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Miki

Il dilemma della Demo! (News casalinghe)

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Ciao ragassuoli, vi leggo sempre ma ho sempre meno tempo per scrivere, e un periodo che ho anche poca gas chitarristica, però si suona parecchio in giro.... E suonando in giro col gruppo abbiamo messo in cassa un migliaio di euro.

È tempo di registrare una demo convincente, 3-4 pezzi diciamo.

Il dilemma È il seguente:

IPOTESI A - Andare in uno studio serio per 3 giorni.

IPOTESI B - Comprare una scheda audio, un paio di monitor entry level, ed un mic a condensatore per la voce (mic per ampli e batteria li abbiamo già) e smanettare per lungo tempo. Software pensavamo a cubase, oppure Logic Express. Esperienza di recording-mixing-mastering ne abbiamo poca, diciamo che le nozioni base ci sono, ma la strada si presenta tutta in salita.

Abbiamo trattato acusticamente la sala prove, chiaro che ci sarebbero altre modifiche da fare. Non abbiamo la sala regia ecco.

Nel frattempo pensavo di provare qualche registrazione con la Mackie Satellite e due panoramici a condensatore, e iniziare a smanettare con gli sm57 e gli ampli, per farmi un'idea.

Quale strada scegliereste?

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La prima. Decisamente. Se hai le idee chiare in uno studio vero fai le cose molto meglio di come potresti farle da solo, spendendo certo, ma anche senza la sbatta.

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Argomento molto interessante!

Secondo me, se fate cover e la demo è destinata al solo "ascolto" da parte dei localari, risparmiate i soldi e fatevelo da soli alla meno peggio... con una discreta scheda audio, discreti microfoni ed un pò di pazienza si ottengono risultati più che soddisfacenti, altrimenti per la mia ristretta esperienza sono altrimenti soldi sprecati...

diverso il discorso se fate musica vostra... andrei con l'ipotesi A scegliendo un buono studio...

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Se vuoi fare una demo per portare ai proprietari dei locali la penso come Voodoo: non starei a spendere per una cosa che verrà ascoltata di fretta e sicuramente non in un mega impianto Hifi. Se avete qualche rudimento di registrazione ce la potete fare da soli tranquillamente.

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mah secondo me la migliore demo per i locali è il video live mentre si suona. Registrato anche soltanto con uno Zoom, mica cose professionali, purchè si senta e si veda bene.

Per demo da far girare a concorsi o altro allora soluzione A

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Si, ovviamente parlo di roba nostra, non cover... Registrazioni da far ascoltare ai locali le abbiamo già, stavolta vorremmo qualcosa di più serio, da far girare per farci conoscere.

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Allora andate con la soluzione A, soprattutto se dovreste acquistare l'attrezzatura (anche se vi rimarrebbe...).

Non è detto che altrimenti non si ottengano buoni risultati, anzi, ma rischiate di perdere tempo ed alla fine andarci lo stesso in uno studio :lol:

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Capito... Invece.... fare noi le registrazioni e poi portare le tracce in studio per mix e master???

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Se vuoi un lavoro fatto bene vai in uno studio serio. L'ipotesi B è valutabile solo se uno di voi ha proprio tanta voglia di imparare a fare quell'altro mestiere e di perderci un sacco di tempo. Considera che in tempi brevi senza un minimo di competenze tecniche di ripresa e mixing non è semplice fare uscire roba di qualità alta, soprattutto la batteria è veramente difficile farla uscire come dio comanda.

Io ad esempio mi sto facendo pian pianino un po di attrezzatura per l'home recording ma compro un microfono alla volta quando ho due soldi messi da parte e intanto vado capendo come funziona il tutto. Ma ci vuole tempo.

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Se vuoi tagliare i tempi prendi una scheda audio seria, registri le tracce di chitarra suonate perfettamente prendendo direttamente il suono dei pickup, e poi in studi riamplifichi, fai i suoni, microfoni, mixi e fai il mastering.

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Che genere fate? In quanti siete? Che strumenti avete? Volete registrare uno strumento alla volta?

Se avete intenzione di andare in studio e fare registrazioni, mix e master in 3 giorni dovete avere le idee MOLTO chiare ed essere bravi e preparati. È probabile che comunque il tempo non sia sufficiente.

Vi consiglio caldamente di fare una pre-produzione in autonomia. Registrate i pezzi in modo da avere il più chiaro possibile struttura e (magari) i suoni. Faciliterete il lavoro dei fonici. Potreste farlo anche suonando tutti assieme, non È importante, ma È meglio se con più microfoni nella stanza (se non riuscite a gestirli, eliminate le tracce superflue).

In studio portate dei brani con un sound di riferimento.

L'ipotesi B È decisamente più lunga e impegnativa. Ciò che dice Greg È corretto. Potete farlo ma È rischioso e soprattutto non dovete avere fretta.

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Guest Auro

Io opterei per la prima ipotesi a condizione che, come già ha suggerito qualcuno, si arrivi in studio ben preparati e ci sia stato un serio lavoro di pre-produzione prima.

Non so se la vostra demo deve essere un biglietto da visita per suonare nei locali o deve arrivare alle orecchie di addetti ai lavori.

In entrambi i casi la qualità deve essere decente, nel secondo anche di più.

