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Showing content with the highest reputation on 15/07/2022 in all areas

  1. 2 points
    Belle le Explorer, ci sono sempre andato matto. Come ha detto qualcuno sopra per me ergonomicamente sono fantastiche, ma sarà anche che ci sono "cresciuto" sopra. Non so se si vede la foto ma ho/ho avuto queste tre. La nera è una '93, è stata la mia prima Gibson, ci sono affezionatissimo. Tutta mogano con tastiera in palissandro. La bianca ingiallita è una' 84 o '85, non ricordo esattamente. Body in mogano (ma quella serie la facevano pure con body in ontano) manico in acero (ma sarebbe potuto essere mogano, e tastiera in ebano (ma le facevano pure col palissandro). Come suono per me è la migliore Explorer che ho avuto. La Tobacco burst l'ho venduta, era una E2 del 1982. Bellissima... Il Jody credo fosse mogano, top in acero (impiallacciatura), manico acero 3 pezzi e tastiera in ebano. Se vuoi tutto mogano una anni 90 o più recente credo faccia al caso tuo.
  2. 2 points
    la questione su corpi a 1-2 o 3 pezzi è pura discussione accademica se non ci sono le giuste premesse un legno mediocre a pezzo unico suonerà sempre peggio di un legno buono a 3 pezzi la cosa più importante è di avere uno strumento con i legni abbinati sulla stessa frequenza di risonanza... questo si che fa la differenza detto questo.... a parità di qualità del materiale è preferibile il pezzo unico in quanto ogni incollaggio, per quanto perfetto possa essere, crea uno strato di materiale diverso che fa perdere energia e quindi volume/suono etc...sebbene va detto che un pezzo unico... se non ben essiccato... potrebbe torcersi.. e quindi diventa buono per il camino tra 2 e 3 pezzi la discussione più interessante è quella che fa riferimento al fatto che un 3pezzi abbia un blocco centrale che sviluppa la sua energia sull'asse del diapason e quindi dovrebbe perderne meno (di energia) rispetto ad un 2 pezzi che ha la linea di incollaggio proprio sulla mezzeria dello strumento ma come detto prima... sono discussioni accademiche ritengo che il manico sia più importante... dato che ricopre i 2 terzi della scala diapason che genera il suono ma anche qui volendo sono pure discussioni.... l'unico dato oggettivo e/o suggerimento degno di essere dato è quello di affinare il vostro ascolto e se vi piace come suona la chitarra.... soprattutto se vi ci trovate bene a suonarla.... allora è quella giusta per voi... e suonate il più possibile...... una chitarra tenuta 40 anni in una custodia è buona per il camino ma io non so fare nemmeno un giro di DO quindi potrei sbagliarmi (questo è sarcasmo ovviamente eheh... un giro di DO riesco a farlo.... ma non vado oltre) spero vi siano utili questi spunti Max
  3. 1 point
    che bella la "giallina"
  4. 1 point
    C'è anche questa serie Norlin che è molto interessante secondo me
  5. 1 point
    Avevo risposto ieri, ma poi oggi giornata di fuoco non solo x la temperatura e arrivo tardi… io di explorer ne ho avute mi pare 11-12 . le annate che ricordo con certezza 81, 82, 84, poi 92 93 96 98 98 limited (unica che ho ora) 2002..in mezzo un altro paio di anni 90. a parte le sottigliezze estetiche! (Anni 80 meno spigolose, paletta più ciccia etc), Le anni 80 hanno manico importante, Suonano tanto nel manico e suonano un po più grasse (hanno pure su i dirty fingers). dai 90 in poi le standard hanno il generico manico “rounded” Gibson, che non è per nulla uno slim taper ma ha sezione abbastanza piccola. Come fosse un slim taper senza la parte piatta centrale. tutte sono in mogano e con tastiera in palissandro, sinceramente di 90’s USA std con ebano non me ne sono mai passate per le mani. i ponti sempre nashville e i pickup secondo me fanno veramente cagare. I ceramici dell’era moderna sono veramente inutilmente fumosi e impastati. l’explorer ha un solo difetto…la custodia tipo bara x due (sono di parte però ) dell'ultimo ventennio circa sinceramente non saprei dire, ma Mirko ha dato qualche info
  6. 1 point
    azz.....intervengo io visto che le Explorer sono sempre chitarre che mi hanno affascinato ma che ultimamente mi hanno fatto sbiellare e ne ho/avute un pochino.... Indipendentemente da uno/due/tre/14 pezzi del corpo, io considererei prima le due grandi alternative (oltre al target di prezzo!) Manico - Custom Shop: hanno manico rounded, tendenzialmente molto importante. Ad esempio ho attualmente una Custom Silverburst che ha credo il manico più grosso mai visto su una chitarra - serie Standard (le 2022 sono paurose!!!!): ne ho una, il manico è tendenzialmente uno slim taper molto piatto in mezzo Tastiera - Palissandro tipicamente sul 90% delle Explorer dalle Historic alle standard - Ebano sulle Custom (custom shop) e sulle Explorer degli anni 90 come dice Giorgio ma che in realtà è andato avanti sino al 2009 o 2010 se non erro (più 2010) Ovviamente la tastiera fa tantissimo sul suono In merito al ponte ABR, io le ho tutte trasformate in ABR con il kit di Vince...ma in grandi linee le Historic (quindi la Mahogany o la Korina) hanno l'ABR dorato. Tutte le produzione dal 2000 in avanti che vedi con ponte nickel sono con NAshville. suono.....se non ne hai mai suonate sono da provare...hanno un suono tutto loro e una suonabilità decisamente strana perchè l'ergonomia è particolare e in piedi e seduti. Sono sicuramente delle chitarre con bassi impegnativi. Tanto. Pensa che l'ultima follia sulle mie è quella di metterci i P90 in quanto son quelle che sto usando dal vivo. Occhio anche al portarle in giro: la loro custodia è un cinema perchè è una bara da morto a tre dimensioni con i fiori 🙂 Chiedi pure!!! Mirko ah, dimenticavo, si ha ragione Evol....ne ho avute un pò 🙂
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