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Ragionier Randa

Taylor? Tailor? Tailer? Ah nono, Tyler!

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La dovrei prova cazzo per esprimere un giudizio...

A gasa gasa parecchio...

E'ENORME.

Però il manico è molto ciccio, potrebbe non piacere agli estimatori di Petrucci, dei ghiaccioli sammontana, fautori della teoria delle stringhe, uomini con l'uretra prolassata.

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Guest Alucard

non proprio, ma quasi. c'è una leggera scaloppina solo in corrispondenza dei 2 MI. Poi hanno tasti enormi (6100), quindi manco servirebbe.

La paletta è bellissima, purtroppo il permanere nello stato metallaro ha incontrovertibilmente e permanentemente mutilato il tuo giudizio estetico.

Capito,é stile-"begotti" ed un po' anche come avevo fatto tempo fà su una mia chitarra, dove la tastiera era scaloppata sul mi cantino, poco sul si e per nulla sul resto della tastiera (lui ha fatto la stessa cosa ma sui due lati)...tra l'altro é proprio cio' che faro' sulla MJT, quindi approvo la scelta di mister tailer.

In merito ai miei gusti:

preferisco vivere ai primordi dell'evoluzione e restare un protozoo-metallaro che evolvermi fino a riuscir ad apprezzar una paletta di tal forma e quel pomello centrale che hai rubato a un commodore 64.

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chitarra bellissima, ma di cash non mi fido, è un metallaro diversamente capellone

Suono funky, sto in un gruppo di Musical!

Non sono più metallaro da quando ho imparato a leggere, giuro.

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Capito,é stile-"begotti" ed un po' anche come avevo fatto tempo fà su una mia chitarra, dove la tastiera era scaloppata sul mi cantino, poco sul si e per nulla sul resto della tastiera (lui ha fatto la stessa cosa ma sui due lati)...tra l'altro é proprio cio' che faro' sulla MJT, quindi approvo la scelta di mister tailer.

In merito ai miei gusti:

preferisco vivere ai primordi dell'evoluzione e restare un protozoo-metallaro che evolvermi fino a riuscir ad apprezzar una paletta di tal forma e quel pomello centrale che hai rubato a un commodore 64.

Una cosa del genere l'aveva espressa anche il Dodo, e guarda com'è finito.

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E'ENORME.

Però il manico è molto ciccio, potrebbe non piacere agli estimatori di Petrucci, dei ghiaccioli sammontana, fautori della teoria delle stringhe, uomini con l'uretra prolassata.

Sono un estimatore di Petrucci e' ho due sue signature (Ibanez JPM100 ed Ernie Ball JP7)...e amavo i manici sottili (btw, le Petrucci hanno il manico piu' grosso rispetto alle signature di Steve Vai). Ciononostante, trovo il manico '59 delle mie Tyler, quanto di piu' comodo io abbia mai suonato.

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un paio di foto anche della mia

guitarstyler2012100083.jpg

guitarstyler2012100084.jpg

guitarstyler2012100086.jpg

guitarstyler2012100082.jpg

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chitarra bellissima, ma di cash non mi fido, è un metallaro diversamente capellone

ecco Lello ha espresso le mie perplessita' perfettamente............. :sorrisone: :sorrisone: :sorrisone:

e se suonano come una PRS???? :facepalm: :facepalm: :facepalm:

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E'ENORME.

Però il manico è molto ciccio, potrebbe non piacere agli estimatori di Petrucci, dei ghiaccioli sammontana, fautori della teoria delle stringhe, uomini con l'uretra prolassata.

apparte il manico,la prostata petrucci e i ghiaccioli............da dimmi un po: come suonano ste chitarre??? illuminami...........

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apparte il manico,la prostata petrucci e i ghiaccioli............da dimmi un po: come suonano ste chitarre??? illuminami...........

immagino che non sarei una fonte molto attendibile, dato che la mia è già finita su MM per sopraggiunta necessità di uan Jason Smith masterbuilt.

Comunque questa è la seconda che ho, secondo me suonano meglio di Suhr, music man e tom anderson. E'ovvio che il paragone lo faccio sono tra chitarre che ho avuto personalmente.

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suonano diverse da una prs, che secondo me (le prs) rimangono delle chitarre stupende, sia nelle finiture che nella personalità, solo che son passate di moda

premetto che io ho avuto solo strato reissue o time machine, quindi posso paragonare la tyler con quelle

è molto strato oriented con un sutain infinito, manico comodissimo, però come si diceva sopra lo shape (anche della mia) è 59 style quindi non è sottile tipo ibanez 540, e il suono ne beneficia rimanendo abbastanza ciccio , poi switchando sull'humbucking la scelta sonora aumenta ulteriormente e con delle distorsioni pesanti (nel mio caso attaccandoci l'openhaus) ci suoni roba tipo pantera senza tanti patimenti, anzi io me la godo abbastanza

ultima nota, la mia pesa 2.9 kg, che insomma non è proprio tantissimo

vanno provate, possono risultare chitarre estermamente interessanti, se si parte senza preconcetti verso la paletta :sorrisone: , poi ovvio se uno deve suonare esattamente allo stesso identico preciso ugale perfetto modo di are you experienced forse si trova qcs di più fedele, ma quello non è un mio problema visto che prima dovrei cambiare le mani e pure la testa ;)

