-
Numero contenuti
5.141 -
Iscritto
-
Ultima visita
-
Days Won
11
Tipo di contenuto
Profili
Forum
Calendario
Blogs
Tutti i contenuti di marco_white
-
ho appena A/Bizzato una R7 e una Traditional
marco_white replied to marco_white's topic in 100Mhz: Radio Chitarre
no, no, utile. Anzi, non ho fatto alcuna domanda perché speravo nascesse una discussione del genere. Fondamentalmente sono molto indeciso se vendere due chitarre e prendere una R8, o venderne una sola e prendere una traditional. -
ho appena A/Bizzato una R7 e una Traditional
marco_white replied to marco_white's topic in 100Mhz: Radio Chitarre
o magari il precedente proprietario della tua l'aveva portata da un bravo liutaio. Ora mi leggo il tuo articolo. -
ho appena A/Bizzato una R7 e una Traditional
marco_white replied to marco_white's topic in 100Mhz: Radio Chitarre
si, la Traditional dovrebbe essere plekkata. A me da l'impressione che sia un trattamento standard su cui però non avviane una finitura. Non dico che i tasti taglino quando ci si muove sulla tastiera, ma sono belli acuti, troppo. Al tempo steso però non c'erano punti morti, "friggiture" o mancate intonazioni. Ric67, si é vero, l'ariosità di cui parli l'avrei voluta valutare meglio, con altro ampli rispetto a quello che ho usato, ma c'era il ragazzino con l'assegno del papi che doveva comprarsi l'RG, e comunque credo che sarebbe stata una prova falsata dalle differenze di elettronica. L'R7/R8 sono le uniche che potrei permettermi, quindi una R9 non la provo nemmeno. -
ho appena A/Bizzato una R7 e una Traditional
un topic ha aggiunto marco_white in 100Mhz: Radio Chitarre
Iniziamo subito col dire che la traditional é una bella chitarra. Mirko mi disse che una persona normale potrebbe vivere tranquillamente con una Traditional al posto di una Historic, ed é vero. La prova della traditional é falsata dalla sua elettronica coi pot volume a 300k che la fanno suonare un po' intubata. Diciamo che come peso con l'R7 siamo lì, ma si sa che la "leggerezza" della Traditional é data dai buchi di alleggerimento. Il manico della traditional é simile a un 50, ma non é grosso come l'R7. E' molto comodo, e c'é da dire che l'R7 che ho provato aveva un manico non così enorme come me lo aspettavo, era perfetto. Sulle finiture la differenza é notevole. La traditional in particolare aveva due caratteristiche che ritengo dei veri e propri difetti. La prima é il binding, molto molto plasticoso, e soprattutto quasi tagliente a bordo tastiera, nulla che un po' di lana d'acciaio non possa risolvere, ma per 1750 mi aspetto di più. La seconda, più fastidiosa, sono i tasti. La chitarra é plekkata e in effetti il setup sembrava ben fatto, però i tasti sono dei veri e propri scalini, si sbatte contro un bordo troppo angolato se ci si sposta in slide. Anche qui, spugnetta abrasiva e lana d'acciaio risolverebbero, però stiamo sempre parlando di uno strumento da 2000 euro che appena preso va migliorato non poco sulla tastiera e a cui va cambiata l'elettronica. Tuttavia da spenta le vibrazioni sono buone, la chitarra m'é piaciuta. L'R7 ha innanzitutto dalla sua i burstbucker, che soprattutto sul pulito a me continuano a piacere non poco. La maggior chiarezza la imputo a elettronica e pickup, piuttosto che a legni profondamente diversi. Ma magari sbaglio. Come dicevo al tatto, come feeling generale, l'R7 é un paio di gradini più in alto, se pur la VOS fresca di negozio non é che sia proprio il massimo. Apprezzo moltissimo che non sia glossy, ma certo che potrebbero studiare qualcosa di diverso. Li vale i 700 euro in più (che poi diventano subito 600 se penso alle modifiche che la Traditional necessita, e solo 350 se immagino anche un paio di pickup fighi) ? Se ne dovessi fare un discorso puramente riferito al suono direi proprio di no, se si parlasse anche di suonabilità se ne potrebbe ancora discutere, ma mentre l'R7 mi ha dato l'impressione di uno strumento definitivo, la Traditional solo di un buono strumento industriale, e allora la differenza di prezzo diventa ampiamente giustificabile. -
sto pensando di fare la stessa identica cosa anche io.
-
195 pounds. Peccato per i 40 secondi del looper.
-
cos'é dopo l'accordatore?
