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Re-wind PAF

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1 ora fa, evol dice:

Stai tranquillo che se Ceriatone avesse distributori in Europa pronti a farci dei bei soldi sopra passerebbe istantaneamente dal lato di Friedman.

 

Ma che io sappia a Nik non interessa nemmeno allargare il suo business, più volte nel gruppo Facebook se n'è parlato e ha sempre ribadito che preferisce mantenere una produzione limitata con uno standard qualitativo di un certo tipo piuttosto che ampliare a dismisura il giro d'affari ma rendere la qualità altalenante o, peggio, delegare terzi per fargli gli ampli (come peraltro fa proprio Friedman). 

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Il 14/8/2020 at 01:01, Louisguitar dice:

Quello che mi sono sempre chiesto in questi casi è che se gli succede una brutta cosa, una malattia, un infarto, per carità sono cose che non si augurano a nessuno, ma tutto il denaro dato in anticipo in che modo viene reso? Boh.....

Molti liutai classici prestigiosi ti fanno aspettare la chitarra quattro, cinque o anche dieci anni, però non ti chiedono neanche l’acconto o al massimo te ne chiedono uno simbolico.


ma a parte che gli venga un coccolone o altre robe, se uno semplicemente si stufa di essere preso in giro , può richiedere i soldi indietro o rischia il pubblico ludibrio della rete per non avere pazienza di aspettare che la vera arte faccia il suo percorso e finalmente deliveri il sacro graal della dinamica e del suono p.a.f. 
 

giusto per curiosità , mia e non del mio amico, quanti soldi bisogna dare in mano a sto fenomeno per farlo lavorare su due pickup?
 

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8 ore fa, *juanka78* dice:

Beh, non demonizzerei Nick Ceria ma non lo santificherei nemmeno.

 

Come è giusto che sia, non lavora gratis o per far favori alla gente, é commercio. 

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3 ore fa, Fra dice:


ma a parte che gli venga un coccolone o altre robe, se uno semplicemente si stufa di essere preso in giro , può richiedere i soldi indietro o rischia il pubblico ludibrio della rete per non avere pazienza di aspettare che la vera arte faccia il suo percorso e finalmente deliveri il sacro graal della dinamica e del suono p.a.f. 
 

giusto per curiosità , mia e non del mio amico, quanti soldi bisogna dare in mano a sto fenomeno per farlo lavorare su due pickup?
 

 

Allora, il pagamento avviene tramite PayPal e puoi richiedere il rimborso "solo" entro 180 gioni dal pagamento. In sostanza te la prendi in saccoccia perché lui i soldi non teli ridà manco morto. Se sei fortunato dopo qualche anno ti manda i pickup. Ah, ovviamente se gli stai simpatico o se sei il nuovo chitarraio degli Alice in Chains passi automaticamente davanti a tutti eh. 

 

Per rispondere alla curiosità del tuo amico (so che in realtà non interessa direttamente a te) io ho sborsato ben 785 dolla...che forse sarebbe stato meglio investire in amole lungo lungo

  • Haha 1

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14 minuti fa, mosquito3 dice:

785dolla...che forse sarebbe stato meglio investire in amole lungo lungo

In un certo senso li hai investiti in quel modo lì, solo non nel modo(o nella posizione) che speravi.. 

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Come è giusto che sia, non lavora gratis o per far favori alla gente, é commercio. 

