Vai al contenuto
marco_white

CaptorX vs OX? O basta l'Hot Plate?

Recommended Posts

La strada della load box e poi IR l'avevo battuta. Ho avuto Suhr Reactive Load, Torpedo Live, il Fryette, il Captor liscio e anche l'OX.

Ma l'ho fatto quando non ero soddisfatto al 100% dell'ampli a monte. Ora ho di fatto un nuovo ampli, grazie a @guitarGlory, e ne sono estremamente soddisfatto.

Ho messo l'Hot Plate in load, uscito con li line out all'Iridium, e goduto in cuffia di un suono da paura.

Le precedenti prove erano state fatte con IR Celestion, non conoscevo ancora York. Non avevo sistemi ben suonanti in cuffia (la sezione di amplificazione per cuffie fa tutta la differenza del mondo, quell'Iridium è fantastica, quella del Torpedo Live per dirne una, era penosa). Non avevo sistemi che dessero spazio al suono come il controllo room dell'Iridium. 

Entravo in un daw, ma tra ir, reverbero, mille cavi, era tutto troppo macchinoso. Avevo anche un Mooer Radar, ma ne usciva un suono secco in cuffia, ovviamente.

 

C'è un risposta definitiva sul fatto che l'Hot Plate come puro carico resistivo possa essere dannoso alla lunga per il trasformatore d'uscita dell'amplificatore?

Dato quanto mi è piaciuto il set che ho in casa è possibile che con un carico reattivo fatto bene il tutto suoni considerevolmente meglio?

Il Captor X è meglio riuscito delle precedente generazione come Torpedo Live e Captor normale? Che non sono brutti prodotti, ma la differenza in feel e suono rispetto allo Suhr e, soprattutto, al Fryette era abissale.

Potrei prendere lo Suhr liscio, o provare l'IR, che se avesse avuto un controllino di reverbero sarebbe decisamente più appetibile. Costicchia però.

 

L'OX lo escluderei, ho avuto anche tre pedali, suonano meravigliosamente, ma son più le limitazioni dei software che la soddisfazione.

 

  • Like 1

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Più che altro soffrono le finali se l’ampli le tira. Come effetto del Captor (normale) trovo che aumenti un po’ gli alti (o più verosimilmente seghi i bassi).
Suhr nella sua semplicità di utilizzo mi é sempre parso migliore. 
Sugli impulsi dipende, ognuno ha i suoi gusti 

  • Like 1

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Grande Marco, intanto sono molto felice che l'ampli ti dia soddisfazione anche in ambito casalingo ❤️

 

Riguardo all'Hot Plate, io l'ho usato per 20 anni e nessun ampli ha mai avuto problemi... suonare nell'hotplate è come suonare in una cassa da un punto di vista tecnico, se usi l'ampli con un carico allo stesso setting che useresti con la cassa vera è esattamente la stessa cosa sia come usura delle finali che come stress sui vari componenti dell'ampli.

Il problema vero (per cui spesso si dà colpa agli attenuatori) è che non avendo una percezione del volume reale a cui si starebbe suonando, molti sparano il volume a 10... il che magari è sensato su una Plexi vintage che altrimenti non cruncha, molto meno se l'ampli ha molto gain già di suo a disposizione e un master (anzi due nel tuo caso :sorrisone:) che funziona bene. Ovviamente, come dice Vale sopra, se si tira il collo di brutto al finale si consumano le finali molto velocemente ed è molto più facile che possano venire alla luce precocemente problemi di qualita di un trasformatore ecc.

 

Detto questo, visto che anch'io mi sono un po' rimesso a registrare, trovo interessante il tuo approccio... avevo infatti pensato all'ox box per praticità, ma poi ho pensato che ho ancora il vecchio hotplate che potrei usare come carico e prendere magari l'ox stomp? Invece al discorso di usare un amp-sim come Iridium solo come IR + ambiente onestamente non avevo pensato...

