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Mirko

The Bavarian Makeover - Gibson R7

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Mirko quello che stai facendo per me è più che sacrosanto, ti stai divertendo e facendo un restyle che doni alla tua chitarra preferita un look diverso.

Quello che mi fa ridere è che molto spesso leggo commenti di gente che pensa che le produzioni stock siano schifose e che debbano essere cambiate in che sa quale perverso modo, dai pickup alla nitro, all'armatura ecc ecc...

Tutte menate che SECONDO ME nascondo altre cose, ovvero che non si è ingrado di suonare come si dovrebbe e ci si attacca a pretesti che illudono di potere avere il TONE migliore.

BALLE.

Saper suonare come? a che livello e in che modo? Saper suonare come Hendrix o saper suonare dei pezzi standard JAZZ? Secondo me è tutto relativo. Ognuno può avere in testa un suono (o un rumore) e un modo di suonare da seguire. Si possono fare dischi anche con una chitarra da 50 euro e tirarci fuori dei suoni che possono essere volutamente fatti in un certo modo. Il suono delle Burst o delle Les Paul in generale ha di particolare che è stato il suono di tanti dischi rock del passato ed è diventato un'icona. Quel suono è uscito fuori per caso, neppure troppo forse ma è una "voce" unica che da decenni si cerca di imitare. Nessuno in Gibson avrebbe immaginato che quelle chitarre 50 anni dopo sarebbero costate 300.000 dollari o più.

Pure delle chitarre da 50 dollari (il prezzo negli anni '60) hanno costruito un suono (pensate a Jack White e i White Stripes). Ora per una Airline ci vogliono più di 2000 dollari. Fatte le debite proporzioni è la stessa identica cosa.

Non ci vedo nulla di male, se si hanno le risorse economiche per farlo, rincorrere un suono che si ha in testa, siano i suoni marci di Jack White o le graffiate della burst del Reverendo.

Lo trovo più "Sano" che spendere soldi in altri 100 modi.

I miei 2 cent.

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Guest Oliver

Saper suonare come? a che livello e in che modo? Saper suonare come Hendrix o saper suonare dei pezzi standard JAZZ? Secondo me è tutto relativo. Ognuno può avere in testa un suono (o un rumore) e un modo di suonare da seguire. Si possono fare dischi anche con una chitarra da 50 euro e tirarci fuori dei suoni che possono essere volutamente fatti in un certo modo. Il suono delle Burst o delle Les Paul in generale ha di particolare che è stato il suono di tanti dischi rock del passato ed è diventato un'icona. Quel suono è uscito fuori per caso, neppure troppo forse ma è una "voce" unica che da decenni si cerca di imitare. Nessuno in Gibson avrebbe immaginato che quelle chitarre 50 anni dopo sarebbero costate 300.000 dollari o più.

Pure delle chitarre da 50 dollari (il prezzo negli anni '60) hanno costruito un suono (pensate a Jack White e i White Stripes). Ora per una Airline ci vogliono più di 2000 dollari. Fatte le debite proporzioni è la stessa identica cosa.

Non ci vedo nulla di male, se si hanno le risorse economiche per farlo, rincorrere un suono che si ha in testa, siano i suoni marci di Jack White o le graffiate della burst del Reverendo.

Lo trovo più "Sano" che spendere soldi in altri 100 modi.

I miei 2 cent.

Sicuramente è più sano di qualsiasi altro vizio.

Suonare come? Suonare. Il 70% del suono viene dalle mani, poi se vogliamo stare qui a raccontarci le favole ok, facciamolo.

Ma ci sono fior fiori di professionisti che suonano chitarre Stock e hanno un suono completo, armonico, pauroso.

Un conto è cercare un suono particolare che serve alla propria espressione, e un conto è quello di dire che con la chitarra stock non si possa suonare a patto di farci modifiche e che se no è una merda.

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Guest Bru

La produzione Historic degli ultimi 15 anni a mio parere è la miglior cosa che Gibson abbia fatto dai tempi d'oro, così come escono.

Per più prove dirette, per me non c'è proprio paragone tra produzione standard e Historic. Ho provato diverse 335 ultimamente e mi son reso conto di quanto abisso ci stia in mezzo.