Sì certo ma non era quello che intendevo. Il discorso è lungo e complesso. Ci sono ragioni sia pratiche che economiche per cui Ceria sta sulle palle a molti. Lui fa cloni. Lo fanno quasi tutti, ok. Lui però lo fa in maniera spudorata. Lo fanno in tanti, vedi Victoria o Germino, ok. Lui però lo fa di tutto, qualunque ampli abbia un minimo appeal commerciale lui lo clona. Di quelli di Victoria o Germino ti immagini che nutrano passione per quel tipo di ampli, per quello che fanno...magari te lo immagini solo, ok, ma tanto basta. Ceria dà l’idea di uno senza passione, a cui non gliene frega nulla: l’ampli X ha successo, lui lo clona, punto. Che quel circuito gli piaccia o meno pare indifferente. Poi c’è la questione del dove lo fai. In Malesia. Ok, a Kuala Lumpur ci sono i grattacieli, ci sono pure a Pechino ma non si aprono le fabbriche lì per quello. Lo si fa per tagliare i costi della manodopera. Lecito, per carità...ma se proponi un clone della SLO o della VH4 giocando pure sui nomi e facendoli in Malesia per tagliare i costi (tirandotela pure perché li vendi a meno, vedi i famosi Mu$$Less) è ovvio che puoi attirare qualche antipatia, in fondo stai facendo soldi sfruttando idee, nomi, marketing e passione altrui. Lo fanno tutti, ok...ma con un po’ di stile in più. Non vuole essere una filippica contro Ceria, ci mancherebbe, ma non direi nemmeno che fa semplicemente quello che fanno gli altri. Resta il fatto che a fare quello che fa è sicuramente bravo: non basta copiare uno schema per far suonare bene un ampli, poco ma sicuro.

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2 ore fa, mosquito3 dice:

 

Allora, il pagamento avviene tramite PayPal e puoi richiedere il rimborso "solo" entro 180 gioni dal pagamento. In sostanza te la prendi in saccoccia perché lui i soldi non teli ridà manco morto. Se sei fortunato dopo qualche anno ti manda i pickup. Ah, ovviamente se gli stai simpatico o se sei il nuovo chitarraio degli Alice in Chains passi automaticamente davanti a tutti eh. 

 

Per rispondere alla curiosità del tuo amico (so che in realtà non interessa direttamente a te) io ho sborsato ben 785 dolla...che forse sarebbe stato meglio investire in amole lungo lungo


perfetto , il mio amico suona proprio negli Alice in Chains 

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56 minuti fa, *juanka78* dice:


Sì certo ma non era quello che intendevo. Il discorso è lungo e complesso. Ci sono ragioni sia pratiche che economiche per cui Ceria sta sulle palle a molti. Lui fa cloni. Lo fanno quasi tutti, ok. Lui però lo fa in maniera spudorata. Lo fanno in tanti, vedi Victoria o Germino, ok. Lui però lo fa di tutto, qualunque ampli abbia un minimo appeal commerciale lui lo clona. Di quelli di Victoria o Germino ti immagini che nutrano passione per quel tipo di ampli, per quello che fanno...magari te lo immagini solo, ok, ma tanto basta. Ceria dà l’idea di uno senza passione, a cui non gliene frega nulla: l’ampli X ha successo, lui lo clona, punto. Che quel circuito gli piaccia o meno pare indifferente. Poi c’è la questione del dove lo fai. In Malesia. Ok, a Kuala Lumpur ci sono i grattacieli, ci sono pure a Pechino ma non si aprono le fabbriche lì per quello. Lo si fa per tagliare i costi della manodopera. Lecito, per carità...ma se proponi un clone della SLO o della VH4 giocando pure sui nomi e facendoli in Malesia per tagliare i costi (tirandotela pure perché li vendi a meno, vedi i famosi Mu$$Less) è ovvio che puoi attirare qualche antipatia, in fondo stai facendo soldi sfruttando idee, nomi, marketing e passione altrui. Lo fanno tutti, ok...ma con un po’ di stile in più. Non vuole essere una filippica contro Ceria, ci mancherebbe, ma non direi nemmeno che fa semplicemente quello che fanno gli altri. Resta il fatto che a fare quello che fa è sicuramente bravo: non basta copiare uno schema per far suonare bene un ampli, poco ma sicuro.