Altro aspetto non secondario: se avete intenzione di rivolgervi a etichette, produttori, promoter o affini, curate anche l'immagine, la grafica, il packaging del cd.

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Siamo in 5: voce e cori, due chitarre, tastiera, batteria. Io sono nel gruppo da un annetto.

Ad inizio 2011 sono andati a registrare 4 pezzi in non so quale studio, che secondo me ha registrato in maniera oscena (la chitarra pare uscita da un Pod) e il mix...

E questo è stato il risultato

Adesso sono cambiate alcune cose negli arrangiamenti, e il cantante si è messo a studiare canto... suoniamo ancora Bubble Man e Rock n Roll Girls. Per alcune cose prendiamo spunto dai Doors, eseguiamo cover loro, dei Beatles, di Elvis e di Jerry Lee Lewis (più cattive nei suoni) di Steppenwolf, ma anche dei Jet o The Racounteurs e dei Black Keys per dire.... Insomma ci piacciono molto i suoni grezzi (oddio, non so se sia l'aggettivo adatto...), sia vecchi che nuovi.

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Sì, non è un lavoro ben fatto. Sembra più una registrazione fatta con una certa cura in sala prove magari microfonandosi uno alla volta piuttosto che una cosa fatta bene in uno studio di registrazione. Informati su che studio è, così evito :sorrisone:

Se invece vuoi che ti raccomandi un paio di studi nel padovano che ritengo molto validi basta chiedere.

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Premetto che ho ascoltato con un paio di cuffie che conosco poco e non sono il mio ascolto abituale.

Effettivamente non pare un lavoro di alto livello. Probabilmente le pecche non sono tanto nella fase di recording (anche se magari le tracce non sono eccellenti), ma in quelle successive.

Cercate dei tecnici competenti, possono veramente darvi quel qualcosa in più che qui manca, non fidatevi del primo che passa.

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io ho provato in passato entrambe le soluzioni, ma non rifarei più nulla da solo: ci metti una vita, il risultato non è sempre dei migliori e comunque spendi.

anch'io ti consiglio di fare prima una pre-produzione (o provini) in sala prove. senza spendere una follia in macchinari...

aiuta voi a sistemare le ultime cose e ad essere più veloci una volta entrati nello studio vero.

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Guest massy

peccato che siamo distanti, altrimenti le chitarre le venivi a fare da me senza spendere una lira...

pensateci un attimo...il discorso secondo me verte specialmente sul fatto che vi interessi o meno fare un acquisto di gruppo e tenervi poi scheda audio, mic e monitor anche per future spese...però occhio perchè se un giorno vi sciogliete o tu o un altro te ne vai dal gruppo? difficilmente becchi qualcosa indietro...

se l'obiettivo è un lavoro serio andate in studio, ma occhio perchè 1000 euro volano via in fretta...dovete essere preparati e precisi...

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Capito... Invece.... fare noi le registrazioni e poi portare le tracce in studio per mix e master???

Un buon lavoro di post produzione può essere fatto solo con una buona base, il lavoro di ripresa, secondo me, è importantissimo.. Se volete risparmiare potete registrare le chitarre dry con una buona scheda audio, e poi fare il reamp in studio. Noi abbiamo fatto così, il compromesso c'è, ma abbiamo rispamiato un bel pò di soldini.

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peccato che siamo distanti, altrimenti le chitarre le venivi a fare da me senza spendere una lira...

pensateci un attimo...il discorso secondo me verte specialmente sul fatto che vi interessi o meno fare un acquisto di gruppo e tenervi poi scheda audio, mic e monitor anche per future spese...però occhio perchè se un giorno vi sciogliete o tu o un altro te ne vai dal gruppo? difficilmente becchi qualcosa indietro...

se l'obiettivo è un lavoro serio andate in studio, ma occhio perchè 1000 euro volano via in fretta...dovete essere preparati e precisi...

Beh, l'impianto audio, mixer spie microfoni aste cavi, è stato comprato con la cassa comune, così come ci siam fatti da soli la sala prove... A me non dispiace investire in strumentazione che tornerà di sicuro utile.

Ne parlo stasera e provo a registrare con 2 panoramici.

A questo punto credo che ci sia da lavorare e molto, già in sala prove, per rendere il lavoro futuro in studio il più veloce possibile, ho capito che 1000€ non sono poi molti....

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Io al tempo optai per lo studio, 3 pezzi. La cifra è quella, ma arrivammo in sala con le idee più che chiare anche sulle sovraincisioni di chitarra e sui cori. Ora non lo rifarei, per suonare basta il video come diceva Seba, non vale la pena, per farvi conoscere pure, in fondo...

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anche io ci sono passato, proprio insieme a Sancho.. in studio sicuramente meglio che a casa, però 1000 euro per una demo di 3/4 pezzi è un prezzo esagerato.. se lo scopo della demo è quella di fare pubblicità ai locali (a questi non che gliene frega poi tanto), ti consiglio di preparare molto bene i brani in sala e poi andare in studio ed in mezza giornata registrare tutto live con basso e batteria; solo le vosi, per problemi di rientro andrebbero sovraincise;) risparmi i soldi ed ottieni un prodotto di media/buona qualità in base alle capacità del fonico e della strumentazione per la ripresa.. per quanto riguarda le registrazioni casalinghe quelle vanno bene se sai dove mettere le mani..

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