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Raccoon

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  1. Evvai ne ho combinata un'altra! Ho cliccato per sbaglio su ebay su compra subito, sperando che mi aprisse prima la schermata di paypal per vedere il cambio di valuta...

    1. jettojet

      jettojet

      Certo che hai azzeccato pseudonimo:)

  2. Eh il negozio non è Ishibashi, e tra l'altro su ishibashi (le rare volte che mi ricordo il nome) ci faccio qualche giro, mi ci perdo parecchio tempo, e resto affascinato dalle fender japan, ma ho visto che hanno in vendita per noi occidentali solo chitarre usate, e lo yen non è una moneta abbastaza intuitiva per capire quanto si stia risparmiando oppure no. Boh, a me sta jazzmaster bianca con gli intarsi sul manico mi farà passare notti insonni.
  3. SBAM: http://www.ebay.it/itm/Fender-Japan-Reissue-66-Jazzmaster-block-binding-JM66B-/261260930525?pt=Guitar&hash=item3cd45d6ddd Tasse e dogana a parte, vale la pena acquistare dal Giappone? Ho visto che spediscono con EMS, non so quanto sia affidabile un corriere cinese... :/
  4. Ok ok Sembrava che avessi trovato una degna compagna per la mia amata, per un appagante threesome chitarristico... http://www.fender.co...d-cherry-burst/ premettendo che sono un grande fan dei Radiohead, io una starcaster l'ho sempre voluta, ho sempre aspettato che la fender ne producesse una reissue, e con tutti i fan dei Radiohead nel mondo (ma non solo) penso che venderebbe abbastanza. Ecco finalmente che la fanno, gioisco per giorni, mando mille mail a Thomann per sapere quando arriverà e cosa scopro? Modern Player Devo dire che di questa serie ho provato solamente la Maradeur e devo dire che è una chitarra senza infamia e senza lode (se voglio essere buono), ora non so se dipendesse proprio dal modello che è un cesso come progetto o dal fatto che sia stato costruita in cina, ma non mi ha dato certamente una sensazione di solidità al contrario di altri modelli squier meno costosi (una tele classic vibe con doppio binding che è una meraviglia). Quindi ho paura che sia una chitarra per chi vuole apparire con una starcaster in mano, ma la sostanza sia veramente poca. Peccato, anche se ogni pre-giudizio sia inutile e bisogna aspettare che escano sul mercato, avrei di gran lunga preferito una reissue magari della serie Pawn Shop (che son veramente ben costruite), o magari una squier. Oltre alla starcaster mi gasava anche il coronado bass (vorrei finalmente tornare a suonare il basso). Ma gli strumenti Modern Player, mi danno l'idea che siano indirizzati a chi vuole solamente scritto fender sul manico senza badare alla qualità costruttiva. Anche se, c'è da ribadire che ho provato una della chitarre più orrende mai progettate, e non so se dipendesse proprio dalla marauder in se, o dalla linea modern player (e ovviamente dal setup improvvisato fatto dalla fabbrica), ma verniciatura, finiture, manico davano l'impressione di tenere in mano una chitarra da 60 euro che vendono alla feltrinelli. Però cavolo, avevo già messo nel carrello di thomann un archetto da violoncello e tanta resina in attesa di inserire una starcaster PS: consiglio agli admin di inserire più emoticons che così non riesco ad esprimere completamente i miei sentimenti.
  5. ennesimo clone rat, l'EQ a due bande pare carino. Peccato per la demo di Prymaxe, come sempre si sente solo quanto sia bravo Mike a suonare ma del pedale poco e niente. :P
    1. -Oby-

      -Oby-

      ma poi morire che pesti una volta su ste cazzo di chitarre...