Poi, come ha ben spiegato Vincenzo, il punto di riferimento e il sogno di tutti è la magia che solo le burst 58-59 hanno dentro.

E' per questo che ci si sbizzarrisce su strumenti già ottimi, ma ulteriormente migliorabili.

Il come si suona non centra una sega, è la ricerca di un timbro, che, con qualche particolare, ci si può avvicinare sempre di più.

Tutto qui.

Il refin che sta facendo Mirko, a mio parere avrà un impatto solo estetico, ma questo non significa che abbia meno valore.

Anzi, son convinto che culo peloso abbia fatto una volta tanto la cosa migliore. Ha tante Gibson, anche di ben altro peso economico di questa, ma, evidentemente, la sua chitarra principale è questa. Appoggio e spingo la scelta ;)

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Sicuramente è più sano di qualsiasi altro vizio.

Suonare come? Suonare. Il 70% del suono viene dalle mani, poi se vogliamo stare qui a raccontarci le favole ok, facciamolo.

Ma ci sono fior fiori di professionisti che suonano chitarre Stock e hanno un suono completo, armonico, pauroso.

Un conto è cercare un suono particolare che serve alla propria espressione, e un conto è quello di dire che con la chitarra stock non si possa suonare a patto di farci modifiche e che se no è una merda.

Favole? Ma anche no.

Riguardo quello che dici concordo in pieno: Richie "Cozze" suonò a Milano con una Squier Affinity da 100 euro perché gli fecero casino coi bagagli in aeroporto e chi mi ha raccontato la cosa disse che il suono era comunque spettacolare.

Una chitarra "stock" è come prendere il motorino e non cambiarci manco la marmitta... :sorrisone:

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Guest Oliver

Favole? Ma anche no.

Riguardo quello che dici concordo in pieno: Richie "Cozze" suonò a Milano con una Squier Affinity da 100 euro perché gli fecero casino coi bagagli in aeroporto e chi mi ha raccontato la cosa disse che il suono era comunque spettacolare.

Una chitarra "stock" è come prendere il motorino e non cambiarci manco la marmitta... :sorrisone:

Appunto Richie con la Affinity = suono spettacolare...ma allora di che si discute? lo dici pure tu, tante mani, tanto suono.

Se poi uno vuole cambiarci la marmitta, perchè no mica è vietato.

Io sto dicendo che le Penne con la marmitta stock le fai lo stesso. :lol:

Per me un cambiamento è necessario solo se cerchi qualcosa di diverso e con idee molto chiare, cambiare i pickup ad una R9 solo perchè "ho letto che i pickup di ...produttore a caso...siano più fighi" mi sembra un gran cavolata.

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In realtà anche la gente brava che è in giro è gasatissima da queste cose.

Penso a Bonamassa, Mayer, Sayce, Schofield tra i giovani ma anche tra gli anziani, basta pensare a Fogerty.

Quindi non vedo perchè le mods, i makeover o i pickups belli dovrebbero essere appannaggio solo dei mostri.

Se uno non è altrettanto bravo non le può fare ste cose?

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Guest Bru

Per me un cambiamento è necessario solo se cerchi qualcosa di diverso e con idee molto chiare, cambiare i pickup ad una R9 solo perchè "ho letto che i pickup di ...produttore a caso...siano più fighi" mi sembra un gran cavolata.

Non capisco, perché chi cambia i pu lo fa perché ha letto che son più fichi?

Tu non hai cambiato i pu sulle strato?

Chi compra una 57-59 cerca ovviamente un certo suono. I BB che montano di serie non son certo monnezze, ma nemmeno rispecchiano certe sonorità che spesso uno cerca.

Io son passato ai Bareknuckle per poi arrivare agli Zhang, alla ricerca di un certo suono, per me. Inoltre, essendo ogni historic diversa dalle altre, ritengo che la cosa più difficile sia proprio trovare il pu più adatto a dar voce a quella singola chitarra.

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Guest Oliver

O LA PEPPA...

o mi spiego male io o non capite un cazzo...forse entrambe :lol:

io sto dicendo da un po' che sentire che le chitarre stock facciano cagare e necessitano tout court un upgrade per essere suonate è una cavolata.

Poi cambiati tutti i pickup che vuoi per ottenere quella o quell'altra sfumatura, non è questo il punto. Il punto che sembra che se non fai alcuni upgrade uno strumento, a mio avviso molto ma molto buono, come le historic, non possa essere suonato con soddisfazione.

