
giovanni70
Members-
Numero contenuti
336 -
Iscritto
-
Ultima visita
Tipo di contenuto
Profili
Forum
Calendario
Blogs
Tutti i contenuti di giovanni70
-
si la hd35 ha il fondo in 3 pezzi come la d35 ma a parte i filetti o binding di contorno al corpo diversi da una d35 normale ha le catene scalloppate e cio influisce sul risultato sonoro emettendo piu volume e maggior sustain. e comunque sta martin è un cannone pensa che non sparisce (volume sonoro), ma i solo si fanno ben sentire, davanti a varie 12 corde di non infima levatura che di solito spettinano tutte le 6 corde che gli capitano a tiro. poi se vogliamo parlare di strumming per me la chitarra perfetta è proprio la 12 corde che se ben settata ti fa innamorare ma capisco che non è uno strumento tuttofare quindi non l'ho consigliata a GiorgioV
-
ah Giorgio provati anche una gibson j100 riedizione 1941 mi sembra, nuova sta intorno ai 1800 euri, top in abete fasce e fondo in mogano e forma jumbo che per lo strumming e l'accompagnamento della voce è il massimo. l'ho provata pochi giorni fa insieme alla sorellona famosa j200 che non mi è piaciuta per niente, ma gia lo sapevo visto che di j200 ne ho provate 5 0 6 durante le mie peregrinazioni acustiche.
-
Minkia, il primo post sulle acustiche che posso quotare su RC. grazie Silve' ho dimenticato di citare la scala che forse ha un compito anche maggiore rispetto a fasce e fondo ad esempio la scala lunga delle martin sortisce un effetto diveso della scala corta (gibson j45), piu brillante sia sui bassi che sugli acuti ma meno sulle medie che sono piu accentuate e calde sulla scala corta, visto che le corde sono piu tirate e stressano di piu il manico e il top che vibra in modo diverso.la corta ha il vantaggio di rendere il tutto piu morbido sotto le mani ma i bassi ingolfano leggermente e sono meno "precisi" sull'intonazione, mi spiego meglio se fai un mi basso a vuoto sulla martin senti buuummm sulla gibson baoumm, poi boooo per me è cosi.forse a GiorgioV gli è piaciuta la gibson proprio per la scala, se posso darti un consiglio (GiorgioV) provati per bene la j35, j45 e j45 true vintage, a me è piaciuta molto di piu la j35 forse un pelino piu brillante delle sorelle maggiori ma per lo strumming non è che servano sti bassoni enormi anzi troppi bassi ingolfano molto il suono e se non hai una mano destra adeguatamente leggera la cosa fa alquanto cagare. quando poi vai a provare la chitarra oltre al suono che è una cosa di pancia vedi come ti trovi con il manico e la tastiera, e grazie direte voi ma non sottovalutare l'effetto del manico sul suono, io ad esempio presi una j45 standard del 2009 fantastica, me la invidiavano tutti per il suono ma i tasti vintage non fanno per me e dopo averla fatta ritastare dal liutaio con tasti jumbo, non mi sono trovato comunque per la sezione del manico, poi sono passato per una hummingbird tv vos pochi esemplari al mondo, stiamo parlando di 3400 euro di chitarra con un suono meraviglioso ma il manico e i tasti mi hanno fatto penare comunque ed infine la mia meravigliosa martin hd35 che finalmente mi soddisfa in tutto. ma ste due chitarre ci hanno messo un paio d'anni ognuna per uscire di casa e'. ammazza quanto so logorroico anzi scrivorroico ahahahah ciao
-
ottima la scelta del top in cedro per smorzare l'eccessiva brillantezza dell'abete poi la forma del body è molto importante: oo = bassi molto secchi medie in avanti e acuti brillanti se poi si parla di 12 tasti fuori dal body i bassi migliorano. 000, om = bassi secchi belle medie e acuti sempre un po brillanti. dred = bassi grossi medie un po indietro acuti sempre brillanti ma meno "secchi" rispetto alle forme precedenti. jumbo = grossi bassi e cantini ma medie lievi. poi i legni del fondo e fasce hanno la loro influenza sul suono: acero=bassi piu secchi medioalte in evidenza mogano= cantini moto caldi, medie e mediobasse in avanti e basse piu lievi. palissandro= bassi molto generosi medie un po carenti e cantini scintillanti. comunque è tutta una questione di equalizzazione dello strumento ad esempio se voglio una jumbo equilibrata per me la scelta migliore è top in abete e fondo e fasce in mogano. poi la misura e la lavorazione e posizione di catene interne varia ancora di piu il risultato finale, insomma è un macello sulla carta. prova qualche chitarra 