti e 3 ho suonato lo stesso pezzo (un accenno di Lenny, chiedo scusa fin d'ora agli amanti del compianto SRV). Risentendoli mi pare che l'azione del feedback si percepisca chiaramente anche su un pulito leggermente carico come questo. A voi i commenti.

Feedback a zero:

http://dl.dropbox.com/u/14678574/Lenny%20feedback%200.mp3

Feedback a ore 12:

http://dl.dropbox.com/u/14678574/Lenny%20feedback%2012.mp3

Feedback al max:

http://dl.dropbox.com/u/14678574/Lenny%20feedback%20max.mp3

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Bellissimi suoni complimenti! L'azione del feedback si sente, ma per rendersi davvero conto di quello che è in grado di fare, ci vuole un bel crunchone tirato, dove la differenza tra la morbidezza e la rotondità del feedback basso e il graffio e l'aggressività del feedback alto sembrano quasi provenire da 2 ampli differenti!

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Guest Raffus

Minchia che suoni!!!

sm0_eusa_clap.gif

Alla fine, al mio orecchio il feedback pare essere similare al controllo presence. Paragone un pò tirato per le orecchie, eh.

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In realtà il feedback è una cosa che si sente molto di più sotto le dita, anche se come suono tra tutto chiuso e tutto a aperto ce ne passa.

A pot chiuso le basse sono cremose e presenti, molto morbido sotto le dita ed un poco scavato. Con il pot aperto il suono diventa più asciutto, le basse più rigide e precise, la gamma media e medio-alta molto più evidente e sotto le dita molto più reattivo; aumenta anche il volume generale.

Per i clean mi piace di più con il feddback basso, in crunch con il controllo bello alto diventa un marshotti :lol:

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grazie mille Giancà, gentilissimo!

Ma ci mancherebbe! Che te ne pare? Considera anche che un SM57 non è proprio l'ideale per riprendere un suono sostanzialmente pulito a bassi volumi... :TRsorrisone:

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Cmq mi stavo chiedendo: ma chi dobbiamo ringraziare per 'sto feedback? Suono da quasi vent'anni e sto controllo non l'ho mai visto su nessun ampli! Perchè se se l'è inventato Pier bisogna fargli una statua! Qualcuno ne sa qualcosa?

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Cmq mi stavo chiedendo: ma chi dobbiamo ringraziare per 'sto feedback? Suono da quasi vent'anni e sto controllo non l'ho mai visto su nessun ampli! Perchè se se l'è inventato Pier bisogna fargli una statua! Qualcuno ne sa qualcosa?

Un controllo chiamato feedback, però a switch, c'è anche sul Cicognani 6V6,non so se si tratti proprio della stessa cosa, ma anche in quel caso da più " definizione " al suono. Ovviamente non è regolabile, lo attivi o lo escludi.

Magari qualcuno più ferrato di me lo sa spiegare meglio.

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feedback o meno hai un suono e un tocco della madonna. Sei pulitissimo e molto espressivo, hai il giusto rispetto dei tempi e delle pause. Bravissimo :sm0_eusa_clap: :sm0_eusa_clap:

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Ma ci mancherebbe! Che te ne pare? Considera anche che un SM57 non è proprio l'ideale per riprendere un suono sostanzialmente pulito a bassi volumi... :TRsorrisone:

sto ascoltando con un paio di casse cinesi 7€

stasera metto un pò le cuffie e ti sputtano pubblicamente :TRsorrisone:

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Cmq mi stavo chiedendo: ma chi dobbiamo ringraziare per 'sto feedback? Suono da quasi vent'anni e sto controllo non l'ho mai visto su nessun ampli! Perchè se se l'è inventato Pier bisogna fargli una statua! Qualcuno ne sa qualcosa?

Avevo visto qualche anno fa delle X100M con uno switch per passare tra 2 valori diversi di feedback,.

Sostanzialmente niente di nuovo; come anche Jonny ha fatto, sui vari siti di SLO cloni molti hanno messo uno switch rotativo con tante resistenze di valore diverso, mentre Pier ha messo direttamente un potenziometro per avere tutte le sfumature nelle varie posizioni.

Penso che la genialata sia stata la realizzazione, piuttosto che l'idea. E forse anche aver progettato dei finali che si prestano a questo utilizzo.

