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Giorgè

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Tutti i contenuti di Giorgè

  1. Aggiorno con questi gioiellini che mi sono regalato, Greco EJR59 e Marshall 1987x, quest'ultimo da tenere in sala e accoppiato con una THD 2X12.
  2. Io avverto un certo senso di deja vu...
  3. Si si avevo capito ma non ho mai riscontrato questo inconveniente e sei la seconda persona che lo scrive, piuttosto fossi in te starei più accorto, visto che lo diceva anche quel fenomeno di Hyck
  4. L'H9 mi è piaciuto tantissimo e se mi parte la scimmia improvvisa me lo faccio ma non credo sia un confronto tra H9, Timeline e Timefactor quanto una questione su come si intende questo genere di effetti. Eventide la vedo e sopratutto la sento molto consolidata nel concepire i suoi suoni, classici, molto familiari e con la giusta attenzione nel proporre plugin più attuali prodotti da altri (vedi Strymon). Strymon dal canto suo è la novità e di conseguenza se ne esce con prodotti innovativi, vedi il Flint o il Deco, magari nel Timeline ci schiaffa presets che fanno il verso ad Eventide così accontenta tutti ma poi ti spiazza con suoni nuovi. Insomma c'è un suono Eventide e un suono Strymon. Una cosa che non ho mai capito però è come fanno Timeline o Capistan a sparire nei mix, mai successa questa cosa in gruppo, magari con un fuzz si ma con i delay?
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    2. mosquito3

      mosquito3

      Mio padre ancora me la mette in macchina quando andiamo a giro insieme...

    3. Uilliman Coscine Terzo
    4. mosquito3

      mosquito3

      Non si può mettere la faccina del facepalm in chat vero?

  5. Ora é ufficiale:

    1. Luca77

      Luca77

      +1, condivisibile

  6. Ma uno che su MM vende uno strumento dal 2009 che cazzo avrà in testa?

  7. Stanotte ho sognato un deja vibe Fulltone nel big box tipo '69/Octafuzz, sarebbe una meraviglia.

    1. pino

      pino

      Ma non avevi detto di aver sognato Lelluzzo vestito da infermierina sexy?!

    2. romoletto

      romoletto

      zitto che me eccito........mhhhhhhhhhhhhhhhhhh

    3. Enrì

      Enrì

      ma a cosa pensi prima di dormire... facepalm :)

