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massisv

Chitarra nuda e cruda nell'impianto

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ieri ho buttato la mia recording king ros06 fe3 (con piezo fishman sonitone, vol e tono) diretta nel mixer, passando per un tc polytune e un pedale volume boss fv50, quindi sostanzialmente nuda e cruda...

L'ultima volta ero passato per un pre fishman pro-eq (quello vecchio, chassis di metallo)

Ecco, sentivo meglio ieri, il suono "usciva" meglio a livello di frequenze e attacco...forse meno "plasmato/levigato" rispetto al fishman ma mi piaceva di più.

Il mio socio ha una mini maton, quindi sticazzi, non c'era storia, il suono amplificato di riferimento al giorno d'oggi

ah, avevo anche un pizzico di comp e di rev dal mixer

 

alla fine ho le orecchie deviate?

parliamone.

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16 minutes ago, Luca71 said:

dipende a quale impianto l'hai collegata..la qualita' del mixer e delle casse conta parecchio

 

sempre lo stesso impianto, turbosound ip2000....è cambiato il mixer: dal presonus studio live 16.0.2 siamo passati al behringer x-air xr16

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i sistemi di amplificazione di acustica sono una scienza per se........................................................................................................................................

 

boh!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

 

poi dipende anche dalla location. la stessa soluzione puo suonare bene o male a seconda della location.

 

io da 3-4 anni suono con il M1 attivo, non potrei ritornare al piezo!

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6 minutes ago, Marc said:

i sistemi di amplificazione di acustica sono una scienza per se........................................................................................................................................

 

boh!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

 

poi dipende anche dalla location. la stessa soluzione puo suonare bene o male a seconda della location.

 

io da 3-4 anni suono con il M1 attivo, non potrei ritornare al piezo!

 

hai ragione...su cosa lo monti l'm1?

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56 minuti fa, massisv dice:

 

hai ragione...su cosa lo monti l'm1?

 

una recoring king 000 mogano-abete non ricordo il modello e una epiphone ft45 del 1965... su entrambe con grande soddisfazione. pero mi ci dovevo abituare, sente tutto, ogni colpo sulla tavola, é molto sensibile...

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Ho anche io l’M1 active, con un piezo non è paragonabile.
Ma è anche vero che hanno finalità diverse.


Inviato dal mio iPhone utilizzando Tapatalk Pro

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In che senso, finalità diverse?

Sulla mia recording c’è il fishman e non mi dispiace, ma se ci dovesse essere un abisso con l’m1...

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12 hours ago, Raffus said:

In che senso, finalità diverse?

Sulla mia recording c’è il fishman e non mi dispiace, ma se ci dovesse essere un abisso con l’m1...

 

eh, appunto, sono curioso...

 

che rk hai tu? il fishman che dici è quello che ho anch'io? il sonitone con controlli di volume e tono nella buca?

 

comunque il piezo e il magnetico sono proprio due filosofie diverse. Ho un seymour duncan wood (single coil) passivo che ho preso come "salvaculo" nel caso ci fossero problemi con il piezo ma suona comunque molto poco acustico...anche mixati assieme non mi sembra che sia quel gran valore aggiunto.

Mi soo accorto però che il mi basso e il mi cantino suonano leggermente meno aplificati, ma credo che sia un problema abbastanza comune sui piezo negli estremi del trasduttore in corrispondenza dei bordi del ponticello.

 

 

 

 

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il fatto che il cantino e il basso suonano meno di solito è da imputare alla non perfetta spianatura del ponticello in osso, ho avuto esperienze in merito. dovresti spianare l'osso su una tavola di marmo con carta abrasiva molto fine pero devi stare moto attento a non forzare, è molto difficile fare il lavoro a mano senza attrezzature corrette.

ciao Giovanni

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Sul punto "chitarra dritta nell'impianto", concordo con marc: spesso l'acustica del locale è determinante.

Un paio di volte ho suonato con la chitarra (peraltro con elettronica passiva) messa dritto per dritto nel mixer, con cavo sbilanciato, senza nemmeno una DI in mezzo. Il suono ci stava dentro. Un po' crudo e poco avvolgente, ma si amalgamava bene nel suono della band (set con voce-chitarra-percussioni-basso).

