Ok, scrivo per chiedere un parere.
Allora da ishibashi mi hanno risposto e mi hanno preventivato la chitarra, che è una JM66b, quindi con manico con binding e intarsi "madrepirlati".
Esteticamente sembra ok, anche se ha un battipenna troppo marrone e le manopole da strato, ok sti cavoli, posso cambiarli, ma son sempre soldi, e tra l'altro leggevo che a volte i battipenna jap e americani possano non combaciare.
So che devo cambiare pickup, e mediamente sono 100 euro a pickup, più spedizione e se proprio non ci capisco niente, anche la mano d'opera del liutaio che è sempre random.
Poi il ponte vintage, dicono che quello giapponese sia peggio di quello americano, c'è chi lo ama e c'è chi lo odia, spetta a me giudicare, comunque son altri soldi che mi partirebbero per il ponte e vabbè.
Potenziometri condensatori e circuito, c'è chi afferma che il circuito delle giapponesi sia tutto sbagliato, ora non so quanto mi partirebbe per rifare tutto e non ci voglio pensare al momento.
C'è chi ha cambiato anche le meccaniche e vabbè, e io pago!
Tremolo, c'è chi afferma che il tremolo delle giapponesi sotto quella bella scritta fender nasconda l'inferno.
Ok, preventivando automaticamente e per eccesso sarebbero 600 euro. Più un modello americano ha anche la custodia rigida fender, so che anche una gator fa lo stesso dignitoso lavoro, ma una fender è sempre più stilosa, comunque son altri 200 euro.
Ergo, mi conviene prendere una chitarra per poi spendere la stessa cifra di soldi per portarla al livello di una americana, ma che è una rivendibilità dimezzata, (nessuno comprerebbe a 1400 euro una giapponese moddata) solo per un manico esteticamente più bello?
La mia risposta è no, tantovale prendere una americana quando avrò i soldi e la voglia di investire quella cifra, oppure una squier per sfizio.
Anche perché, attualmente, non ho proprio né la voglia né la pazienza di iniziare una GAS da mod chitarre, per fortuna che c'è meno scelta sulle Jazzmaster, ma io mi impazzii quasi un anno per cambiare i pickup alla strato, e si è trattato solamente di cambiare dei pickup, figuriamoci a cambiare tutto.
E poi non mi va minimamente di spendere 1100 euro su una chitarra a cui debba cambiare tutto. Più o meno come ha fatto l'ex marito della Santanché, l'ha rimessa a nuovo, ma sempre cessa è rimasta.
Tra l'altro mi ritroveri tanti pezzi della chitarra in giro per casa che non riuscirei mai a rivendere.
Ovviamente mi rivolgo agli esperti di offset, se ho detto qualche minchiata e luogo comune vi prego di correggermi.
Se effettivamente la chitarra vale quei 1100 euro ed è uno strumento di valore la prendo, del ponte, del tremolo e delle meccaniche non mi interessa nulla, però almeno vorrei che suonasse da jazzmaster e non fosse rumorosa come un mercato rionale quando la collego all'ampli.
Tanto io non sono il tipo che acquista chitarre per poi rivenderle, le chitarre so piezz e cor', l'avrei presa per il suo valore e perché una jazzmaster la voglio da una vita, da prima che prendessi la strato, però attualmente con la mia chitarra ottengo tutti i suoni di cui ho bisogno quindi non muoio se non la prendo.
Ho chiesto anche su offset guitar, ma là son estremisti e tra chi ne è entusiasta e chi dice che facciano pena, non son riuscito a cogliere una verità di mezzo.
Grazie!