Vai al contenuto

SevenRhye

Members
  • Numero contenuti

    2.543
  • Iscritto

  • Ultima visita

  • Days Won

    56

Tutti i contenuti di SevenRhye

  1. Grazie per i vostri pareri. Non ho capito però cosa intendiate circa lo skrecho
  2. Grazie @georgematrix, sono a conoscenza che si basano su componenti "discontinued" già presenti nei Boss dd2/dd3 (forse anche dsd2) e (mi sembra) nei roland SSD-300. Anni fa avevo fatto la ca##ata di vendere non uno ma due DLY per provare anche altro, non immaginando che sarebbero andati fuori produzione Lo scorso anno e più recentemente ho scritto alla Providence e mi hanno risposto con estrema cortesia e rapidità che stanno lavorando per rimetterlo in produzione (non mi è dato ovviamente di sapere altro, soprattutto con quali componenti) ma sinceramente non vedo come possa essere una disfatta commerciale (per loro). A patto che suoni almeno bene come il predecessore. Si, avevo preso in considerazione il Chrono ma, pur non avendolo mai provato, sono frenato da pareri contrastanti di chi l'ha avuto. Userei il Boonar per suoni più d'ambiente e modulazioni, con ritardi corti, mentre il secondo delay per le ripetizioni più lunghe. sinceramehte una possibile ipotesi sarebbe quella di un doppio boonar dato che il TES rimane fuori budget. Se trovassi un Test di Costalab ci farei un pensierino
  3. Riporto in evidenza la discussione, a distanza di quasi quattro anni. in attesa che Providence rimetta in produzione il DLY80 (e lo farà... e riderò di chi lo vende a prezzi assurdi) sto cercando il miglior delay possibile, da affiancare al Boonar. Non mi interessa il tap tempo e non mi interessa sia stereo. Non importa se analogico o digitale (ma volendo titardinlungi immagino solo possa essere digitale), basta che suoni bene. I miei punti di riferimento come tipo di sound sono (appunto) il Providence Delay DLY'80 ('83) ed il Cornish TES. nel frattempo è uscito qualcosa di culattone che suoni simile che abbia un tempo di ritardo massimo di almeno 800/1000 ms?
  4. Ma hai preso le monetine da 6 pence a 7 euro? Nuuuuuu te ne spedisco un paio io! Scherzi a parte sulla baya se ne trovano a 0,99 sterline, per qualche euro in più anche a lotti... anche quelli australiani vanno bene, sono identici. per esempio qua ne vendono a lotto a prezzo basso: http://m.ebay.it/itm/British-Sixpence-Coins-Six-Pence-6d-Choose-Your-Year-Great-Birthday-Gift-/282320928014?var=&hash=item41bba37d0e%3Am%3AmW-P0NUAqNLXpSqEUQ9ACww&_trkparms=pageci%3A3a1b4a11-460f-11e7-b0cb-74dbd1806b1a%7Cparentrq%3A5ef44a4015c0ab6475ccfa45fffcecac%7Ciid%3A1 oppure http://m.ebay.it/itm/30-X-QUEEN-ELIZABETH-SIXPENCES-/201937650559?hash=item2f046c037f%3Ag%3A9yYAAOSwDiBZKYjE&_trkparms=pageci%3A8508592d-460f-11e7-be4b-74dbd180439e%7Cparentrq%3A5ef6354e15c0ab4d29b629a1fffc3ee1%7Ciid%3A23 Oppute acquista un TB83 da Cornish e te lo mette in omaggio
  5. Sima il venditore è un fenomeno della finanza... mi piacerebbe sapere quanti "depensanti" gliene hanno acquistati quando se ne trovano a pochi centesimi (anche australiani, disegni diversi ma firma e materiale identici)
  6. Si, e che sfrutta le rimanenze delle manopole prese a caso dal cesto dove giacciono i pezzi tolti dai delay, phaser e chorus in anni e anni di reboxing
  7. Di questo brandy potrei farmi gasare consistentemente da: - Daedalus, bel doppio reverb - Telegraph Stutter, esteticamente stilosissimo
  8. Ero alla ricerca di un Reverb insolito... e mi sono imbattuto nel sito Henretta Engineering. http://www.henrettaengineering.com/ Chi conosce qualcosa di questo marchio? I pedali mini sono carini ma non so quanto utilizzabili. Su molto di essi non ci sono manopole da regolare, solo trimmer interni da impostare, teoricamente per non preoccuparsi più di dover regolare il setup Le board per me sono belle (un po' copiate da Cornish?) ma per quanto durano i pedali nelle nostre pedaliere, sarebbe un suicidio economico prenderne una. Ma non costano comunque follie. sembrano prodotti interessanti. Qualcuno ha provato qualcosa? Comunque il tank reverb / vibrato mi sembra davvero carino
  9. Se lo prendi, notando quelli sul mercatino, se lo vorrai rivendere lo dovrai svendere. sufficiente come deterrente?
  10. 3 secondi di ritardo analogico? O 900 ms?
  11. Mai provato. Mai visto, come dici non ha avuto successo. Forse perché costa troppo poco ed i digitech hanno poco hype. In più il box andrebbe sabbiato e riverniciato
  12. Il treblebooster andrebbe reso obbligatorio sempre ed ovunque per chicchessia. se poi hai un ampli stile orange ad vox ac, a maggior ragione è la morte sua. Per me con orange, vox, marshall meglio qualcosa tipo Rat piuttosto che i Muff, mentre questi ultimi, suonano meglio con feder, hiwatt. In questi giorni mi sono deciso a prendere il fuzz per me definitivo, l'NG-3 (successore dell'NG-2) ma costa una sassata, anzi, due. Lo usa Lou Reed (per esempio in Like a possum) e John Mayer, il quale farebbe suonare bene ogni cosa anche una scatoletta di tonno, ma lo usa splendidamente nel primo video solo NG-2 e Space Echo
