evol

ma è proprio quello il bello!

Puoi fartelo da solo: http://www.audiovalvole.it/carico_fittizio_amplificatori_audio_di_potenza.html

Io ho esperienza solo coi CS69 e posso dirti che suonano bene per la fascia di prezzo dove si collocano.

Quello che determina il suono di un pickup è parecchio complesso. Ci sono si la resistenza, l'induttanza, il pattern di avvolgimento, il tipo di filo e di magnete utilizzato. Ma il pickups è una serie di queste cose bilanciate in un certo modo. Anche coi pickups industriali non è detto che i twisted tele siano i corrispettivi perfetti dei CS69 o dei FAT50. Detto questo, trovo improbabile che tu possa trovare il suono di una tele in quello di una strato semplicemente cambiando pickups.

Non credo che tu senta la differenza nemmeno col 5%

Ma come mai secondo te?

Rispetto a tempo fa sono cresciuti. Certo non come ai bei tempi su MM.

Da ex-commesso apprezzo la tua filosofia "Conad style". E se non esistono più tanti negozi la colpa è anche nostra che abbiamo sempre preferito cercare il prezzo il più basso possibile prima nei "negozioni" e poi nei maxi-store on-line... I tempi cambiano.

Per la profondità direi che puoi fare 3/4 di filettatura e poi il resto lo fa il perno. Comunque l'importante è che non sia troppo piantato nel legno e nemmeno troppo fuori. Direi che il perno dentro l'ABR-1 una volta settata l'altezza deve riempire quasi del tutto ma non sporgere in altezza.

Reverb

Io dico che rischi di sbagliare il centraggio dei fori e addio ottavatura corretta. Mi spiego meglio: se il Nashville in quella posizione ha ad esempio (sparo il valore eh!) 7 mm di escursione a selletta, con l'ABR-1 ne avresti 5 di millimetri. Questo significa che magari per cercare la giusta ottavatura ai bassi o ai cantini non avresti abbastanza corsa come nel Nashville. Significa che il foro del perno dei bassi dovresti magari spostarlo di 1/2 millimetri verso la fine del body e quello del perno dei cantini spostarlo verso la tastiera di altrettanti millimetri. Non è uno scherzo. Fossi in te prenderei i perni di conversione anche perché un domani la modifica è anche reversibile.

Non è un lavoro facile quello che vuoi fare. Dovresti affidarti ad un liutaio o a qualcuno con le giuste skills e manualità. A norma vanno prima realizzati i tappi in acero o mogano (Les Paul? SG? Explorer?) con le venature nella direzione giusta. Seconda cosa vanno incollati. La Titebond va benissimo. Bisogna fare la giusta misurazione per centrare il foro visto che la corsa per la regolazione delle ottave nel Nashville è più estesa rispetto al nuovo ABR-1. A questo punto con un trapano a colonna vanno fatti i fori per i perni filettati. Una volta inseriti i perni e le rondelle dovresti essere apposto. Se proprio vuoi fare una cosa precisa dopo aver forato e prima di mettere i perni puoi fare un ritocco del colore dello strumento.

no pelosi

Bellissima! Mi è anche piaciuta di più della Doyle!

Cioè mi ricorda quando un mio amico aveva talmente tanto casino in casa che gli dissero "ci manca solo che caghi in mezzo al salotto". Orrore.

Grazie. Per la sverniciatura ho usato diverse tecniche. Prima di tutto ho mascherato il binding con un nastro da carrozzeria (sconsiglio "il solito" nastro in carta perché tende a sollevarsi ai bordi). Dopo aver protetto bene tutto ho utilizzato uno sverniciatore in gel. Ce ne sono di diverse marche e sono praticamente identici come formulazione. Prima di stendere il gel bisogna dare una carteggiata per dare "mordente". Io per non fare danni ho fatto tutto con grana 400... Una volta data una buona parte di gel si lascia agire per alcuni minuti finché la vernice non si solleva o fa le bolle e poi la si raschia via con una spatola in metallo facendo molta attenzione a non creare solchi nel legno facendola "impuntare". Davvero che siano maledetti chi ha dato questo strato plasticoso e orribile di vernice perché è stato una bestemmia unica tirarlo via! Comunque, una volta tolto "il grosso" e pulito bene dai residui ho continuato con carta abrasiva per legno grana 400, spesso aiutandomi con una spugna abrasiva per dare passate più uniformi. Pazienza, tanta pazienza, e sono riuscito a riportarla a legno. Ah, la rogna totale è stata anche togliere la vernice dagli scassi dei pickups, del vano elettronica e dal binding stesso visto che non potevo togliere il grosso con il gel chimico! Simone poi ha fatto il lavoro di fino per la preparazione alla verniciatura facendo anche le stuccature del logo e la mascheratura con il nastro blu che vedi nelle foto.

Essì per la vernice sei stato tu a convincermi. Per i pickups invece già volevo quelli ma sei stato un grande a vendermeli

Grazie! Ma onestamente senza Simone di Liuteria Cocopelli davvero non sarei arrivato a questo risultato!

Troppi. Sverniciare qualcosa che non è nitro (col binding da preservare poi) è davvero uno stress...

Erano due Bill Lawrence L-100 e L-500. Mica brutti eh ma i patent sticker T-Top sono nàltraroba...

Grazie. Non credo peggiori più di tanto o almeno non troppo diversamente da una vera vernice vintage perché in sostanza questa è la stessa nitro normale Valresa ma con meno plasticizzante (le ore a leggere di qualsiasi vernice che non puoi capire! ahahahah)