 

Su queste cose comunque io sono molto pragmatico: hai trovato un sistema che ti soddisfa, per cui hai già tutto a casa e con cui ti diverti a suonare? Non cambiare... risparmi tempo e soldi, e sicuramente hai più tempo per suonare ;)

 

  • Like 4

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
31 minuti fa, guitarGlory dice:

Grande Marco, intanto sono molto felice che l'ampli ti dia soddisfazione anche in ambito casalingo ❤️

 

Riguardo all'Hot Plate, io l'ho usato per 20 anni e nessun ampli ha mai avuto problemi... suonare nell'hotplate è come suonare in una cassa da un punto di vista tecnico, se usi l'ampli con un carico allo stesso setting che useresti con la cassa vera è esattamente la stessa cosa sia come usura delle finali che come stress sui vari componenti dell'ampli.

Il problema vero (per cui spesso si dà colpa agli attenuatori) è che non avendo una percezione del volume reale a cui si starebbe suonando, molti sparano il volume a 10... il che magari è sensato su una Plexi vintage che altrimenti non cruncha, molto meno se l'ampli ha molto gain già di suo a disposizione e un master (anzi due nel tuo caso :sorrisone:) che funziona bene. Ovviamente, come dice Vale sopra, se si tira il collo di brutto al finale si consumano le finali molto velocemente ed è molto più facile che possano venire alla luce precocemente problemi di qualita di un trasformatore ecc.

 

Detto questo, visto che anch'io mi sono un po' rimesso a registrare, trovo interessante il tuo approccio... avevo infatti pensato all'ox box per praticità, ma poi ho pensato che ho ancora il vecchio hotplate che potrei usare come carico e prendere magari l'ox stomp? Invece al discorso di usare un amp-sim come Iridium solo come IR + ambiente onestamente non avevo pensato...

 

Su queste cose comunque io sono molto pragmatico: hai trovato un sistema che ti soddisfa, per cui hai già tutto a casa e con cui ti diverti a suonare? Non cambiare... risparmi tempo e soldi, e sicuramente hai più tempo per suonare ;)

 

Con due MV pre e post immagino, non ha molto senso strapazzar il finale, il grosso del gain aggiuntivo lo fa la PI imballata sulla plexi. Probabilmente con il MV post PI si perde il presence se tenuto molto basso (a meno di alcuni accorgimenti) quindi al più suona un po’ più scuro ma niente che non si risolva con un po’ più di alti se necessario.
C’è poi tutto uno studio sull’ impedenza di un cono che varia in base alle frequenze ecc ecc quindi non so mai (per ignoranza) cosa davvero veda un finale quando si applicano queste scatolette e quindi nell’ignoranza lo tengo basso.😬
Ho un amico con cui sono sempre in contatto (AC Steve sul forum) che scanna da diversi anni le marshall nel captor X senza cassa ad oggi a parte la jubilee che aveva fatto saltar le finali non mi ricordo di altri incidenti (la plexi la tiene sempre a cannone) ma insomma se non necessario eviterei  

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Marco, sinceramente ti direi di stare come sei: dopo anni di sperimentazioni ti posso dire che io tutta sta superiorità del carico reattivo rispetto a quello semplice resistivo non l’ho avvertita. Certo un po’ di differenza c’è ma non necessariamente in meglio, ti dico una cosa: sai gli switch della Fryette? Non in tanti lo sanno ma se li metti entrambi in flat stai usando un carico resistivo, non reattivo, questa cosa me l’ha confermata Steven Fryette in persona. Ebbene, io spesso (non sempre ma spesso) la preferivo settata proprio così a livello di suono.

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

grazie a tutti, ho appena risparmiato 5/600 euro.

Mai piaciuti i controlli a cannone, nemmeno quando la mia plexi era davvero una plexi. O dimed o cazzi con me non ha mai funzionato. 