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Dunque vorrei esprimere un paio di opinioni derivate da questi primi giorni di prova:

fra le superstrat che ho avuto e provato è la più strato di tutte, nel senso che nelle posizioni dei singoli twanga eccome, manca un po' di ciccia e di fango ulteriore per essere davvero una strato vintage ed è un po' più hi-fi, oltretutto i pickups che monta la mia hanno un output leggermente più sparato di quello che sono abituato a sentire sulle strato custom o similari, ma proprio un filo, in breakup è splendida, dinamica, reattiva con un attacco non troppo aggressivo. L'humb al ponte è bellissimo, mediosetto e croccante molto ottantiano, con delle belle basse grosse e rotonde e delle alte non troppo urlanti, ha molto output ma la giusta dose di dinamica e compressione, anche sul pulito non cruncha a meno di non pestare molto, in compenso si pulisce spaventosamente bene col volume, anche a gain molto elevato col pot volume si pulisce del tutto, il sustain in generale è molto buono con un innesco delle armoniche molto bello a gain elevati, il tutto è schifosamente silenzioso e definito su tutti i tasti e a qualunque livello di gain. A livello di versatilità direi che siamo ad alti livelli, si si può fare davvero dal blues al thrash senza problemi.

A livello di finitura anche qui direi che siamo al top, la verniciatura così a vederla dai vani mi pare molto sottile ma non sembra per niente satinata, oltretutto come diceva cash sembra sabbiata, la satinatura è molto confortevole e gradevolissima al tatto, i legni sono molto leggeri e ben risonanti, l'incastro corpo-manico perfetto, bellissima pure la curva che parte dalla spalla bassa e il countored heel inclinato verso la spalla bassa invece che verso la paletta, la chitarra in generale è gradevolissima da tenere in mano e da suonare, pure il peso della mia è contenuto, circa 3,1kg.

A livello di suonabilità, che ve devo dì, mai sentito una manico in acero del genere, il profilo 59 è ciccioto, diciamo un c shape strato anni '60 ciccio, eppure ci si va che è un piacere, il feeling bellissimo, la finitura satinata pure, lo scalloping dei bordi dei tasti, i tastoni, tutto perfetto, non si scorda mai anche ad usare pesantamente la leva, al momento direi che è tutto!

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Dunque vorrei esprimere un paio di opinioni derivate da questi primi giorni di prova:

fra le superstrat che ho avuto e provato è la più strato di tutte, nel senso che nelle posizioni dei singoli twanga eccome, manca un po' di ciccia e di fango ulteriore per essere davvero una strato vintage ed è un po' più hi-fi, oltretutto i pickups che monta la mia hanno un output leggermente più sparato di quello che sono abituato a sentire sulle strato custom o similari, ma proprio un filo, in breakup è splendida, dinamica, reattiva con un attacco non troppo aggressivo. L'humb al ponte è bellissimo, mediosetto e croccante molto ottantiano, con delle belle basse grosse e rotonde e delle alte non troppo urlanti, ha molto output ma la giusta dose di dinamica e compressione, anche sul pulito non cruncha a meno di non pestare molto, in compenso si pulisce spaventosamente bene col volume, anche a gain molto elevato col pot volume si pulisce del tutto, il sustain in generale è molto buono con un innesco delle armoniche molto bello a gain elevati, il tutto è schifosamente silenzioso e definito su tutti i tasti e a qualunque livello di gain. A livello di versatilità direi che siamo ad alti livelli, si si può fare davvero dal blues al thrash senza problemi.

A livello di finitura anche qui direi che siamo al top, la verniciatura così a vederla dai vani mi pare molto sottile ma non sembra per niente satinata, oltretutto come diceva cash sembra sabbiata, la satinatura è molto confortevole e gradevolissima al tatto, i legni sono molto leggeri e ben risonanti, l'incastro corpo-manico perfetto, bellissima pure la curva che parte dalla spalla bassa e il countored heel inclinato verso la spalla bassa invece che verso la paletta, la chitarra in generale è gradevolissima da tenere in mano e da suonare, pure il peso della mia è contenuto, circa 3,1kg.

A livello di suonabilità, che ve devo dì, mai sentito una manico in acero del genere, il profilo 59 è ciccioto, diciamo un c shape strato anni '60 ciccio, eppure ci si va che è un piacere, il feeling bellissimo, la finitura satinata pure, lo scalloping dei bordi dei tasti, i tastoni, tutto perfetto, non si scorda mai anche ad usare pesantamente la leva, al momento direi che è tutto!

insomma un altra simil strato che una strato non è...................

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No , credo che si possa dire che è una Tyler, strato-inspired sicuramente , ma è una Tyler....

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Per una strato vintage meglio comprare altro, è improponibile pensare una superstrat suoni come una strato vintage così come il contrario, questa nelle posizioni con i singoli si avvicina, ma non è una strato vintage.

Comunque imho una Suhr Standard che suono a volte, tanto per dirne una, a questa non gli lega neanche i cintoli delle scarpe, senza offesa per nessuno ovviamente!

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Di strato ha solo la forma del corpo... se uno vuole il sound vintage anni 50 è inutile che guarda una tyler! Per me sono chitarre evolute, ovvio partendo dal progetto originario di strato style!

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