Apro questo topic perché voglio condividere per voi una mia particolarità, che non so se chiamare ossessione.
Inizio con la mia biografia musicale: Inizio a studiare piano all'età di 5-6 anni da mia zia, un'importante docente di piano della mia zona. Passati 2 anni a fare solamente esercizi per le dita e per l'indipendenza, stufo, tramautizzato e inorridito dalla musica, abbandono tutto e mi do alla spensieratezza consona alla mia puerile età. (che fesso che sono stato).
Verso i 14-15 anni (a cavallo tra le medie e le superiori) acquisto la mia prima chitarra acustica, a quei tempi, cioè l'inizio degli anni 0 o eri metallaro o eri un borghesotto british. Io ero metallaro... Ma vabbè, non sapendo suonare la chitarra ho smesso di essere metallaro nel giro di una settimana. Iniziai a suonare i classici in acustico e ben presto mi innamorai del folk e del blues acustico.
Non mi ricordo se il motivo principale fu il fatto che perdevo plettri in quantità industriali, o semplicemente perché faceva più figo saper suonare con le dita, andai da un maestro e mi insegnò il finger style. Imparata l'arte poi misi il maestro da parte.
Vabbè, verso i 19 anni, reduce da un concerto dei Marlene Kuntz, decisi: cazzo, voglio la chitarra elettrica!
Mi comprai la mia prima chitarra elettrica, che tuttora ho, in un'accordatura che penso farebbe inorridire i Sonic Youth... però è divertente per rovinare le giornate ai vicini.
Mi accorsi che non si poteva suonare con le dita al 100%, e che appunto non è una chitarra acustica elettrica, ma una chitarra elettrica, tutt'altro strumento; se avessi dovuto suonare le canzoni che facevo con l'acustica, mi sarei tenuto l'acustica a va a quel paese, volevo fare le svisate ma non ero capace, la mia mano sinistra era solo in grado di fare acordi complessissimi a velocità inumane, ma scale, bending intonati e tutto il resto proprio nulla. Tornai a scuola di musica, il maestro mi isegnò tutto quello che non mi serviva, ovvero mi fece fare 2 anni consecutivi e inconcludenti di funky... Motivo per cui odio i compressori, i wah e gli envelope filter. Me ne andai il giorno che il maestro mi disse che Bullet With Butterfly Wings dovevo suonarla con il polso morbido (da funky)... Il mio maestro da qual giorno in poi fu youtube o qualunque altra partecipazione attiva o passiva ad un concerto live. (qualche settimana fa sono stato a pochi metri da Billy Corgan )
Da quel giorno capii che non sarei mai stato un chitarrista elettrico e per sublimare questa mia frustrazione mi diedi al noise rock, ovvero fare il più casino possibile, sperperare i pochi soldi che mi entrano in tasca nell'acquisto di pedalame.
Vabbè, arriviamo al nocciolo, 3 o 4 anni fa, dopo aver fatto qualche lavoretto ed essermi venduto il motorino, (si mi son scoperto un ciclista ecologista e poi pedalare ti da tanta forza nei lombi e nelle gambe che aiuta molto in ogni performance sessuale), mi imbatto in una fender stratocaster americana esposta in negozio, appena la vedo colpo di fulmine (che se ne parli bene o che se ne parli male, ma son sempre le americane che ti fanno strizzare le palle appene le vedi), ok la acquisto, provata al negozio con una testata marshall (che ora ignoro), una figata, torno a casa e mi fa schifo, la detesto e la odio, quel twang l'ho sempre odiato. Così inizio a documentarmi per capire cosa abbia di diverso la mia da quella di Billy Corgan, dico, ecco! I pickup! dopo mesi passati alla ricerca del trio perfetto, prima ero indirizzato verso un set alla gilmour poi verso i jeff beck (ma non so neanche io il motivo,) alla fine, a culo, dopo averli cercati per più di un anno, trovo su ebay un set di lace sensor B\S\R originali, l'asta stava per scadere in 18 secondi, presi sensa pensarci 2 volte e ne approfitto per prendere anche un battipenna tartarugato. Consegno i pezzi al liutaio, torno dopo 1 ora, e.....
:wub: Fu amore, e lo è tuttora, anzi, io ho iniziato a suonare la chitarra veramente da quel giorno.
Le ho dato anche un nome, Lenore o Lenora.
E ora arriviamo alla conclusione, premettendo che da un punto di prettamente oggettivo, la chitarra sia estremamente versatile, i puliti sono molto eterei e mi piacciono, con i distorti fa le fiamme e ci suono più o meno tutti i gruppi che mi piacciono, tranne i sonic youth, non posso cambiare accordatura ogni 5 minuti
Da un punto di vista soggettivo, Billy Corgan a parte, trovo che quello che abbia la mia chitarra sia prettamente il mio sound, parto sempre dai lei se devo comporre, sento che i suoni e le melodie che ho dentro solo grazie a lei possono prendere vita. Ho imparato a conoscere i suoi limiti e i suoi difetti e a raggirarli. La considero parte del mio corpo.
E ora la parte patologica:
Son sempre stato malato di Jazzmaster, amo come suona, amo come si presenta all'occhio, ne ho provate veramente poche, però mi ha sempre fatto una bellissima impressione. Ma solo l'idea di dover acquistare una seconda chitarra mi sa di estremo tradimento, ho riempito ormai il fondo segreto e intoccabile di risparmio per una Jazz AVRI ed è pronto a raggiungere il suo fine. Ma prima, quando era con le Classic Player o con le Jappo, appena andavo a far l'ordine, mi fermavo in tempo, e cambiavo idea dicendo: tanto ho lei (con tanti cuoricini), magari aspetterò per una americana prima o poi, chi ha fretta...
Poi eccomi, il fondo jazzmaster è pieno, anzi mi avanzerebbero anche, ma mi ritrovo sempre a tentennare sulla conferma del ordine per poi fare quel bonifico bancario. Ma non è per una questione di soldi, quei soldi li ho messì lì in anni solo per prendere la Jazzmaster, il problema è che ogni volta che sto al PC e mi giro e vedo la mia Lenore, mi appare in tutto il suo splendore ed è come se la stessi tradendo (con una bella fica, non con una prostituta vietnamita con i denti da coniglio).
E' come se la mia donna dormisse nel letto e io nel frattempo navigassi in cerca di qualche escort...
Sono da ricovero?
E' capitato a qualcunaltro?