00 tutta in mogano con 12 tasti fuori dal corpo e non 14 come di solito, io provai una sigma 0015 mi sembra che suonava molto bene per il fingerpicking. poi se vuoi una chitarra tuttofare l'unica è una dred o una slope shoulder con top in abete o cedro e corpo in mogano, ci dovrebbe essere qualcosa del genere nel gruppo godin per il cedro (norman, simon & patrick, la patrie e seagull). magari la tua chitarra è una gibson j45 o j35 che costa pure meno ed è moltobella sia come suono che come feeling. tutto questo non prenderlo come oro colato si tratta sempre delle mie personalissime esperienze. pensa che adoro il mogano ma sono stato colpito da una martin hd35 in palissandro. scusate se mi sono dilungato ma le chitarre acustiche mi piacciono molto ed è molto difficile trovare qualcuno con cui parlarne e discutere di legni, catene e top quando invece su pedali ampli ed elettriche............
-
bravo hai fatto bene ora goditela.
-
se puoi portati un amico e falla suonare anche a lui e tu mettiti davanti alla chitarra che di solito suonando non si riscontrano molte sfumature. ciao, ti auguro un buon acquisto.
-
ah questo è sicuro la dread è una chitarra versatilissima, prova a fare fingerpicking con una jumbo oppure strumming con una doppio zero e poi mi dici, non è che lo vieta nessuno ma sono strumenti nati per un genere prefissato e non si adattano a tutto, solo la dreadnought si adatta facilmente a tutti i generi.
-
non avevo letto il papiro ma la differenza tra mogano e palissandro è appunto l'equalizzazione, nel mogano si evidenziano i mediobassi e i cantini molto brillanti, nel palissandro piu i bassi e gli alti direi un'equalizzazione piu a "V". diciamo che il mogano è piu equilibrato e piu dolce mentre il palissandro fa rimbalzare le note con piu violenza, non so come spiegarlo. E' comunque una questione di gusti, a me piace piu il mogano che suonato con il plettro da una voce molto calda. poi la differenza piu importante è la costruzione della chitarra: top in primis, catene scalloppate o meno, ecc.... Pochi giorni fa ho provato una martin HD 35 con fasce e fondo in palissandro e mi ha inchiodato, un volume pazzesco, dei bassi grossi cosi' (e nun guarda' le mani, guarda le braccia ahahah), quindi tutto è relativo visto che sono un amante del suono gibson e mai mi sarei avvicinato ad una martin. L'unico consiglio che posso dare all'Alchimista, dal basso della mia ignoranza, è quello di andare in un negozio e provare provare provare e poi riprovare, non fare l'errore di comprare una chitarra di cui ti piace il suono ma non ti trovi bene con il manico pensando che tanto prima o poi ti abitui, e nemmeno fare il contrario tipo manico ottimo ma suono cosi' cosi', te lo dice uno che ha speso una fortuna tra cambio settaggi e cambio tasti su una gibson J45 in cui trovavo un suono meraviglioso ma il manico non faceva per me. poi sono passato a Gibson hummingbird T.V. V.O.S., chitarra dal prezzo e dal suono importanti ma ancora non sono convinto, tutto questo per dire ........ BOOOOOOOOOO........ è un casino con le acustiche. P.S. scusate se mi sono dilungato ma quando si parla di acustiche me la faccio sotto :) P.P.S. non ti fissare con fasce e fondo in legno solido che tanto quello che vibra è il top, pensa che la Guild fa chitarre da piu di 2000 euro con fondo in laminato, vedi la F50 in acero
-
il nut o caportasto ha una sua misura che puo essere di varie grandezze, il nut da 43 mm è stretto e le corde sono ravvicinate quindi si è piu comodi nel fare strumming o suonare l'acustica come si suonerebbe una stratocaster perche sarebbe piu facile in teoria pigiare piu corde con un solo dito, il nut piu largo invece favorisce la pressione della corda specifica e nel fingerpicking se tocchi piu corde con una sola pressione magari sbagli l'esecuzione del brano poi va sempre a comodita'. comunque non so se mi sono spiegato ma se vai su fingerpicking.net sicuramente trovi spiegazioni piu complete, io so solo che i fingerpicker prediligono il capotasto minimo da 44 mm poi piu è grande meglio è. ciao Giovanni
-
dalle foto su MM della cort mi sembra (ma non vorrei dire eresie) che fasce e fondo non siano, in palissandro (mogano?) mi sembrano un po troppo rossicce e poi il nut da 43 col fingerpicking fa un po a cazzotti poi magari la provi e ti innamori.
