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guitarGlory

Bogner LA GRANGE - demo

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Sperando di far cosa gradita a quanti erano interessati, questo pomeriggio ho trovato finalmente una mezz'ora per testare il Bogner La Grange, gentilmente messo a disposizione da un amico fraterno.

Bogner_La_Grange_Overdrive_Boost.jpg

Prima di tutto... partiamo dalle conclusioni :lol:
Bel pedale, divertente: il carattere è indubbiamente Bogner, incentrato sulle frequenze che i possessori del Bogner Blue gia conoscono, ma con qualcosa di meno preciso, più squishy.
Per i miei gusti è molto bello con la strato, meno con la LP... con la strato infatti ti aiuta a suonare, è divertente, con la LP invece si sente troppo la mancanza di botta.
Diciamo che come feeling si ha limpressione di suonare qualcosa a metà tra una plexi e un TS9, con tutti i pregi e i difetti di quest'ultimo: gli estremi di banda sono smussati rispetto al crunch di un ampli vero, il suono è levigato e "facile", non so se rendo l'idea.

In generale il pedale è pensato molto bene, e si adatta con facilità ai vari ampli a cui si attacca: i tre tagli di guadagno (lo-mid-hi) sono molto ben "centrati" e permettono di coprire qualunque genere necessiti di suoni di stampo british, dal blues all'hard-rock, e il pedale di espressione consente di dosare il gain con facilità... la dinamica abbassando il volume della chitarra c'è, si ripulisce abbastanza bene, quello che manca un po' semmai è la dinamica "di volume"... picchiando più forte, anche a guadagno basso, il volume rimane pressoché invariato, ma è pur sempre un pedale e i voltaggi in gioco sono quelli.

Lo switch structure dà un focus del gain sulle alte, sulle basse oppure una via di mezzo tra le due, ma è poco influente per i miei gusti, mentre molto efficace è lo switch di presence, che in combinazione col tono e il controllo di balance dei due canali "virtuali" di una plexi permettono facilmente di trovare un suono corposo, ma che buchi il mix.

Il boost di volume dà una bella botta e permette anche di saturare un po' l'ampli rendendo il tutto più organico e pieno.

Lo switch variac per me é orrendo, il suono (gia parecchio morbido di suo) in posizione standard diventa compressissimo... inutile insomma.

Altra nota di merito, il tutto è molto silenzioso, il fruscio c'è ma è contenuto, molto meglio rispetto a tanti pedali in commercio.

Vi lascio con una breve video-demo: l'ampli è la solita Bitch, ma stavolta usata nell'ingresso plexi, totalmente clean e senza nessun effetto se non il La Grange in front.
Come chitarra, per i motivi descritti sopra, ho scelto la Strato Cruz che è quella con cui il pedale si sposa meglio insieme alla tele.


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È la solita bitch?? ;)

Non proprio la solita... questa è più barbuta :lol:

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Lory nel video il potenziometro del gain era a metà? Comunque una cosa secondo me molto riuscita sono le 3 modalità di gain: quando penso a basso, medio o alto gain (nel caso di una plexi) penso proprio a quei suoni lì...

Pot del gain poco sotto la metà... ne ha veramente tanto volendo ;)

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Faccio una precisazione: il pedale è bello eh, e con la strato molto divertente da suonare!

 

Se vi son piaciuti il Blue e il Red, vale la pena farci un giro (specialmente se ve lo prestano): il carattere è Bogner, non c'è niente da fare, ha quel suono pieno, fuido, "levigato" e compresso sulle medie che personalmente mi stufa dopo mezz'ora... e io sono stato un super-cliente Bogner, ho avuti tutti i suoi ampli (la Ecstasy più volte :facepalm:)... ma non sono durati mai, per quel loro carattere "levigato" che, nei loro pedali, è addirittura accentuato.

 

In sostanza suona bene, ma il feeling è... non so come dirlo, mi viene "cingommoso", rende bene l'idea: ecco perché con la strato aiuta a suonare.

 

Comunque subito dopo aver registrato il video, ho spento il pedale, tirato su il gain dell Bitch e... cazz, ora sì che ci siamo!!!! :lol::sorrisone:

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Abbiamo capito... :sorrisone:

 

Però è bell... urc... non riesco a scriverlo di nuovo :sorrisone: :sorrisone:

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Ocio che viene Bogner sul forum e ti sbatte in tribunale per ridefinire la parola libertà!

 

AHAHAHAHA!!!

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Due o tre cose: intanto complimenti per la demo veramente ben fatta, poi devo dire che con la strato suona veramente bene (sarà che mi piacciono le cingomme  :sorrisone: ), in ultimo la mia strato è identica alla tua (non è un MB però)

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Due o tre cose: intanto complimenti per la demo veramente ben fatta, poi devo dire che con la strato suona veramente bene (sarà che mi piacciono le cingomme  :sorrisone: ), in ultimo la mia strato è identica alla tua (non è un MB però)

 

 

A me sembra molto migliore del Blue e Red. La pasta mi pare più naturale. Bello.

 

Ero indeciso se scrivere quello che poi ho scritto, perché di solito si tende a "recensire" solo quello che effettivamente ci piace e ci colpisce in modo particolare.

In questo caso, il pedale fa il suo lavoro, ha delle caratteristiche che mi piacciono e altre di cui avrei fatto volentieri a meno (o almeno avrei apprezzato ci fosse uno switch per scegliere il tipo di risposta che il La Grange invece impone), ma ho pensato fosse comunque utile spenderci due parole.

 

P.S. Quella strato non è neanche una MB (non esistevano ancora), è un prototipo  marcato a legno Custom Shop PROTO 017, realizzato da Cruz nel primissimo periodo Cunetto; ne esistono solo 20 in varie finiture, tutte relic, ma solo questa in Mary Kaye blonde: un pezzo di storia, fatte solo per il NAMM e non destinato alla vendita... ma a parte il valore collezionistico, è la "mia" strato, e se dovessi scegliere tra lei e la LP più bella che ho... mmmm, sarebbe dura!!!

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P.S. Quella strato non è neanche una MB (non esistevano ancora), è un prototipo  marcato a legno Custom Shop PROTO 017, realizzato da Cruz nel primissimo periodo Cunetto; ne esistono solo 20 in varie finiture, tutte relic, ma solo questa in Mary Kaye blonde: un pezzo di storia, fatte solo per il NAMM e non destinato alla vendita... ma a parte il valore collezionistico, è la "mia" strato, e se dovessi scegliere tra lei e la LP più bella che ho... mmmm, sarebbe dura!!!

 

Son due gocce d'acqua  :smile:

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Io ho capito due cose vedendo sto video. Una è che il la Grange non mi interessa più di tanto, e questo è bene. L'altra è che comincio a sentire un certa voglia di stratocaster cafona, e questo è male. Molto male. Cazzo Loré.

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Quella di fratello Glory é la miglior stratocaster che ho mai provato.... da piangere

 

Per fortuna non finira' mai sul mercato... mi auguro.

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Quella di fratello Glory é la miglior stratocaster che ho mai provato.... da piangere

 

 

Per fortuna non finira' mai sul mercato... mi auguro.

Dieci anni fa mi hanno offerto 7000€ per quella strato, ed è ancora qui con me... di fatto è l'unica, tra tutte le chitarre avute, che non ho mai pensato neanche per un istante di vendere ;)

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