Fine. Poi tutto il resto è noia... :lol:

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Ma dove l'hai letto?

Mi posti un link?

L'altro giorno si è aperto un 3d utilissimo per capire se era possibile acquistare una chitarra buona con 700 euro, la risposta è stata affermativa ed unanime.

Anche dalla cricca eh.

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Però si deve dire che se vado al concerto davanti a casse da 30000 watt è ovvio che percepisco un suono della madonna, proprio perché il volume influenza la percezione sonora. Anche Richie usa spesso i 100 watt nei pub, adesso dei 18 watt senza master tirati fino al lead.

Altra cosa da tenere a mente è che le grandi multinazionali risparmiano anche sul centesimo, quindi è ovvio che ci sia un margine di miglioramento su strumenti prodotti in massa. Sono d'accordo che le mani facciano una gran parte del risultato finale, ma anche chi è bravo percepisce gli upgrade.

Ovviamente non sono indispensabili, sono sfizi che si toglie chi può permetterselo.

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Guest Oliver

Ma dove l'hai letto?

Mi posti un link?

L'altro giorno si è aperto un 3d utilissimo per capire se era possibile acquistare una chitarra buona con 700 euro, la risposta è stata affermativa ed unanime.

Anche dalla cricca eh.

http://www.radiochitarra.it/index.php?/topic/7470-the-bavarian-makeover-gibson-r7/page__view__findpost__p__181105

Tutto parte da questo post. Erano considerazioni estemporanee.

Vabbè non ci siamo capiti....lassamo stare.

Cosa c'entra la cricca boh?

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scusate ma essendo partito da un mio post vorrei far capire il senso di quest'ultimo.

ciò che non mi torna è: da un lato si dice che le historic sono chitarre di fascia altissima, costano un sacco di soldi e suonano benissimo. allo stesso tempo si dice che queste chitarre sono soffocate dal procedimento di tinteggiatura e che non suonano al 100% del loro potenziale.

non suonano strane queste due tesi messe insieme? a me si

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O LA PEPPA...

o mi spiego male io o non capite un cazzo...forse entrambe :lol:

io sto dicendo da un po' che sentire che le chitarre stock facciano cagare e necessitano tout court un upgrade per essere suonate è una cavolata.

Poi cambiati tutti i pickup che vuoi per ottenere quella o quell'altra sfumatura, non è questo il punto. Il punto che sembra che se non fai alcuni upgrade uno strumento, a mio avviso molto ma molto buono, come le historic, non possa essere suonato con soddisfazione.

Fine. Poi tutto il resto è noia... :lol:

Secondo me il discorso è diverso..

Ed è una critica nei confronti di Gibson (o anche di altri), ovvero che se spendi 2-3-4mila euro per una chitarra di alto livello, e ti ritrovi su dei pu che oggettivamente sono ben lontani dalle varie repliche paf, ha più senso accontentarsi o a quel punto fatto 30 fare anche 31 e metterci dei pickup all'altezza dello strumento?

E considera che a parlarti è una persona che non spenderebbe mai 3-4mila euro su una chitarra, perchè oguno si da dei limiti personalissimi, e i miei sono ben più bassi!

Ma da questo tipo di ragionamento a dire che una historic stock senza upgrade non si può suonare mi pare che ce ne corra! Ma non credo di averlo mai letto, sicuramente non qui.

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Guest Oliver

Vabbè ma che cazz, l'ha scritto Andrea! :lol:

Ancora gli stai dietro!?

Invece stare dietro a voi che sparate minchiate una si e l'altra pure ? :facepalm:

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scusate ma essendo partito da un mio post vorrei far capire il senso di quest'ultimo.

ciò che non mi torna è: da un lato si dice che le historic sono chitarre di fascia altissima, costano un sacco di soldi e suonano benissimo. allo stesso tempo si dice che queste chitarre sono soffocate dal procedimento di tinteggiatura e che non suonano al 100% del loro potenziale.

non suonano strane queste due tesi messe insieme? a me si

A me no.

Non esiste la chitarra perfetta, tutto qui.

Secondo me il discorso è diverso..

