Via, tocca pure a me e non sarò breve. Libera scelta
Sul vestirsi la prendo come tutte le altre battute del forum, Gambale compreso! Se a qualcuno fosse sfuggita, su questa ho lacrimato:
http://www.radiochitarra.it/index.php?/topic/16155-frank-gambale/?p=361626
Da chitarrista, il primo sentimento che mi viene in mente è molto simile a una parte di questo:
Ho cominciato a suonare nell'85 e verso l'86 ero convinto che il chitarrista da seguire fosse Randy Rhoads.
Poi un giorno a casa di un amico musicista, sempre informato più degli altri, e che mi aveva fatto apprezzare proprio lui Randy (e Allan, Pat e altri), mi disse «...prova a sentire questo svedese...».
Sono sempre stato scettico all'ascolto di "funambolismi", ma rimasi folgorato. Dopo pochi secondi capii che non erano "artifici strani" e che qualcuno suonava davvero così. Dopo un po' di tempo che lo ascoltavo, un giorno sentendo "Now Your Ships Are Burned", mi dissi: «...proviamo almeno a vedere cosa succede?...» Cosa successe lo lascio immaginare, ma avevo un nuovo modello da inseguire. E "le sweep"?! Mi riferisco ovviamente agli arpeggi, impropriamente riconosciuti come "Sweep". Non sarà stato il primo (lasciamo perdere S.Hacket per favore...), ma certamente il primo dove si sono notate. E molto. E molto, perchè abbinate al sound che le caratterizza.
Ma al di là di tutto questo, la cosa che colpiva era la plettrata: limpidissima e pulita. Per me l'autentica innovazione di Yngwie è stata questa (nel Rock). Pensare che non ha una tecnica di picking accademica, come tutto il resto. Innanzitutto poggia il mignolo, tecnica che agevola i "tradizionali" arpeggi plettrati e molto utilizzata sino agli anni '70. Fu poi sostituita dal "Free style" (da leggere "senza appoggi"), proprio per dare maggior "libertà" al polso nel picking, anche se meno naturale e confortevole. Per sopperire a questo limite, ha adottato un movimento di dita, anzichè di polso.
[Digressione]
Paul Gilbert fa lo stesso, solo nei sweep/arpeggio. Per il resto, per me rappresenta la tecnica da seguire per la plettrata e seguita da buona parte dei virtuosi, addirittura da Govan. Se a qualcuno interessa, posso fornire i link, che posson oessere condensati in un esercizio base di 7 plettrate.
Dopo un paio d'anni d'intenso studio, lo "abbandonai proprio a favore di Gilbert.
[/Digressione]
Ero davvero invasato con Yngwie, come tanti all'epoca. Aggiungiamo pure che per estrazione culturale, la "mia musica" coincideva totalmente col "New Classic".
Spogliato delle sue antiche innovazioni, oggi non lo posso più ascoltare.