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Ho una Fender Stratocaster Am. Std. con manico tutto in acero che suona molto bene... l'unico difetto che ha sempre avuto è che le corde sono molto "dure", per spiegarmi è come se fossero di una scalatura maggiore, quindi nei bending faccio più fatica e non riesco a controllare bene i vibrati.

Le altre strato provate sono tutte più morbide (compresa una superstrat Charvel che ho).

 

Mi chiedo se sia qualcosa che si possa correggere... forse regolando il truss rod? le sellette? nun ce se po' fa 'ncazz???

non ci capisco niente, magari è una banalità ma è una chitarra che suona troppo bene e la vorrei sfruttare molto di più

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È sicuramente una questione anche di regolazione, anche la mia superstrat era dura ma dopo la cura di marco/Ziobilly è diventata molto più morbida. Che marca di corde monti? 

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La prima cosa da guardare sono le corde: marca e scalatura.

A parità di corde vai a vedere altri fattori.

 

Quante molle hai nel tremolo?

Il ponte è appoggiato o è flottante?

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13 ore fa, Deimos dice:

Ho una Fender Stratocaster Am. Std. con manico tutto in acero che suona molto bene... l'unico difetto che ha sempre avuto è che le corde sono molto "dure", per spiegarmi è come se fossero di una scalatura maggiore, quindi nei bending faccio più fatica e non riesco a controllare bene i vibrati.

Le altre strato provate sono tutte più morbide (compresa una superstrat Charvel che ho).

 

Mi chiedo se sia qualcosa che si possa correggere... forse regolando il truss rod? le sellette? nun ce se po' fa 'ncazz???

non ci capisco niente, magari è una banalità ma è una chitarra che suona troppo bene e la vorrei sfruttare molto di più

 

 Ti quoto in pieno, anche a me sembra di avere la stessa difficoltà. Per anni ho lottato con la mia storica telecaster, la sentivo durissima, poi provavo le chitarre dei miei amici e mi sembravano di burro. Invece su chitarre con la scala corta questa impressione non la avevo. Premesso che il set up me lo faccio (e facevo) da solo.

Ho migliorato in questi ultimi anni la situazione in questo modo: per prima cosa mi sono convertito alle 010, e già un piccolo passo lo fai verso una maggiore morbidezza; sono venuto a patti con il fatto che se suono alla Pete Townshend le corde un po' devono frustare e ho abbassato molto l'action (e aumentato la curvatura del truss rod); con la vecchiaia sono meno pesante sulle corde e, per quel che faccio, ho ammorbidito il tocco ulteriormente (e abbassato ancora l'action).

Adesso la differenza la sento ancora ma mi sembra molto più accettabile e anche la tele, che era durissima, non è poi tanto diversa (un po' per forza) dalla les paul.

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Regolazione, capitato molte volte. Per quella che è la mia esperienza, ho provato che la sensazione da "scalanatuta immediatamente superiore" è da attribuire ad un' errata angolazione delle corde, cioè come sono disposte rispetto al manico. Mi spiego, verifica come sta messo il ponte, magari ha le sellette troppo alte perchè andrebbe zeppata tra manico e corpo, e questo fa sì che le corde partano dal ponte un pelo alte, per abbassarsi man mano che arrivano al capotasto. Non va bene, dovrebbero essere più dritte possibile, e partendo dal presupposto che il manico sia leggermente concavo, negli ultimi tasti non dovresti avere un'action troppo alta.

Mi sono spiegato? No.

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Portala da un liutaio , cambi le selette e te la fai settare per la scala di corde che usi e un action giusta  , comunque mi sà che migliorerà poco , cioè quella chitarra è nata cosi lo so !

perchè anche la mia che però é  del 78 è un tronco

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Il 17/6/2017 at 10:30, Deimos dice:

Che tipo di cura ha fatto?

corde le ho provate quasi tutte... nessuna grossa differenza 

L'ha solo regolata, non so cosa ha fatto di preciso però guardando l'assetto adesso le corde sono più dritte di prima, come dice cash

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Il 17/6/2017 at 10:33, tedin dice:

La prima cosa da guardare sono le corde: marca e scalatura.

A parità di corde vai a vedere altri fattori.

 

Quante molle hai nel tremolo?

Il ponte è appoggiato o è flottante?

 

La chitarra non la suonavo da molto, ma ha avuto sempre questo "difetto". Avevo una muta di Ernie Ball e le ho montate, so che sono tra le più dure, ma sono certo che anche con altre sarebbe lo stesso.

Il ponte è quasi appoggiato, nel senso che ha un mm di "flottanza" ma voglio portarlo tutto appoggiato

 

Il 17/6/2017 at 20:11, cash dice:

Regolazione, capitato molte volte. Per quella che è la mia esperienza, ho provato che la sensazione da "scalanatuta immediatamente superiore" è da attribuire ad un' errata angolazione delle corde, cioè come sono disposte rispetto al manico. Mi spiego, verifica come sta messo il ponte, magari ha le sellette troppo alte perchè andrebbe zeppata tra manico e corpo, e questo fa sì che le corde partano dal ponte un pelo alte, per abbassarsi man mano che arrivano al capotasto. Non va bene, dovrebbero essere più dritte possibile, e partendo dal presupposto che il manico sia leggermente concavo, negli ultimi tasti non dovresti avere un'action troppo alta.

Mi sono spiegato? No.

 

Ti sei spiegato bene...

in realtà, quando in passato avevo già cercato di ovviare al problema, avevo alzato un po' le sellette trovando un parziale beneficio (diversamente da quanto dici tu), ora però non trovò più la brugola e non posso nell'immediato fare altre verifiche.

Io regolo l'action abbastanza alta, specialmente sulle prime corde (agendo sul corrispondente pivot), e nonostante questo sento frustare (poco) il MI basso... oggi ricontrollo ma se il manico fosse troppo dritto? Potrebbe aumentare la tensione delle corde?

 

Il 17/6/2017 at 20:20, osmosi dice:

Portala da un liutaio , cambi le selette e te la fai settare per la scala di corde che usi e un action giusta  , comunque mi sà che migliorerà poco , cioè quella chitarra è nata cosi lo so !

perchè anche la mia che però é  del 78 è un tronco

 

Le sellette non le cambio che sono Callaham... la chitarra fece un salto di qualità quando misi sellette+blocco Callaham

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Se abbassi tutto il ponte, si indurisce ancora di piu, se lo alzi troppo, sui bending stona le altre corde, ma qui si potrebbe ovviare con una scelta i molle piu' dure o aumentandone il numero.

Il manico deve avere il giusto relief, diciamo che senza corde deve essere dritto come una spada, la tensione quando monterai le corde, fara' il resto. Il capotasto di solito, e' uno di problemi piu' ricorrenti insieme al relif del manico. Se ti buzza sui primi tasti, il manico e' troppo tirato, se lo fa a 3/4 della tastiera, e' toppo curvo. Io proverei alzando un po' il ponte, abbassano le sellette e controllando il relief del manico. Considera che un manico troppo curvo la rende piu' morbida, ma perdi in sustain, di contro un manico troppo tirato la  rende dura.

 

poi c'e' da dire che ci sono chitarre fisologicamente piu' dure. Tipo la suhr, in confronto alle fender e' piu' dura. La chitarra piu' morbida mai provata in vita mia, rimane la SG 2000.....sembra di suonare con le 0.8.....se esistono, cosi' come la PRS, chitarra morbidissima, le gibson a confronto sembrano manici di scopa.

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