Ed è una critica nei confronti di Gibson (o anche di altri), ovvero che se spendi 2-3-4mila euro per una chitarra di alto livello, e ti ritrovi su dei pu che oggettivamente sono ben lontani dalle varie repliche paf, ha più senso accontentarsi o a quel punto fatto 30 fare anche 31 e metterci dei pickup all'altezza dello strumento?

E considera che a parlarti è una persona che non spenderebbe mai 3-4mila euro su una chitarra, perchè oguno si da dei limiti personalissimi, e i miei sono ben più bassi!

Ma da questo tipo di ragionamento a dire che una historic stock senza upgrade non si può suonare mi paia che ce ne corra! Ma non credo di averlo mai letto, sicuramente non qui.

non avrei saputo metterla meglio. ;)

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Guest Oliver

Secondo me il discorso è diverso..

Ed è una critica nei confronti di Gibson (o anche di altri), ovvero che se spendi 2-3-4mila euro per una chitarra di alto livello, e ti ritrovi su dei pu che oggettivamente sono ben lontani dalle varie repliche paf, ha più senso accontentarsi o a quel punto fatto 30 fare anche 31 e metterci dei pickup all'altezza dello strumento?

E considera che a parlarti è una persona che non spenderebbe mai 3-4mila euro su una chitarra, perchè oguno si da dei limiti personalissimi, e i miei sono ben più bassi!

Ma da questo tipo di ragionamento a dire che una historic stock senza upgrade non si può suonare mi pare che ce ne corra! Ma non credo di averlo mai letto, sicuramente non qui.

Il discorso mi sembra molto corretto e non fa una piega.

Ma è marketing il loro...manco fanno il carved top come una volta..è assurdo no?

Poi tra qualche edizione usciranno le nuove G con il carved giusto e tutti a comprare... è marketing.

Eppure a più riprese mi sembra di avere letto qui, in altri forum e in giro per la rete in generale, che solo pronunciare il nome Burstbuker equivale a farsi venire le bolle sulle mani...

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Il discorso mi sembra molto corretto e non fa una piega.

Ma è marketing il loro...manco fanno il carved top come una volta..è assurdo no?

Poi tra qualche edizione usciranno le nuove G con il carved giusto e tutti a comprare... è marketing.

Eppure a più riprese mi sembra di avere letto qui, in altri forum e in giro per la rete in generale, che solo pronunciare il nome Burstbuker equivale a farsi venire le bolle sulle mani...

E' ovvio che sia marketing. Personalmente sono convinto del fatto che piano piano gibson aggiungerà un dettaglio alla volta per poter continuare sempre a suscitare interesse e vendere gli strumenti, ma senza mai "rivelarsi" al 100%.

Rifletti, se domani uscisse la replica perfetta in tutto e per tutto, cosa venderebbero dopo domani?

E' un pò come la teconologia, sono convinto del fatto che siano arrivati a livelli che noi neanche ci immaginiamo, ma ce la propinano poco alla volta. Se domani mettessero in vendita l'ultima teconologia di televisori per dire, che è realmente un altro pianeta rispetto a quelli in vendita o anche solo previsti a breve termine, e che metti caso sarebbe destinata ad uscire tra 5 anni, chi comprerebbe tutti gli stadi intermedi che avrebbero alimentato il mercato per 5 anni?Nessuno! Quindi la mettono a disposizione poco alla volta.

A questo ci aggiungi il discorso di Luca, ovvero che Gibson è una multinazionale, e anche risparmiare un 20centesimi a pot influisce notevolmente sul bilancio, e capisci che una historic benchè possa essere ritenuta una replica di alto livello, è comunque migliorabile sotto vari aspetti.

Ma questo non significa affatto che sia inutilizzabile da stock.

Che poi insomma, sapete che razza di tamarro sono, immaginate quanto possa saperne di historic! :sorrisone:

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Guest Bru

Eppure a più riprese mi sembra di avere letto qui, in altri forum e in giro per la rete in generale, che solo pronunciare il nome Burstbuker equivale a farsi venire le bolle sulle mani...

Mica vero, anzi, il contrario. Per me e per molti altri qui del forum i BB sono i miglior pu di Gibson degli ultimi anni.

E' stato detto pure più volte. Al ponte son pu belli fiki, al manico risentono spesso della chitarra.

