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Asdfghj

Looper + Midi programmazione: posso farcela?

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Avrei deciso di prendermi un looper,  Musicom Lab probabilmente.

Il punto è che di midi non ne so una fava, non so cosa sia un program change o control change, sono proprio zero.

Figuratevi che quando avevo il G Force lo usavo solo per qualche ambiente e cambiavo preset tra un pezzo e l'altro solo con la manopola sul rack.

 

Per farla breve devo controllare e mixare:

 

- 4 parametri della Mercury (canali A/B, il boost Volume,boost gain,loop)

- H9 (+ suo pedale di espressione) unico midi della catena

 

più ovviamente glia altri pedali non midi

 

- 2 fuzz

- 3 od

- trem

- flanger

- delay anal

- accordatore

 

E' una programmazione che per chi non sa un cazzo di midi è fattibile oppure ci devo smenare un sacco di tempo?

 

L'alternativa è comprare anziché la Musicom Lab un Podhd, ma preferirei la prima soluzione.

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La seconda che hai detto!

La MusicomLab non è un gingillo facile anche per chi il MIDI lo mastica bene...

 

 

 

eccaallà....

Ci sono quindi looper di altri marchi più intuitivi?

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il midi per fare quelle cose lì è una cazzata che impari in 10 minuti.

 

Al volo.

Program Change: cambio preset, lo userai per cambiare algoritmo nell'h9 (senza girare la manopola :smile:) e per scegliere il preset della musicomlab.

Il preset della musicom lab è uno scenario identificato da un numero in cui alcuni pedali sono accesi altri spenti.

Control Change: parametri da modificare ad es. con il pedale di espressione.

 

Per inviare un Program change ti serve: il canale midi al quale inviare, è un numero che va da 1 a 16 ed identifica un dispositivo nella catena midi. Nel tuo caso ad es.: 1=musicomlab, 2=H9, e poi il numero di programma da inviare.

 

Per inviare un CC invece ti serve: il canale midi (es: 2:H9), il numero di controller ed il valore.

Numero di controller: ne esistono alcuni 'standard', es. 7=volume ma nel dispositivo da controllare (l'H9) puoi impostare quello che vuoi. Es.: Numero 21= velocità del chorus, n. 22 feedback del delay... 

I valori vanno da 0 a 127. nel caso del chorus 0=fermo, 127=velocità massima...

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il midi per fare quelle cose lì è una cazzata che impari in 10 minuti.

 

Al volo.

Program Change: cambio preset, lo userai per cambiare algoritmo nell'h9 (senza girare la manopola :smile:) e per scegliere il preset della musicomlab.

Il preset della musicom lab è uno scenario identificato da un numero in cui alcuni pedali sono accesi altri spenti.

Control Change: parametri da modificare ad es. con il pedale di espressione.

 

Per inviare un Program change ti serve: il canale midi al quale inviare, è un numero che va da 1 a 16 ed identifica un dispositivo nella catena midi. Nel tuo caso ad es.: 1=musicomlab, 2=H9, e poi il numero di programma da inviare.

 

Per inviare un CC invece ti serve: il canale midi (es: 2:H9), il numero di controller ed il valore.

Numero di controller: ne esistono alcuni 'standard', es. 7=volume ma nel dispositivo da controllare (l'H9) puoi impostare quello che vuoi. Es.: Numero 21= velocità del chorus, n. 22 feedback del delay... 

I valori vanno da 0 a 127. nel caso del chorus 0=fermo, 127=velocità massima...

 

Si suppongo che la mia configurazione sia molto basica rispetto a tanti sistemi che vedo in giro.

In pratica il midi mi serve solo per impostare il preset dell'H9 e l'eventuale uso del suo pedale d'espressione.

 

Un'altra domanda forse stupida: ma se l'exp pedal è collegato direttamente ad H9 anziché alla Musicom Lab, non funziona ugualmente?

Questo perché nei vari presets di H9 io ho già assegnato funzioni al pedale. Dico una cretinata?

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è giusto. Se metti il pedale di espressione nell'h9 funzione bene lo stesso.

Se ad es. tu avessi due H9 sarebbe più corretto mettere il pedale di espressione nella musicom così da comandarci entrambi gli H9.

 

In pratica la musicom la utilizzi per cambiare i preset dell'h9 e per le combinazioni dei pedalini

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è giusto. Se metti il pedale di espressione nell'h9 funzione bene lo stesso.

Se ad es. tu avessi due H9 sarebbe più corretto mettere il pedale di espressione nella musicom così da comandarci entrambi gli H9.

 

In pratica la musicom la utilizzi per cambiare i preset dell'h9 e per le combinazioni dei pedalini

 

ok chiaro. Nel mio caso avendo solo 1 pedale midi collegherei l'exp pedal direttamente ad H9, così da avere una programmazione più semplice possibile.

