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Bananas

La gura hipster in sostanza dice: o...

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10 ore fa, Jimmy dice:

Io mi son comprato una squier coreana dell’89 appena approdato in UK per 160€ e suona pure benissimo, forse anche troppo 😂 (mi fa venire i brutti pensieri).
Son due pezzi di legno in fin dei conti se suonan bene, suonan bene… giudico con le orecchie non con le filosofie da forum o la carta di credito.

 

E vabèn ma con 160€ non diventi povero, quello è parte integrante dell'affare, è la parte sfiziosa :reply_bru:

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Io comunque l'ultima AVRI l'ho provata due settimane fa da un amico. Non me lo ricordavo un manego così plastegòn. Non suonava male però.

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Suono la chitarra da più di vent'anni e di strumenti ne ho avuti tra le mani tanti, ho suonato e potuto toccare con mano strumenti anche di un certo valore e penso che negli anni mi sono fatto l'orecchio e l'esperienza per poter capire come dovrebbe suonare una chitarra ...sapete qual è la strato che suona più dannatamente da strato che ho avuto e che ho adesso? Una Classic vibe 50 del 2010 pagata meno di 200 euro a cui l'unica modifica che ho fatto è stata cambiare il blocco del ponte con uno migliore...spesa 20 euro. È una chitarra che non venderei mai, certo ci sarà sempre qualcosina in meno rispetto ad una avri o una cs (vernici plasticose, hardware più scarso etc? ma il discorso è... queste differenze valgono così tanto da giustificare il fatto che la avri debbano costare per 10 volte la mia? O la CS debba costare per 20 volte? 

 

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50 minuti fa, Bananas dice:

 

Che sarebbero quelli giusti ancora oggi.

 

Non per fare l'avvocato del diavolo ma... questi sono gli aumenti di prezzo approssimativi di alcuni materiali degli ultimi 2 anni:

 

- legno +80%

- rame +60%

- alluminio +40%

- valvole +60%

- componenti elettronici +40%

 

Per non parlare dell'incidenza degli aumenti dei trasporti (prezzo carburanti + noleggio dei container) sul prezzo al pubblico finale.

 

Quindi delle due l'una... o ci stavano pesantemente inculando col prezzo 10 anni fa, o oggi lavorerebbero a rimessa mantenendo lo stesso prezzo.

 

Giusto per fare un altro esempio: vengo ora da una riunione editoriale in cui , facendo il conto della serva solo coi costi di produzione, si è deciso di assorbire noi come casa editrice il costo di parte degli aumenti dei materiali e dei trasporti (circa il 40% dell'aumento), e nonostante questo un libro che 3 anni fa riuscivamo a proporre sul mercato a 9,90€, quest'anno in ristampa verrà prezzato a 12,90€... se non avessimo assorbito noi parte dell'aumento, sarebbe costato 14,90€ ovvero esattamente il 50% in più.

 

Il problema vero è che a questi aumenti fisiologici non corrisponde un altrettanto fisiologico (ma sempre in ritardo) aumento dei salari, determinando una riduzione del potere di acquisto fino al prossimo ribilanciamento dettato dalla (speriamo temporanea) recessione.

 

P.S. non mi esprimo volutamente sulle cause degli aumenti 

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1 ora fa, guitarGlory dice:

 

Non per fare l'avvocato del diavolo ma... questi sono gli aumenti di prezzo approssimativi di alcuni materiali degli ultimi 2 anni:

 

- legno +80%

- rame +60%

- alluminio +40%

- valvole +60%

- componenti elettronici +40%

 

Per non parlare dell'incidenza degli aumenti dei trasporti (prezzo carburanti + noleggio dei container) sul prezzo al pubblico finale.

 

Quindi delle due l'una... o ci stavano pesantemente inculando col prezzo 10 anni fa, o oggi lavorerebbero a rimessa mantenendo lo stesso prezzo.

 

Giusto per fare un altro esempio: vengo ora da una riunione editoriale in cui , facendo il conto della serva solo coi costi di produzione, si è deciso di assorbire noi come casa editrice il costo di parte degli aumenti dei materiali e dei trasporti (circa il 40% dell'aumento), e nonostante questo un libro che 3 anni fa riuscivamo a proporre sul mercato a 9,90€, quest'anno in ristampa verrà prezzato a 12,90€... se non avessimo assorbito noi parte dell'aumento, sarebbe costato 14,90€ ovvero esattamente il 50% in più.