Mi vene da pensare che se fosse così facile installare un controllo di questo tipo, sarebbe presente anche su altri prodotti.

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feedback o meno hai un suono e un tocco della madonna. Sei pulitissimo e molto espressivo, hai il giusto rispetto dei tempi e delle pause. Bravissimo :sm0_eusa_clap: :sm0_eusa_clap:

GRAZIE! Non mi merito questi elogi ma fanno piacere lo stesso... :TRsorrisone:

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sto ascoltando con un paio di casse cinesi 7€

stasera metto un pò le cuffie e ti sputtano pubblicamente :TRsorrisone:

MALEDETTO :angry:

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seseeee "magari" potessi

suoni meglio di me, non è sto gran complimento, ma cmq...

la registrazione mi pare ottima, l'interpretazione pure

effettivamente il carattere dell'ampli cambia molto, si avventura in territori british

immagino che suonando con una regolazione o con l'altra cambi anche l'approccio allo strumento da parte tua, bello, mi piacerebbe provarlo personalmente per vivere la sensazione sotto le dita

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Guest Alucard

Mi vene da pensare che se fosse così facile installare un controllo di questo tipo, sarebbe presente anche su altri prodotti.

E' facile :)...perchè non ci sian on lo so....pero' se pensi che gia' il depth (a mio avviso un altro controllo importantissimo) non c'è su molti ampli..

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E' facile :)...perchè non ci sian on lo so....pero' se pensi che gia' il depth (a mio avviso un altro controllo importantissimo) non c'è su molti ampli..

Ipotizzando; magari se un finale progettato per essere morbido è possibile che con la contro reazione staccata diventi spigoloso, e ad esempio un Marshall con alto valore di feedback diventi muddy... tipo valvole esaurite.

Mi risulta difficile credere che sia una cosa fattibile su ogni ampli, perché come modifica l'ho vista solo per la SLO sui siti di dyers.

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Guest Massy

Penso che la genialata sia stata la realizzazione, piuttosto che l'idea. E forse anche aver progettato dei finali che si prestano a questo utilizzo.

senza falsa modestia, quando anni(2004-2005 mi pare) fa misi online un doc con le mods che avevo pensato per la slo, c'era un pot per scegliere il grado di controreazione senza valori prefissati da delle resistenze ;)

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senza falsa modestia, quando anni(2004-2005 mi pare) fa misi online un doc con le mods che avevo pensato per la slo, c'era un pot per scegliere il grado di controreazione senza valori prefissati da delle resistenze ;)

E infatti io mi sono ispirato proprio a quello per modificare la mia slo, anche se prima di decidermi a riaprirla per modificarla sono passati anni!

Ho però preferito lasciare lo switch con le varie resistenze piuttosto che il pot per avere dei riferimenti precisi.

Pier sicuramente non ha inventato nulla, è da anni che gli smanettoni giocano con questi valori, Pier è stato semplicemente uno dei primi (poi magari viene fuori che qualche costruttore sperduto aveva implementato questo controllo negli anni 70, ma non è questo il punto) ad intuire che implementarlo di serie sui suoi ampli avrebbe significato solo un valore aggiunto!

Comunque i finali valvolari per chitarra sono praticamente tutti uguali...quello che cambia è proprio la differente retroazione.

Esempio classico, finale marshall, finale soldano, finale dual recto: perfettamente identici tranne che per il feedback (a livello di schema ovviamente, poi a livello realizzativo le differenze possono essere tante). Il marshall suona così grezzo e graffiante rispetto ad altri finali proprio per le retroazione alta! Se la riduci drasticamente vedi come diventa morbido e rotondo!

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Cmq ieri sera ho potuto finalmente tirare un po' la bestia in saletta: :baval: . Non si limita a spettinarti, ti sposta proprio! Riserva di volume allucinante, botta come mai avevo sentito, dinamica imbarazzante. Davvero, con 3/4 tacche di volume si passa dal crunchone incazzato al pulito pulito! L'azione del feedback è ancora più evidente a volumi decenti e con l'ampli in crunch: da zero al massimo sembra sul serio di passare da un simil-Dumble a un Marshall. Sono estremamente soddisfatto, Pier stavolta si è superato... :ult-aaaaa (6):

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