    2. Raccoon

      Raccoon

      puoi tradurre? :D

  6. Boh ricorda molto The Future Embrace, l'album solista di Billy Corgan, disco distrutto dalla critica, ma che secondo me ha dei pezzi che rompono il culo ai passeri.
  7. Minchia che roba, mi stai facendo rimpiangere di aver venduto troppo in fretta il mio Xerograph deluxe PS: Ma alla fine la dogana ti ha sodomizzato a dovere?
  8. Hai provato ad avvicinare il pickup alle corde?
  9. Veramente è presa da un film del 1920 (anche se dicono che ci somigli, anzi 10 chili fa potevo anche somigliarci...)
  10. Seriamente, mettiamo su un gruppo insieme, di dove sei?
  11. Ma le chitarre d'epoca sono l'equivalente chitarristico delle MILF?
  12. Certo che ho idea di cosa possono fare i synth, ma se proprio non si trova un tastierista o non si abbiano i soldi da investire in un synth, va benissimo una chitarra ipereffettata per creare texture, oppure per fare dei lead 8 bit ecc... Poi ci son generi in cui le tastiere la fanno e la faranno sempre da padrone indiscusse. Poi ovviamente strumenti come il piano, l'e-piano, e gli organi difficilmente è facile sostituirli, anche perché, attualmente qualsiasi emulazione chitarristica di tali strumenti (specialmente l'organo) è alquanto inascoltabile. Ma già trovo difficile distinguere la differenza fra un pad ambientale fatto con entrambi gli strumenti. Ma dico la mia, trovo totalmente inutile avere nella band un tastierista che faccia solamente pad (string\choir\brass\flute ecc..) quando hai una chitarra con delay con modulazione, riverbero con decay mostruoso modulato e\o con shimmer. Un conto è avere un tastierista solista un conto è solo farlo riempire. Alla fine si tratta sempre di sapersi arrangiare.
  13. Appunto, ho paura che non la sfrutterei o viceversa, già non mi riesco a gestire due pedali simili, e alla fine ne uso sempre e solo uno e metto in vendita l'altro. So già che la Jazzmaster, così come tutte le offset in generale, ha caratteristiche che nessun'altra chitarra ha, soprattutto il tremolo, che è tutto un altro mondo, e anche le corde tese dietro il ponte per fare tutti quei fantastici rumorini tanto cari ai Sonic Youth, volendo anche il circuito rhythm\lead per fare il tremolo manuale a mo di cut off switch. Volendo ci sarebbe pure la posizione dei pickup manico + ponte che con la strato proprio non posso ottenere e mi farebbe comodo soprattutto per qualche ritmica. FIno a qui ci siamo. Aggiungo che io non uso mai la chitarra puramente dry, quindi è sempre effettata, i pedali colorano il suono a modo loro, molte volte mi è difficile cogliere la differenza tra i vari pickup della mia stessa chitarra e dubito quanto potrei cogliere la differenza con un'altra. Forse potrei sfruttarla per qualche accordatura alternativa, ma già uso l'altra chitarra (la mia prima elettrica) per questo scopo, ma per comodità preferisco sepre l'accordatura per quarte, nel mio caso tutto un semitono sotto, e non ho problemi a scordare il Mi della la strato per il drop D e il double drop D o raramente per qualche altra accordatura tipo l'open G o l'open D (ma son casi più unici che rari), i problemi ce li ho quando devo mettere due o più corde all'unisono tipo l'open E o derivati, ma resta il fatto che non sono un amante di queste accordature estreme. Per la jazz coustom shop in vendita è fuori budget e non son mai stato un amante dei manici in acero Per la squier, mi ha sempre tentato, tutti ne parlano bene, ma io sto appunto cercando una chitarra che non rivenderò mai e con cui farmici seppellire (insieme alla strato)
  14. Apro questo topic perché voglio condividere per voi una mia particolarità, che non so se chiamare ossessione. Inizio con la mia biografia musicale: Inizio a studiare piano all'età di 5-6 anni da mia zia, un'importante docente di piano della mia zona. Passati 2 anni a fare solamente esercizi per le dita e per l'indipendenza, stufo, tramautizzato e inorridito dalla musica, abbandono tutto e mi do alla spensieratezza consona alla mia puerile età. (che fesso che sono stato). Verso i 14-15 anni (a cavallo tra le medie e le superiori) acquisto la mia prima chitarra acustica, a quei tempi, cioè l'inizio degli anni 0 o eri metallaro o eri un borghesotto british. Io ero metallaro... Ma vabbè, non sapendo suonare la chitarra ho smesso di essere metallaro nel giro di una settimana. Iniziai a suonare i classici in acustico e ben presto mi innamorai del folk e del blues acustico. Non mi ricordo se il motivo principale fu il fatto che perdevo plettri in quantità industriali, o semplicemente perché faceva più figo saper suonare con le dita, andai da un maestro e mi insegnò il finger style. Imparata l'arte poi misi il maestro da parte. Vabbè, verso i 19 anni, reduce da un concerto dei Marlene Kuntz, decisi: cazzo, voglio la chitarra elettrica! Mi comprai la mia prima chitarra elettrica, che tuttora ho, in un'accordatura che penso farebbe inorridire i Sonic Youth... però è