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Gab78

Confusione mentale sui modelli di casa Gibson

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Ciao a tutti, come si capisce dal titolo del post sono nel pallone, ieri sono entrato in negozio e guardando i pochissimi modelli disponibili di casa Gibson, ho iniziato a non capirci nulla; tra glossy series, gooddess, standard, standard 1958 Les Paul plain top vos fated custom shop, ’57 reissue ebony....

So che qui siete tutti molto esperti e, fanculo alla faccia, son sicuro che qui posso travare chiarezza.

Le tanto osannate R quali sono?

Mi sono ripromesso di tornare in questi giorni per fare delle prove, quindi comunque sia, starò più attento al feel ed al suono e meno al modello che avrò sotto braccio e sulla panza, ma visto che ci sono, per mia cultura vorrei iniziare a capirci di più sui modelli della grande G.

P.S.

In negozio ho notato anche una stratoide della Schecter, proveniente dal custom scioppe, chi mi sa dire qualcosa in merito a questo marchio?

So che come caratteristiche siamo agli antipodi rispetto alle G, ma visto che non sono un talebano e che si trova sulla fascia di prezzo di alcune Gibson presenti un prova la vorrei concedere anche a lei.

Grazie a tutti

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Guest jettojet

Sulla Gibson lascio la parola agli esperti, qui ce ne sono parecchi!! La Schecter americana (quindi non la Diamond Series) fa strumenti di alto livello, paragonabili a blasoni come Tom Anderson, Zion, Suhr etc...ovviamente vanno provati, ma la qualità è certamente molto alta! Con le LP però non ci azzeccano niente :TRsorrisone:

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Allora. Le "osannate R" sono le Historic (la R sta per Reissue, che è lo stesso concetto). Sono chitarre del Custom Shop.

Sono identificate facilmente dal fatto che il numero seriale inizia con una cifra singola, ed è seguito da altre 4 staccate.

le chitarre che riportano diciture come vos o gloss sono sempre historic, perchè per la serie Gibson USA (che si oppone a Gibson Custom Shop) non vi è la distinzione, quindi non c'è bisogno di specificare.

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Sulla Gibson lascio la parola agli esperti, qui ce ne sono parecchi!! La Schecter americana (quindi non la Diamond Series) fa strumenti di alto livello, paragonabili a blasoni come Tom Anderson, Zion, Suhr etc...ovviamente vanno provati, ma la qualità è certamente molto alta! Con le LP però non ci azzeccano niente :TRsorrisone:

Verissimo!

Anzi, le strat e superstrat della Schecter USA pare siano (purtroppo non son mai riuscito a provarne una) tra le migliori stratoidi al mondo. Se non erro lo stesso Tom Anderson viene proprio dalla Schecter, dove ha lavorato diversi anni.

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Allora. Le "osannate R" sono le Historic (la R sta per Reissue, che è lo stesso concetto). Sono chitarre del Custom Shop.

Sono identificate facilmente dal fatto che il numero seriale inizia con una cifra singola, ed è seguito da altre 4 staccate.

le chitarre che riportano diciture come vos o gloss sono sempre historic, perchè per la serie Gibson USA (che si oppone a Gibson Custom Shop) non vi è la distinzione, quindi non c'è bisogno di specificare.

In realtà non è detto. Le R di quest'anno non hanno la prima cifra staccata dal resto del seriale. La mia R9 ad esempio inizia per 90xxxx. Comunque in ogni caso la prima cifra del seriale indica l'anno di cui sono riedizione.

Parliamo solo di Les Paul quindi?

Ci provo:

Le Historic quindi sono prodotte dal Custom Shop e sono repliche di chitarre nate negli anni 50-60, e vengono comunemente chiamate R2 - R0 a seconda del modello di cui sono riproduzione.

Avremo quindi:

R2 - 1952

R4 - 1954

R5 - 1955

R6 - 1956

R7 - 1957

R7 Custom - 1957 Les Paul Custom

R8 - 1958

R9 - 1959

R0 - 1960

R68 Custom - 1968 Les Paul Custom

Ci sono anche le Les Paul Jr Reissue ma non ricordo a che anno fanno riferimento.