 

Il problema vero è che a questi aumenti fisiologici non corrisponde un altrettanto fisiologico (ma sempre in ritardo) aumento dei salari, determinando una riduzione del potere di acquisto fino al prossimo ribilanciamento dettato dalla (speriamo temporanea) recessione.

 

P.S. non mi esprimo volutamente sulle cause degli aumenti 

 

Certo oh nostro supremo sacerdote del vintage saundz e dello sbavamento che ci fai venire ogni volta che ci fai entrare nel tuo boudoir profumatissimo, ma:

 

- tranqui mi esprimo io che tanto ormai sono fottuto.

 

- questo è un periodo convulso a sé stante per via della situazione geopolitica/economica contingente. I prezzi di gas e petrolio sono scesi, petrolio saranno probabilmente cazzi col taglio della produzione,  mentre quelli delle "commodities" nel complesso sono ancora troppo alti. Trattasi di speculazione relativamente legata agli accadimenti pandemici/guerreschi. Una volta aumentato il prezzo al consumatore finale, quando anche scendono carburanti e materie prime di conseguenza, i prezzi per noi stronzi ormai si danno per acquisiti e restano alti. Così si vuole là dove si puote ciò che si vuole.

 

- il dolla (e il neuro appresso) che sono monete fiat (cioè non hanno un controvalore concreto diverso da quanto viene loro attribuito, tra l'altro l'unico neuro che vale qualcosa è ancora quello di carta e metallo: ecco perché non si può eliminare il contante se non convertendolo in nuove monete digitali emesse dalle sole banche centrali, sta perdendo molto rapidamente il suo titolo di valuta globale di riferimento. Vedremo cosa succederà. I tre quarti del mondo pare non abbiano più tanta voglia di giocare a fare gli schiavi con noi (cioè più che noi, loro, nel senso degli americani e dei poteri a loro collegati finanziariamente come i tecnocrati dell'UE e lobbies finanziarie; la crana, lo fanno per la crana, mica per altro.).

 

- tutto il buonismo politicamente corretto inclusivo propalato al globo dal grande capitale americano che ci ha investito parecchio nel tentativo di resettare per farlo ripartire un sistema che sembra non stare più in piedi, che presempio ha portato al licenziamento in tronco di JC, chiaramente non vale quando gli devi ammollare i tuoi piccioli, allora lì tutte le filosofie amicali, artistiche, etiche, di fratellanza hipster flower power, non valgono più, eh. Pensa che figata sarrebbe: noi Fender che siamo tutti flower power per davvero, ci accolliamo una buona parte dello sbatti e ti diamo almeno una Strata bella senza massacrarti, possiamo eh, ma non vogliamo.

 

- Gli aumenti di legno, rame, alluminio e componenti che vanno in una Strata bella, sono comunque assorbibili all'origine nei vecchi prezzi. Costi di progettazione, ricerca e sviluppo non ce n'é da almeno cinquant'anni. Ti direi, va bene, i costi di trasporto determinati dal disastro globale di questo periodo li possiamo calcolare a parte, ma in teoria ci starebbero dentro anche quelli (so' du legni, cit.).

 

- urca se hai ragione sugli stipendi ma come vedi, quanto è accaduto negli ultimi trent'anni è che i piccioli delle cosiddette ex classi medie sono "shiftati" magicamente nelle tasche di pochissimi. E non è successo per caso eh... Figurati che comincio a pensare che addirittura l'etica forse esiste davvero, non ci ho mai creduto eh, ho sempre pensato che le uniche cose che esistono davvero siano l'ipocrisia e l'avidità, al netto di tutto lo scoreggiume ideologico e/o teocratico di qui e di là, di sopra e di sotto...

 

- In ogni caso la verità più vera è che ti lovvo a missile per la competenza e la passione che smezzi qui a gratis con noi altri burfaldoni.

 

PS. Prima Plauto, poi Hobbes: "homo, homini lupus".

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4 ore fa, Bananas dice:

 

Che sarebbero quelli giusti ancora oggi.

Anche quelli di ieri e di domani visto che gli stipendi italiani sono fermi al 1990

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13 minuti fa, evol dice:

Anche quelli di ieri e di domani visto che gli stipendi italiani sono fermi al 1990

 

 

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è un discorso lungo, di base siamo un paese con una produttività ridicola, 2/3 della popolazione che non lavora ed il restante terzo di cui una fetta considerevole in lavori che sono praticamente ammortizzatori sociali. Ora, lungi da me avere il benché misero rispetto per la nostra politica, non è una situazione che si risolve con la bontà d'animo e senza fare feriti.