-
Taylor T5, chi di voi sa dirmi qualcosa ?
marco_white replied to Aljeff's topic in 100Mhz: Radio Chitarre
o una PRS Hollowbody II spruce top. Anche la maple va benissimo, ma la spruce pare proprio un'acustica col piezo. -
una differenza tra RC2, RC3 e Jamman solo che non ho capito
un topic ha aggiunto marco_white in 102Mhz: Radio Effetti
Vorrei prendere un looper piccolino, e magari poi costruirmi un pedale di gestione. C'é una funzione che non ho capito se posso gestirla. Ammettiamo di voler fare un pezzo intero, composto almeno da tre sezioni, con verse, chorus e bridge. Decido un pattern ritmico, e mi registro chorus e bridge, sul baco 2 e banco 3. Poi "dal vivo" (le virgolette sono d'obbligo) inizio a registrarmi una intro che poi diventa una strofa sul banco 1, chiaramente agli stessi BPM di quanto registrato prima. Il passaggio al chorus: - il Jamman solo lo gestisce grazie al pedale esterno, che serve proprio a cambiare banco, e immagino sia possibile aver registrato una strofa dal vivo, senza essersela preregistrata, da usare subito dopo il chorus - l'RC3, credo lo faccia, e il display aiuta a capire dove mi sto muovendo. Ma il pedale di gestione é di ben più difficile realizzazione di quello del Digitech, e nuovo costa 60 euro, a quel punto prenderei l'RC30 - l'RC2 non ho capito se sa farlo, e immagino che la mancanza del display in una cosa del genere si faccia sentire. Chiedo dell'RC2 perché ce ne é uno in vendita qua sul forum a ottimo prezzo, ma ho paura che non sia in grado di fare quanto vorrei Da quello che ho scritto il Jamman mi sembra chiaramente vincitore, ma allora non capisco perché su molti forum é l'RC3 ad essere consigliato maggiormente Grazie PS: é vero che il jamman va usato necessariamente con il suo alimentatore, pena rumori di fondo, mentre i Boss non hanno questo problema? PPS: il Voxx Lil' Looper come lo vedete? -
Report: Cambiare guscio ad un ampli - D9R Pulsar 50W ReLoaded
marco_white replied to un topic in 155Mhz: Radio Elettra
quei potenziometri tipo Komet li avevo cercati senza trovarli, tranne che in un negozio a cifre assurde. Scusate ma il classico Alpha é abbastanza sicuro? non si rischia di avere poca precisione o che peggio possa muoversi? Fuori non lo metterei di sicuro. -
Joyo / Harley Benton - pedali proletari
marco_white replied to marco_white's topic in 102Mhz: Radio Effetti
ma sicuro? Il DM2 é analogico, non digitale. -
Joyo / Harley Benton - pedali proletari
marco_white replied to marco_white's topic in 102Mhz: Radio Effetti
in Italia costano il doppio che da altre parti non ce l'ho un OCD, ma se vengo al raduno immagino che un OCD ci sarà -
La Joyo é una ditta cinese che ha messo in piedi un'operazione semplicissima. Ha copiato i vari schemi e layout che si trovano di famosi pedali, amplificatori e altra strumentazione per poi metterli sul mercato a prezzi molto bassi. Ero convinto che si trattasse di copie di bassa qualità, circuiti smd, e comunque prodotti dal basso valore tecnico e qualitativo. Poi ho visto una foto dell'interno di uno di questi pedali. E a meno che non si tratti a loro volta di copie di componenti di marche conosciute, utilizzano resistenze, potenziometri, switch e condensatori di ottima qualità, diciamo molto simili a quelli usati alla Wampler, giusto per fare un nome. Insomma altri livelli rispetto a Boss e similari. Dovevo prenderne almeno uno, e ho ordinato da Thomann. Il megastore tedesco vende qualcuno di questi pedali rimarchiati Harley Benton, purtroppo non tutti. Ho preso l'ultimate Drive, clone dell'OCD. Ma anche molto simile al Freakish Blues Alpha Drive. Ieri l'ho attaccato per la prima volta, e l'ho potuto suonare solo a volumi medio/bassi. Beh, grandissimo pedale. Pagato 30 euro. Il primo OCD l'ho avuto, ma anni fa e nel periodo in cui cambiavo pedali con una velocità che non me li faceva nemmeno apprezzare, potrei averne un ricordo falsato, e lo ricordavo buono su livelli di gain bassi perché tendeva a sgranare troppo se si cercava più distorsione. Questo Ultimate Drive é il contrario. Carico di gain, un distorsore in pratica. Ma al contrario di moltissimi altri pedali con alte riserve di gain non ha quei difetti classici tipo il poco volume, un suono ipercompresso o al