Eventide H9

[Enrì 366]

 

 

Seguendo il nuovo corso iniziato dall' uomo chiamato "Califfo" dove appena prima di mettere in vendita un oggetto lo si recensisce per benino cercherò di condividere con voi le informazioni e le impressioni d'uso dell'oggetto che forse più di altri qui dentro ho introdotto e supportato ma solo per pura coincidenza e per una certa simpatia personale: Eventide H9.

 

 

Che cos'è:

 

Si perchè io per primo avevo fin dall'inizio avevo interpretato male cosa fosse ed in realtà l'ho acquistato proprio per capirlo fino in fondo dunque lo definirei semplicemente un hardware multifunzionale con la potenza di un rack racchiusa in un pedale di dimensioni medio/piccole dove è possibile caricare qualsiasi algoritmo della serie di pedali Eventide Time/Mod/Pitch Factor & Space oltre ad alcuni realizzati esclusivamente per il pedale H9.

A titolo di esempio pensate che acquistando un Timefactor avrete a disposizione una decina di algoritmi Delay dei quali probabilmente la metà non vi interessa e dell'altra metà ne utilizzerete forse un paio che vi servono davvero (e questo per es. accade anche con Strymon con il Timeline). 

Bene ora se avete la necessità di un paio di buoni reverberi rimanendo in casa Eventide dovreste comprarvi lo Space dove di nuovo acquisterete altri 10 algoritmi per usarne probabilmente 2 o 3 e così via se volete un Harmonizer o un Octaver (PitchFactor) piuttosto che un Chorus o un Phaser (ModFactor). Bene.. l'idea di H9 Core (€ 370 circa) è proprio quella di avere un pedale senza alcun algoritmo (o quasi) e di acquistare solamente quelli che vi piacciono e che vi servono veramente (circa € 18 cad.) da caricare tutti nello stesso pedale.. WOW !!  Il mio primo commento riguardo a questa idea innovativa almeno in ambito "stomp" è: ma chi si comprerà più un pedale della serie Factor a circa € 450 ??

Ultima cosa importante, abbastanza logica ma spesso completamente travisata: benchè H9 possa caricare tutti gli algoritmi della serie Factor ne può ovviamente caricare UNO alla volta cioè... 

la Patch 1 sarà un Delay.. la 2 un Chorus e la 3 magari un Harmonizer o un Riverbero ma non può essere un Delay ed un  Harmonizer insieme eh... per quello ci vogliono 2 H9 e qui allora le possibili combinazioni si moltiplicano vertiginosamente (in realtà esistono già alcuni algoritmi di effetti già combinati tipo ModEchoVerb ed altri ne seguiranno in futuro).

 

Comè è fatto:

 

Solido metallo laccato bianco, display con caratteri LED a segmenti (può apparire obsoleto ma ha il pregio di essere ben visibile anche di giorno), MIDI In/Out/Thru, presa Aux Switch + Expression Pedal, USB, Bluetooth.

2 stomp switch, 5 pulsantini più piccoli, Rotary Knob (con scala luminosa sulla circonferenza) che è anche lui stesso un pulsante.

Stereo IN/OUT True ByPass/Buffer Bypass con o senza trails.

Azzeccata per me l'ergonomia con il frontale che alloggia gli stomp switch più basso e profilato.

Alimentazione a scelta tra 9V/500mA o 12V/400mA.... what else?

 

Come si usa:

 

Ecco su questo non vorrei certo dilungarmi ma solo sottolineare gli aspetti più importanti che vedo spesso ignorati. A titolo di esempio riprendo il paragone con le unità a rack con le quali H9 condivide e di cui spesso sorpassa le prestazioni. Con questo macchine si distinguono solitamente 2 fasi: quella di preparazione dei suoni e quella di utilizzo Live e questo perchè, salvo rari e moderati interventi, difficilmente ci ritroveremo a smanettare sul rack mentre suoniamo (come faremmo magari con un echo a nastro) e questo per la natura stessa dell'oggetto.

Bene la filosofia di H9 almeno nella fase di preparazione dei suoni è quella di fornire un software di interfaccia/programmazione/storage denominato H9 Control liberamente scaricabile (anche da chi non possiede il pedale) che gira su Win/Mac/iOS. La connessione avviene via USB e Bluetooth senza l'intralcio dei cavi (Windows escluso per ora) e la scarna e del tutto anonima interfaccia utente del pedale diventa un coloratissimo pedale virtuale con un potenziometro per ogni parametro, un pedale di espressione virtuale, accordatore full-screen, elenco dei preset and many many more.

