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Era quella di Radius per caso?

Corretto! In effetti abbiamo usato per molto tempo delle tracce per le parti sinth di alcuni pezzi degli Who, mp3 a mixer, poi cuffie, il batterista aveva provveduto ad un piccolo pre per le cuffie dato che facevamo talmente casino che non sentiva nulla….

Mai avuto l’onore, me faceva abbastanza schifo la grafica….anyway forse perché ero invasato, quel periodo ci capitavo spesso e talvolta non facevano a tempo neanche a metterli nello scaffale, il catalyst stava ancora nello scatolone…. Sarà la nostalgia….

Pensare che appena arrivó da Musicarte lo feci mio e ci suonai tutta una stagione….a me piaceva su un suono solo ma lo ricordo con affetto….

Sul sito circa 232 euro a cui sarà da aggiungere tasse e spedizione, alla fine quasi conviene l’originale….

Si può chiudere grazie! Ah no spett…..beh si dai

https://www.uaudio.com/guitar-pedals/galaxy-74-tape-echo-reverb.html Un pó ot ma tanto per spargere benzina sui ua……

Che negozio Auro? Scusa l’ora ma sono curioso….

Me la cedesti proprio tu!!

Si quella tirava davvero una fucilate, suonava bene e il manico per la mia mano era comodissimo, purtroppo nessuna Fender o simili mi è durata più di qualche tempo….. il colore mi fa ancora sbavare però!

Anche io fedele alle eb per anni, provate tante, oggi dopo un esordio non soddisfacente uso pyramid, provate con soddisfazione le stringjoy, però complicate e costose da recuperare. Molto curioso di queste Curt Mangan, ultimamente mi sono fissato con le pure nickel.

Ma ste curt mangan?

Grazie!

Ti hanno per caso detto quando spediscono?

Beh ma faccela vedè!

Sicuro di voler smadonnare con i piccoletti? Se non ricordo male per un piedone come il tuo sono scomodi tanto....il mio piede ne è testimone! Comunque mi piaceva la serie mini dei lovepedal e anche catalinbread. Sicuramente datati ma li ricordo belli.

Lo presi io e ti lasciai il choralflange, però purtroppo non condivido il godibile non mi fece impazzire a dispetto del brand......

Oh yes!

Tutto e niente...... non si vede......per lo meno io

A me garba questo!

Faccio un po’ fatica a trovare le parole giuste, non sono un vero e proprio amante della strato, ne ho avuta qualcuna sia di fascia alta che meno blasonata e diciamo che mi sono durate sempre poco. Questa è tutta roasted, leggera, corpo alder e manico shape 59 large c. I pu sono ancho poblano hw, non fanno gridare al miracolo ma le sonorità ci sono. Mi piace molto il pu al manico che mantiene schiocco e non ingolfa troppo, e direi quello al ponte che sembra un po’ più spintarello e ha una bella interazione con il tono, molto usabile, non perde grinta e non uccide quella certa brillantezza. Le posizioni intermedie soprattutto ponte/middle dato il bridge muscoloso forse mi piacciono un po’ meno. I legni mi garbano, profumano di essenza di legno affumicato, ma tanto eh, a parte questo risuona bene e il manico è comodo per me dopo averci preso la mano(all’inizio ho fatto un po’ fatica per via de fatto che da anni usavo solo scala Gibson). Purtroppo nell’unica occasione di confronto con qualche sorellina avevo su delle corde mute e arrugginite e non sono riuscito a fare un confronto adeguato. Davvero molto deludente........

Io la ho, 2020 poblano roasted, manico 59!

Beh su questo concordo! I wattaggi li ho sempre avuti e anche i marescialli + o -

Lo provo volentieri! Ma più che altro mi riferivo all’uso che proponeva qualche post qui sopra, l’idea del tutto a cannone o anche meno per regolarsi con il volume. Ecco io suono con l’ampli sul break up spinto e gira che ti rigira, ho avuto fuzz face, tone bender dal mkI al IV, pochi muff (mi garba di meno) e svariate declinazioni di super fuzz. Ma no non li ho mai sfruttati bene in questo modo.