Poi sono uscite anche altre versioni ma sono abbastanza rare, o cmq difficilmente trovabili in Italia (correggetemi se sbaglio) tipo la R4 Custom.

Ogni R* ha qualche dettaglio che la differenzia dalle altre, cerca la discussione "radio historic" su questo forum perchè lì s'era già trattato l'argomento ;)

Oltre a queste esistono poi alcune "edizioni speciali" dedicate a vari artisti (tipo le Les Paul Jimmy Page Replica) dai prezzi pressochè inavvicinabili, e anche la normale produzione del Custom Shop. Queste ultime sono chitarre prodotte sempre dal CS ma che non si rifanno a modelli storici, non rientrano quindi nel gruppo delle Historic ma sono di pari qualità (ad esempio la Les Paul Custom, Les Paul Access,... non Les Paul invece: la Trini Lopez, credo anche la DG335 etc etc).

Passando invece alla produzione di serie della Les Paul sono:

- Standard

- Traditional

- Junior

- Special

- Classic (credo non sia più in produzione)

- .....

Ognuna ha le sue caratteristiche, ma è lunga da spiegare. Prova a cercare sul sito della Gibson queste macro categorie, così ti fai un'idea.

p.s. secondo me fai meglio a provarle tutte prima di sapere cos'hai per le mani, così non ti fai influenzare e scegli realmente quella che ti piace di più. A volte, l'ignoranza (nel migliore dei sensi possibili, s'intende!) aiuta! ;)

Spero di non aver scritto cazzate :D

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In realtà non è detto. Le R di quest'anno non hanno la prima cifra staccata dal resto del seriale. La mia R9 ad esempio inizia per 90xxxx. Comunque in ogni caso la prima cifra del seriale indica l'anno di cui sono riedizione.

Mi spiace, questa è la prima volta che giunge alle mie orecchie.

Stando così il trucco del seriale non è più un metodo sicuro per distinguere per un neofita.

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Grazie a tutti ed in special modo ad ACsteve427.

Io da ignorantone in materia andrei ad orecchio, senza pippe mentali sul modello, però per una mia crescita culturale, e visto che c'è la presunta possibilità di fare una spesa di quella entità volevo saperne di più.

Per quanto riguarda la scecter stratoide, so di parlare di un universo diametralmento opposto alla timbrica della grande G, ma piacendomi sia i singol coil che gli humb, anche qui non ho pregiudizi.

Grazie ancora e se qualcuno vuole ancora scrivere, beh è il benvenuto

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Guest jettojet

Verissimo!

Anzi, le strat e superstrat della Schecter USA pare siano (purtroppo non son mai riuscito a provarne una) tra le migliori stratoidi al mondo. Se non erro lo stesso Tom Anderson viene proprio dalla Schecter, dove ha lavorato diversi anni.

Si, assolutamente vero, infatti si parla talvolta di Schecter Tom Anderson era, ossia quando collaboravano insieme! Mi pare fosse nella seconda metà degli anni 80, poi ognuno ha intrapreso la propria carriera separatamente! Aggiungo che esistono Schecter USA assai simili per non dire quasi identiche alle TA Drop Top, gli stessi magneti dovrebbero essere simili! Sono però chitarre un po' più di nicchia e non è facile trovarle nei negozi, ma varrebbe la pena provarle sicuramente ;)

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Mi spiace, questa è la prima volta che giunge alle mie orecchie.

Stando così il trucco del seriale non è più un metodo sicuro per distinguere per un neofita.

Un modo c'è, ma è difficilmente attuabile, specialmente in negozio: nel vano dei potenziometri c'è impressa nel legno la sua sigla.

Sulla mia ad esempio c'è la scritta "R9" se non ricordo male.

;)

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Un modo c'è, ma è difficilmente attuabile, specialmente in negozio: nel vano dei potenziometri c'è impressa nel legno la sua sigla.

