Mi permetto di raccontare la faccenda dei ponti, come l'ho letta un pò sul sito di ed roman, un pò su tgp, un pò da un intervista a suhr, un pò sul forum kramer, ecc, all'epoca mi documentai abbastanza.
All'inizio floyd rose proprio "ci ha provato", semplicemente i ponti venduti ai costruttori per montarli sulle chitarre non venivano più dalla Schaller ma da zona imprecisata dell'asia, mentre i ponti per il mercato retail erano germany, però niente "made in" nè altro modo di distinguerli. Ovviamente poi i nodi vennero al pettine, Suhr sputtanò i ponti floyd rose dicendone peste e corna e passando ai Gotoh, e nel suo piccolo il sottoscritto ebbe per le mani due ESP M-II da 1.7-2k euro l'una, del 2007/2008, coi ponti presumibilmente cinesi (sellette difettose segacorde, cromatura che si sfoglia, materiali teneri, una roba oscena). Ad un certo punto in Floyd rose, presumo, son stati costretti a distinguerli, dando vita alle varie versioni, delle quali non ho mai capito una mazza, original, special, 1000, boh.
Per il discorso della signature di Lifeson, beh, Gibson ti fa pagare 130 dollari una coppia di condensatori ceramici travestiti da bumblebee, capirai quanto ci impiegano a mettere un floyd cinese su una chitarra da 3k euro, manco fosse una tastiera in due pezzi o di cartone pressato.. Ops?
Per la Schecter, che io sappia esce (insieme a LTD, Dean, Ibanez, ecc) dalla fabbrica coreana della Cort, non avrà il pedigree sculander, ma è tutta roba assolutamente dignitosa, per quello che so io.