Ciao a tutti
da tempo porto avanti un progetto particolare in cui suono una chitarra acustica (NORMALE, non baritona) accordata open C, nel dettaglio CGCGCE
Sono solito montare su questa chitarra un set di corde D'Addario .011/.052 (quindi dalla più grave: 52, 42, 32, 24, 15, 11)
Quindi la situazione, rispetto all'accordatura standard, è questa:
6 corda: -2 toni
5 corda: -1 tono
4 corda: -1 tono
3 corda: /
2 corda: + 1/2 tono
1 corda: /
Si noti come ho uno scompenso verso il basso nelle tre corde più gravi, scompenso che non ho nei cantini.
Fatta questa premessa arriviamo al problema pratico: mi capita di avere seri problemi di accordatura. Non sempre, non capisco bene in base a quale situazione (temperatura? umidità? corde più o meno nuove?) fatto sta che ogni tanto mi capita che le 3 corde più gravi (soprattutto la sesta) mi si scordi di parecchio nel mezzo della canzone (arriviamo anche al mezzo tono!)
Ho pensato a due soluzioni:
1) CHITARRA BARITONA: questo mi permetterebbe più agio sulle corde gravi, ma ho paura di non riuscire a tenere i cantini come ora, per non parlare della seconda corda in C.
Inoltre sarebbe un esborso economico non da poco al momento, per non parlare del fato che la dovrei modificare (la mia acustica è un po' custom, con doppio sistema di amplificazione e inserti sul body per le parti percussive).
2) MUTA IBRIDA: un'alternativa più economica e intelligente potrebbe essere quella di aumentare la scalatura delle 3 corde più gravi, o almeno delle ultime 2.
Dovrei poter sistemare il nut, ma sarebbe roba da poco. Secondo voi potrebbe aiutare? Quale scalatura mi consigliate nel caso?
Scusate il post prolisso ma non ho molto altro da fare se non stare qui a scrivere in questi giorni