divertente per rovinare le giornate ai vicini. Mi accorsi che non si poteva suonare con le dita al 100%, e che appunto non è una chitarra acustica elettrica, ma una chitarra elettrica, tutt'altro strumento; se avessi dovuto suonare le canzoni che facevo con l'acustica, mi sarei tenuto l'acustica a va a quel paese, volevo fare le svisate ma non ero capace, la mia mano sinistra era solo in grado di fare acordi complessissimi a velocità inumane, ma scale, bending intonati e tutto il resto proprio nulla. Tornai a scuola di musica, il maestro mi isegnò tutto quello che non mi serviva, ovvero mi fece fare 2 anni consecutivi e inconcludenti di funky... Motivo per cui odio i compressori, i wah e gli envelope filter. Me ne andai il giorno che il maestro mi disse che Bullet With Butterfly Wings dovevo suonarla con il polso morbido (da funky)... Il mio maestro da qual giorno in poi fu youtube o qualunque altra partecipazione attiva o passiva ad un concerto live. (qualche settimana fa sono stato a pochi metri da Billy Corgan ) Da quel giorno capii che non sarei mai stato un chitarrista elettrico e per sublimare questa mia frustrazione mi diedi al noise rock, ovvero fare il più casino possibile, sperperare i pochi soldi che mi entrano in tasca nell'acquisto di pedalame. Vabbè, arriviamo al nocciolo, 3 o 4 anni fa, dopo aver fatto qualche lavoretto ed essermi venduto il motorino, (si mi son scoperto un ciclista ecologista e poi pedalare ti da tanta forza nei lombi e nelle gambe che aiuta molto in ogni performance sessuale), mi imbatto in una fender stratocaster americana esposta in negozio, appena la vedo colpo di fulmine (che se ne parli bene o che se ne parli male, ma son sempre le americane che ti fanno strizzare le palle appene le vedi), ok la acquisto, provata al negozio con una testata marshall (che ora ignoro), una figata, torno a casa e mi fa schifo, la detesto e la odio, quel twang l'ho sempre odiato. Così inizio a documentarmi per capire cosa abbia di diverso la mia da quella di Billy Corgan, dico, ecco! I pickup! dopo mesi passati alla ricerca del trio perfetto, prima ero indirizzato verso un set alla gilmour poi verso i jeff beck (ma non so neanche io il motivo,) alla fine, a culo, dopo averli cercati per più di un anno, trovo su ebay un set di lace sensor B\S\R originali, l'asta stava per scadere in 18 secondi, presi sensa pensarci 2 volte e ne approfitto per prendere anche un battipenna tartarugato. Consegno i pezzi al liutaio, torno dopo 1 ora, e..... :wub: Fu amore, e lo è tuttora, anzi, io ho iniziato a suonare la chitarra veramente da quel giorno. Le ho dato anche un nome, Lenore o Lenora. E ora arriviamo alla conclusione, premettendo che da un punto di prettamente oggettivo, la chitarra sia estremamente versatile, i puliti sono molto eterei e mi piacciono, con i distorti fa le fiamme e ci suono più o meno tutti i gruppi che mi piacciono, tranne i sonic youth, non posso cambiare accordatura ogni 5 minuti Da un punto di vista soggettivo, Billy Corgan a parte, trovo che quello che abbia la mia chitarra sia prettamente il mio sound, parto sempre dai lei se devo comporre, sento che i suoni e le melodie che ho dentro solo grazie a lei possono prendere vita. Ho imparato a conoscere i suoi limiti e i suoi difetti e a raggirarli. La considero parte del mio corpo. E ora la parte patologica: Son sempre stato malato di Jazzmaster, amo come suona, amo come si presenta all'occhio, ne ho provate veramente poche, però mi ha sempre fatto una bellissima impressione. Ma solo l'idea di dover acquistare una seconda chitarra mi sa di estremo tradimento, ho riempito ormai il fondo segreto e intoccabile di risparmio per una Jazz AVRI ed è pronto a raggiungere il suo fine. Ma prima, quando era con le Classic Player o con le Jappo, appena andavo a far l'ordine, mi fermavo in tempo, e cambiavo idea dicendo: tanto ho lei (con tanti cuoricini), magari aspetterò per una americana prima o poi, chi ha fretta... Poi eccomi, il fondo jazzmaster è pieno, anzi mi avanzerebbero anche, ma mi ritrovo sempre a tentennare sulla conferma del ordine per poi fare quel bonifico bancario. Ma non è per una questione di soldi, quei soldi li ho messì lì in anni solo per prendere la Jazzmaster, il problema è che ogni volta che sto al PC e mi giro e vedo la mia Lenore, mi appare in tutto il suo splendore ed è come se la stessi tradendo (con una bella fica, non con una prostituta vietnamita con i denti da coniglio). E' come se la mia donna dormisse nel letto e io nel frattempo navigassi in cerca di qualche escort... Sono da ricovero? E' capitato a qualcunaltro?
  15. Non è vero, io ho tanto da amore da offrire all'umanita.