contrario lamettoso ecc. Rimane molto levigato ma definito, ricco, di botta di volume ce ne é pure troppa. Ho davvero aggiunto un secondo canale alla plexi, e me l'ha fatta diventare una bestia da rock. Già da solo riesce, ma se boostato con un TS tenuto leggero, permette dei bei lead fluidi e molto grossi. Il carattere del pedale é tendenzialmente grosso e scuro. Non sono riuscito a trovare conferme circa il fatto che il Joyo Ultimate Drive sia perfettamente identico all'omonimo marchiato Harley Benton, su freestompboxes si parlava di leggerissime differenze. Comunque non dovrebbero esserci differenze sostanziali. La lista dei pedali da loro realizzati e di cosa sono cloni: JF-01 Vintage Overdrive = Ibanez TS-808 JF-02 Ultimate Drive = Fulltone OCD simile a freakish Blues Alpha Drive JF-03 Crunch Distortion = Mi Audio Crunch box JF-04 High Gain Distortion = Marshall Shredmaster JF-05 Classic Chorus = Boss CE-2 JF-06 Vintage Phase = MXR phase 90 JF-07 Classic Flanger = forse Ibanez FL9 JF-08 Digital Delay = ? (basato sul famoso chip PT399 JF-09 Tremolo = Diaz Tremodillo (questo lo provo, magari fosse vero) JF-10 Dynamic Compressor = MXR Dyna Comp. JF-11 6 Band EQ - MXR 6 Band EQ JF-12 Voodoo Octave (Fuzz Ultimate Octave) = Fulltone Ultimate Octave JF-13 AC Tone = Tech 21 Character, Liverpool JF-14 American Sound = Tech 21 Character, Blonde JF-15 California Sound = Tech 21 Character, California JF-16 British Sound = Tech 21 Character, British JF-17 Extreme Metal = EHX Metal Muff (JDI-01 DI Box) (JF-30 A/B Switch) JF-31 Noise Gate = ? JF-32 Plexi Drive = Wampler Plexi-drive (???) JF-33 Analog Delay = probabilmente l'MXR Carbon copy JF-34 US Dream = Suhr Riot JF-35 Pocket Metal = ? JF-36 Sweet Baby = Mad Professor Sweet Honey JF-37 Analog Chorus = ? JF-38 Roll Boost = ? aggiungo una foto presa dal sito del Freakish Blus Alpha Drive, che loro stessi hanno fato per far capire che si tratta di due diversi pedali. Ma al contempo fa capire quanto la qualità costruttiva sia praticamente la medesima. e aggiungo una foto di un Wampler Pinnacle, giusto per far capire di cosa parlavo
-
com'é il Flint?
-
l'ultimate drive di harley benton/joyo é un gran pedale. Da quanto mi ricordo dell'OCD, di cui é clone, é anche migliore
- Mostra commenti precedenti %s di più
-
-
http://www.freestompboxes.org/viewtopic.php?f=1&t=16105&hilit=joyo la lista delle corrispondenze, più o meno.
-
-
non ricordo se il manico o il corpo sono marchiati a fuoco, quindi difficile da replicare. A me sembra una MJT, il manico é molto simile al mio.
-
Giorgio, che qualcuno non sappia spiegarsi le cifre di questi pedali ci sta, soprattutto in questo periodo. Manco un Rolex o un Patek prendono da usati 4 volte il loro valore. E si sta parlando di condensatori e resistenze dentro a una scatolaccia di ferro. Che poi queste considerazioni non portano a nulla son d'accordo con te. Ma é anche vero che questi sono i thread dove qualcosa di nuovo lo si impara sempre. Prendi Nick che ha citato "basic audio". Non conoscevo. Dopo 5 minuti stavo per cliccare "order" sul Lucky Number.
-
rileggendomi sembrava una vena polemica la mia, al contrario, potessi permettermelo lo comprerei un D*A*M*. E' lo state dell'arte del Fuzz. Dicevo solo che non c'é nulla di esoterico, é un prodotto semplice ma fatto alla grande. Proprio ieri ho finito di costruirmi una plexi 50w (una 1986) nella quale ho cercato di usare gli stessi componenti che Germino usa per la sua Club 40. A parte un paio di cazzate é praticamente identica. Trasformatory Heyboer e IGPW, condensatori SOZO, Mustard e F+T, insomma tutto al top. Suona benissimo, si deve ancora smazzare, ma certe finezze che sento dai sample, la mia rispetto alla Germino sembra non averle. Ma devo comunque aspettare che i sozo si assestino e ci vorrà del tempo. Questo per dire che avrei potuto spendere un 2000 euro per un amplificatore allo stato dell'arte, oppure cercare di emularlo spendendo 600 euro. Spero e credo, perché fondamentalmente é fisica e non magia nera, che dopo il periodo di assestamento le differenze saranno minime. Ma forse qualcosa alla mia continuerà a mancare. Se avessi potuto prendere un Germino, così come per i D*A*M*, non c'avrei pensato un attimo. Questo é chiaro.