In pratica io devo solo "dire" alla Musicom  che nel preset "x" voglio accesi quei tot pedali, un certo canale ampli e quel preset di H9

 

Stop

 

Preferirei questa soluzione,anche investendo un po' di tempo nel dover studiare il manuale (che tra l'altro dovrei fare anche nel caso del pod), piuttosto che lasciare a casa i miei pedali...che minchi@ li ho presi a fare sennò?  :sorrisone:

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il midi per fare quelle cose lì è una cazzata che impari in 10 minuti.

 

E' la risposta che diedi io ad un vecchio utente del forum, prima di vendergli un looper programmabile.

Passai le settimane successive al telefono e in chat per aiutarlo a raccapezzarsi, concludendo poi l'odissea ad un raduno piacentino che passai chinato sulla sua pedaliera...

 

E fino a quando non verrai ad un raduno non potrai capire cosa vuol dire stare chinato in quell'ambiente.  :whistle:

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rispondo alla domanda del titolo: no

 

mi dai fiducia eh?

 

:pinch:

 

E' la risposta che diedi io ad un vecchio utente del forum, prima di vendergli un looper programmabile.

Passai le settimane successive al telefono e in chat per aiutarlo a raccapezzarsi, concludendo poi l'odissea ad un raduno piacentino che passai chinato sulla sua pedaliera...

 

E fino a quando non verrai ad un raduno non potrai capire cosa vuol dire stare chinato in quell'ambiente.  :whistle:

 

ok passami il tuo cell in PM così quando inizio a programmare magari ti faccio uno squillo  :rotfl:

 

tra l'altro glielo programmasti sul portatile di alex che gli utenti gli avevan regalato in seguito al furto del suo

 

mmmm su questa storia ogni tanto fate battute, ma non posso coglierne il senso, ho capito solo che quella vicenda finì male 

:sorrisone:

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Non c'è nulla di cosi difficile e insormontabile a patto di avere voglia di imparare ed essere disposti ad impegnarsi.. se si guarda il tutto con diffidenza o con la convinzione di essere negati allora è meglio lasciare perdere perchè si dipenderebbe sempre da altri perdendo di fatto la necessaria autonomia per venirne a capo da soli...   personalmente trovo il MIDI applicato ai pedali per chitarra una materia estremamente affascinante oltre che utile e ancora mi meraviglio che possa ancora spaventare tanta gente.

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Non c'è nulla di cosi difficile e insormontabile a patto di avere voglia di imparare ed essere disposti ad impegnarsi.. se si guarda il tutto con diffidenza o con la convinzione di essere negati allora è meglio lasciare perdere perchè si dipenderebbe sempre da altri perdendo di fatto la necessaria autonomia per venirne a capo da soli...   personalmente trovo il MIDI applicato ai pedali per chitarra una materia estremamente affascinante oltre che utile e ancora mi meraviglio che possa ancora spaventare tanta gente.

 

se avevo mezzo dubbio, mi hai convinto, sono stanco di aver paura: midi #nuntetemo!

Grazie Enrì

 

il midi spiace

 

:lol:  :lol:  :lol:  :lol:

 

:facepalm:

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Giusto per precisare, il MIDI non è un ostacolo insormontabile. Io lo mastico da trent'anni, ed ho iniziato con la programmazione di sequenze MIDI, ma la parte che si usa per l'impostazione di un looper è veramente minima.

Penso che il problema sia iniziare con la MusicomLab, che aggiunge l'ulteriore ostacolo di una programmazione tutt'altro che intuitiva...

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il midi per fare quelle cose lì è una cazzata che impari in 10 minuti.

 

Al volo.

Program Change: cambio preset, lo userai per cambiare algoritmo nell'h9 (senza girare la manopola :smile:) e per scegliere il preset della musicomlab.

Il preset della musicom lab è uno scenario identificato da un numero in cui alcuni pedali sono accesi altri spenti.

Control Change: parametri da modificare ad es. con il pedale di espressione.

 

Per inviare un Program change ti serve: il canale midi al quale inviare, è un numero che va da 1 a 16 ed identifica un dispositivo nella catena midi. Nel tuo caso ad es.: 1=musicomlab, 2=H9, e poi il numero di programma da inviare.

 

Per inviare un CC invece ti serve: il canale midi (es: 2:H9), il numero di controller ed il valore.

Numero di controller: ne esistono alcuni 'standard', es. 7=volume ma nel dispositivo da controllare (l'H9) puoi impostare quello che vuoi. Es.: Numero 21= velocità del chorus, n. 22 feedback del delay... 

I valori vanno da 0 a 127. nel caso del chorus 0=fermo, 127=velocità massima...

 

a me basta aver imparato la gestione/programmazione dei Program Change...

non avendone bisogno non ho dimestichezza con i CC, allora non mi è chiara la parte che ho messo in grassetto sopra... come si fa a sapere/impostare il "numero di controller" e quindi il "valore"???

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a me basta aver imparato la gestione/programmazione dei Program Change...

non avendone bisogno non ho dimestichezza con i CC, allora non mi è chiara la parte che ho messo in grassetto sopra... come si fa a sapere/impostare il "numero di controller" e quindi il "valore"???