Una volta che il software aggancia il pedale tutte le variazioni sul software avvengono in tempio reale sul pedale come se fosse il suo pannello di controllo fisico.. vederlo di persona è davvero fantastico.

Ma questo è solo l'aspetto ludico della cosa in quanto quella che a mio avviso è veramente l'arma in più del software in questione è quello di potersi per esempio organizzare diverse scalette di suoni per diversi repertori e scaricare di volta in volta sul pedale solo quella che interessa. Oppure nelle 99 memorie a disposizione possiamo caricarne più di una e poi limitare il pedale nel range di suoni richiamabili: esempio da 32 a 45 ed ecco che premendo lo stomp switch di avanzamento dei suoni arrivati a 45 si ripartirà da 32 girando così esclusivamente (e più rapidamente) in quelle 14 memorie.

Suonando Live invece potremo sempre intervenire su qualsiasi parametro utilizzando i 3 tastini X Y Z a disposizione sul pedale stesso. La loro impostazione è molto intelligente in quanto possiamo assegnare un parametro fisso ad ogni pulsantino come usare qualsiasi di essi per intervenire su qualsiasi parametro... un esempio pratico di come lo uso io con i Delay: X è sempre il MIX Level, Y il Feedback e Z ad ogni pressione cambia il potenziometro richiamato tra i 10 disponibili in ogni algoritmo (Mix/Feedback/DelayTime/Depth/Speed etc.).. è senz'altro più difficile spiegarlo che farlo.

Una volta richiamato il parametro da modificare la scala luminosa attorno al grande Rotary Knob centrale ci indica subito il valore attuale e ruotando a piacere il knob stesso possiamo modificarlo.

 

Gli algoritmi e la loro "proprietà":

 

E' questo l'aspetto senz'altro più oscuro e sicuramente innovativo del discorso H9 e non saprei al momento esprimere un giudizio su quanto tutto ciò sarà ritenuto valido in futuro o meno.

Premessa importante: H9 Core come accennavo prima è venduto con un algoritmo gratuito pre-caricato (Harmonizer) ed uno gratutito a scelta dell'utente tra tutti quelli a disposizione, con tutti gli altri scaricabili a pagamento.

H9 Standard è invece venduto con 8 algoritmi precaricati (2 per ogni Factor pedal) più uno a scelta dell'utente ad un prezzo conveniente rispetto a quello che li pagheremmo acquistando singolarmente. Personalmente per la premessa che facevo all'inizio non mi interessa pagare anche poco algoritmi che forse non userò mai quindi ho optato per la versione Core DEL TUTTO identica come HW e prestazioni al modello STD (un po come un iPhone con il CD degli U2 precaricato non ha certo prestazioni migliori di un altro iPhone che non ce l'abbia.. ok?)

E qui arriva il difficile: Acquistando H9 si registra successivamente sul sito Eventide il pedale abbinato ad un account personale formato da una e-mail e password. Quando acquistiamo poi gli algoritmi attraverso il software H9 Control ci autentichiamo con le nostre credenziali e l'algoritmo acquistato resterà legato a quell'account e tutti i pedali registrati da quello specifico account (max 5).

Esempio ho 2 H9 registrati entrambi con il mio account: acquisto un algoritmo e lo potrò caricare su entrambi gli H9 a mia disposizione. Altro esempio: Acquisto un H9 STD con i suoi 8 algoritmi pre-caricati e lo registro a mio nome. Successivamente acquisto un H9 Core e registrando anche lui a mio nome potrò caricargli a bordo tutti gli algoritmi già presenti sull'altro (è anche per questo che esiste il modello Core, per non pagare 2 volte gli stessi algoritmi acquistando successivi H9...)

E qui arriva puntuale la domanda: cosa succede se poi vendo il pedale? Ci semplicemente 2 scenari: il primo nel quale si vende il pedale insieme all'account (il consiglio è di usare al momento della registrazione una mail e una pw dedicati ad H9 e che possiamo tranquillamente trasfrire ad altri senza particolari patemi) completo del suo carico e controvalore di algoritmi disponibili (se interessano all'acquirente) oppure il secondo nel quale si vende il pedale senza l'account... e i suoi algoritmi? bene, saranno ancora disponibili e utilizzabili sul pedale fino al momento in cui il nuovo utente non vorrà collegarsi al software.. e per fare questo dovrà possedere le credenziali per accedere agli algoritmi disponili oppure registrare nuovamente il pedale a suo nome (è necessario che il vecchio utente l'abbia de-registrato) perdendo così gli algoritmi aggiunti in seguito dal vecchio utente e ricominciando da capo esattamente come se l'avesse acquistato nuovo.... tutto chiaro?

