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Io non credo sia molto facile suonare un Muff, sicuramente lo è di più suonare un Rat.

Il Muff ti avvolge e ti porta con sè e occorre lasciarlo correre, specie col gain alto. Quando lo suono mi sembra di cavalcare un serpente impazzito e immenso dove non puoi far altro che lasciarti trasportare. Dopo un pò ti accorgi che se diventa tuo amico non è difficilissimo guidarlo ma sempre con estrema attenzione, è molto suscettibile.

Ok , la smetto con le droghe pesanti..... :facepalm: :facepalm: :facepalm: :facepalm:

Grandissimo!

Un muff è più facile in confronto ad un tone bender se uno è abituato alla distorsione dell'ampli, ma effettivamente il RAT è proprio un'altra cosa. :)

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Guest Re Mida

Quando lo suono mi sembra di cavalcare un serpente impazzito e immenso dove non puoi far altro che lasciarti trasportare. Dopo un pò ti accorgi che se diventa tuo amico non è difficilissimo guidarlo ma sempre con estrema attenzione, è molto suscettibile.

Me la stampo. Anzi, adesso chiedo l'accesso alla piattaforma a Valerio e la posizioniamo in calce alla homepage.

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Quando lo suono mi sembra di cavalcare un serpente impazzito e immenso dove non puoi far altro che lasciarti trasportare. Dopo un pò ti accorgi che se diventa tuo amico non è difficilissimo guidarlo ma sempre con estrema attenzione, è molto suscettibile.

Me la stampo. Anzi, adesso chiedo l'accesso alla piattaforma a Valerio e la posizioniamo in calce alla homepage.

Il Messìa è il Messìa.

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Ecco, mettiamo un pò di video dove ci sono i Big Muff

EHX Op Amp V6

il secondo solo sicuramente Cornish P-1, a 7'40

questo dovrebbe essere EHX/Sovtek Civil War

http://www.youtube.com/watch?v=ges_1E6OocE

EHX Ram's Head

http://www.youtube.com/watch?v=Bpzxf_flm8M

Credo Ram's Head

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Stasera a casa ho ritirato fuori i tutti i muff e più o meno li ho suonati tutti uno a fianco all'altro.

Gli originali (Triangle, Ram's Head, Civil War, Green Russian) sono un pezzo di storia e suonano molto diversi tra loro. Ad esempio, il mio Ram's Head è molto scavato sui medi, mentre ne ho sentiti altri che ne avevano di più. Il Triangle è forse quello più lontano dal classico suono associato al Big Muff, ma è comunque grandioso pur avendo meno gain. I russi hanno quasi tutti una quantità incredibile di bassi ed a me piacciono moltissimo.

Fatto anche il confronto tra alcuni Skreddy (Ernie, Mayo, Cognitive Dissonance mk.III e Zero) e Stomp Under Foot (Civil War e Red Army ltd. ed.): gli Skreddy a mio avviso hanno una loro voce molto riconoscibile, le basse frequenze sono molto "controllate" e la pasta sonora è aggressiva al punto giusto. Il CD è il più originale - a mio avviso - dei quattro che ho, perchè è bello aperto e sgranato, molto diretto. Lo Zero l'avevo un po' sottovalutato, e invece mi sono reso conto che è un ottimo muff: compatto, scavato, assomiglia quasi più ad un distorsore hi-gain che ad un fuzz. L'Ernie tende ad avere una punta di OD che lo rende estremamente naturale (davvero bello soprattutto il decadimento che hanno le note se le si fanno andare e si tira su parecchio il sustain). Il Mayo è un missile, forse è lo Skreddy che preferisco tra tutti quelli che ho provato (ma davvero dipende dalle occasioni).

I SUF a mio parere spaccano, e di brutto. Il Civil War è pazzesco, sul serio. In assoluto il mio muff preferito al momento. Luca, sono curioso del tuo giudizio sul The Pi, vorrei prenderlo presto anch'io.

Ieri in sala prove con la band ho usato il Dope Priest. L'idea di avere un circuito che sia un ibrido tra un Triangle ed un Sovtek russo è davvero ottima. E' bilanciato, non troppo carente di medi, esce bene nel mix ed è molto musicale. Ottimo muff per chi magari è sempre stato un po' scettico su questo tipo di pedali, è cattivo ma allo stesso tempo "preciso".

Oh, poi devo dire che il mio BM-4 Op-amp moddato (se non ricordo male era di evol) suona TANTO. E' un modello non sempre apprezzato ma secondo me, se siete al primo approccio con un muff e più abituati ai distorsori, è un ottimo punto di partenza.

A proposito: li ho suonati tutti a volumi domestici su un Roland Jazz Chorus JC-50, che per i fuzz (tutti, ma proprio tutti) è davvero eccellente e risponde sempre alla grande, mentre ieri in sala prove il Dope Priest l'ho suonato su un Marshall Bluesbreaker con parecchi upgrade (coni Weber Silver Bell in alnico, KT66 come finali e trasformatore d'uscita Mercury Magnetics).

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Stasera a casa ho ritirato fuori i tutti i muff e più o meno li ho suonati tutti uno a fianco all'altro.