La plexy naughtyzzata riesco a gestirla davvero bene come volume, sono con il post a circa metà, magari un po' di più, e il pre a ore 10/11, ben al di sotto del massimo. Il controllo di gain forse a ore 14 se proprio voglio esagerare.

Poi ci suona da dio l'MI Audio Crunch Box v2. E' davvero un bel pedale, il primo che ho (e ne ho avuti davvero tanti) che funziona come distorsione credibile di fronte a un ampli pulito, l'Iridium nello specifico, e si integra perfettamente nel gain dell'ampli vero, senza snaturarlo, anche a parità di settaggi sul pedale.

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Marco sinceramente non ho capito una sega nulla della catena del tuo suono: mi puoi fare un "da qui entro lì sorto di la con il volume dimed" eccetera per deficienti? Perché alla fine potrebbe essere una cosa divertente pure per me per suonare in cameretta ed utilizzare gli ampli a valvole che ho. Loviu.

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
55 minutes ago, Uilliman Coscine Terzo said:

Marco sinceramente non ho capito una sega nulla della catena del tuo suono: mi puoi fare un "da qui entro lì sorto di la con il volume dimed" eccetera per deficienti? Perché alla fine potrebbe essere una cosa divertente pure per me per suonare in cameretta ed utilizzare gli ampli a valvole che ho. Loviu.

 

1 > 2 > 3 > 4 

1. ampli > 2. carico al posto dello speaker > 3. simulazione speaker > 4. output di un qualche tipo

 

Il punto 2 era il focus della mia domanda. Anni di marketing ci hanno portato a pensare che servisse una load box di tipo reattivo, e quindi Suhr Reactive Load, Fryette power station, Two Notes Captor, UA OX perché suonano meglio e perché non arrecano danni all'ampli. Meglio e più sicure di...? Del caro e vecchio THD Hot Plate, tanto vituperato, ma che alla fine il suo lavoro da attenuatore lo ha sempre fatto bene, e che ora esce fuori che fa pure il suo lavoro come carico in sostituzione dello speaker. Ha una posizione dello switch che si chiama LOAD. 

In soldoni il carico reattivo delle macchine di nuova generazione simula la risposta di uno speaker, che non è lineare. Questo apporterebbe vantaggi sia da un punto di vista sonoro che di sicurezza, perché si fa lavorare l'amplificatore come se avesse uno speaker, come è stato progettato per fare, come li suoniamo da 80 anni.

Il THD Hot Plate è un carico resistivo. 

 

Dal line out di uno di questi load box, qualsiasi esso sia, esce un segnale orribile che va trattato con gli IR. E siamo al punto 3.

Tre dei prodotti menzionati svolgono sia il compito 2 che il 3.

L'OX fa tutto, in modo semplice e ottimamente suonante. Nulla da dire, lo usano tutti gli youtuber, ma è veramente semplice, non serve essere Pete Thorn per farlo suonare bene. E' già tutto programmato.

Il Captor X è identico, costa meno della metà, ma certo il software e l'interfaccia non sono fighetti come quelli di Universal Audio. E' vero che sono tanti anni che non ho un prodotto Two Notes, magari sono migliorati anni luce, ma un tempo non erano propriamente user friendly. Come scritto sui vecchi prodotti Two Notes le cuffie ci suonavano male.

Poi c'è lo Suhr Reactive Load IR. Che è molto minimal, senza interfacce software (per me un vantaggio). Non vorrei rimanere bruciato anche qui da un'uscita. cuffie non ben suonante, altrimenti sarebbe la mia scelta.

 

Ma per fare questo sono entrato nell'Iridium, senza complicazioni, menù o altro.