Direi che come pu di serie sono più che ottimi, poi, è normale che ognuno cerchi il suono che preferisce.

Sulle Fender CS montano dei pu che già sai che dovrai lanciare appena porti a casa la chitarra, consapevole pure del fatto che nessuno te li acquisterà.

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Ovvio che è marketing. Se hai da incollare 7000 top già lavorati con un carve stai a rilavorarli? Aspetti che finiscano e poi ne fai di nuovi col carve giusto e fai business.

Quanto ci è voluto per avere gli ABR-1 di serie senza il filo? Forse un cinque o sei anni. Perché? Perché dovevano far fuori prima gli altri e offrire anche il loro ponte aftermarket. Che la gente spenda per accessori e parti non Gibson a Gibson non è che faccia piacere. Ma se può vendere lei stessa chitarre sempre più repliche fedeli alle burst e alzare la posta in gioco (magari con le signature) è tutto grasso che cola.

Qualsiasi chitarra è migliorabile, anche la squier da 100 euro.

Nessuno si è mai lamentato di come suoni una chitarra Historic stock. Si può migliorare e la GAS regna sovrana quindi...

E poi sempre a dare addosso a Gibson ma che palle! Anche a me stanno sui coglioni come azienda (un servizio clienti da far schifo) ma fanno le chitarre che preferisco e quindi pace.

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Premesso che la chitarra perfetta non esiste, e, per quanto sia di fascia altissima è sempre migliorabile (o modificabile) in base al gusto, alle esigenze ed al piacere del chitarrista...Secondo me la cosa che stona è un'altra, e non la qualità dello strumento (che resta altissima).

Le Historic, per definizione, sono chitarre che dovrebbero ricreare in tutto e per tutto le caratteristiche di una chitarra del 58, 59 ecc...

Ma, da quello che leggo, vari dettagli (anche pesanti) come verniciatura, forma del top ecc. non combaciano, nonostante la fascia a cui sono proposte.

Questa è la cosa che non mi quadra.

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Guest Oliver

Da

Mica vero, anzi, il contrario. Per me e per molti altri qui del forum i BB sono i miglior pu di Gibson degli ultimi anni.

E' stato detto pure più volte. Al ponte son pu belli fiki, al manico risentono spesso della chitarra.

Direi che come pu di serie sono più che ottimi, poi, è normale che ognuno cerchi il suono che preferisce.

Sulle Fender CS montano dei pu che già sai che dovrai lanciare appena porti a casa la chitarra, consapevole pure del fatto che nessuno te li acquisterà.

Dato che avevo un po di tempo da perdere in pausa pranzo, e sta tua risposta mi ha colpito parecchio, dato che da quando mi sono iscritto qui ho letto decine di Topic di vendita dei BB, e ne ho sempre sentito parlare più male che bene, ho fatto un piccolo search e così al volo leggendo vari topic ti estraggo qualche frase significativa.

"Fermo restando che ad oggi, tra i millemila burstbucker che mi sono capitati in mano non ce ne sono mai stati due che suonassero uguali.....

e non parlo di sottigliezze ma di differenze eclatanti...."

"Quoto."

"BB al manico che suonano chiusi"

"ma al manico era cmq chiusa e intubata...do al colpa al burstbucker"

"i BB Pro sono troppo sparati (ponte) e gonfi (manico)"

"i pickup questa volta sono i burstbucker. mi piacciono di più dei 490 anche sotto le dita, anche se...non mi convincono fino in fondo...."

"a traditional è asolutamente una chitarra che mi ha impressionato, a parte i burstbucker,"

ma poi ...epic fail... pure un tuo commento

"I 490/498 mi fan cacare, come alla maggior parte della gente."

http://www.radiochitarra.it/index.php?/topic/3690-ingresso-nel-mondo-gibson/page__st__120__p__86545#entry86545

Sarà stata una mia personale sensazione, ma ho sempre "percepito" che questi pu non fossero sta figata che dici.

Poi io sono il primo ad avere cambiato i texas mex alla Roadworn per mettercene altri che mi piacessero di più e il cambiamento l'ho avuto.

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Giusto perché si parla di makeovers e non di burstbucker,

Ecco un nuovo update: binding e sua ambratura!

(null)

post-32-365915_thumb.jpg

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