  16. Delay: EHX DMM Tap Tempo 1100, qualsiasi Boss DD fino al 7 (il 20 mai provato), Line6 Dl4 (stupidamente venduto) e ovviamente l'originale Deluxe Memory Man, aggiungerei anche El Capistan, ma ormai è superato da modelli più recenti e superiori, anche se la combinazione spring reverb più delay è abbastanza insuperabile, mi gasa molto il Wampler Tap Faux Echo. Tremolo: Catalinbread Pareidolia, Strymon Flint o qualunque vibrato Fender o sua emulazione. Per il resto uno vale l'altro, è un effetto che detesto. Flanger: Hartman Analog Flanger, mi tenta molto il Subdecay. Chorus: EHX Small Clone\Polychorus, EQD Sea Machine, Iron Ether Polytope. Reverb: EHX Cathedral, mi tenta il Red Panda Context, Surce Audio Dimension (bellissimo, provato molte volte ma la sua bruttezza e il fatto che sia made in china mi impediscono di acquistarlo), il riverbero del Fender Frontman, non sto scherzando, è bellissimo, è la cosa più lo fi e noise mai provata. aggiungo anche il Phaser: BE Whetstone Phaser, EHX Small Stone
  17. Eh lo so, scrivo molto freddo e distaccato, e a volte salto di palo in frasca, mi sta causando e mi ha causato molti problemi, alcuni anche seri. (dovrei usare molte più faccine quando scrivo)
  18. Ultimamente ho nuove pippe chitarristiche: a. odio i pedali orizzontali tipo Zvex, difatti odio Zvex b. odio i pedali, ma in generale tutta la roba che viene ostentata\divinizzata\pubblicizzata su un famoso forum italiano di musica, lascio a voi intendere quale, vi do un aiutino, non è questo forum :D c. odio vendere un pedale a qualcuno che ha gusti musicali opposti ai miei, specialmente se lo faccio di persona e ci si fa una chiacchierata durante lo scambio. (ok questa è pessima)
  19. Era sarcasmo... Ma perché quando scrivo vengo sempre frainteso Alla fine la celeberrima pratica del "calcio in culo", lanciata in voga da Andreotti e co, è una delle usanze che ci invidiano in tutto il globo, mettici anche la brutale burocratizzazione e l'attuale crisi economica, ma anche proprio la mentalità delle persone, qui in Italia uno ci pensa venti volte prima di inventarsi qualcosa di nuovo e investirci tempo e denaro; non son supposizioni, è un dato di fatto; non mi riferisco solo al mercato dei pedali, ma anche alle cose più elementari e banali; poi per fortuna che c'è gente con le palle che ancora ci riesce. Ma ne conosco molte di persone dalle mie che hanno investito tutte le proprie risorse per qualcosa di innovativo e tutti hanno fatto due fini distinte: o hanno chiuso, o son emigrati (in questo caso stanno avendo molto successo all'estero). Per il resto, per chiudere il cerchio, ma qui sul forum c'è qualche utente che ne mastica bene di pedali che vorrei farmi fare una piccola modifica al Hazarai?
  20. E anche loro sono europei! Vedi a cosa serve la sapienza sovietica? Ecco, ora sono in GAS da quel maledetto affare, GRAZIE. PS: comunque non me la sono presa con nessuno, solo che quando scrivo dal telefono sembra che sono incazzato e litigo sempre con tutti, capita sui forum, su facebook, sugli sms. La mia era solo una sfuriata contro il sistema e la cultura abbastanza discutibili degli americani; e per quanto possa trovarli odiosi, detestabili, contradditori e paradossali come popolo, ma cedo sempre al fascino del made in USA. Solo che fanno tanto i fighi disprezzando l'europa, quando alla fine, non hanno mai inventato nulla a livello musicale, salvo poche eccezioni; il blues e il jazz l'hanno invantato giustamente gli Africani. Ripeto, tutte le innovazioni musicali son sempre provenute tutte dall'Inghilterra. Tornando al topic, se l'infinityphase fosse stato made in usa sarebbe costato il doppio Comunque, non penso che i costruttori di pedali siano giusto una nicchia di eletti, da quando sono sprofondato nella voragine dei pedali artigianali c'è un'enorme e caotica vastità di scelta, finché ci si aggrappava a quei 4 produttori industriali provavi un po' tutto e poi sceglievi, ma con il mercato su internet, un individuo qualsiasi (cioè me) diventa pazzo a passare intere giornate a guardare demo e a rompere le palle sui forum aprendo il classico topic "VS" tra pedali che alla fine sono molto simili tra di loro. Quindi, non sarebbe comodo avere una lista di produttori o artigiani che lo fanno per lavoro, o passione, o a tempo perso, e aggiungo COMPETENTI che magari sotto le direttive di un possibile cliente sappiano realizzare il pedale che ognuno desidera? E non il tizio che ha aperto due pedali ed è capace a costruirtene uno. Cavolo, mi son fatto il giro di tutti i tizi che fabbricano cloni qui in Italia, e tutti alle mie richieste mi hanno risposto che ciò che volevo era impossibile da realizzare, e avevo chiesto pedali non impossibili, Op-amp Big Muff, Fender Blender, Distortion2 e ADA Flanger. Poi vabbè ad un tizio gli avevo chiesto di realizzarmi un fuzz con incorporato un riverbero a molla accutronix... Ma è un altro discorso. Comunque, appena vedi che questa gente, che per carità, rispetto il loro lavoro e meno male che esistono ancora, tentenna davanti alle tue richieste, ti passa totalmente la voglia di voler investire del denaro in una loro possibile creazione.
  21. Leggevo sul sito delle poste che è proibito spedire oggetti osceni o immorali... Perchè?