Come dice Lorenzo lo farebbe anche l'HX Stomp questo lavoro, o ancora meglio l'OX pedal sempre di UA. Oppure gli IR loader in formato mini tipo il Mooer Radar e il TC Electronics. O tanti altri pedali. Ma questa è una componente delicata, segnale solo trattato con ir, nudo e crudo, suona secco, sterile, da studio di registrazione. Facile che ti ritrovi con un segnale perfetto per registrare un album, ma che per suonare da solo è invece proprio fastidioso.

 

E siamo al punto 4. Serve un reverbero, uno "spazio", va bagnato un po' quel segnale. L'iridium ce l'ha, la simulazione di room. I pedaletti IR loader no, e allora gli devi mettere un reverbero a valle. Idem per lo Suhr o per Il fryette. Ma nessun reverbero ha l'uscita cuffie, e allora sei da capo. L'OX, e qui forse la sua parte più figa, ti mette a disposizione tre effetti da studio con i preset pronti, essenziale ma bagnamutanda.

 

Tutto 'sto giro perché non voglio usare il computer. Altrimenti dati per scontati il punto 1 e 2, potresti usare una daw per fare il 3 e il 4, quindi a costo quasi zero.

Nella traccia della chitarra ci carichi un plugin che legga IR e poi un reverbero e/o delay a piacere, e ti senti in cuffia o sui monitor.

Ovvio che è una via meno immediata dell'entrare nell'Iridium, ma magari trovi un suono che ti piace e poi per anni non lo tocchi. Ma se inizi a spippolare coi menù e i settaggi è finita, non suoni più.

 

Se non hai nulla che fa 2 e 3, valuterei OX, e se non riesci a giustificarne la spesa allora è possibile che con il CaptorX ti diverti alla grande lo stesso. Entrambi fanno 2+3+4.

 

I due Suhr credo presuppongano sempre l'uso di un computer. La Reactive Load liscia per forza, fa solo 2. L'ho avuta, devi entrare in Logic, Garage Band o quello che ti pare, aggiungere gli IR e aggiungere il reverbero. Oppure mandare il segnale tipo all'HX Stomp dove carichi ir, rev e magari un compressore. O all'Iridium, svolge il compito della mia attuale Hot Plate.

La Reactive Load IR in più ti da 12 mi pare slot per caricarci le tue IR. L'uscita cuffie pare suoni bene, ma mi rimane difficile pensarlo. E quindi per caricare solo gli IR costa troppo di più della versione liscia, 6/700 son tante. L'OX lo si trovava a 800.

 

 

PS: cosa importante che non ho scritto. Usato così l'Iridium va accesso disabilitando la simulazione di ampli. Te gli stai dando un segnale che è già passato da un amplificatore. Lui di suo fa 1+(2)+3+4, usato a valle di un ampli valvolare con load box vuoi che faccia solo 3+4. Va staccata la spina, e riattaccata tenendo premuto il tasto di accensione, e poi girato il controllo di gain in senso antiorario finché i led non diventano verdi, e confermato col tasto favorite.

 

 

 

 

  • Thanks 1

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Personalmente di questi sistemi ho usato per un po' sia Hx stomp, sia Iridium, uscendo dal Captor ed usandoli esclusivamente come IR loader.

Entrambi non mi sono piaciuti affatto, usati in questo modo.

Li ho preferiti di parecchio come simulatore completo.

Adesso che li ho venduti ed ho acquistato un Ox d'occasione, posso confermare che Ox è un

altro pianeta in cuffia. Anche rispetto a Kemper.

Naturalmente il tutto IMHO.

 

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
53 minuti fa, marco_white dice:

 

1 > 2 > 3 > 4 

1. ampli > 2. carico al posto dello speaker > 3. simulazione speaker > 4. output di un qualche tipo

 

Il punto 2 era il focus della mia domanda. Anni di marketing ci hanno portato a pensare che servisse una load box di tipo reattivo, e quindi Suhr Reactive Load, Fryette power station, Two Notes Captor, UA OX perché suonano meglio e perché non arrecano danni all'ampli. Meglio e più sicure di...? Del caro e vecchio THD Hot Plate, tanto vituperato, ma che alla fine il suo lavoro da attenuatore lo ha sempre fatto bene, e che ora esce fuori che fa pure il suo lavoro come carico in sostituzione dello speaker. Ha una posizione dello switch che si chiama LOAD. 