Ribadisco che tutto ciò in un mondo vintage/tradizionale come il nostro può sembrare pura follia.

Non voglio quindi dare giudizi in merito e lascio a voi (e al prossimo futuro) giudicare se Eventide avrà aperto una strada nuova (molto simile al mondo dei plug-in per le DAW) oppure crollerà su se stessa punita dal severo giudizio degli utenti. Nel mio caso particolare posso dirvi che ho acquistato H9 aggiungendo solamente l'algoritmo gratis a mia scelta, il Vintage Delay. Al momento cercavo un Digital Delay con possibilità di memorizzare diversi preset, Tap Tempo, Exp Pedal, MIDI e di dimensioni contenute e ho trovato che H9 con Vintage Delay (un dual delay con bit-rate regolabile) soddisfa pienamente le mie aspettative (e volendo potrà evolvere in futuro in qualsiasi direzione con una spesa tutto sommato moderata).

 

 

Come suona:

 

E solo adesso ce lo dici....  direte voi? spero veramente di non avervi annoiato fino ad adesso e mi scuso se invece è stato così ma quello del suono è forse l'aspetto più personale e anche facilmente riscontrabile da chiunque in negozio oppure in rete tramite i numerosissimi sample e demo disponibili.

La "pasta" è quella tipica Eventide da anni conosciuta attraverso la serie di pedali Factor... fatta di Delay di stampo digital molto nitidi e cristallini, di Riverberi densi ed enormi come ne ho sentiti pochi o nessuno in questa fascia, Harmonizers che si rifanno ai miti del passato dove Eventide è stata da sempre all'avanguardia, con il reparto Modulazioni e Analog/Tape Delay anche a giudizio di altri forse un attimo in secondo piano rispetto alla concorrenza.

 

 

And last but not least:

 

Che faccio... ve lo vendo?

 

Di certo non personalmente... per le eventuali richieste contattate sempre il mio ufficio di Roma.

 

Grazie a tutti per l'attenzione e se avete domande sono sempre a disposizione, alla prossima.

 

 

P.S.

Se volete approfondire potete scaricare e utilizzare in Demo mode l'H9 Control software qui:

 

https://www.eventide.com/Home/Eventide/AudioDivision/Support/Stompboxes/H9.aspx

 

Questo messaggio è stato promosso ad articolo

[elric 99]

... bella recensione, mi hai chiarito più di un dubbio che avevo su 'sto "aggeggio".... grazie!

[electric swan 1271]

Non lo compro manco sotto tortura....      

[Giorgè 3716]

Bellissima recensione!

Lo provammo per bene a Roma e rimasi affascinato con l'ipad da usare come interfaccia.

I suoni sono veramente al top e in più con il tuner incorporato il prezzo non mette nemmeno troppa paura.

Non si accettano permute, spese di spedizione a carico dell'acquirente.

[ZOL 498]

grazie Enrico, recensione veramente interessante e ben fatta, questo post, come quello di Giorgè sul blue sono cose estremamente utili ed al servizio del forum.

 

 

[Davide79 1455]

Gioggetto che giocherellava con Ipad e h9 al raduno è un bellissimo ricordo ...

 

articolo anche per te Enrì

[Catamount Nebula 7]

Grazie Enrì.

Recensione fatta bene e utilissima.

Utilissima soprattutto a far piangere il mio estratto conto.

L'unica cosa che mi frena è l'impossibilità di usare più di un algoritmo alla volta...appena ne verrò a capo vedrò se acquistarlo.

[-Oby- 1811]

Con il raduno vicino questa fa male...

[Davide79 1455]

Con il raduno vicino questa fa male...

 

 

[Melchiade Bedrosian Baol 506]

Grazie Enrì.

Recensione fatta bene e utilissima.

Utilissima soprattutto a far piangere il mio estratto conto.

L'unica cosa che mi frena è l'impossibilità di usare più di un algoritmo alla volta...appena ne verrò a capo vedrò se acquistarlo.

