Dado

Inoltre Gianca se sollevi il ponte potresti perdere si un pò di sustain ma lo "schiocco" ovvero il primo transiente d'attacco della nota probabilmente aumenterà, di quanto dipende dalla chitarra ma lo puoi avvertire sicuramente.

esatto!

certo che si tratta di preferenze sopratutto perchè cambia proprio il suono della chitarra con ponte appoggiato o flottante...e non di poco!

La strato preferita per me è questa...ovvero la mia MJT infatti è l'unica rimasta tra tante passate ma, come dicevo ieri, ne sto prendendo in considerazione una con tastiera in acero e tre singoli 20190513_180632 by Davide Borra, su Flickr

Esatto Lory ponte assolutamante flottante, lo sferragliamento delle molle in questo caso si sente eccome ed è parte integrante del suono strato, inoltre i bending sono più morbidi e poi se la chitarra è un legnaccio senza sustain il ponte attaccato al corpo mica risolve la questione. Io tra l'altro ho solo due molle nel blocco inerziale e la chitarra è morbidissima oltre a non scordarsi praticamente mai, anche qui cadono mille dicerie sulla scarsa tenuta dell'accordatura Strato con flottante e solo due molle, se la chitarra ha legni buoni, è settata con cura e alle corde appena montate le si fa il giusto stretching, l'accordatura tiene perfettamente anche con ponte a sei viti.

Grazie!

Avete ragione, sto diventando grande e insieme alla Les Paul Junior comincio a considerare la strato con tastiera in acero

Tieni conto che la circuitazione è in SMD(miniaturizzata) ed anche se il curcuito non è troppo compresso/incasinato è difficile trovare chi le ripara.

Non specifichi che Cioks hai preso comunque può essere che il connettore dell'uscita 7 sia guasta, oppure che sia guasto il suo stabilizzatore interno all'alimentatore, oppure che che quella uscita non riesca ad avere l'amperaggio necessario per alimentare il pedale in questione. Prova ad alimentare un altro pedale con la stessa uscita...

...ti lascio bollire nel tuo brodo, cosi la prossima volta impari

Si, puoi fartelo da solo ma occhio che la corrente in gioco in uscita ad una testata è bella alta, ci vogliono resistenze di potenza adeguata, fili di dimensione adeguata e saldature fatte ad opera d'arte visto che il calore sviluppato/dissipato dalle o dalla resistenza è alto. Se non sei sicuro fattela fare

Come da titolo niente comodini, questa me la sarei tenuta molto volentieri anche solo per quanto è bella da vedere.

...anche a me

Secondo video de "Le chitarre che vorrei" altro giro, altro comodino ma giuro che è l'ultimo.

Quando ancora suonavo nei locali, in quelli un pò più importanti c'erano spesso dei preamplificatori microfonici a valvole a rack tipici degli studi di registrazione erano nell'outboard dei fonici resident, poi decidevano di usarli e come a seconda del microfono che si portava il cantante della band. è una cosa sempre molto delicata perchè se il fonico non è super-pro potrebbe fare grandi danni, anche con compressori ed equalizzatori eh... Negli ultimi anni quando facevo solo date in piazze e teatri con una produzione diciamo di media importanza, avevamo un mixer digitale con il nostro fonico che ci seguiva e gli avevamo fatto preimpostare sulla voce del cantante: eq, comp, delay e reverberi con regolazioni che potevano cambiare tra una canzone e l'altra. Ecco è decisamente meglio che una cosa del genere, cosi anche come le channel strip a cui ti riferisci, durante l'esibizione live l'abbia in mano il fonico e non il cantante stesso perchè se dovessero esserci problemi di rientri (e ci sono sicuramente) da solo non riusciresti a risolverli.

Bella anche la chitarra ma giassai!

Minchia che lavorata, bellissimo risultato, io metterei solo le cover gold ai pickup e basta

Esatto, sono i pickup che fa Doyle con le sua manine sante...per la gold ci vuole ancora qualche giorno

Sul distorto cera anche un delay sempre dal G-Force

no, era acceso nel s/r della Base...per il resto la chitarra entrava diretta nella testa

lo farò sicuramente (solo per te) nel prossimo video della Gold Top R7

Il proprietario DEGLI strumenti vorrai dire mi ha portato quattro chitarre da volare via...sto montando i video anche delle altre tre

Grazie si, è la mia testata Base sulla cassa Marshall Lead 1982 I microfoni sono tre per il close miking: Sennheiser e906, T.Bone RB100 e Shure SM57 Uno per l'ambiente: Rode NT1 I quattro canali vanno diretti nella scheda audio Audient iD44 e utilizzo solo un eq sul master mix stop, niente preamp, niente compressori o plugin di altro tipo. Tento di lasciare il suono il più possibile naturale, ovviamente bisogna prestare molta attenzione al posizionamento dei microfoni per captare, per ognuno, le frequenze che interessano e per il rispetto della fase. Con un buon posizionamento dei microfoni di ripresa sei praticamente al 90% del lavoro.

...e niente @Mirko riappare e parla di tele, io invece di Les Paul pur non amandole molto, il mondo sta cambiando. Ho aperto una nuova rubrica che si chiama "Le chitarre che vorrei" sul mio canale youtube se vi piace questo primo video mettete pure like e commentate, abbiate pazienza se non è tutto corretto quello che dico perchè su certe cose ho dovuto documentarmi parecchio, in fondo ho sempre amato molto di più suonarle che parlarne. Il comodino in questione comunque è abbastanza fotonico!