In soldoni il carico reattivo delle macchine di nuova generazione simula la risposta di uno speaker, che non è lineare. Questo apporterebbe vantaggi sia da un punto di vista sonoro che di sicurezza, perché si fa lavorare l'amplificatore come se avesse uno speaker, come è stato progettato per fare, come li suoniamo da 80 anni.

Il THD Hot Plate è un carico resistivo. 

 

Dal line out di uno di questi load box, qualsiasi esso sia, esce un segnale orribile che va trattato con gli IR. E siamo al punto 3.

Tre dei prodotti menzionati svolgono sia il compito 2 che il 3.

L'OX fa tutto, in modo semplice e ottimamente suonante. Nulla da dire, lo usano tutti gli youtuber, ma è veramente semplice, non serve essere Pete Thorn per farlo suonare bene. E' già tutto programmato.

Il Captor X è identico, costa meno della metà, ma certo il software e l'interfaccia non sono fighetti come quelli di Universal Audio. E' vero che sono tanti anni che non ho un prodotto Two Notes, magari sono migliorati anni luce, ma un tempo non erano propriamente user friendly. Come scritto sui vecchi prodotti Two Notes le cuffie ci suonavano male.

Poi c'è lo Suhr Reactive Load IR. Che è molto minimal, senza interfacce software (per me un vantaggio). Non vorrei rimanere bruciato anche qui da un'uscita. cuffie non ben suonante, altrimenti sarebbe la mia scelta.

 

Ma per fare questo sono entrato nell'Iridium, senza complicazioni, menù o altro.

Come dice Lorenzo lo farebbe anche l'HX Stomp questo lavoro, o ancora meglio l'OX pedal sempre di UA. Oppure gli IR loader in formato mini tipo il Mooer Radar e il TC Electronics. O tanti altri pedali. Ma questa è una componente delicata, segnale solo trattato con ir, nudo e crudo, suona secco, sterile, da studio di registrazione. Facile che ti ritrovi con un segnale perfetto per registrare un album, ma che per suonare da solo è invece proprio fastidioso.

 

E siamo al punto 4. Serve un reverbero, uno "spazio", va bagnato un po' quel segnale. L'iridium ce l'ha, la simulazione di room. I pedaletti IR loader no, e allora gli devi mettere un reverbero a valle. Idem per lo Suhr o per Il fryette. Ma nessun reverbero ha l'uscita cuffie, e allora sei da capo. L'OX, e qui forse la sua parte più figa, ti mette a disposizione tre effetti da studio con i preset pronti, essenziale ma bagnamutanda.

 

Tutto 'sto giro perché non voglio usare il computer. Altrimenti dati per scontati il punto 1 e 2, potresti usare una daw per fare il 3 e il 4, quindi a costo quasi zero.

Nella traccia della chitarra ci carichi un plugin che legga IR e poi un reverbero e/o delay a piacere, e ti senti in cuffia o sui monitor.

Ovvio che è una via meno immediata dell'entrare nell'Iridium, ma magari trovi un suono che ti piace e poi per anni non lo tocchi. Ma se inizi a spippolare coi menù e i settaggi è finita, non suoni più.

 

Se non hai nulla che fa 2 e 3, valuterei OX, e se non riesci a giustificarne la spesa allora è possibile che con il CaptorX ti diverti alla grande lo stesso. Entrambi fanno 2+3+4.

 

I due Suhr credo presuppongano sempre l'uso di un computer. La Reactive Load liscia per forza, fa solo 2. L'ho avuta, devi entrare in Logic, Garage Band o quello che ti pare, aggiungere gli IR e aggiungere il reverbero. Oppure mandare il segnale tipo all'HX Stomp dove carichi ir, rev e magari un compressore. O all'Iridium, svolge il compito della mia attuale Hot Plate.

