Questa mattina è arrivato il Source Audio Nemesis Delay. Al momento ho fatto una prova veloce veloce, più che altro per verificarne il corretto funzionamento. Posso comunque riportare le mie primissime impressioni, anche in relazione al DD200, che, naturalmente, non hanno la pretesa di essere tassative né esaustive.
Dal mio punto di vista logistico è più funzionale per quello che riguarda l'aspetto spaziale (ho in mente di ridimensionare la board e il Nemesis occupa meno spazio) ed estetico, ma rispetto al DD200 manca del display che, lo riconosco, è una comodità.
Ho fatto un giro rapido con i vari algoritmi, senza avventurarmi nella programmazione fine, soprattutto per quanto concerne i controlli che gestiscono le modulazioni e le funzioni specifiche di ogni tipologia di delay a disposizione. Alcuni di essi, come peraltro mi accadeva con il Boss, sono per me sostanzialmente inutili, tanto che so già che non li utilizzerò, se non per giocare. Mi riservo magari di sostituirli con altri algoritmi che la casa mette a disposizione tramite download e aggiornamenti del software.
In ogni caso, ho trovato subito molto buono il delay digitale, migliore di quello pur apprezzabile del DD200. Sulla simulazione analogica al momento le due macchine mi sembrano equivalersi, mentre ad un primo impatto reputo migliore il Tape del Boss.
Per quanto riguarda il trattamento del segnale, si sente che si tratta di una macchina digitale senza quel calore avvolgente dei veri analogici e con quella punta di freddezza; mi sembra, però, che il bypass sia più rispettoso di quello del DD200 e spero che tale impressione sia poi ulteriormente confermata.
L'interfaccia è abbastanza immediata, ma quella del Boss, forse anche perché l'ho tenuto per due anni, mi sembra un poco più agevole e non solo per il display.
Ultimo aspetto: a livello estetico, per quanto non mi dispiacesse affatto il DD220, questo mi piace di più.