-
il Klon(i) non suoneranno mai come l'originale perché il Klon é uno dei pochi pedali ad avere valori diresistenze difficilissimi da reperire, e chip su cui non si é mai avuta chiarezza. Ci si può avvicinare, son convinto che qualcuno crei cloni che su particolari amplificatori suonano meglio dell'originale, ma é molto improbabile farlo proprio identico. D*A*M* invece usa componenti più facili da reperire. Molto ricercati, NOS, da surplus militari, ma quelli si trovano. Ho vari guts shots di D*A*M* e lui stesso spesso cambia marche dei componenti nello stesso pedale, in base immagino agli stock che reperisce. E a volte ci marcia, fa la versione "limited" di un pedale perché magari ha trovato solo 100 transistor di un particolare tipo, che non é affatto detto che suoni meglio dello standard. Ma si paga l'esclusività, e ci può stare, visto che alla fine parliamo comunque di "lusso" e collezionismo. A voi che di D*A*M ne avete avuti vorrei chiedere se due pedali dello stesso modello suonano sempre identici, io non credo. Quindi clonarli si può, alcuni suoneranno meno bene, altri addirittura meglio. Lui stesso é un clonatore. E' un Germino o un Metroamp, che non si sono inventati nulla, e anzi hanno dedicato tempo solo a copiare perfettamente circuiti con 50 anni di vita alla spalle, cercando i componenti più adatti. E credo che lo sappia, fino a poco tempo fa non mi sembra facesse alcuna polemica per i mille schemi e layout che si trovano dei suoi pedali. Anche Wampler fa così, ma almeno lui qualcosa di nuovo lo ha progettato. Guardate questo sito.
-
io me lo sono appena fatto un DAM, proprio con questa logica. Fondamentalmente é un Bender MKII. I transistor ho preso dei Mullard selezionati da Smallbearelec. Lo sai cosa ha DAM? Che col marketing ci sa fare, e comunque realizza ottimi pedali.
-
mi voglio rettificare la tastiera
marco_white replied to marco_white's topic in 155Mhz: Radio Elettra
ma la spugnetta la passi "di lato" al tasto? -
mi voglio rettificare la tastiera
marco_white replied to marco_white's topic in 155Mhz: Radio Elettra
anche a me francamente, per questo chiedevo -
mi voglio rettificare la tastiera
marco_white replied to marco_white's topic in 155Mhz: Radio Elettra
ottimo, grazie. -
mi voglio rettificare la tastiera
marco_white replied to marco_white's topic in 155Mhz: Radio Elettra
a questo punto potrei allora prendere quei blocchi di legno che hanno già la raggiatura. Lui invece proprio per arrotondare ciò che si é limato e quindi appiattito parla della spugnetta abrasiva. Non ho usato il termine "coronare" perché non vorrei fosse un intervento più invasivo, per cui si rende necessario quello strumento lì, cioè questo, oppure questo, ma anche questo -
Mi piace metter mano alle chitarre, e non ho più un liutaio di fiducia, quindi ora son costretto a fare da me. Mi sono assemblato la MJT, ma vorrei migliorare i tasti, che non sono perfetti. Da tempo ci penso, vedo il catalogo di stewmac e mi passa subito la voglia. 170$ per un set di lime, o 100$ per quelle da capotasto (e solo per un paio di scalature) Mi son sempre sembrati eccessivi e senza senso visto che ho due sole chitarre. Mi conviene andare dal liutaio. E ieri invece ho letto questi due articoli di AlecB, molto, molto utili gli attrezzi necessari operazioni vere e proprie e in pratica consiglia attrezzi dal costo basso al posto dei costosissimi stewmac. Ad esempio per controllare l'altezza dei tasti basta le lame di ricambio del taglierino, non questo pezzo di ferro venduto a 25$. La lima arrotondata che costa minimo 50$ si sostituisce con una spugnetta abrasiva. Il set di lime varie lo si compra nei negozi di modellismo per meno di 10 euro. E cosi via. Un pezzo di ferro tipo questo dove lo prendo? Pensavo anche in alluminio magari da qualche artigiano che fa serramenti? Giusto per essere sicuro di prendere una cosa davvero dritta. Un buon righello in alluminio invece dove si compra? Ma davvero un buon capotasto lo si riesce a fare con i set da modellista? C'é qualche attrezzo base che invece secondo voi andrebbe comprato dai negozi per liutai? E a proposito, qualcuno più economico di Stewmac? Grazie.