 

Concordo in parte, nel senso che l'idea di essere un affarista senza sentimento la dà (e da qui l'odio che suscita), ma personalmente ci credo solo fino ad un certo punto: ricordo bene che a distanza di alcuni mesi da quando uscì la BE-100, parliamo di anni fa, Nik ricevette le prime richieste di farne un clone, lo ricordo come fosse ieri perché anche io gli domandai se fosse una  prossima uscita. Già allora lui sapeva e aveva tutto di quell'ampli, da cima a fondo, eppure disse "nah, not gonna, the guy's cool", in sostanza non gli andava di rovinare il giro al panzone. Stesso discorso per la SLO, sono lustri che Nik riceve richieste per un clone (cosa che ormai si è fatto chiunque), ma fino a quando la Soldano è stata in mano a Mike lui non ne ha voluto sapere. Giusto per dire, spietato sì, ma fino ad un certo punto. 

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Concordo in parte, nel senso che l'idea di essere un affarista senza sentimento la dà (e da qui l'odio che suscita), ma personalmente ci credo solo fino ad un certo punto: ricordo bene che a distanza di alcuni mesi da quando uscì la BE-100, parliamo di anni fa, Nik ricevette le prime richieste di farne un clone, lo ricordo come fosse ieri perché anche io gli domandai se fosse una  prossima uscita. Già allora lui sapeva e aveva tutto di quell'ampli, da cima a fondo, eppure disse "nah, not gonna, the guy's cool", in sostanza non gli andava di rovinare il giro al panzone. Stesso discorso per la SLO, sono lustri che Nik riceve richieste per un clone (cosa che ormai si è fatto chiunque), ma fino a quando la Soldano è stata in mano a Mike lui non ne ha voluto sapere. Giusto per dire, spietato sì, ma fino ad un certo punto. 

Beh, questo è sicuramente un punto a suo favore. Personalmente se in futuro dovesse venirmi lo schiribizzo di farmi un ampli simil Dumble molto probabilmente andrò su uno dei suoi. Il punto però coi Ceriatone è sempre uno: ti lasciano in bocca il sapore un po’ amaro della copia cinese, è come comprare la borsetta di D&G in spiaggia. D’altronde basta un semplice esperimento mentale per capire: se facessimo un sondaggio fra tutti gli acquirenti Ceriatone e chiedessimo cosa avrebbero comprato in caso di budget illimitato che risposte avremmo? Tolti i pochi casi in cui effettivamente Nick offre qualcosa di non o scarsamente reperibile sul mercato, chi avrebbe comprato una Molecular o una DZ30?

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Boh, però il fatto che faccia cloni quando tutti gli altri citati fanno a loro volta versioni spesso molto classiche di plexi varie e con su sopra mod stra conosciute e magari messe a punto da altri non mi pare sto grosso scoop. 

 

Mi dirai che ad avere il budget c'è chi fa meglio, ma dal punto di vista "morale" non mi sembra molto diverso. Oltretutto il tipo avevo capito fosse proprio malese, sbaglio?

 

Già l'altro che sparisce per 2 anni per un set di pickup mi sembra molto molto peggio, siamo ai limiti della truffa.

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Il 15/8/2020 at 14:28, *juanka78* dice:


Beh, questo è sicuramente un punto a suo favore. Personalmente se in futuro dovesse venirmi lo schiribizzo di farmi un ampli simil Dumble molto probabilmente andrò su uno dei suoi. Il punto però coi Ceriatone è sempre uno: ti lasciano in bocca il sapore un po’ amaro della copia cinese, è come comprare la borsetta di D&G in spiaggia. D’altronde basta un semplice esperimento mentale per capire: se facessimo un sondaggio fra tutti gli acquirenti Ceriatone e chiedessimo cosa avrebbero comprato in caso di budget illimitato che risposte avremmo? Tolti i pochi casi in cui effettivamente Nick offre qualcosa di non o scarsamente reperibile sul mercato, chi avrebbe comprato una Molecular o una DZ30?

 

Io non ci vedo il retrogusto a mandorla nei prodotti Ceriatone onestamente, sarà che ci ho a che fare da tempo e li trovo molto molto distanti da realtà come Bugera, Behringer e simili...per come assembla per me è meno Cina e più Giappone, per così dire. 

 

Considera anche questo: con un budget illimitato per una superlead cosa avrei preso? Sicuramente non una Marshall, a meno di un vintage - con tutti i dubbi del caso sull'affidabilità - e in ogni caso punterei ad un vintage per puro valore collezionistico/di fascino, perché di SLP d'annata non ben suonanti se ne trovano diverse in giro...