 

puoi sempre mettere 2 H9 in pedaliera

[Asdfghj 1051]

Baol mi ha anticipato, esatto. Molti ne usano 2 accoppiati infatti

 

[delay 343]

Gioggetto che giocherellava con Ipad e h9 al raduno è un bellissimo ricordo ...

 

articolo anche per te Enrì

vero!

La faccia di Gioggetto era come quella di un bambino col giocattolo nuovo!

[Giorgè 3716]

 

Portate un ipad al raduno poi vedete...

[Asdfghj 1051]

ma foto-video dei vecchi raduni ne avete? 

 

[Davide79 1455]

ma foto-video dei vecchi raduni ne avete? 

 

 

http://www.radiochitarra.it/index.php?/topic/16042-mini-raduno-marchigiano/

http://www.radiochitarra.it/index.php?/topic/15277-15-giugno-raduno-a-roma/

[electric swan 1271]

Scherzi a parte gran bella recensione. È che dovrei prendere 2 giorni di ferie per leggere quello che hai scritto attentamente e 6 mesi di aspettativa per fatlo andare

[albino 143]

Gran bell'articolo Enrì!!!

Tra qualche giorno mi arriva e mi renderò conto realmente delle potenzialità di questo pedale....... all'inizio ero un pochino diffidente e in realtà lo sono ancora però voglio vedere se imparo ad usarlo seriamente.

[Alborock 18]

 

E' splendido, l'ho portato in studio per le registrazioni e sono rimasti tutti a bocca aperta. La questione dei due effetti insieme non si pone visto che comunque un delay a parte ce l'ho e non utilizzo mai più di un ambiente/modulazione contemporaneamente

[guitarGlory 2987]

Recensione dettagliata, chiara ed utile, grazie

Io però con gli Eventide a pedale non vado d'accordo: hanno il segnale dry sempre bufferizzato, e oltretutto con un buffer che snatura il suono di base, ripristinando troppi acuti rispetto a chitarra - cavo - ampli... per me la trasparenza sul suono dry è più importante della qualità degli effetti, però è un vero peccato... sarebbe stato il mio pedale tuttofare perfetto!

 

Ah, per lo stesso motivo ho venduto anche il Capistan... delay fantastico, ma suono dry "colorato" da un buffer infame e inescludibile (ad effetto acceso, è ovvio)...

[Catamount Nebula 7]

@ Baol / Tilt: la doppietta di h9 è un'eventualità che sto effettivamente valutando

[Enrì 366]

Un grazie sincero a tutti per l'apprezzamento !!

 

Mi fa molto piacere sia stato utile e riguardo alla lunghezza della recensione sto pensando di cambiare il titolo in Eventide H9 Part. 1 visto che avrei davvero molto altro ancora da raccontarvi..

 

Sull'aspettativa di molti invece che due algoritmi possano lavorare contemporaneamente non posso altro che ricordare come già la macchina offra un livello di versatilità ineguagliato ed è forse proprio questo aspetto che ci invita inconsciamente a pretendere ancora di più (in questo caso però a mio avviso un tantino oltre il limite logico del desiderabile..) sarebbe troppo bello insomma in questa fascia di prezzo e dimensioni (e comunque la gestione diverrebbe ben più complicata di quella che offre invece quella di due H9 affiancati).

 

Sul buffer confermo che non esiste Analog Dry Bypass come spesso invece pubblicizzato in casa TC Electronic o Strymon per citare due tra i concorrenti diretti, ovvero con H9 tutto il segnale passa attraverso i convertitori A/D D/A.

Personalmente trovo la questione dell'Analog Dry sostanzialmente una trovata di marketing perchè da sola non può essere sinonimo di qualità visto che, come testimonia l'esperienza riportata da Guitarlory con El Capistan, un semplice buffer se pur analogico può fare più danni al segnale di un buon convertitore (faccenda spinosa e delicata dove tutto rimane ovviamente molto soggettivo...). Nella mia specifica esperienza con H9 vi posso dire che passando da True Bypass a Buffer Bypass non ho notato differenze così rilevanti forse perchè ho un ottimo buffer a inizio catena ed uno altrettanto ottimo a fine catena dunque il buffer stesso di H9 risulta in qualche modo incorniciato da entrambi limitandone i potenziali danni... non so se sia così ma questo è quanto hanno (o non hanno) rilevato le mie umili orecchie.