-
o questa boo sono un po confuso: http://www.mercatinomusicale.com/mm/a_sigma-by-martin-000m-15s_id3037938.html
-
Pochi giorni fa ho provato una sigma by martin tutta in mogano 12 tasti fuori con paletta slotted non ricordo se era 00M-15S o 000M-15S, devo dire che era molto bella con un gran volume e molto equilibrata adattissima per il fingerpicking.il nut era bello largo, piu largo della mia gibson hummingbird che misura 44 mm. quello che mi ha impressionato è stato il volume sonoro da una chitarrina cosi piccola, ma forse il fatto di avere 12 tasti fuori dalla cassa obbliga ad avere la cassa stessa piu ampia poi booo non lo so ma sta bestiola mi ha stregato. facci un giro. no sono sicuro era la 00M-15S questa. http://www.mercatinomusicale.com/mm/a_sigma-by-martin-00m-15s-corpo-00-mogano_id3159462.html
-
VFE Blueprint Delay o earthquaker devices disaster transport delay
un topic ha aggiunto giovanni70 in 102Mhz: Radio Effetti
..... questo è il dilemma. sto appunto pensando di cambiare il mio lo fi delay burn fx per uno di questi due delay per il fatto di avere il tono che scurisce le ripetizioni e una certa modulazione utile soprattutto per i suoni puliti. premetto che ho una stratocaster,classic player con seymour duncan ssl2, fender special edition del 2000 telecaster e gibson sg del 1980 con un classic 57 al ponte. con i due gruppi con cui sono impegnato suono rock blues e hard rock. la catena di effetti è: okko coca comp, wha cry baby portato a specifiche vecchio vox, sweetsound mojo vibe, okko diablo, laa custom blues devil e appunto il lo fi delay, il tutto entra in un ampli dreamaker con 6v6 al finale.Quando suono col gruppo hard rock sostituisco l'okko diablo con un mi audio crunch box. Scucate se sono stato prolisso ma ho elencato la strumentazione perchè vorrei un parare il piu accurato possibile visto che i soldi sono pochi e le scelte devono essere oculate. voi che ne pensate? -
AGGIORNAMENTO: la j45 del 2009 è andata in favore di una splenderrima Gibson Hummingbird true vintage VOS limited edition 167 esemplari al mondo. è una cosa inimmaginabile per chi piacciono le acustiche serie.
-
avete mai provato le 095, mi sembra una scalatura intermedia tra 09 e 010, alcune marche di corde le stanno facendo tipo le SIT che uso da un paio di anni e dato che ho sempre usato 010 vorrei provare a fare il cambio sulla sg che ci faccio solo hard rock, che ne dite?
-
ce l'ho io il burn fx lo fi e lo tengo in pedaliera da circa 4 anni, molto bello ci fai un po di tutto dallo slapback a vero e proprio delay per arpeggi e cose simili, conta che è un'emulazione di analogico e come un analogico colora leggermente il suono, io trovo che per i soli sia fantastico perche è come se facesse uscire piu medie frequenze quando è attivato. non è che ti cambia equalizzazione ma un pizzichissimo di medie in piu le tira fuori. è l'unico pedale che non mi sono mai sognato di cambiare.