Sulla mia ad esempio c'è la scritta "R9" se non ricordo male.

;)

Si quello è un modo.

Ce ne vuole comunque a confondere una Historic con una Standard o una Traditional.

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Una persona che mastica poco Gibson non ha l' occhio allenato per i dettagli..

Ma un altro metodo a prova di lobotomia è che le Historic hanno i puntatori metallici sotto gli knob (le rotelle dei potenziometri), le chitarre Gibson USA no.

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Guest Raffus

Si, assolutamente vero, infatti si parla talvolta di Schecter Tom Anderson era, ossia quando collaboravano insieme! Mi pare fosse nella seconda metà degli anni 80, poi ognuno ha intrapreso la propria carriera separatamente! Aggiungo che esistono Schecter USA assai simili per non dire quasi identiche alle TA Drop Top, gli stessi magneti dovrebbero essere simili! Sono però chitarre un po' più di nicchia e non è facile trovarle nei negozi, ma varrebbe la pena provarle sicuramente ;)

Voci di corridoio assicurano che sia cresciuto prefessionalmente alla corte di Schecter anche un certo James Tyler. ult-aaaaa%20(6).gif

Nonché un tizio di nome John Suhr TRyeh.gif

Oltre a quel tipo, come si chiama? Ah si: Tom Anderson 1947.gif

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Una persona che mastica poco Gibson non ha l' occhio allenato per i dettagli..

Ma un altro metodo a prova di lobotomia è che le Historic hanno i puntatori metallici sotto gli knob (le rotelle dei potenziometri), le chitarre Gibson USA no.

Anche qui, non tutte! (mi odierai) :TRsorrisone:

Le Classic ad esempio avevano i puntatori (dico avevano perchè non credo siano più in produzione, qualcuno conferma?). ;)

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Ecco appunto. :TRsorrisone:

Nel dubbio buttatevi sul binding al manico.

Se sottile è Historic, se è grosso è Gibson USA.

Ma poi scusate, ma il numero di serie anche se tutto attaccato nelle Historic dovrebbe essere stampato, mentre nelle USA dovrebbe essere pressato, o sbaglio? :ph34r:

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Mah, insomma, confondere una "R" da una standard o traditional è un bell'impegno. Quantomeno uno a occhio vede che sono piuttosto diverse e a quel punto chiede per informarsi. Comunque nel vano pot che impresso R0-R9- e così via, non hanno la placca per i pot, e le "standard" son tutte lucide e cromate luccicanti, le historic per lo più son VOS, hanno l'adesivo sul battipenna, le trad/standard non montanto il battipenna di serie...

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Ecco appunto. :TRsorrisone:

Nel dubbio buttatevi sul binding al manico.

Se sottile è Historic, se è grosso è Gibson USA.

Ma poi scusate, ma il numero di serie anche se tutto attaccato nelle Historic dovrebbe essere stampato, mentre nelle USA dovrebbe essere pressato, o sbaglio? :ph34r:

Confermo, sulle attuali Historic è stampato.

:TRsorrisone:

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Ecco appunto. :TRsorrisone:

Nel dubbio buttatevi sul binding al manico.

Se sottile è Historic, se è grosso è Gibson USA.

Ma poi scusate, ma il numero di serie anche se tutto attaccato nelle Historic dovrebbe essere stampato, mentre nelle USA dovrebbe essere pressato, o sbaglio? :ph34r:

Esatto, c'è pure questo. E c'è impresso pure MADE IN USA, sulle historic no

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Le Classic ad esempio avevano i puntatori (dico avevano perchè non credo siano più in produzione, qualcuno conferma?). ;)

Sì ma appunto le Classic non sono più in produzione da almeno un paio d'anni.

Quindi è assodato che le Historic dal 2010 hanno come numero seriale X00XXX con lo zero aggiuntivo per distinguerle da quelle fatte nel 2000?

Se vogliamo anche l' impressione nel vano dei pot non è una regola che vale per tutti gli anni e i modelli.