  8. Si si vero, a casa di solito sto senza pedali, ma il Deco arricchisce molto il suono quando non c'è possibiltà di spingere per bene l'ampli.
  9. Riuppo il 3d. A distanza di un paio di mesi il parere è immutato, anzi, trovo il Deco ancora più essenziale. Il Deco "sembra" un pedale semplice ed immediato, in realtà richiede tempo e attenzione. Tra l'altro sul blog Strymon è emersa questa novità che voglio provare al più presto: Turn ONE Deco into TWO with this setup. For additional saturation/fuzz and repeats, you can run the LEFT channel of the Deco into the RIGHT channel when the pedal is set to stereo input mode. Using a stereo TRS insert cable, connect the LEFT OUTPUT from the Deco into it’s own RIGHT INPUT and use the RIGHT OUTPUT to send your signal to other pedals or your amplifier. This setup is like running 2 Deco pedals in a row! (This will only work with MONO signal chains with the WIDE STEREO feature turned off.) Turning up the SATURATION knob will provide more drive than you would get with a standard connection setup (keep in mind that this also raises the noise floor of your audio signal). When using the Doubletracker with this setup you will get an additional repeat in SUM and INVERT modes, and, if you have the SATURATION on and turned up high enough, you’ll get infinite repeats in BOUNCE mode. Nel frattempo chi l'ha preso? Come vi siete trovati?
  10. Vedì a fa cazzate? Potevi sta bono bono a provare il Bogner!
  11. Però io mi soffermavo sul fattore estetico che guarda caso era perfetto anche a livello funzionale, cioè il genio che sembra non esserci più. Inoltre gli esempi che mi citi sono importanti si ma riconducibili più all'effettistica che alla chitarra in se. Adesso se devono inventarsi qualcosa pare che deve sembrà un lavandino invece di una chitarra. Purtroppo la vecchia latita a capodanno e il 3D Demmerda l'hanno dovuto togliere perchè peggio non si poteva fa.
  12. ...o dobbiamo ammettere che la chitarra elettrica è bella che fatta e finita ed è rimasta quella che è dagli anni '50 in poi? Guardavo le mie e mi fanno impazzire, bellissime, ma checcazz, la più vecchia sarebbe del '51, la più recente del '59 (ovviamente reissue). Non solo estetica ma anche il suono! Posssibile che a parte qualche raro episodio nel corso degli anni nessuno si sia inventato una mazza? Cioè, Ted McCarty, Leo Fender, e poi? PRS forse? Il lato positivo è che la chitarra elettrica non si tocca, è uno strumento bello e definito nella sua identità come un arpa o un pianoforte a coda. Il lato negativo è appunto che non sembra destinata a far rivoluzioni come nei '60s. Aiutatemi a sviluppare questo pippone che può candidarsi solo al secondo posto di 3D demmerda 2014,
  13. Strumentazione mostruosa, ma dimmi un pò, nelle foto delle chitarre con il tavolinetto apparecchiato così si festeggiava qualcosa?
  14. Eh beh cazzo!
  15. Ahahah Ammazza un anno dopo!!! Che dici avrà maturato un giudizio obiettivo?
  16. No dai, il Timmy non è un tube screamer,il MG lo vorrei provare anch'io. Il Landgraff che mi prestò il Nervoso non era niente male.
  17. Blasfemia!!!!
  18. Finora si, vedremo alle prove. C'è da dire che il capotasto è più piccolo del blocco di plastica che avevo sulla Historic, e non fa plin plin incastrando i cantini. Farò del mio meglio. Decisamente, ne hai un paio che ti avanzano?
  19. In effetti un po' me la ricorda, la provai nel hiwatt di Wello con il Klon di Oby ed era decisamente un suonone. Più compatto della Historic, quindi punti in comune ce ne sono. Esteticamente sono molto diverse.
  20. Il pallino della Jr DC l'ho sempre avuto, e il tarlo mi era rimasto anche dopo la vendita della mia '58 Reissue. Quel suono lì non te lo scordi, un P90+un ponte wraparound=un calcio ogni nota. Poi abbassi un pò il pot e ti viene fuori il blues vero che non ti aspetti. Insomma senza non ci so stare. La precedente l'ho venduta per disperazione, gran suono ma dall'accordatura troppo delicata, quando non era giornata non c'era niente da fare ogni pezzo lo iniziavo accordato per poi finirlo con le bestemmie per i cantini andati a farsi fottere. Quei soldi per una Historic non ce li volevo più spendere, con i grossi limiti sopra elencati, e poi sostituita tutta l'elettronica e gran parte dell'hardware (vabbè sò due stronzate), nemmeno più in produzione, insomma bye bye Custom Shop. La scorsa settimana si manifesta su ebay Japan questa giallina che mi rapisce. Una Greco fine anni '80, dalle foto in ottime condizioni, Ci penso sui tre minuti, mi documento alla svelta, mi chiedo quanto si può sbagliare per fare una Jr, alla fine mi butto. Comprala subito e spedita al volo. Arriva stamattina. Scarto. Corde completamente allentate, me la guardo bene, la giro, la rigiro, c'è ancora la plastichetta sul battipenna una volta tanto bellissimo, sulle Historic è semplicemente nero e gli aftermarket fanno cacare al confronto. Noto subito le differenze a livello costruttivo, il contour del body è più arrotondato rispetto alla Gibson, alla fine ci penso che in fondo i jappo hanno copiato una Jr vera e non una Reissue che all'epoca nemmeno esisteva. Insomma accordo e arrivano le prime sensazioni positive, il manico comodissimo, non enorme e un pò grossolano come quello Historic, una bella C, i tasti più piccoli perfettamente posati, un setup direi perfetto, non frigge nulla, peccato per le corde un pò piccole per i miei gusti, speriamo che con le 011 resti altrettanto godibile. Insomma impacchetto di nuovo e vado a casa. Incontro Papino sul pianerottolo: "n'artra chitara?!" Io: "A rinco ma che non te la ricordi che ce l'ho da 4 anni!?" Scappo dentro casa. La smonto. Allora, queste le caratteristiche, body verniciato poli (mhh) in un bel TV Yellow, no banana, totalmente coprente, non si vedono venature contro la nitro Custom Shop in effetti un pò gommosa ma decisamente più piacevole. Long Tenon come l'historic, ottimo, body in due pezzi contro il pezzo unico dell'americana, chissà. Elettronica a prima vista così così, molto japan insomma ma non monnezza alla epiphone. Sulla vecchia c'erano i pot a cazzo e i bumblebee fasulli, prontamente sostituita anche quella.. Ponte un pò pesante, i perni buoni, li faccio cadere in terra e suonano come i Retrospec che ho da parte quindi non li sfilo. Monto il Pigtail che peserà la metà del suo, monto le corde, bella sensazione di deja vu col ponte che se non lo tieni almeno all'inizio te lo perdi e via. Accordo. Appiccio il Matchless, zero pedali, tutto clean. Sarà l'orecchio ormai abituato alla Tele ma arriva subito il calcio sui denti tipico della Jr. Ogni nota è prepotente, praticamente mi umilia perchè devo stare buono che la vecchia di sotto dorme. Fatto sta che il P90 è bello aggressivo e mi ricorda il Gibson originale, insomma un bel muro ma senza molte sfumature come invece hanno i P90 veramente belli. L'elettronica al contrario funziona benone, i pot sono molto graduali, sia volume che tono. Ci infilo un paio di pedaletti e vaffanculo alla vecchia, Bogner Blue e Strymon Deco. Mamma mia bella che goduria, tanta ignoranza ma sempre molto musicale. Riassumendo, pro: suona da Jr, l'aspetto è da Jr, sotto alcuni aspetti come la liuteria (manico e tasti) e l'estetica è decisamente superiore alla Historic, e non ha un difetto uno legato alla produzione. Contro: Vernice Poli, body in due pezzi ma che non vuol dire molto alla fine e il peso, la Historic era veramente una piuma, nemmeno 3 kg mentre questa non arriva ai 3,5 e giusto qualche dettaglio a livello hardware non fedele, ma quello si risolve. Un'ultima foto va che per me la Jr è la chitarra più porno di tutte.
  21. Non ti voglio smontare ma con la quantità di stronzi su MM il rischio di dispetti e feedback non veritieri è potenzialmente altissimo.
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