Vai al contenuto

Giorgio V.

Admin
  • Numero contenuti

    6.186
  • Iscritto

  • Ultima visita

  • Days Won

    27

Tutti i contenuti di Giorgio V.

  1. Penso che se ne parli poco perché, pur essendo "ufficiale", non è un clone puro del Klon. A parte l'opzione tbp/buffer, il suono di base è quello ma con delle sfumature leggermente diverse. Rispetto al gold di Oby, il mio ktr suonava leggermente più aggressivo e con meno basse. Sempre differenze leggere e cercate volutamente con l'orecchio comunque, nulla che ti cambi la vita, specie se c'è anche un batterista nella stanza. Io sono contento del mio, in ogni caso se vuoi un pedale che suoni come il Klon senza darti alla spesa folle quello che ho trovato più simile, basato su un breve confronto e sui miei ricordi, era il clone di sergio mnk.
  2. Niente batte una bella Les Paul del '59 dentro una Mesa Dual Rectifier con il chorus 100% wet e doppio delay. Scherzi a parte a me piace sempre particolarmente questo. Peccato che la qualità sia caccosa, ce n'era uno meglio in giro in precedenza.
  3. Premesso che adoro Chet Atkins in modo viscerale, vorrei risalire un poco più indietro alla radice del suo modo di suonare... Da che album di Merle Travis mi consigliate di partire?
  4. Cmq da usare con il gain a cannone su un ampli pulito ci sono tanti di quegli OD migliori di un Klon.. Mi pare che stiano tutti a parlare di puttanate quando fanno 'sti test della minchia.
  5. Peccato per le medie orrende dell'ampli.
  6. A me sembra di vedere chiarissimamente uno switch rotativo nel primo video.
  7. 250 dollari nel 1959 erano 2000 e passa dollari di adesso. Lontani dalle cifre di una TH, chiaramente, ma era in ogni caso la fascia altissima di un mercato appena nato, che non si sapeva se sarebbe durato, ed una cifra oggettivamente significtiva. Come "status" il paragone è forse azzardato, ma penso che non sia del tutto fuori luogo.
  8. Parlo da uno che NON ha avuto il piacere di provare una T H (per il momento). Secondo me Gibson fa benissimo a tirare su i prezzi, abbassare i numeri di produzione e mettere sul mercato una chitarra con più cura e manodopera. Facciamo un paragone con l'auto: le Gibson sono nate come delle Ferrari: strumenti costosi di primissima fascia. Con l'andare del tempo sono solo che scese rispetto agli anni 50 a livello di prestigio. Negli anni 80 poi potremmo fare un paragone con l'alfa, vaghi ricordi di quello che le rendeva grandi, con modifiche strutturali rispetto al progetto originale pesantissime. Con il custom shop è tornata a fare chitarre di livello seriamente alto, ma sempre in grossa quantità. Ora, a quanto pare, Gibson torna a fare delle Ferrari. Il prezzo consegue. Non tanto al costo di fabbricazione, ma alla fetta di mercato in cui si vuole collocare. Per me fanno benissimo. Detto questo, saranno chitarre "superiori" rispetto al passato, ma questo non vuol dire che adesso uno debba guardare alla sua R4, 8, 0, 9 del 2006, 9, 13, 8 con sufficienza. Una chitarra che suona bene suona sempre bene. Uno strumento che da piacere da suonare darà sempre piacere. La musica, sopra, ce la suoni sempre e comunque. Io mi tengo stretta la mia Oxblood che ho da ormai 7 anni, e se avrò la possibilità economica in futuro di affiancargli una T H valuterò la cosa.
  9. E' la cosa giusta. Mai perdere di vista la chitarra. Se vado a prove e poi a bere una birra al pub, la chitarra viene al pub. Stiamo parlando di strumenti da 2000, 3000 euro, col cazzo che corro rischi.
  10. Non contano le differenze quando SAI di volere quello con il Reticon.
  11. Gusti son gusti, ci mancherebbe. Tieni conto, però, che un ronzio leggero che senti suonando la chitarra in "acustico" ma che non passa nel suono amplificato non è un vero problema di buzz.
  12. L'action dipende da diversi fattori: - curvatura del manico - altezza del ponte - condizioni dei tasti - scalatura delle corde. Innanzitutto sbagli a pensare che scendendo di scalatura avresti meno problemi di ronzii. In secondo luogo un liutaio può solo settare secondo il suo gusto. Queste operazioni semplici sarebbe il caso di farsele da soli (anche la regolazione del truss rod). Trattandosi di chitarra usata, che non sai come è stata usata e da chi, magari il precedente proprietario suonava principalmente i primi tasti e quindi scendendo lungo il manico quelli successivi sono meno consumati e creano problemi di buzzing. Infine bisogna avere delle aspettative realistiche. Si tratta di un ronzio serio? Passa nel suono amplificato? O stai cercando il piacere puramente mentale - ma privo di risvolti pratici - di avere un'action rasoterra che non frusta mai nemmeno se picchi la corda 10 volte più forte di quanto fai suonando realmente? Da ultimo, ti dico anche che, secondo me, un'action troppo bassa ammazza una chitarra, specie se semihollow/hollowbody.
    1. Mostra commenti precedenti  %s di più
    2. emanux

      emanux

      Tremendi stronzi x 3

    3. Giorgio V.

      Giorgio V.