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La mia r0 è di quest'anno, eppure ha il primo numero staccato

sul sito gibson comunque dice:

"M YRRR or MYRRRR "

sia staccato che no

Dopo controllo nel vano pot :P

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Staccato o meno dipende dal numero del seriale:sino a 999 dopo reissue e anno di produzione allora staccato,da 1000 in poi tutto attaccato.

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§Ciao

parlando di Gibson Les Paul, un minimo di riassunto della situazione attuale:

- Esistono due grandi famiglie, produzione Nashville e Produzione Custom Shop.

  • Produzione Nashville

Esistono tre modelli principali:

Gibson Les Paul Studio (caratterizzata da una produzione meno sberluccicosa delle sorelle maggiori, riconoscibile da assenza binding, corpo e manico e logo stampato in colore oro)

Gibson Les Paul Traditional (caratterizzata da top meno estremi (meno fiamme))

Gibson Les Paul Standard 2008 (caratterizzata da camere tonali interne e visivamente riconoscibile dal top molto fiammato e dal jack di ingresso che è con la linguetta rossa)

Tutta la produzione Nashville ha seriale a 10 cifre di cui prima e quinta rappresentano l'anno di produzione.

Non sempre compare la scritta made in USA.

  • Produzione Custom Shop

La produzione Custom Shop a sua volta ha due grandi famiglie:

- Produzione Custom

- Produzione Historic Reissue

Le due produzioni sono differenti in toto,

mentre alla prima appartengono chitarre come la Les Paul Custom e serie più di pregio (class 5 etc)

alla seconda appartengono invece le riedizioni anno per anno del periodo Legacy (52-60+68)

Produzione Custom Shop è riconoscibile da seriale che inizia con CS, e marchio sul retro di Gibson Custom Shop.

La produzione historic invece ha seriale come detto nei post precedenti. Non ha scritto MAI made in USA e mai presenta il timbro Custom Shop.

La produzione historic ha i seguenti modelli:

1952 Reissue - R2 (è una serie limitata e difficile da trovare)

1954 Reissue - R4

1954 Reissue Custom - R4p90

1955 Reissue - R5 (difficilmente identificabile ad occhio in quanto sembrerebbe o una R4, o una R6 o una R7 o una custome e 57 e 54)

1956 Reissue - R6

1957 Reissue - R7

1957 Reissue Black Beauty - R7B

1958 Reissue - R8

1959 Reissue - R9

1960 Reissue - R0

1968 Reissue - non identificabile come R, ma sempre denominata come reissue 68 (modello atipico in quanto non fedele riproduzione storica - oggi le 68 possono avere top stile PRS che storicamente son completamente sbagliati)

Questo in breve quanto Gibson produce attualemnte come Les Paul.

O vviamente poi ci sono tutte le serie satellite (BFG etc) ma se entriamo ad identificare anche quelle addio.....

Ciao

Mirko

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p.s. il marchio R etc nel vano potenziometri non è uno standard, varia di anno in anno se non addirittura da operatore ad operatore: mi son capitate R con lo stampo, altre con la scritta a penna ed altre ancora senza nulla.

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p.s. il marchio R etc nel vano potenziometri non è uno standard, varia di anno in anno se non addirittura da operatore ad operatore: mi son capitate R con lo stampo, altre con la scritta a penna ed altre ancora senza nulla.

Questa mi è nuova....io sapevo che al massimo si trova l'R9K se si ha una botta di chiappe e solo nel 99, ma tutte le historic che ho visto hanno l'R stampata sul vano controlli.......non si finisce mai di imparare dal culone peloso........

E comunque il seriale delle Historic è fatto con timbro ad inchiostro (inked). L'unica che potrebbe trarre in inganno è la Classic che aveva lo stesso sistema (anche se diverso nella numerazione e nei caratteri dei numeri) e riconoscibile da altri dettagli.

Le G di produzione normale hanni il seriale stamped (quindi impresso nel legno). Non si puo sbagliare!

Ciao

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