euga

la m9 non ha simulazioni di ampli/cassa e non puoi usarla come scheda audio al posto della tone port, per quello ci vorrebbe un pod hd, gli effetti sono gli stessi però l'unico decente come routing e switching e l'hd 500 che è decisamente troppo per quel che devi fare. La zoom dovrebbe avere anche funzionalità scheda audio, non l'ho provata ma son sicuro che standoci un po' sopra suonano di sicuro entrambe bene, il livello medio delle pedaliere oggi è abbastanza alto, abbastanza da soddisfare anche un professionista secondo me... quindi vai di zoom

sugli humbucker dovrebbero andare meglio gli 022 come condensatori sul tono, però se il tuo amico è un metallaro duro e puro (mia supposizione visto che suona esp) è difficile che userà il tono, potresti montargli altre cose invece: uno split per i pickup, killswitch momentaneo, un booster o magari uno switch bypass di potenziometri e selettore per mandargli direttamente il pickup ponte all'output, in genere son cose che vanno di più tra i metalloni. Io quando suonavo metal non ho mai sentito il bisogno del treeble bleed, in genere con ampli super saturi di pre se abbassi un po' il volume non perdi tanti alti...

anch'io ho il one spot facciamo scambio? stadio finale della GAS... GAS METAFISICA!

leggendo le specifiche, sono sempre più convinto fosse un american special anzi son sicuro ormai... si son d'accordo sul non comprare a scatola chiusa, sono contento di aver trovato una tele con la configurazione che cerco e sto in GAS a manetta, ma quando deciderò l'acquisto l'andrò a provare di sicuro, con fender si fà così...

potrebbe anche essere american special? http://it.audiofanzine.com/chitarra-corpo-tipo-telecaster/fender/american-special-series-telecaster-olympic-white-maple/editoriale/Test/made-in-the-usa.html

da quel che ricordo la vernice era lucida ma non eccessivamente, non ti ci specchiavi come sul top di una prs ecco...

una breve domanda per voi esperti, ieri ho provato una una tele ma il proprietario non si ricordava che modello fosse, abbiamo avuto un rapporto brevissimo l'ho suonata solo unplugged ma mi è piaciuta abbastanza, mi aiutate a capire il modello? le caratteristiche che mi ricordo: ponte vintage a 3 sellette, manico e tastiera in acero (non ricordo se incollata o pezzo unico), 22 tasti che sembravano dei jumbo, profilo a C abbastanza standard non ciccione, il radius non saprei ma sembrava sul moderno sarà stato 9,5 o 12, era bianca credo white blonde o olimpic white potrebbe essere una highway?

anch'io sono tentato un sacco da questa roba! Il problema per me è rinunciare al suono di un buon p90 al manico sulla chitarra in cui lo vorrei mettere... ecco questo è interessante, io pensavo che l'effetto finale fosse molto simile con l'ebow (a parte il fatto di occupare la mano dx e di suonare una corda alla volta), è davvero così diverso? sentendo qualche sample l'ebow mi suona molto come un violino...

se lo vuoi usare solo in casa può andare il 400 ma se vuoi interfacciarlo con un ampli ti consiglio di fare uno sforzo in più e prendere l'hd 500. La grossa differenza è nelle possibilità di routing: nel 400 non puoi impostare l'ordine degli effetti, non puoi sommare effetti dello stesso tipo (usare più delay) e hai pochi bottoni per gestirli, o cambi patch o accendi e spegni gli effetti. col 500 puoi usare tutti gli effetti che vuoi finchè non finisci il processore, hai 4 switch on/off e 4 switch separati per cambiare patch. Inoltre nel 400 non puoi scegliere dove posizionare il s/r nella catena (che se vuoi usare il metodo a 4 cavi è fondamentale) più altre cose che ora non ricordo...

qualcosa pian piano sta spuntando anche su android, per ora l'unico con una latenza accettabile sembra sia questo (non l'ho provato): https://play.google....e=search_result ma siamo ancora lontani dall'ipad, riguardo all'hardware è tutto spiegato nella descrizione suoni abbastanza schifosi oltretutto:

Se vuoi montare un floyd ti consiglio ti tenere lo scasso per il ponte fender senza fare lo scasso a vasca. Avrai comunque un po' di escursione verso l'alto e l'intervento sarà meno invasivo e più reversibile (ci sono da tappare 4 buchi e allargarne 2) Sia l'original che lo schaller per me suonano molto bene (mi è capitato di preferire uno shaller vecchio ad un original nuovo, ma ogni chitarra è un mondo a sè) di sicuro noterai un aumento di alte e di armoniche dovuto all'acciao (se vuoi un suono diverso, più vintage, puoi provare anche i blocchi in ottone), altri ottimi floyd sono il gotoh (usato anche da suhr) e l'ibanez edge (steve vai) Se non sei abituato dovrai cambiare un po' l'impostazione perchè appunto cambia intonazione facilmente se ti appoggi troppo, per ovviare a questo ci sono gli "stabilizzatori" per tremolo, che in pratica offrono una controtensione quando tiri in dietro, hai più tensione per usare la leva in su (cioè per alzare il pitch) però puoi appoggiarti bene senza stonare e puoi fare i doppi bending intonati. Io ho ordinato questo: http://joe.emenaker.com/TremStabilizers/BackBox.html quando mi arriva vi farò sapere.