-
magari bostato con un compressore sul pulito dell'ampli
-
ma sto pedale è adatto al metallone anni 80? tipo judas priest, vecchi sabbath, vecchi iron maiden ecc.
-
sto cercando il tappo vediamo se a forza di black sabbath salta da solo :)
-
si ci abito da 12 anni (mi ci hanno mandato a lavorare) ma di origine sono di Tolfa (RM) un ridente paesino compreso nelle colline tra Civitavecchia e Bracciano.
-
ha! mi aprite un mondo nuovo visto che sul blue's devil ho un micro switch che mi passa da overdrive a clean boost, forse abbiamo risolto (speriamo). grazie mille ragazzi, il fatto è che mi sono sempre orientato su suoni abbastanza leggerini ed ora che mi servono suoni piu pesanti non so da dove iniziare ma vedo che voi ne sapete una piu del "diablo" :)
-
si lascio acceso anche il comp, perche se no dovrei fare un balletto che non ti dico, provero' a limitare un po la compressione ed il gain di tutti i pedali. il fatto è che mi piacciono proprio il coca e il diablo settati cosi', esce un suono sabbatthiano da orgasmo e godo come un cammello nel caravanserraglio :) mo provo a cambiare qualche settaggio e vi faccio sapere. grazie comunque di aver messo la vostra esperienza a disposizione.
-
dici? allora dovrei alternare i pedali di distorsione e non usarli insieme. sti giorni provo a vedere come escono i soli con il blue's devil settato a modo.per il blues era perfetto come descritto prima perche forse usavo molto meno gain e meno compressione. eventualmente un pedale da assolo in sostituzione al blue's devil da usare senza l'okko diablo? che ne so tipo rat o emma o qualche altro pedale che abbia un bel sustain e un bel po di gain per assoli liquidi e da corsa. puo essere una soluzione?
-
Ciao a tutti ho un problema che mi assilla da quando ho ricominciato a suonare con il vecchio gruppo hard rock: l'assolo. premetto che suono con gibson sg (classic 57) su un ampli dreamaker da 20 watt con 6v6 al finale cono g12h30 con volume a circa 4/10 e master a meta', la ritmica la ottengo con on okko coca comp con compressione a meta' e volume poco sopra quello dell'ampli, okko diablo con gain a 6,5 condito con un leggerissimo chorus dato dal sweetsound mojo vibe; il suono è molto orientato a speak of the devil di ozzy. il problema nasce sui soli: accendo un Carlo Sorasio blue's devil (messo in catena dopo e assieme al diablo) con volume quanto basta per uscire e gain a poco meno di meta', ma il suono mi si svuota di gain e presenza che devo da fa'? butto il blue's devil e compro altro o imparo a settare il suddeto pedale.mi dispiacerebbe perdere il sustain del blue's che da solo sul blues appunto fa faville con la mia fida telecaster. aspetto consigli P.S. sugli assoli mi piace avere un bel sustain. grazie a tutti gli esperti pedalari che vorranno rispondere.
-
ciao a tutti io uso un cry baby moddato da Mr.T e portato a specifiche vecchio vox e devo dire che è molto bello per il rock-blues sia con tele che con gibson sg, poi ho provato un vecchi cry baby che ha circa 20 anni e mi è piaciuto molto. il problema di questi wha moderni ed economici sono le alte fastidiose e il fatto che non mantengono volume quando chiudi il pedale, ossia se chiudo il pedale mi perdo sia volume che basse frequenze. per questo l'ho fatto moddare il mio wha. la differenza tra un buon vox ed un buon cry baby sta tutta nella corsa del pedale che nel vox è piu corta e quindi whawha piu velocemente mentre il cry è piu "preciso" perche hai una corsa di "whawhamento" piu lunga. questa è solo la mia piccola esperienza. ciao Giovanni