Gli originali (Triangle, Ram's Head, Civil War, Green Russian) sono un pezzo di storia e suonano molto diversi tra loro. Ad esempio, il mio Ram's Head è molto scavato sui medi, mentre ne ho sentiti altri che ne avevano di più. Il Triangle è forse quello più lontano dal classico suono associato al Big Muff, ma è comunque grandioso pur avendo meno gain. I russi hanno quasi tutti una quantità incredibile di bassi ed a me piacciono moltissimo.

Fatto anche il confronto tra alcuni Skreddy (Ernie, Mayo, Cognitive Dissonance mk.III e Zero) e Stomp Under Foot (Civil War e Red Army ltd. ed.): gli Skreddy a mio avviso hanno una loro voce molto riconoscibile, le basse frequenze sono molto "controllate" e la pasta sonora è aggressiva al punto giusto. Il CD è il più originale - a mio avviso - dei quattro che ho, perchè è bello aperto e sgranato, molto diretto. Lo Zero l'avevo un po' sottovalutato, e invece mi sono reso conto che è un ottimo muff: compatto, scavato, assomiglia quasi più ad un distorsore hi-gain che ad un fuzz. L'Ernie tende ad avere una punta di OD che lo rende estremamente naturale (davvero bello soprattutto il decadimento che hanno le note se le si fanno andare e si tira su parecchio il sustain). Il Mayo è un missile, forse è lo Skreddy che preferisco tra tutti quelli che ho provato (ma davvero dipende dalle occasioni).

I SUF a mio parere spaccano, e di brutto. Il Civil War è pazzesco, sul serio. In assoluto il mio muff preferito al momento. Luca, sono curioso del tuo giudizio sul The Pi, vorrei prenderlo presto anch'io.

Ieri in sala prove con la band ho usato il Dope Priest. L'idea di avere un circuito che sia un ibrido tra un Triangle ed un Sovtek russo è davvero ottima. E' bilanciato, non troppo carente di medi, esce bene nel mix ed è molto musicale. Ottimo muff per chi magari è sempre stato un po' scettico su questo tipo di pedali, è cattivo ma allo stesso tempo "preciso".

Oh, poi devo dire che il mio BM-4 Op-amp moddato (se non ricordo male era di evol) suona TANTO. E' un modello non sempre apprezzato ma secondo me, se siete al primo approccio con un muff e più abituati ai distorsori, è un ottimo punto di partenza.

A proposito: li ho suonati tutti a volumi domestici su un Roland Jazz Chorus JC-50, che per i fuzz (tutti, ma proprio tutti) è davvero eccellente e risponde sempre alla grande, mentre ieri in sala prove il Dope Priest l'ho suonato su un Marshall Bluesbreaker con parecchi upgrade (coni Weber Silver Bell in alnico, KT66 come finali e trasformatore d'uscita Mercury Magnetics).

Ottima prova, e pareri che in generale, nella mia esperienza, condivido pienamente. Grazie Dan. :thumbsup:

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Io non credo sia molto facile suonare un Muff, sicuramente lo è di più suonare un Rat.

Il Muff ti avvolge e ti porta con sè e occorre lasciarlo correre, specie col gain alto. Quando lo suono mi sembra di cavalcare un serpente impazzito e immenso dove non puoi far altro che lasciarti trasportare. Dopo un pò ti accorgi che se diventa tuo amico non è difficilissimo guidarlo ma sempre con estrema attenzione, è molto suscettibile.

Ok , la smetto con le droghe pesanti..... :facepalm: :facepalm: :facepalm: :facepalm:

Ride the snake, ride the snake

To the lake, the ancient lake, baby

The snake is long, seven miles

Ride the snake...he's old, and his skin is cold

The west is the best

The west is the best

Get here, and we'll do the rest

The blue bus is callin' us

The blue bus is callin' us

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I russi hanno quasi tutti una quantità incredibile di bassi ed a me piacciono moltissimo.

Vero.

Il Civil War (secondo il mio personalissimo parere) è uno dei Muff più musicali, gigantesco ma anche affilato e cattivo e non troppo scavato. Lo rimetterei volentieri in pedaliera se non fosse per le dimensioni e il bypass osceno che ti costringe a usare un looperino esterno

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Mi sa che hendrix ha fatto in tempo ad usare ANCHE il silicio, ma penso che i suoi primi avevano il germanio... bhò, forse mi sbaglio...

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Guest Raffus

Nel periodo germanio, di che transistor abusava?

Riguardo al silicio, il solito bc108?

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Nel periodo germanio, di che transistor abusava?

Riguardo al silicio, il solito bc108?

secondo me quello che gli capitava o cmq quello che gli suonava meglio. In ogni caso aveva Roger Mayer da parte....

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Leggendo questa discussione...posso dire in tutta sincerità di essere fiero di aver avuto a che fare con l'Immenso e il Messia per interminabili notti sul defunto MSN. Mi sale anche un pò di malinconia per l'andata culattonaggine. :lol:

Che Grandi se fate un thread argomentato come dice ema!!!

:baval:

Io dopo anni di devozione assoluta allo Zero (dato a un amico che lo voleva disperatamente), oggi metterò in board o il mayo o il dam ramshead.

Vediamo se riuscirò a scordarmelo.

Volume*(mark IV+EVM12L+ ZERO+ Lp Custom) = :devil: 666

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