30 anni di Master Of Puppets

[ACsteve427 247]

Ricordo i tempi passati in cameretta a cercare di imparare tutti quei riffoni (rigorosamente a orecchio) mandando avanti e indietro la cassettina :)

 

 

 

 

Ok non è cambiato un cazzo.... :lol:

[mbrown 411]

eh beh si justice è proprio stato il loro primo album commerciale...    

 

Sì, ma ancora aveva qualcosa da dire. La vera morte dei Metallica è stato il black album e canzoni come Nothing Else Matter. Ricordo ancora quando lo ascoltai la prima volta al negozio di dischi metal di fiducia, l'esclamazione fu "cazz'è sta merda?"

[mosquito3 458]

Le mie preferenze per quanto riguarda i dischi dei Metallica praticamente seguono l'ordine cronologico con cui sono usciti i loro album. Il grezzume di "Kill'Em All" per me rimane tutt'oggi imbattuto. Poi Ride, poi Master e via dicendo.

[hyeronimusss 577]

+1

[Uab 9]

per me dovevano fermarsi ad ...and justice for all. 

master è stupendo, come tutti i primi 4 album.

il black album doveva uscire sotto il nome rockallica.

[Nervous Nick 1444]

Le mie preferenze per quanto riguarda i dischi dei Metallica praticamente seguono l'ordine cronologico con cui sono usciti i loro album. Il grezzume di "Kill'Em All" per me rimane tutt'oggi imbattuto. Poi Ride, poi Master e via dicendo.

Concordo

[DC® 1320]

grandissimo disco ancora me lo ricordo quando usci..........ma non il loro migliore IHMO.........

 

Anche per me stesso discorso.

[mbrown 411]

Io Kill 'em all lo considero un po' a sé stante, visto che alle chitarre c'era un certo Mustaine, che personalmente ritengo di ben altro calibro rispetto a Kirk Hammett, soprattutto a livello compositivo. 

[SirMino 85]

Veramente in KEA c'è già hammett

[Ric67 760]

Praticamente una band deve nascere in un modo e morire dopo 40 anni facendo le cose che facevano da ragazzini, non mutando nulla nello stile, nel suono e nell'incazzatura (che magari a 20 anni è maggiore che a 60...)

DM in pratica non piace neanche a me, St anger non mi piace, ma ci sta nel periodo umano di hetfield... per il resto dico 

 

MAH....

 

e lo dico da fan della prima ora,...anzi del primo minuto dei 4 tizi eh

[nova 5675]

sono d'accordo che and justice for all abbia pezzi meno da pelle d'oca dei primi tre

però ho acquisito solo l'anno dopo i tre album, dopo aver comprato, a 17 anni in vinile, appunto justice.

quindi il mio imprinting è lì (e parlavo infatti di tanta adolescenza buttata sopra: abbiate pietà, a 43 anni cazzo mi resta?)

ma ciò non toglie il fatto che quel suono acerbo e secco, senza basse, di justice, mi abbia stregato e che ancora mi piaccia molto.

condivido con cash che i tre brani da lui segnalati siano pazzeschi.

sarò coatto, ma ci aggiungo "one" (anche se la trovo prolissa rispetto alla perfezione formale di fade to black o welcome home).

 

 

la mia preferita in assoluto, nella mia top ten metal (e forse non solo)

qui in una versione live col cliff :*

[Fra 4691]

ma scusate quindi il black album è merda commerciale? 

[nova 5675]

a me piace tutto (presi il picture cd numerato), lo so a memoria, vidi il live al palatrussardi davanti alle transenne e portai a casa un livido orizzontale sul petto che durò fino a natale.

l'essere commerciale mi pare che appartenga all'essenza del rock in generale

[Fra 4691]

dimenticavo la deriva alternativa della nicchia.

sorry ma non ho mai avuto un negozio metal di fiducia, giovinezza difficile la mia

[SirMino 85]

dai su sarà anche commerciale se volete, ma con quel suono li, quando parte enter sandman sfido chiunque a non muovere un po' la capoccia

[Fra 4691]

ma infatti, di che cazzo stiamo parlando, dai

[electric swan 1271]

Bann'em all!!

[Ric67 760]

Bann'em all!!

eheheh

[cash 1504]

FERMI TUTTI

 

Il Black Album è certamente una pietra miliare, per moltissimi un suond di riferimento. Checchè se ne dica, un pochino è merito anche di Bob Rock, che all'epoca era veramente il quinto metallica.

Ho avuto la fortuna di comprare il BA in diretta, quando già li adoravo e passavo il tempo nella mia cameretta a farmi seghe e suonare metallica.

Pur in evidente stato di adorazione, era ovvio che qualcosa era cambiato. 

Fortunatamente meno complesso di Justice, in cui alcune song erano intricate piuttosto che articolate, più diretto e incisivo.

Ricordo anche che quando ascoltai Unforgiven e NeM la prima volta a stento riconobbi la voce di James, e sebbene ci fossero stati altri episodi melodici in precedenza, questi erano certamente più accessibili, composti per piacere e conquistare un pubblico più vasto, piuttosto che consolidare il proprio zoccolo duro.

Per me, ai tempi, era il disco dei Metallica definitivo; e ho passato pomeriggi e notti a consumare le due vhs, "A year and a Half", ricordate?

Erano gli stessi tempi in cui iniziavo a notare toppe e scritte del logo della band negli zaini dei tipi della mia scuola, e con sommo stupore anche sugli zaini della ragazze.

E sapevo per certo, molti di loro erano distantissimi da quel mondo. Cioè, mia madre conosceva e canticchiava NeM, e ricordo passaggi continui di tutti i video del BA su MTV. 

