Pare che inizino a vedersi i frutti del dopo Henry Juszkiewicz. La linea di chitarre 2019 mi sembra molto interessante ed in particolare mi piace questo nuovo modello, la ES 235.
Nulla di straordinariamente innovativo, eppure è un modello che prima non esisteva. A me, personalmente, piace tutto di questa chitarra, dall'estetica alle specifiche.
In sostanza è costruita come una 335, cioè con laminato e blocco centrale. Il manico è 50s rounded, abr-1 di serie, il top è carved mentre il back no, il bottone della tracolla è dietro il manico, i pickup sono due BB pro.
Si vede la volontà di tagliare tutto il "grasso" ma offrire tutte le spec giuste per il suono: niente binding sul manico, niente battipenna, intarsi dot, il logo è silkscreen (come sulle Studio, niente intarsio). Diciamo che per il logo un pò storco il naso, ma tutte le altre rifiniture "spartane" invece mi piacciono moltissimo.
Prezzo di partenza 1700 su thomann.
Personalmente è sul mio radar, aspetto di confrontarla a qualche sorella 335 per capire se è un esperimento interessante o una pallida copia, ma le premesse IMO sono molto, molto interessanti.