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Io di Les Paul più vecchie della Deluxe 1968 non ne conosco qui in giro. In tanti avevano SG e 335 ma dalla metà dei '60 in poi. Fender molte di più e spesso con la custodia "Polverini" a goccia.

Come dicevo a Stefano io ho preso la Tele 52 HB. La chitarra per i 130 euro che è costata li vale tutti: meccaniche tipo kluson, ponte a tre sellette tipo vintage, pickups Wilkinson. Il manico è in acero con profilo a C con tastiera in acero e finitura satinata, i tasti sono tipo jumbo ma vanno almeno lucidati perché stock sono opachi. Io ho fatto anche una rettifica perché due o tre erano troppo alti. Il capotasto è già in osso ed è buono anche se le sedi andrebbero rifinite meglio. Il body è in due pezzi di american ash, piuttosto pesante ma per la cifra non mi aspettavo di meglio. Sotto il pickguard c'è già lo scasso per ospitare un P90 al manico. La finitura è a poly piuttosto spessa, magari quest'estate lo svernicio e lo faccio a gommalacca. Nel complesso con la rettifica e un upgrade dei pots e selettore è una chitarra sfiziosa manco al prezzo di un pedalino decente.

Era proprio quello che volevo dire io. Le nitro di oggi non sono come le nitro di 60 anni fa!

Ad ogni modo credo che l'evoluzione delle vernici (dai solventi alla canfora ormai bandita) renda impossibile replicare fedelmente l'originale. Mentre in qualche modo reperire le essenze lingee usate tante decadi fa è sempre possibile pur spendendo cifre considerevoli, altra cosa è replicare altri aspetti delle chitarre originali. E comunque nessun paragone fra la cifra da sborsare per una versa 57 e l'odierna reissue TH.

Da notare il ponte ABR-1 piegato al centro per la tensione delle corde. Una chitarra davvero favolosa anche se preferisco quelle sdrucide e consumate

Sapete cosa mi chiedo più che altro ragazzi? Con un settore palesemente in crisi e orientato verso un modello a "V" (roba sempre più economica e roba sempre più raffinata e costosa) che cazzo gli è venuto in mente?

In passato ho avuto una C-29 - copia Gibson ES335- e lo ricordo uno strumento ottimo. penso che con una politica assennata su modelli e fasce di prezzo potrebbero anche far qulcosa di buono. Se invece pensano a strumenti entry-level per far concorrenza ai giganti che producono in asia la vedo davvero dura...

Piccolo sfogo: come al solito presumo sia una marchio "fregato" dalla presunta scadenza dei copyright. Come ha fatto New Sensor per Tung-sol e Mullard immagino... Quasi quasi domani mi cerco qualche marchio dai diritti scaduti e vado a registrarmelo, non si sa mai.

Ma perché? Ghirmo scusa se te lo dico ma con la stessa cifra prendere una chitarra usata un minimo decente ti sembra una stronzata?

Io metterei un battipenna bianco w/b/w e le manopole reflectors con top dorato. Magari anche le cover gold dei pu e la terrei così. Mi ricorderebbe questa

Era al piano -1. Anche io ho potuto toccarle con mano e confermo che ci avevo visto giusto: bei lavori di luteria in tutto e per tutto. L'unico appunto sulla finitura delle simil Gibson che ricordava fin troppo le caratteristiche "Fender", specialmente l'usura del retro manico... non so come dire ma stonava.

Ho studiato molto bene come funzionano le Kluson. In particolare quello che rende stabile l'accordatura è la presa delle due viti posteriori di fissaggio. Se ci fate caso Grover e simili hanno una ghiera a dado che che va a fare questa funzione, ovvero quella di rendere stabile la pressione in modo perpendicolare alla paletta. Questo spiega (in parte) perché le meccaniche stile Kluson girano con una frizione diversa a vuoto oppure montate. Il mio consiglio è di preoccuparti solo che le due viti di fissaggio si stringano ben salde nel legno.

Ciao, mi sa che hai il manico sverniciato sul retro. Una custom CS di solito viene venduta intorno ai 2k (2k - 2,2k). Con la sverniciatura sinceramente io non saprei dirti quanto si svaluta la chitarra. 1,6k -1,7k? Non saprei. Ovviamente gli adesivi devono venire via senza lasciare aloni, ecc... altrimenti anche quello è un problema. Spero di esserti stato di aiuto.

Attualmente sulla mia ho messo gli studs Faber e gli originali Gibson li ho messi appoggiati al body, a fondo corsa. Pur avendo il ponte Historic 2015 e il resto dell'hardware stock devo dire che suona tutto alla grande!

Corcordo su quanto detto: ho trovato di mio gradimento quasi tutto l'hardware Faber, dai ponti alle tumb+posts più altre situazioni "convertion" che mi sono state utili in passato. Il loro tailpiece in alluminio invece l'ho trovato eccessivamente squillante. Adatto per schiarire su chitarre molto cupe ma su altre già di loro belle "ariose" fa letteralmente disastri e toglie troppa ciccia in basso.

Molto phiga!

Proprio per quello chiedevo la cosa più importante: come suonassero!

Comunque 20 anni fa io ho avuto la prima versione del Tube King e anche se non andava in HT mi sembrava molto ben suonante. Poi venduto senza motivo... L'altro Maxon, il VOP9, dice Nova che è una bomba...

Se non altro il Maxon mi pare più compatto. Ma secondo te buttare 30v dentro la valvolina è una roba da ridere? Alla fine farà da diodo o no? Io comunque sentendo i sample non sono riuscito a capirlo bene questo pedale. Mi sarebbe piaciuto un TS9 con un qualcosa in più... boh

Marco il mio discorso di confronto era fra Huber Orca e PRS SC245 che a me paiono strumenti molto ma molto simili. Nelle foto che ho riportato ho voluto confrontare prima Huber con Prs, poi Fano con National, successivamente Fano con Gibson e ancora Fano con Fender. Possono non piacere le Panucci ma il discorso di "più personalità" che diceva Manono io non lo condivido. Poi ha tirato fuori la Krautster (che anche qui capirai secondo me è una Les Paul Junior/Special leggermente rivisitata) e la Fano MG6 (una Mustang in parole povere). Però ognuno è libero di pensarla come vuole.

Sei sicuro?