Probabilmente andrei di Germino, Metroamp o proprio Ceriatone. Perché chiedendola a quest'ultimo posso pure farmela moddare o regolare su mie specs. Inoltre Germino e soprattutto Metro hanno certamente l'accuratezza storica, ma se ho in mano un budget sconfinato posso pensare di mandare la componentistica più selezionata possibile a Nik e lasciarlo fare, con la risultante di ottenere non solo un ampli a livello con gli altri due, ma anche un customer support che mi risponde anche se gli dico che da quando ho messo i chicken knobs color crema l'ampli non suona più come prima. 

 

Sceglierei Ceriatone anche se dovessi volere un ampli più recente per inciso, tipo una BE100, un po' per il discorso mods varie ed eventuali, un po' perché l'idea di aprire l'ampli è trovarci dentro quel cablaggio invece di una scheda stampata a me piace, e molto. É una boiata, un atto di romanticismo, lo riconosco, ma non ci posso fare niente 😁

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Boh, però il fatto che faccia cloni quando tutti gli altri citati fanno a loro volta versioni spesso molto classiche di plexi varie e con su sopra mod stra conosciute e magari messe a punto da altri non mi pare sto grosso scoop. 
 
Mi dirai che ad avere il budget c'è chi fa meglio, ma dal punto di vista "morale" non mi sembra molto diverso. Oltretutto il tipo avevo capito fosse proprio malese, sbaglio?
 
Già l'altro che sparisce per 2 anni per un set di pickup mi sembra molto molto peggio, siamo ai limiti della truffa.

Su questo non ci piove
Pure secondo me gli altri, o quantomeno alcuni “altri” non sono tanto meglio, però non lo so, lui mi sembra veramente sfacciato, non puoi fare una tua versione di tutto.

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Io non ci vedo il retrogusto a mandorla nei prodotti Ceriatone onestamente, sarà che ci ho a che fare da tempo e li trovo molto molto distanti da realtà come Bugera, Behringer e simili...per come assembla per me è meno Cina e più Giappone, per così dire. 
 
Considera anche questo: con un budget illimitato per una superlead cosa avrei preso? Sicuramente non una Marshall, a meno di un vintage - con tutti i dubbi del caso sull'affidabilità - e in ogni caso punterei ad un vintage per puro valore collezionistico/di fascino, perché di SLP d'annata non ben suonanti se ne trovano diverse in giro...
Probabilmente andrei di Germino, Metroamp o proprio Ceriatone. Perché chiedendola a quest'ultimo posso pure farmela moddare o regolare su mie specs. Inoltre Germino e soprattutto Metro hanno certamente l'accuratezza storica, ma se ho in mano un budget sconfinato posso pensare di mandare la componentistica più selezionata possibile a Nik e lasciarlo fare, con la risultante di ottenere non solo un ampli a livello con gli altri due, ma anche un customer support che mi risponde anche se gli dico che da quando ho messo i chicken knobs color crema l'ampli non suona più come prima. 
 
Sceglierei Ceriatone anche se dovessi volere un ampli più recente per inciso, tipo una BE100, un po' per il discorso mods varie ed eventuali, un po' perché l'idea di aprire l'ampli è trovarci dentro quel cablaggio invece di una scheda stampata a me piace, e molto. É una boiata, un atto di romanticismo, lo riconosco, ma non ci posso fare niente

