Parlo da uno che NON ha avuto il piacere di provare una T H (per il momento).
Secondo me Gibson fa benissimo a tirare su i prezzi, abbassare i numeri di produzione e mettere sul mercato una chitarra con più cura e manodopera.
Facciamo un paragone con l'auto: le Gibson sono nate come delle Ferrari: strumenti costosi di primissima fascia. Con l'andare del tempo sono solo che scese rispetto agli anni 50 a livello di prestigio. Negli anni 80 poi potremmo fare un paragone con l'alfa, vaghi ricordi di quello che le rendeva grandi, con modifiche strutturali rispetto al progetto originale pesantissime.
Con il custom shop è tornata a fare chitarre di livello seriamente alto, ma sempre in grossa quantità.
Ora, a quanto pare, Gibson torna a fare delle Ferrari. Il prezzo consegue. Non tanto al costo di fabbricazione, ma alla fetta di mercato in cui si vuole collocare.
Per me fanno benissimo.
Detto questo, saranno chitarre "superiori" rispetto al passato, ma questo non vuol dire che adesso uno debba guardare alla sua R4, 8, 0, 9 del 2006, 9, 13, 8 con sufficienza.
Una chitarra che suona bene suona sempre bene. Uno strumento che da piacere da suonare darà sempre piacere. La musica, sopra, ce la suoni sempre e comunque.
Io mi tengo stretta la mia Oxblood che ho da ormai 7 anni, e se avrò la possibilità economica in futuro di affiancargli una T H valuterò la cosa.