      Guarda te se io mi devo beccare un tumore ai coglioni per gli interessi delle lobby. Avessi in mano uno di quei tizi lo castrerei con una pedata.

    4. davideblues

      davideblues

      e sarebbe ancora poco

  13. No dico tipo questo: http://www.pigtailmusic.com/Products.php#IntonatableTailPiece Hai un ottimo range di intonazione (superiore all'ABR-1) e suona bene, ma perdi un pò delle caratteristiche del wraparound. Ce l'ho, ma non montato perché preferisco la tradizionale barretta di alluminio. Io al momento monto questo, suona come il wrap pigtail ma è più preciso con l'intonazione. http://mojoaxe.com/
  14. Wraparound e ABR sono due ponti fondamentalmente diversi nel suono. Non è questione di meglio o peggio, secondo me, ma solo di preferenze. Il wraparound (54) da alla chitarra meno armoniche, ma le fondamentali suonano più enfatizzate. Il suono è più diretto e meno raffinato. L'ABR é l'opposto, suono più armonico, ma un pò meno "potente". La cosa buona della 54 è che puoi montare un ponte con le sellette individuali come le Gustavsson, che suona come un ABR. Viceversa non lo puoi fare. Il discorso intonazione è relativo, a parte che tu suoni con corde grosse come pali della luce, ci sono un sacco di ponti sul mercato oggi con il profilo sagomato per bene e settarli è molto semplice. Tanto l'intonazione perfetta non ce l'avrai mai.
  15. Con un Ciocks dc10 dovresti riuscire ad alimentare tutto. Cmq ti consiglio di fare così: prendi i pedali e segnati il consumo di ampere per tutti quanti. Da li procedi con i conti. Piuttosto che mettere sei pedali in daisy chain cmq, se vuoi tenere la digital proverei prima a "condividere" qualcosa dal whammy e dal mobius.
  16. Fai bene così, a stare senza modulazioni. Io tengo solo il flanger hartman, ma non lo accendo mai e sto seriamente valutando di sbarazzarmene: se serve un pò di tappeto sonoro appunto con lo skrecho o delay simili ci fai tanto quanto (e magari anche con più buongusto).
  17. Se hai occasione, senza impegno, mi fai un piacere. Mal che vada ci scappa un giro a Roma, il che va sempre bene. Comunque sono d'accordo che un pò di patina fa tanto per l'estetica del body butterscotch..E' che la maggior parte dei relic al giorno d'oggi mi sembrano tanto spinti.
  18. Peccato anche perché NOS se ne vedono tanto poche mi pare. Non che una relic mi dia fastidio comunque, basta che suoni.
  19. Il ragazzo mi ha mandato il seriale...dove posso inserirlo per verificare le specifiche? EDIT: niente da fare, radius e tasti vintage. Next!
  20. Magari un tarocco no, ma sai mai che uno abbia sostituito il body o cazzate così.. Oh meglio preoccuparsi prima che restare con il pisello in mano poi!
  21. Sì é abbastanza evidente perchè la grana del frassino è diagonale...Fosse verticale si potrebbe camuffare l'incollaggio dei due pezzi abbastanza bene, ho avuto una american vintage in cui la giunzione si vedeva solo guardando il lato del body, ma così non vedo come potrebbero aver dato l'illusione di un unico pezzo di legno. Comunque grazie per le info, tutte cose che non sapevo. In effetti dalle foto pare che il tacco del manico sia leggermente sovradimensionato.
  22. http://www.mercatinomusicale.com/mm/a_fender-custom-shop-apparel-1951-nocaster-nos-telecaster_id4083442.html Ultimamente sono in scimmia da Tele e dovrebbero arrivare un pò di soldi quindi sto considerando una CS. Questa mi sembra interessante: da brevi ricerche queste Nocaster dovrebbero avere radius 9,5 e fretwire moderno (6105 ?), entrambe cose che sono un "big plus" per me. Inoltre apprezzo il fatto che sia NOS e non relic, che non amo particolarmente. Però non mi intendo minimamente di Fender, e non sono in grado di cogliere l'originalità di uno strumento. In particolare, questa chitarra sembra avere un one-piece body, caratteristica che da quanto ne so dovrebbe essere praticamente inesistente tra le chitarre fatte in Fender. Manca anche il logo sul backplate. Che ve ne sembra?
  23. Pensa che a me il fatto che siano glossy è uno dei fattori che mi intriga di più. Affanculo il VOS.
×
×
  • Crea Nuovo...