Ma guarda, sulla storia del ptp ti capisco, io infatti potendo mi sono preso uno degli ultimi esemplari, quando le faceva ancora lui a mano. Per la storia della SLP tutti i gusti sono gusti, però dai, non ci credo che fra un Germino e un Ceriatone sceglieresti quest’ultimo se il budget non fosse un fattore determinante: le mods le puoi far fare anche a tecnici nostrani, non c’è di certo bisogno di Ceria. Intendiamoci, io non demonizzo nessuno, Ceria fa il suo e lo fa bene, però boh, il suo modello di business non mi convince e soprattutto non mi affascina: cioè, possibile che tu fai ampli da decenni e a un certo punto non te ne esci col “tuo” ampli? Da dire: ok gente, questo è l’ampli X, rappresenta la MIA idea di suono, ok ho preso un po’ di qua e un po’ di là come fanno quasi tutti ma ho modificato/perfezionato/messo a punto in modo da raggiungere una sintesi tutta mia...zero, mai na volta. Non lo so...ripeto, un suo ampli me lo piglierei pure se capitasse, ma so già che non sarebbe un acquisto di cui andrei “fiero”, lo vedrei sempre come un ripiego.

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8 ore fa, *juanka78* dice:


Ma guarda, sulla storia del ptp ti capisco, io infatti potendo mi sono preso uno degli ultimi esemplari, quando le faceva ancora lui a mano. Per la storia della SLP tutti i gusti sono gusti, però dai, non ci credo che fra un Germino e un Ceriatone sceglieresti quest’ultimo se il budget non fosse un fattore determinante: le mods le puoi far fare anche a tecnici nostrani, non c’è di certo bisogno di Ceria. Intendiamoci, io non demonizzo nessuno, Ceria fa il suo e lo fa bene, però boh, il suo modello di business non mi convince e soprattutto non mi affascina: cioè, possibile che tu fai ampli da decenni e a un certo punto non te ne esci col “tuo” ampli? Da dire: ok gente, questo è l’ampli X, rappresenta la MIA idea di suono, ok ho preso un po’ di qua e un po’ di là come fanno quasi tutti ma ho modificato/perfezionato/messo a punto in modo da raggiungere una sintesi tutta mia...zero, mai na volta. Non lo so...ripeto, un suo ampli me lo piglierei pure se capitasse, ma so già che non sarebbe un acquisto di cui andrei “fiero”, lo vedrei sempre come un ripiego.

 

Ti dico a me le Germino piacciono parecchio, l'unica che ho provato (che tutt'ora non ho idea cosa fosse) mi piacque da morire, volume permettendo, e se mi capitasse una buona occasione ne prenderei sicuramente una. Sul discorso mods, onestamente ho talmente poca fiducia degli artigiani nostrani che se proprio proprio andrei su BRBS, ma con titubanza (e non perché non li creda capaci, ma di cantonate ne ho prese a sufficienza). 

Su ciò che Nik vende è vero, al massimo fa versioni riarrangiate di circuiti noti o a basso wattaggio (o cose come la All Access 51) ma cose totalmente sue mai, e giustamente ridimensiona il fascino del marchio. 

Non gli do però torto a livello pratico/commerciale, considera che i suoi ampli non esistono al di fuori del luogo dove li fabbrica, non li puoi trovare esposti nei negozi, non hai modo di provarli, quindi dovrebbe trovare dei compratori che acquistino alla cieca senza un suono di riferimento in testa ma solo sulla fiducia... E difficilmente sarebbe un ampli economico dovendo coprire tutta la fase R&D, insomma non so se gli converrebbe 😄

Su questo però hai ragione, come brand ha molto più fascino, per dire, Splawn, e ti assicuro che una Supersport é in lista con la Germino. Per quanto, stranamente, ora che suono più spesso con la band finisco per suonare meno per i cazzi miei, con buona pace della gas e di eventuali chitarre/ampli nuovi... Che cosa triste.. 

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Su questo però hai ragione, come brand ha molto più fascino, per dire, Splawn, e ti assicuro che una Supersport é in lista con la Germino.

 

Esatto. Ha più fascino per 2 motivi:

1) si capisce cosa gli piace, quale è la sua idea di suono, da che “parte” sta;

2) propone una sua “sintesi” di quel suono, nulla di incredibilmente innovativo ma la sua impronta comunque si fa sentire, fa una sua personale versione del classico Marshall hotrodded.

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1 ora fa, *juanka78* dice:

 

Esatto. Ha più fascino per 2 motivi:

1) si capisce cosa gli piace, quale è la sua idea di suono, da che “parte” sta;

2) propone una sua “sintesi” di quel suono, nulla di incredibilmente innovativo ma la sua impronta comunque si fa sentire, fa una sua personale versione del classico Marshall hotrodded.