Non credo che all'epoca pensai fosse commerciale, ma sicuramente era un disco metal accessibile. Ricordo che la cosa iniziava a infastidirmi; avevo sempre considerato quella musica un po'mia, non mi andava giù che si diffondesse così in fretta. Cominciai a prestare cassette su cassette di altre band, ma non attaccava. 

E poi boh, i metallica divennero famosi quanto i Rolling Stones.

Il fatto è che io, ora, non considero questo un problema. Non ho mai pensato che commerciale equivalesse a merda, per cui sparare addosso elargendo patentini con scritto "VENDUTI!".  Adesso sì, penso che in fondo l'intenzione di essere popolari ci fosse, e Bob Rock li ha portati dove James e Lars volevano essere. Leggete anche il libro di MIck Wall, "Enter night".

Sono sinceramente contento che abbiano aperto un mondo, e diciamoci la verità; non si vendono 16 milione di copie se un disco non è quantomeno orecchiabile.

Ma cosa c'è di male nel riconoscere un intento commerciale? Quanti sono quelli che fanno dischi per non venderli?

Per cui ora sì, è il disco che comunque ha impresso una radicale svolta nella carriera dei quattro, svolta che condivido anche nei due successivi lavori.  

Merda sicuramente no, per quanto conosca quel disco alla nausea e non riesca più ad ascoltarlo. E se mi capita di sentire Enter Sandman o NeM stacco subito. 

Il BA è un capolavoro del genere che però, per quel che mi riguarda, non ha la stessa magia di Master. Il fatto è che non saprei spiegare in cosa consista, quella magia. Dal sound, dalle prime note di qualsiasi canzone, quel che volete, riconosco un'opera senza tempo, che fatico a ingabbiare in un'epoca precisa. Trovo invece il BA maturato peggio, nel senso che mi sembra più datato dei lavori precedenti. Nella mia testa i primi tre dischi sono bloccati ai bordi dell'orizzonte degli eventi di un buco nero, per cui mi sfugge un qualsiasi paradigma spazio/temporale. Mentre trovo il BA frutto dei suoi tempi, un prodotto dei primissimi anni '90 che ora mi sembra abbia effettivamente gli anni che ha.

Quando ascolto Orion no, potrebbe avere un secolo, 10 anni, potrebbe essere del 2098, del 4008, potrebbe avere 16 miliardi di anni, fate voi.

 

Logicamente ora passerà l'idea che il BA mi faccia cagare, ma nell'anno in cui Leo ha vinto l'oscar tutto è possibile.

[hyeronimusss 577]

per me c'è un a.C. e un d.C

 

 

(c. = Cliff)

[cash 1504]

per me c'è un a.C. e un d.C

(c. = Cliff)

Confesso che in Damage Inc la cosa che mi piaceva di più era l'intro di basso.

Il basso, avete presente? Quella cosa che non esiste in Justice.

[elric 99]

 vidi il live al palatrussardi

 

... c'ero pure io!!! 

[nova 5675]

... c'ero pure io!!!

mi colpì molto come jason apparve tra i compositori e nelle foto di justice, ovvero di come (raccontato su "metallica", ed. arcana) fu accolto in famiglia (essendo già un fan/amico che sapeva suonare le parti di basso di cliff), pur non essendoci praticamente traccia audio della sua presenza nel disco.

non fu il ragionamento di allora, ci mancherebbe: quando comprai il vinile che mi cambiò davvero molto l'idea "ironmaideniana" di "metal", ero solo proccupato di come andare a scuola preparato e spingevo il sony a cannone su dyers eve.

fu un pensiero di qualche anno dopo (anch'io ho divorato la doppia vhs e anch'io ho amato quel suono enorme del BA), quando apparve chiaro che il quartetto aveva avuto un parto diffcile: un disco senza cliff (c'è solo una voce registrata) che andava fatto e siccome era già stato fatto tutto, si poteva uscire con un album senza basso, visto che il solo bassista possibile dei metallica era scomparso? no? Sì!

è la mia interpretazione a posteriori, che mi rende ancora più affascinante un disco che, lo ripeto, considero meno "in forma" dei precedenti tre, ma che mi ha per primo torto le budella.

ma ricordo anche questo evento, che vale per il BA e non per i "big three" degli 80 (d'accordo ormai a considerare justice un disco border):

quando, insieme all'orda barbara dei non suonatori di chitarra, mi ritrovai più a mio agio sul riff di cobain, che sulle partiture di qualsiasi disco precedente del mondo-metal e l'amore per il grosso e grasso suono del BA, per me, sparì (ma i vecchi restarono intonsi, mai toccati nel tempo, come per i black sabbath che ascolto spessissimo e piacciono anche a mia figlia).

questo è ormai un evento storicizzato: i nirvana, non totalmente, ma in una buona parte (resa nota con le riviste e i libri di pura mitologia) operarono questa cesura: quello che i metallica cambiarono e che soundgarden e smashing pumpkins consacrarono nel pop-metal, i nirvana lo riproposero coi suonacci "post" del "post punk" degli anni 90 (indie, post rock, quella roba lì, a cui è lecito non credere che esista; che al massimo si può suonare per sfogo di pulsioni e compensazioni tardo adolescenziali).

[hivez 1063]

Non so, Ride è quello che mi piace di più.

Per il resto quoto Cash, tutto il rock è commerciale, anzi tutta la musica da che esiste un'industria dell'intrattenimento.

[Guest Auro]

Per il resto quoto Cash, tutto il rock è commerciale, anzi tutta la musica da che esiste un'industria dell'intrattenimento.

 

Infatti. I gruppi o i cantanti che generalmente amiamo sono quelli da milioni e milioni di copie vendute.