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    2. nova

      nova

      Chiedilo al tuo avatar quando canta in the flesh pt II ;)

    3. Raccoon

      Raccoon

      ahahahah.

      Il mio sogno è lavorare alla dogana, e stabilire IO cosa sia osceno e immorale, ovviamente sequestrerò ogni oggetto immorale che provenga da PGS e simili. :D

    4. Giorgio V.

      Giorgio V.

      C'è un generale divieto nell'ordinamento di compiere atti contrari al buon costume. Ma non è che è tipo vietato farsi spedire del materiale erotico se uno lo acquista.

  22. Insomma, vorrei ricordare che il 90% di gruppi che hanno innovato, sperimentato, e inventato sono sempre stati europei, inglesi, ma pur sempre europei; oppure tutti i gruppi belgi che stanno spuntando come funghi, o i sigur ros, che hanno creato un genere provenendo da una società chiusa. Tuttora io, tolti 3 o 4 gruppi americani, ascolto roba rigorosamente europea, e diciamolo, tutti quei fighetti americani del cazzo su ILF, passano l'intera esistenza a plagiare il sound gruppi inglesi, cioè eurotrash; lo faccio anche io, ma non butto merda sugli altri gratuitamente solo perché sono un repubblicano represso. EDIT: Dennis è uno dei pochi che fanno le demo, che sappia veramente suonare, ha un comparto tecnico della madonna e non te lo fa mai pesare, sfrutta il suo virtuosismo senza cadere in barocchismi e pacchianate, ed ha un eccelso gusto musicale e melodico.
  23. Ma mica mi riferisco solo a questa roba! Anche roba più normale, tipo un fuzz con le palle quadrate, un delay particolare, modulazioni strambe, indistintamente se siano cloni o progetti originali, insomma non il tipico costruttore che ti fa il clone del tube screamer per 40 euro...
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