La Reactive Load IR in più ti da 12 mi pare slot per caricarci le tue IR. L'uscita cuffie pare suoni bene, ma mi rimane difficile pensarlo. E quindi per caricare solo gli IR costa troppo di più della versione liscia, 6/700 son tante. L'OX lo si trovava a 800.

 

 

PS: cosa importante che non ho scritto. Usato così l'Iridium va accesso disabilitando la simulazione di ampli. Te gli stai dando un segnale che è già passato da un amplificatore. Lui di suo fa 1+(2)+3+4, usato a valle di un ampli valvolare con load box vuoi che faccia solo 3+4. Va staccata la spina, e riattaccata tenendo premuto il tasto di accensione, e poi girato il controllo di gain in senso antiorario finché i led non diventano verdi, e confermato col tasto favorite.

 

 

❣️

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Marco, io ho avuto modo di provare bene bene anche il Suhr RL Ir…mah, sinceramente niente di trascendentale: uscita cuffie meglio OX decisamente. I suoi IR nativi carini ma nulla che non si trovi in giro…in definitiva piglierei il base e mi rassegnerei a usare il pc piuttosto che prendere la versione IR.

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Ho venduto da poco un Torpedo Cab M+, adesso con l'uscita di OPUS si trovano a 160-190€ usati.

Come caricatore di IR ha l'indubbio vantaggio di essere stato progettato per stare tra 1 e 2 della tua catena, ovvero tra ampli e carico di potenza(attenuatore), evitando così problemi tra carico resistivo e reattivo.

Uscita cuffie del Torpedo non saprei dirti, a me non sembrava malaccio, ma non ho mai sentito nè Iridium nè OX.

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
23 ore fa, marco_white dice:

rove erano state fatte con IR Celestion, non conoscevo ancora York. Non avevo sistemi ben suonanti in cuffia (la sezione di amplificazione per cuffie fa tutta la differenza del mondo, quell'Iridium è fantastica

Considerando che non sono mai soddisfatto di una beatissima fava, salvo quando uso (usavo) gli ampli a cannone vero, i 3D di Marco mi inquinano sempre i pochi neuroni con idee malsane..di tutto sto circo mi manca un attenuatore con uscita di linea da sbattere nell'iridium... che STREEEESSS

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
Considerando che non sono mai soddisfatto di una beatissima fava, salvo quando uso (usavo) gli ampli a cannone vero, i 3D di Marco mi inquinano sempre i pochi neuroni con idee malsane..di tutto sto circo mi manca un attenuatore con uscita di linea da sbattere nell'iridium... che STREEEESSS


Si, perché anche io non sono mai soddisfatto.
Te ne dico un’altra, ma al friedman ir-x ci hai pensato?

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

 

19 minuti fa, marco_white dice:

 


Si, perché anche io non sono mai soddisfatto.
Te ne dico un’altra, ma al friedman ir-x ci hai pensato?

 

non ho mai approfondito, ma lo farò.

Devo dire che l'idea di usare i mie ampli (e magari mi prenderei una 800 o una JTM studio) in un loadbox che mi manda o alla cassa o al bisogno in un iridium di turno e poi cuffia mi attizza non poco..

Il Captor X mi pare di capire che dei 12 slot che ha disponibili per gli IR (da 20ms) non ha tutta sta memoria.. cioè se gli butti dentro gli ownhammer o gli York ce ne stanno forse 2...

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Crea un account o accedi per lasciare un commento

You need to be a member in order to leave a comment

Crea un account

Iscriviti per un nuovo account nella nostra comunità. È facile!

Registra un nuovo account

Accedi

Sei già registrato? Accedi qui.

Accedi Ora

×