  13. Zio caro se suona male...
  14. @Davide79 escili questo Spaceman, cribbio! Assolvi il tuo compito di fomentatore di gas!
  15. Grazie ancora a tutti. in un mercatino locale ho trovato la stessa identica fonovaligia (Lesaphone Alcione) a 25 eurini, non provato se/come funzioni. nel caso a qualcuno interessi gliela posso prendere e spedire per un nuovo amplino DIY
  16. Sicuro siano solo due?
  17. Grazie @Ric il manico l'avevo preso da un fornitore di VR. Trattasi di produzione cinese economica, ma questo proviene da un lotto realizzato in modo particolarmente curato, oltre a legno con belle venature, tant'è che non ho dovuto livellare tasti e contorni. Circa il body, lo cercavo in mogano con top in acero, volendo tentare di ritrovare le sonorità simili LP, ma ho trovato questo in offerta da una ditta in zona che aveva appena iniziato a produrne, dunque scontati. Il legno poi è di qualità,giunzione a libro sul retro praticamente invisibile e top in pezzo unico. poi ho provveduto io ad eseguire gli scassi e a far la finitura.
  18. Grazie @guitarGlory ma il merito è tuo, mi hai dato tu l'idea sfiziosa del suitcase. si, avevo già valutato la griglia ottonata che ho già a casa, ma come hai sottolineato tu, ho voluto riciclare il pannello della fono valigia
  19. Grazie @Raffus in effetti le sento molto "mie". @Giorgè ho cercato di fare un tele molto versatile. E all'occorrenza che suonasse un po' anche senza ampli o tendente alla acustica (che non ho). Per le cornici, ti di ragione, ma ho dovuto fare di necessità virtù. Infatti ho dovuto coprire gli scassi esistenti fatti per i precedenti pick-up, che non hanno misure standard e necessitavano di slarghi laterali per i lugs (come per i P90 ears-dog). Che appunto ho mascherato con le cornici. Dimenticavo: nella descrizione ho precisato che i pick-up sono in serie. Preferisco di gran lunga questa soluzione rispetto allo classico collegamento in parallelo
  20. Grazie :-))
  21. Grazie Davide Grazie KJ! La cornice c'è già, è un cordoncino intrecciato in cuoio
  22. Non riuscendo a star con le mani in mano, ho aggiornato il mio piccolo rig. In questi gorni ho finito l'ampli ricavato da giradischi vavolare portatile anni '60 (fonovaligia Lesaphone). Vedasi la sezione RadioElettra: Poi, non contento, ho modificato la mia seconda chitarra. Si tratta di una simil telecaster thinline, che avevo assemblato e rifinito la scorsa estate. Non ero contento fino in fondo del risultato estetico, un po troppo italian progressive sixties era, per cui ci ho rimesso mano. La chitarra era questa Le modifiche sostanziali hanno riguardato il cambio pickup (quelli che erano montati, splendidi Atlas Fenton Weill, sono ritornati sulla mia "numero uno"), rifatto verniciatura del top, inserito ponte acustico piezo. Scheda tecnica: Manico: tipo telecaster, no brand, acero con leggere venature, radius 12, finitura poliuretanica glossyMeccaniche tipo kluson, no brandBody: due pezzi di mogano, con top lastra mogano pezzo unico, internamente cavo con ampie camere tonali comunicanti (è quasi tutto cavo), doppia f Verniciatura body: top in vernice all'acqua verde (tipo seafom) leggermente perlato finito a poro aperto - back in tru-oil e mordenzto rosso/fulvo String thru-body - Per ovviare a fori passacorde non perfettamente allieati, ho eseguito fresatura ed inserito blocco in alluminio. Spero che possa favorire un aumento del sustainPonte: palissandro per acustica, con sella in osso, comprensivo di piezoelettricoPickup: P90 soapbar cream, brand lowbudget FortoneWiring: pick-up collegati in serie e per ognuno di essi un selettore on/off/controfase. Per il piezoelettrico on/off. Piezoelettrico inseribile anche simultaneamente ai pickup Volume e tono 250k, conmanopole metallo/abalone verde Sfiziose cornici pickup in acero, tagliate a laser Non mi resta che regolare la selletta in osso del ponte. Mi ritengo moderatamente soddisfato
  23. Metto tre fotine... ampli finito. Purtroppo non sono attrezzato per fare samples
  24. Preferivo il setup anni 70: cornish, foxx phaser, ce1 ed echoplex. penso che lui ci tenga al suo setup e non lasci nulla al caso. per esempio, quando ha prodotto il musical WWRY (non suonava lui ma chitarristi selezionati) gli AC30 erano smontati e usati come testata e tenuti in regia, ma erano attenuati (date le esigenze teatrali) e microfonati, collegati con sistema di cassa spia "isolata" da "aprire" all'occorrenza davanti alla chitarra In caso di necessita di avere i feedback.
×
×
  • Crea Nuovo...