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evol

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  1. yeah! :TRsorrisone:
  2. TAT? cos'è? Comunque il T-Fuzz me lo ripiglio: nostalgia!!! Ma l'ox fuzz dici che è bello aperto così? (vedi video)
  3. cazzo ognuno è bello a modo suo :) cmq il suono che ho in mente è questo qui:
  4. Ecco allora ho un BM4 con la grafica del BM3 e on-off switch. Ripeto è fichissimo, non mi ha mai stufato ma usandolo tanto col gruppo nuovo sento che ogni tanto "mi perdo" e divento troppo oscuro e medioso. A me piace il fuzz grasso, con poco gain e dalla gran pacca. Sto valutando seriamente di ricomprarmi il T fuzz perché l'ho avuto in passato (versione solo pila) ed era davvero versatilissimo. Poi come un pirla l'ho venduto ma sai la GAS... L'Ox invece? e anche l'Okko diablo? Oppure mi cerco un BM2? Sul budget non ho grossisimi problemi, nel senso che se vale la pena qualche soldino lo spendo. Mi incuriosiva anche il Teaser Stallion per la possibilità di mandare in auto-oscillazione il suono giocando col pot dei toni...Secondo voi?
  5. quello ce l'ho già, ma è fin troppo bucamix :TRsorrisone:
  6. Come da oggetto. Ho già un Big Muff BM3 opamp che è bellissimo ma vorrei qualcosa di più bucamix. Che consigliate?
  7. Questo è molto interessante!
  8. e quindi? cosa cambia? il nome sulla paletta? le vecchie epiphone erano strumenti di una linea parallela a gibson. Chiedi a Nick come suonano le sue!
  9. E' molto simile ad una ES330 come filosofia costruttiva, anzi direi quasi identica. Negli anni che furono ti assicuro che molti modelli gibson erano identici a modelli epiphone anche nella componentistica. Quando Gibson acquistò Epiphone acquisì anche uno stock non indifferente di materiale che poi utilizzò anche per certe linee Gibson. Prima cosa su tutte furono i mini-humbucker che andarono ad equipaggiare la Les paul deluxe dal 1968/69. My 2 cents
  10. le blue label sono sempre a degli ottimi livelli e tengono testa a molte gibson. Questa in particolare non l'ho mai provata ma occhio a non aver l'illusione di prendere una 335 perché non ha il blocco centrale in acero Se ama le sonorità di certi Beatles (dal white album in poi) io la prenderei :TRsorrisone:
  11. ma i Van Zandt? Non so che serie, ma tutti quelli che ho sentito mi piacevano. Li vendono dove lavoravo io: 440hz.it :TRsorrisone:
  12. se fai attenzione invece che dissaldare i punti, cosa che generalmente è faticosa per l'angolo di saldatura e perchè il metallo dissipa troppo, puoi tagliare lo stagno attorno ai punti a cui è ancorato alla cover cun un cutter stando bene attento a tenerlo dritto per non tagliare gli avvolgimenti delle bobine. Si è chirurgico e rischi, però il risultato non ha paragoni
  13. sul serio ora paraffinano i BB? Di bei PAF replica ce ne sono tantissimi ma nulla suona come un PAF :TRsorrisone:
  14. Da usare pulita o con un filo filo filo di overdrive! Altrimenti fischia che è un piacere. Però ha un pulito che ha davvero il suo perché e una voce diversa dalla es335. Provata una d'annata e ci sono rimasto di sale da come suonava bene
  15. Quando si vernicia la paletta di nero la mascheratura è minima e di certo non è mascherata la zona del dado. Su tutte le gibson che ho avuto/smontato/visto il dado è quasi sempre in quelle condizioni. Dipende da quanto nero spruzza l'opratore. Se sta leggero in quel punto l'accumulo di vernice è sempre minimo. Tuttavia basta una grattatina per farlo calzare nella chiave. Ruguardo il filetto del trussrod so che a volte la vernice stessa e lo sporco possono frenare la corsa del dato nel filetto stesso. Qui basta un pennellino con un pochino di grasso e qualche avvitata-svitata per farlo funzionare correttamente. Sempre la vernice può far "bloccare" la rondella sagomata a D che di fatto è l'elemento più importante per far agire il trussrod. Basta anche qui rimuovere la vernice e controllare che la sede sia bella pulita. E' una scocciatura e una buona mezz'ora di lavoro. Dovrebbero farlo in Gibson ma bisogna accontentarsi...oppure cambiare marca :TRsorrisone:
  16. Mi sono preso 1 epiphone EB0 e devo dire che per 150 euro non è per niente male!

    1. evol

      evol

      Io con le mezze influenze gratis ho quasi finito la tesserina fedeltà. Quando la completo posso ricevere una malattia fastidiosa a scelta.

    2. evol

      evol

      che culanda che sei :)

  17. pensa che lo sto vendendo a 60 euro già moddato keeley e non me lo caga nessuno
  18. In effetti hai ragione: le corde tirano in un verso e il trussrod in quello opposto al fine di mantenere, anche sotto tensione delle corde, la giusta curvatura del manico. Più che allentare le corde io mi preoccuperei sempre di imabllare la chitarra in modo che stia più ferma possibile dentro l'imballo e che non ci siano pressioni sulla paletta. Nelle custodie rigide io di solito metto degli spessori fra capotasto e coperchio della custodia così che la chitarra si "blocchi" in custodia. Comunque in anni me ne sono successe di ogni: dalla chitarra rotta dentro alla custodia a quella imballata tipo i cartoni animati (con un leggero strato di cartone che ne definiva la sagoma, da vedere faceva morire dal ridere) che mi è arrivata intatta da Palermo :TRsorrisone:
  19. guarda qui
  20. Oi Milanesi ma domani ci vediamo per delle prove da voi? Vi porto la mia Plexi :)

  21. tanto peggio del bauscia non si può mica saldare
  22. guarda qui: la gold del reverendo
  23. Grande Ric! benvenuto nel club e...vai con gli upgrade
  24. Ciao Marco, ti dirò: il prezzo è davvero da epiphone però mamma Gibson sul serio non regala nulla. Posso anche provuovere l'hardware standard ma riguardo a legni e finiture su certi esemplari è meglio la produzione epiphone. Non dico per i diecimila legni incollati, piuttosto sulla finitura, levigatura, il fretwork... I pickup sono molto "fenderosi" e hanno il loro perchè. Io direi che se uno è convinto che non fa l'affare a prendere una Gibson nuova a 300 euro circa può starci tutto
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