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14 ore fa, Bananas dice:

 

Si.

 

 

No, non sbagli da quanto mi ricordo. Per me solo manichetti un po' troppo sottili.

Vero, la mia avri 62 aveva il manico sottile, ma non troppo. Per me il vero problema era il radius e i tastini vintage, troppa fatica per fare i bending(s)

Fossi stato meno cretino e più esperto, con il senno di poi sarei andato da un liutaio, me la ricordo veramente fantastica

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14 ore fa, Bananas dice:

 

Si.

 

 

No, non sbagli da quanto mi ricordo. Per me solo manichetti un po' troppo sottili.

Vero, la mia avri 62 aveva il manico sottile, ma non troppo. Per me il vero problema era il radius e i tastini vintage, troppa fatica per fare i bending(s)

Fossi stato meno cretino e più esperto, con il senno di poi sarei andato da un liutaio, me la ricordo veramente fantastica

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Vero, la mia avri 62 aveva il manico sottile, ma non troppo. Per me il vero problema era il radius e i tastini vintage, troppa fatica per fare i bending(s)
Fossi stato meno cretino e più esperto, con il senno di poi sarei andato da un liutaio, me la ricordo veramente fantastica
Sbaglio o c'erano delle AVRI 62 con radius 9.5 ed i medium jumbo?
Mi sembra fossero denominate "Hot Rod".
Poi dovrebbero esserci anche quelle con il compound 7.25/9.5 manom sono sicuro.

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15 ore fa, Lefty dice:

Sbaglio o c'erano delle AVRI 62 con radius 9.5 ed i medium jumbo?
Mi sembra fossero denominate "Hot Rod".
Poi dovrebbero esserci anche quelle con il compound 7.25/9.5 manom sono sicuro.

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Non saprei. La mia era dell'88, radius 7.25 con i tastino vintage. Per me insuonabile, ma continuo a darmi del pirla per averla venduta 

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15 hours ago, Lefty said:

Sbaglio o c'erano delle AVRI 62 con radius 9.5 ed i medium jumbo?
Mi sembra fossero denominate "Hot Rod".
Poi dovrebbero esserci anche quelle con il compound 7.25/9.5 manom sono sicuro.

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Si esatto le ultime avri dal 2012 in poi mi sembra avevano il radius più moderno e altri piccoli accorgimenti. Il compound lo ricordo solo su qualche serie di Deluxe 

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Non saprei. La mia era dell'88, radius 7.25 con i tastino vintage. Per me insuonabile, ma continuo a darmi del pirla per averla venduta 
Eh già proprio un pirla, guarda questo ne vende una a 3k sverniciata e con un body a 4 pezzi proprio bruttarello.

https://www.mercatinomusicale.com/mm/a_fender-stratocaster-american-vintage-57-reissue-1988_id7491595.html

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3 ore fa, Lefty dice:

Eh già proprio un pirla, guarda questo ne vende una a 3k sverniciata e con un body a 4 pezzi proprio bruttarello.

https://www.mercatinomusicale.com/mm/a_fender-stratocaster-american-vintage-57-reissue-1988_id7491595.html

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Bello il body sverniciato che mostra i 3 pezzi di ontano e i nodi del legno tipo pavimento dello chalet…

 

ps la mia avri 57 aveva il raggio 7.25 mi pare fosse fine 90 inizio 2000 non ricordo. venduta per quello

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3 ore fa, Lefty dice:

Eh già proprio un pirla, guarda questo ne vende una a 3k sverniciata e con un body a 4 pezzi proprio bruttarello.

https://www.mercatinomusicale.com/mm/a_fender-stratocaster-american-vintage-57-reissue-1988_id7491595.html

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questo vorrà pure venderla a 3k , magari converrebbe anche considerare se riesce a trovare qualcuno che gliela compra anche solo alla meta

sembra na roba che il mio falegname con 30000 lire la faceva meglio

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questo vorrà pure venderla a 3k , magari converrebbe anche considerare se riesce a trovare qualcuno che gliela compra anche solo alla meta
sembra na roba che il mio falegname con 30000 lire la faceva meglio
Esatto!

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On 4/27/2023 at 4:52 PM, A wild Manni said:

2/3 della popolazione che non lavora

 

Repubblica fondata sul lavoro... degli altri :lol:

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