Altre volte invece ho suonato con preamp e ammennicoli vari e non c'era verso di avere un suono naturale e dovevo smanettare parecchio per uscire nel mix del gruppo.

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44 minutes ago, giovanni70 said:

il fatto che il cantino e il basso suonano meno di solito è da imputare alla non perfetta spianatura del ponticello in osso, ho avuto esperienze in merito. dovresti spianare l'osso su una tavola di marmo con carta abrasiva molto fine pero devi stare moto attento a non forzare, è molto difficile fare il lavoro a mano senza attrezzature corrette.

ciao Giovanni

 

ok, farò un giro dal liutaio, così evito di far danni!

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28 minutes ago, diego milinkovic said:

Sul punto "chitarra dritta nell'impianto", concordo con marc: spesso l'acustica del locale è determinante.

Un paio di volte ho suonato con la chitarra (peraltro con elettronica passiva) messa dritto per dritto nel mixer, con cavo sbilanciato, senza nemmeno una DI in mezzo. Il suono ci stava dentro. Un po' crudo e poco avvolgente, ma si amalgamava bene nel suono della band (set con voce-chitarra-percussioni-basso).

Altre volte invece ho suonato con preamp e ammennicoli vari e non c'era verso di avere un suono naturale e dovevo smanettare parecchio per uscire nel mix del gruppo.

 

ma infatti, facendo una prova a/b era decisamente meglio il suono con fishman pro-eq, più levigato e rotondo...però di contro faceva fatica da uscire, proprio come frequenze e attacco.

c'è da aggiungere che mettiamo il turbosound dal mio lato e sento dalla colonna che comunque ha un angolo di diffusione decisamente alto rispetto alle casse tradizionali sulle piantane...

il mio socio invece usa gli in-ear

 

tornando al pickup magnetico ho visto dal vivo niccolò fabi da solo con una martin 000 anni 50 e solo con il fishman (credo rare earth)...il suono era accettabile ma mi aspettavo meglio, era un pò sterile

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a me i piezo non piacciono, non riesco proprio a farmeli piacere. C'è sempre quell'attacco fastidioso che è la sua caratteristica principale, ho provato pure quello della Highlander, molto velocemente.

Il piezo ha senso se si suona a volumi importanti e/o in band, per via dell'assenza di problemi di feedback. 

Poi una considerazione personale che lo so che è una cagata pazzesca, ma l'idea di avere un elemento che possa smorzare la trasmissione di vibrazioni in un punto nevralgico come il ponte non mi fa prendere i piezo in considerazione. Senza considerare l'esigenza di bucare tavola e ponte. Ok è un buchino che non si vedrà, però un trapano acceso sopra la D28 non volevo vederlo.

Ma ti salva il culo e costa poco.

 

Il magnetico da buca è brutto a vedersi, ma si può togliere e la chitarra torna come originale. Non ha problemi di feedback, prendendo una versione attiva si può fare a meno di un pre esterno. Qualcuno capta anche la tavola se si vuole fare qualcosa di percussivo.

Zero problemi in live e praticamente l'unica soluzione che non richiede modifiche alla chitarra. Il suono non sarà il migliore in assoluto, ma i pregi ci sono.

Ah, potete spostarlo su un'altra chitarra volendo. Mi pare di aver capito che tra i vari Lr Baggs, Schertler, Fishman, Duncan ecc le differenze siano notevoli.

 

Sistemi AST come il K&K Pure Mini. Ce l'ho su una Recording King. Il suono è molto bello e costa una cazzata. Ma per farlo suonare bene ho dovuto incollarlo con l'attack, forse un giorno potrò toglierlo, ma la vedo dura. Suono, prezzo, invisibilità i pregi. Ma se pur suonabile senza pre è molto molto forte il rischio di feedback di risonanza sulle basse frequenze, senza pre non sono riuscito ad usarlo con la band, nemmeno con il copribuca.

Prima o poi lo aggiungerò alla D28 facendo un sistema a due pickup con l'M1.