È scritto nel manuale del dispositivo da controllare via midi.

Il "numero di controller" è il parametro, ad esempio il feedback di un delay, il "valore" è un numero compreso tra 1 e 128 (oppure tra 0 e 127) che corrisponde ai possibili stati di tale parametro (il livello di feedback, ad esempio)

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Giusto per precisare, il MIDI non è un ostacolo insormontabile. Io lo mastico da trent'anni, ed ho iniziato con la programmazione di sequenze MIDI, ma la parte che si usa per l'impostazione di un looper è veramente minima.

Penso che il problema sia iniziare con la MusicomLab, che aggiunge l'ulteriore ostacolo di una programmazione tutt'altro che intuitiva...

 

ah ecco, io non conosco la programmazione della musicomlab, però dici bene, la parte di midi che si usa per queste cose qua è minima

 

 

a me basta aver imparato la gestione/programmazione dei Program Change...

non avendone bisogno non ho dimestichezza con i CC, allora non mi è chiara la parte che ho messo in grassetto sopra... come si fa a sapere e impostare i numeri di CC???

 

Questa cosa qua la fai dal dispositivo da controllare, e dipende dal software del dispositivo.

Per fare due esempi, nel Time Factor lo vedi a pag. 41 del manuale, e nel manuale del Mobius a pag. 24 c'è l'elenco dei CC per ciascun paramentro, non ho approfondito se sono fissi o li puoi cambiare.

http://www.strymon.net/documents/Mobius_UserManual_REVD.pdf

 

Nel Mobius in tutti gli effetti la velocità è modificabile dal CC#17, quindi nella pedaliera MIDI, alla programmazione del pedale d'espressione devi impostare un CC con le seguenti caratteristiche:

MIDICh=1-16 (il canale del dispositivo da controllare)

CC#=17, Speed, appunto

poi solitamente ti propone valore minimo e valore massimo, che vanno da 0 a 127, e lì dipende da come vuoi gestire il parametro. Se vuoi tutta la velocità da fermo a massimo allora metti 0-127, se vuoi da medio a veloce fai 64-127... 

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Giusto per precisare, il MIDI non è un ostacolo insormontabile. Io lo mastico da trent'anni, ed ho iniziato con la programmazione di sequenze MIDI, ma la parte che si usa per l'impostazione di un looper è veramente minima.

Penso che il problema sia iniziare con la MusicomLab, che aggiunge l'ulteriore ostacolo di una programmazione tutt'altro che intuitiva...

 

Eppure sembra che il Musicom Lab sia uno dei looper più utilizzati... 

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Eppure sembra che il Musicom Lab sia uno dei looper più utilizzati... 

 

Su questo non c'è dubbio, ma è sicuramente uno dei più rognosi da programmare, ha una logica tutta sua ed un'interfaccia abbastanza minimalista (però sono fermo al MKIII, non ho mai messo le mani sul nuovo).

Per farti un altro esempio, i looper G-Lab hanno un editor per PC molto semplice ed intuitivo, potrebbe programmarli anche mia figlia...

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[...] Per farti un altro esempio, i looper G-Lab hanno un editor per PC molto semplice ed intuitivo, potrebbe programmarli anche mia figlia...

 

 

a proposito di G-Lab... io ho il GSC, quello più semplice

 

http://www.glab.com.pl/gsc_en

 

con questa pedaliera controllo l'ampli Marshall JVM e il G Major (oltre ai pedali e wha)

 

Questo GSC può controllare due canali midi (midi 1 e midi 2)

ho assegnato: JVM=midi 1 

                       GMaj=midi 2

Stavo pensando a passare all'Eventide H9 perchè al 90% uso solo il delay però non mi dispiacerebbe mantenere anche il G Major;

quindi avrei bisogno di 3 canali MIDI...

 

Ora non capisco se le "estensioni" della G-Lab forniscono uno o più canali MIDI aggiuntivi oppure servono solo per controllare più pedalini nei loop...

 

Le "estensioni" sono queste:

http://www.glab.com.pl/midi_2xloop_en

 

http://www.glab.com.pl/m4eb_en

 

tutte si possono vedere sul sito G-Lab

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Su questo non c'è dubbio, ma è sicuramente uno dei più rognosi da programmare, ha una logica tutta sua ed un'interfaccia abbastanza minimalista (però sono fermo al MKIII, non ho mai messo le mani sul nuovo).

Per farti un altro esempio, i looper G-Lab hanno un editor per PC molto semplice ed intuitivo, potrebbe programmarli anche mia figlia...

 

questo non saprei dirlo, la IV sembra avere un display molto più ampio rispetto alla III+(che non è detto si traduca in maggiore facilità di programmazione)

Dando una sbrigativa occhiata alle G-Lab mi sembra che a parità di loop gestiti costi molto di più (passiamo da 550 a 900), ma ripeto, ho guardato molto velocemente

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