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evol

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  1. Dopo anni ho capito qual'è il segreto delle Kluson e dopo il rimuovi graffi Arexons è arrivato il momento di svelarvelo come la madonna di Fatima LE VITI Le Kluson lavorano diversamemnte dalle altre meccaniche con boccola a vite. Difatti la stabilità del sistema boccola a pressione-perno della meccanica è data unicamente dal fissaggio delle due viti al retro paletta. Ciò significa che invece che tirare il cilidro filettato delle Grover qui tirano le viti. Quando sentite le viti molli stringetele per bene o se le sentite che girano a vuoto rifate le sedi con degli stuzzicadenti e colla cianoacrilica (attack). Problemi di accordatura risolti anche con le Kluson
  2. Immaginavo! io mi sono sempre trovato da Dio
  3. yeah!
  4. Senza infamia nè lode. Ben assemblata ma manca di personalità e per i miei gusti è troppo "fredda". Io proverei anche Cort e LAG che su strumenti base offrono una qualità superiore IMHO.
  5. Oggi mi sono rivisto sto post e ho dato 1 occhio in giro per il web... Ecco qualche parere: - foto con data 01/01/2003: quando si resetta una digitale di qualche tempo fa rimette di default il primo anno di commercializzazione - il logo della chitarra è copiato dal logo anni'80 (forme e lettere chiuse) ma lo shape della paletta non è precisamente quello - il body ha il triplo binding come la custom, perchè dite che pare uan standard? Bisognerebbe vederla dietro per capire qualcosa di più ma sinceramente a me pare fatta abbastanza bene come copia se davvero è nata con quel tipo di ponte, meccaniche, ecc... Sul tizio non so che opinione farmi perchè se fosse stato in buona fede mandare tutte le foto del caso e fare il nome del liutaio sarebbe stato il minimo...boh!!! Riguardo la copia del Sollazon che girava qui a Varese ho sentito che qualcuno c'è cascato e ha provato a farsela "sistemare" da un ragazzo che fa lavori di liuteria della mia zona che si è messo le mani nei capelli talmente cesso era quel coso
  6. Provato in negozio devo dire che è un pedale interessante, molto poco invasivo sul tono generale dello strumento. Mi ha dato l'impressione di far uscire prima il tuo "suono pulito" poi dietro quello in overdrive. Bello lo stage2 come incattivisce quando sporca. Forse in generale 1 pò troppo educato per i miei gusti ma direi un pedale riuscito.
  7. per sentito dire pare che invece in USA tra private stock e cazzi e mazzi vendano comunque un botto. Penso che siano richieste degli utenti a portarli a fare ste porcatine... Decisamente meglio una R9 se cerchi una chitarra così
  8. penso proprio vadano bene! Traditional ha il ponte Nashville
  9. oh ma questa roba qui?: 1997 * ID micro chip in the neck joint. ne sapete qualcosa?
  10. bisognerebbe vedere il retro però ho individuato un paio di cose che le cinesi non hanno: ponte Nashville e meccaniche Schaller tipo Kluson (hanno il double row e la ghiera a dado come le grover) Che strano...
  11. allora "mettici" il battipenna
  12. CACCA
  13. Caro Ric, ti consiglio: - ponte e studs adapter di Faber - lampada UV per sedute di "invecciamento" del top - una leggera passata di lana 4zeri sul top e una ripassatina con rimuovi graffi arexons - pots 500k e '59 wiring - coppia di BB 1 e 2 e rimettici il battipenna
  14. Chi si prende la mia Orange? dai sù! :)

  15. quoto
  16. Al momento no ma sulle les paul e similia la combinazione giusta è 0.015 manico e 0.033 ponte. Chiedi a chi li ha montati
  17. se volevi dei caps di qualità io avevo i carta olio NOS militari
  18. Bellissima! Hai fatto bene a prenderla :) Per la pulizia posso consigliarti olio d'oliva per la tastiera dopo una passata di lana 4 zeri per togliere la "croppa" e lucidare i tasti. Maschera bene con nastro gommato le zone che non vuoi graffiare e i pickup che altrimenti si attirano tutta la pagliuzza metallica. Per il ponte prenditi un Faber di Tokai Guitars con i perni per adattarlo al ponte nashville. Magari prenditi il locking che ti aumenta anche il sustain Infine (pubblicità occulta) regalale una coppia di caps carta-olio Ah per il battipenna mi sa che l'unica salvezza rimane ebay
  19. Vedo che ci troviamo. Comunque o li prendi "a mazzetti" o li prendi con un rating alto e tolleranze strette. Un +/-20% sarà meno preciso rispetto al nominale di un +/-1% no? Io i miei carta olio li ho testati quasi tutti e sono di quanto più vicino al nominale perchè erano stati realizzati per impiego militare.
  20. macchè controverso! molto di quello che dici è assolutamente oggettivo ma permettimi di precisare alcune cose: 1- valore nominale vs. valore effettivo: Più è alta la qualità del condensatore più il valore effettivo sarà davvero il valore nominale dichiarato e con una buona stabilità nel tempo 2- se si suona con i volumi e i toni sempre aperti il condensatore influirà in modo marginale sul suono ma tieni presente il discorso sulla qualità di cui sopra 3- Ceramici, Poly e Carta-olio hanno tutti un diverso modo di lavorare. Al di là del gusto personale è indubbio che un buon carta-olio lavorerà meglio e in modo più graduale sul tono. Fermo restante che gli Sprague Orange Drop sono bei caps ti invito a sperimentare anche altro. Pickups e dita sono importantissimi ma se ci fermiamo davanti a pochi euro di un condensatore per sperimentare non ha senso poi spenderne 100 per un cavo o migliaia per avere tutti pedali true bypass in pedaliera. Sempre IMHO.
  21. Prova, ascolta e decidi. Minchiata a priori no però hai visto che i carta olio hanno una risposta più graduale nella chiusura. la minchiata sarebbe avere il manico "dinamico" e il ponte che chiude troppo in fretta. Due saldature ti riescono a scoraggiare? Il tempo che ci hai messo a fare sto 3d e avevi già provato :TRsorrisone:
  22. Io da qualche settimana lavoro anche da 440hz.it Loro sono importatori ufficiali Callaham e hanno praticamente tutto :)
  23. Cacchio che bella sta custom shop! io però la preferisco cherry o TV yellow! :TRsorrisone:
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