ho voglia di axe fx sempre di più quando vedo ste robe...

il fractal è il mio sogno, ma credo che rimarra un sogno a lungo

si il psa1 l'ho avuto per un bel po', poi venduto per prendere il l'hd 500. è una macchina molto diversa, prima di tutto perchè completamente analogica, che è sia un pregio che un difetto dipende dai casi, poi è un pre quindi non hai simulazione di cassa effetti routing ecc... Diciamo che come pre è molto versatile (forse il più versatile di tutti nella categoria delle macchine che fanno solo da preamp) immagina di avere il classico pedalino sansamp con molte più regolazioni, quindi puoi trovare un suono adatto per tutte le situazioni, però ha sempre il suo timbro di base che va bene per alcune cose e meno per altre (una simulazione digitale varia molto di più come timbro proprio perchè emula ampli molto diversi), ad esempio sui crunch leggeri in stile british il pod è molto più bello, il sansamp puoi considerarlo come un pre monocanale con tante regolazioni per plasmare il suono ma con un suo timbro di base...

con un pod hd più finale spendi comunque meno, e hai una macchina molto meno limitata per i motivi che ho scritto sopra...

ho letto qualcosa in giro per il web, sembra che suoni bene e ha dalla sua il vantaggio di avere un finale integrato che puoi usare per pilotare una cassa (standard o frfr con la simulazione di cassa), però ha grosse mancanze nel routing e nei parametri degli effetti, ad esempio hai il tap tempo accessibile solo via midi, non puoi usarlo come scheda audio via usb col computer (come fai con qualsiasi pod nuovo), niente accordatore(!!!), niente effetti dopo la simulazione di cassa e altro...

ti rispondo io, secondo me suona molto bene, è intonato perfettamente ed è molto trasparente, quando lo attivi con il pedale in posizione di partenza non senti proprio la differenza

stack front quindi? e per i suoni distorti usi le simulazioni dei pedali? scusa le mille domande, e che tra un po' vorrei prendere un bel combo quindi esploro tutte le possibilità....

a me su win 7 64bit usando reaper vanno tutti i plugin anche a 32bit. Reaper li usa in "bridge mode" che non so cosa sia ma li fa funzionare sul 64 bit... Strano che tu sia riuscito ad abbassare la latenza aumentando la ram, pensavo dipendesse più che altro dal processore e scheda audio....

dav9rock che impostazioni usi con l'hd500 e i tuoi ampli? entri nel return o in front?

io ho il pod hd 500, lo uso un po' dappertutto e si comporta bene. Secondo me le simulazioni sono molto valide, da il meglio di sè in diretta ma l'ho usato con soddisfazione nel return di molti ampli sono d'accordo, infatti anch'io all'occorrenza uso un fuzz factory per quei suoni... Se vuoi la massima versatilità, ti consiglio di usare il metodo 4 cavi con l'hd 500 e il tuo ampli o se non ti interessa la simulazione di ampli m9 o m13. il pod hd pro a rack ha praticamente le stesse cose del 500 solo che hai 2 unità rack (più una per il finale a stato solido eventualmente) e devi anche prendere la pedaliera, e alla fine non diventa molto più comodo da portare in giro... se ti serve qualche sample chiedi pure!

cmq da chitarrista digitale quale sono, dico anch'io che certe distorsioni tipicamente "da pedale" come i fuzz al germanio e simili non li ho ancora sentiti credibili nel digitale, infatti mi sono costruito un fuzz factory per sopperire alla mancanza. In sostanza, sembrerà strano, credo che il digitale emuli molto meglio le valvole di certi transistor. Forse non c'è stata abbastanza ricerca da questo punto di vista boh non saprei... Il discorso pedalino vs rack è puramente di forma e di moda, perchè dipende cosa c'è dentro lo chassis di un rack o pedalino che sia...

io sono un chitarrista giovane e completamente digitale, sono passato dall'avere flight case con pre multieffetto e finale + cassa 2x12 ad un pod hd 500 dritto nell'impianto o in quello che trovo in giro... ora potete insultarmi

PS slash è un cane

state crocifiggendo il povero sancho hahahaha! tornando più o meno in topic: io credo che la "tecnica" non sia un valore assoluto, la tecnica è assolutamente relativa è funzionale a quello che si sta suonando. Cioè se sto suonando metal una tecnica può essere il palm muting o il tapping, ma può essere anche "tecnica melodica" tipo pentatoniche, arpeggi, scale modali Se suono jazz può essere il walking bass o il fingerpicking ma anche una "tecnica melodica" come può essere una scala superlocria, la sostituzione di tritono, i voicing ecc... Quindi magari si può dire che nel jazz c'è più "tecnica melodica" che "tecnica meccanica" rispetto al metal, ma anche questo non è vero perchè si stanno paragonando tecniche diverse. E anche a volerle equiparare ci sono moltissime eccezioni... Insomma non si può dire un cazzo, tranne che sancho ha sempre ragione