Quella festa è una gran figata, ci sono stato l'anno scorso a vedere i Neurosis e il palco è bellissimo e si sente bene.
Sugli Afterhours dico che sono una grande band anche se la formazione migliore (e anche l'album) per me rimane quella di "Hai Paura del Buio?".
Xabier è un grande chitarrista attento al suono, di mente aperta e con tanta creatività. Per anni ha avuto un negozio di strumenti musicali particolari in piazzale Segrino a Milano (Soundmetak) dove vendeva principalmente pedali ricercatissimi e per i tempi introvabili in Italia. Sempre molto gentile, mi ha fatto provare tante volte un mare di roba senza impegno.
Tornando in topic dico che la band ha avuto momenti migliori in passato ma da parecchio ha trovato la sua dimensione e piuttosto "solida" con dischi che sono invecchiati bene. Quindi tanto di cappello ad Agnelli e soci, davvero.
Sui Marlene invece ho altra opinione perché dopo due o tre dischi bomba (Catartica, Il Vile e Ho Ucciso Paranoia) hanno secondo me esaurito la loro vena creativa e di ricerca.
Se è vero che gli Afterhours hanno fatto mambassa dei pezzi di Afgan Wings e Screaming Trees i Marlene hanno preso da Sonic Youth e Einstürzende Neubauten.
Poi però quando è andato via il bassista Dan Solo ed è subentrato Maroccolo si sono dati al rock pop/musica d'autore più scontato con il risultato che i fan della prima ora li hanno abbandonati e quelli che ascoltavano Radio Italia hanno continuato ad ascoltare i Negroamaro.
Qualche volta han provato a fare "retromarcia" e tempo fa hanno fatto il tuor celebrativo di Catartica ma nulla, gli Afterhours di oggi li battono 10 a zero. Peccato.
P.s. Anche per il gear non c'è storia: Xabier gira con le meglio cose da una vita e fa una ricerca costante (vedi le Nude guitars) mentre Tesio ancora ha la JCM900 e il multieffetto digitale dagli anni'90...