 

Poi ci sono i microfoni.

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2 ore fa, massisv dice:

 

eh, appunto, sono curioso...

 

che rk hai tu? il fishman che dici è quello che ho anch'io? il sonitone con controlli di volume e tono nella buca?

 

comunque il piezo e il magnetico sono proprio due filosofie diverse. Ho un seymour duncan wood (single coil) passivo che ho preso come "salvaculo" nel caso ci fossero problemi con il piezo ma suona comunque molto poco acustico...anche mixati assieme non mi sembra che sia quel gran valore aggiunto.

Mi soo accorto però che il mi basso e il mi cantino suonano leggermente meno aplificati, ma credo che sia un problema abbastanza comune sui piezo negli estremi del trasduttore in corrispondenza dei bordi del ponticello.

 

 

 

 

 

No, dovrebbe essere un matrix VT. Però non ci ho trovato tutta sta differenza col sonitone, che ho avuto modo di testare su una martin DM che ho avuto in prestito per un po'.

 

Ho caricato delle foto nella mia pagina del gear; è una rd 126 fe2, dreadnought legno massello mogano/ebano uscita fuori produzione.

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io uso da una decina d'anni l'm1 passivo principalmente sulla martin. live è strafico, morbidissimo, mai dovuto spingere con preamp esasperati, feedback inesistenti. in studio anche abbinato a microfoni è una traccia sempre valida. e poi sulla martin mica è brutto, sara' che è sempre montato da una decade e ci avrò' fatto l'occhio ma mi piace.

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6 ore fa, massisv dice:

 

ma infatti, facendo una prova a/b era decisamente meglio il suono con fishman pro-eq, più levigato e rotondo...però di contro faceva fatica da uscire, proprio come frequenze e attacco.

c'è da aggiungere che mettiamo il turbosound dal mio lato e sento dalla colonna che comunque ha un angolo di diffusione decisamente alto rispetto alle casse tradizionali sulle piantane...

il mio socio invece usa gli in-ear

 

Eh infatti. Io ho una Yamaha con elettronica passiva (onestamente non so dirti cosa monti, ma non ha nemmeno il controllo del volume, solo jack di uscita) con un pre fatto fare custom da VDL Analogics. Con il pre in generale ho un suono molto migliore, però, a parità di impianto, in certi posti suona bene lo stesso e, a volte, pure meglio.

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30 minuti fa, Raffus dice:

Quali effetti sono imprescindibili per la acustica?

 

Un po' di reverb, compressor/limiter, eq...

 

Secondo me solo un po' di riverbero che, però, inserisco sempre dal mixer.

Un effetto che reputo indispensabile (sia in elettrico che in acustico) è l'accordatore. Rigorosamente a pedale: gli accordatori a clip funzionano abbastanza bene ma sono un abominio estetico...

 

Per il resto non esistono effetti imprescindibili in sè, ma solo se ti servono per quello che suoni.

 

Fino all'anno scorso facevo molte date in acustico ed ero arrivato ad avere una pedaliera quasi più nutrita di quella del set elettrico :facepalm:

Alla fine mi sono accorto che stavo esagerando e al momento la mia catena si è ridotta a:

- Accordatore

- Wah (evitabilissimo, ma mi piace usarlo in un paio di pezzi per fare il tamarro)

- Preamp (che fa anche da D.I.)

 

Quando suoniamo in trio senza percussioni aggiungo un Ditto Looper, ma, anche lì, solo perchè ci sono un paio di pezzi in scaletta che lo richiedono. Se la tua scaletta non lo prevede, puoi farne a meno.

 

Ho provato anche un paio di compressori, ma alla fine preferivo sempre il suono senza.

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Di quelli citati da te, ho avuto la Zoom. Suona sorprendentemente in relazione al prezzo (testata varie volte dal vivo) e fa di tutto.

Non tutte le emulazioni sono convincenti, ma alcune suonano molto bene.

 

di LR Baggs non ho provato il modello da te postato, ma ho avuto la Para-Acoustic DI (lo scatolotto marrone rettangolare, per capirci) e, se è lo stesso preamp, suona davvero ma davvero bene.

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