 

Sottoscrivo tutto 😁

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4 ore fa, *juanka78* dice:


Ecco bravo, ora colpisci, hai il mio benestare:

https://m.mercatinomusicale.com/mm/a_splawn-quick-rod-100_id6334478.html

Poi se magari mi ci fai fare un giro...emoji23.pngemoji23.pngemoji23.png

 

Gran testata, sarei pure tentato :facepalm: Non fosse che ha un volume vergognoso anche per suonare su mercurio mi sentirei piuttosto attratto 😄

Che poi è uno di quegli ampli che, al di là di volumi e cazzi e mazzi lo senti sempre nel mix, ha proprio le frequenze giuste per farsi sentire.

 

....che poi il tipo dell'annuncio tenga il pot dei medi a cannone è tutt'altra storia 😄

 

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Il 18/8/2020 at 00:34, *juanka78* dice:


Ma guarda, sulla storia del ptp ti capisco, io infatti potendo mi sono preso uno degli ultimi esemplari, quando le faceva ancora lui a mano. Per la storia della SLP tutti i gusti sono gusti, però dai, non ci credo che fra un Germino e un Ceriatone sceglieresti quest’ultimo se il budget non fosse un fattore determinante: le mods le puoi far fare anche a tecnici nostrani, non c’è di certo bisogno di Ceria. Intendiamoci, io non demonizzo nessuno, Ceria fa il suo e lo fa bene, però boh, il suo modello di business non mi convince e soprattutto non mi affascina: cioè, possibile che tu fai ampli da decenni e a un certo punto non te ne esci col “tuo” ampli? Da dire: ok gente, questo è l’ampli X, rappresenta la MIA idea di suono, ok ho preso un po’ di qua e un po’ di là come fanno quasi tutti ma ho modificato/perfezionato/messo a punto in modo da raggiungere una sintesi tutta mia...zero, mai na volta. Non lo so...ripeto, un suo ampli me lo piglierei pure se capitasse, ma so già che non sarebbe un acquisto di cui andrei “fiero”, lo vedrei sempre come un ripiego.

Un ampli tutto suo? Cn la sua idea di suono? E a chi lo venderebbe ? Ai chitarristi che sono quel genere di musicisti che suona ancora strumenti costruirsi come settant’anni fa e pensano pure che la telecaster e una bella chitarra ? 

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Un ampli tutto suo? Cn la sua idea di suono? E a chi lo venderebbe ? Ai chitarristi che sono quel genere di musicisti che suona ancora strumenti costruirsi come settant’anni fa e pensano pure che la telecaster e una bella chitarra ? 

Ma la Tele è una bella chitarra!
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Il 20/8/2020 at 00:16, ghirmo dice:

Un ampli tutto suo? Cn la sua idea di suono? E a chi lo venderebbe ? Ai chitarristi che sono quel genere di musicisti che suona ancora strumenti costruirsi come settant’anni fa e pensano pure che la telecaster e una bella chitarra ? 

La tele non si tocca.

Blasfemi 👹.

Ma per tornare al discorso originario dei pickups, cosa ne pensate dei Monty’s?

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Piccola nota di colore sugli SD: l'avevo contattato a marzo e il tempo di attesa era di almeno un anno per i pickup normali. Ma, e sottolineo il MA, se volevi quelli con il filo NOS, l'attesa era di solo 12 settimane e ti forniva pure pots e caps calibrati al modesto prezzo di $2450 più spese di spedizione. 

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21 minuti fa, mbrown dice:

Piccola nota di colore sugli SD: l'avevo contattato a marzo e il tempo di attesa era di almeno un anno per i pickup normali. Ma, e sottolineo il MA, se volevi quelli con il filo NOS, l'attesa era di solo 12 settimane e ti forniva pure pots e caps calibrati al modesto prezzo di $2450 più spese di spedizione. 

Se ti interessa un mio amico li vende a 1900 😅

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