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Mlex

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  1. Ahahaha é vero ragazzi.... Spero che per settimana prossima si avranno novità..
  2. Salve ragazzuoli!!! E' da qualche mese ormai che vorrei sostituire il mio ex fido blues driver con qualcosa di più cattivo ma non troppo rozzo come un fuzz... Andiamo con ordine... So che vi ho martellato i suddetti coi vari topic, ma cercavo (effettivamente ancora non ho comprato nulla!) un pedale che non costasse 700 euro nuovo e che avesse un solo suono... Ma partiamo dal principio.... Mi sono imbattuto per puro caso i primi periodi di rifrequentazione del forum negli effetti earthquaker devices... Pedali a dir poco spettacolari ma con un occhio tendente ai generi alternativi... Il pedale più intrigante a dirla tutta era il Gray channel, che dovrebbe essere una rivisitazione del dod 250.... Dalle demo un bel pedale, solo che ha un grandissimo difetto... Non si possono regolare i toni! Per cui la cosa mi ha lasciato un pò perplesso e ho cercato altro... Girovagando alla ricerca di un alimentatore su thomann, scopro per puro caso la Walrus Audio.... A parte l'alimentatore, che costa quasi 400 euro ma ha 15 uscite tutte isolate, ho visto i vari pedali e tra questi ho scorto l'iron horse, che sarebbe una replica di un buon vecchio RAT. Ora, il RAT ce l'ho avuto per un pò ma non mi è piaciuto particolarmente, più che altro l'ho trovato troppo sgranato in basso, ma sarà stato l'abbinamento con una orange ad30, che è rinomata per non digerire tanto bene i distorsori... Avevo intenzione di prenderlo quando qualcosa mi ha detto di rimanere fermo e aspettare ancora, e trovare qualcosa che avesse un rapporto qualità prezzo ancora migliore.... E così spippolando i costruttori di pedali italiani sono arrivato a VDL! IL DISTORSORE sembrava davvero un bel pedale, per qualche coincidenza alla fine non sono riuscito a comprarlo, anche se più che per le ritmiche lo avrei dovuto utilizzare per gli assoli perchè troppo rock moderno a mio avviso... Ebbene l'altro giorno ho fatto ambo! Ho scoperto un paio di pedali che forse finalmente sono la soluzione che cercavo da tanto tempo! Il primo è un marchio conosciuto ma non troppo... A quanto ho capito è stato assorbito di recente dalla Dunlop ma fa dei pedali veramente interessanti... Ecco, il gioiellino di cui parlo è proprio il Way Huges Fat Sandwich! Come suono diciamo che ci siamo, grosso ma non troppo, abbastanza definito in tutte le situazioni e con due trimpot interni per tirare fuori tutte le sfaccettature possibili e immaginabili, e cosa importante, non costa davvero nulla rispetto a marchi ben più blasonati!!!! Ma la cosa non mi ha fermato qui... Dopo qualche video scorgo un marchio che già dal nome è tutto un programma, e che non mi pare qualcuno di voi abbia già citato sul forum! Il marchio è Stone Deaf!!! I pedali sono tutti stratosferici e a parte il tremolo che è anche molto complesso non costano poi così tanto per quello che offrono... In particolar modo sono stato attirato molto dal PDF2 e dal warp drive, quest'ultimo davvero molto duttile a livello di tipi di distorsione che ci si riesce a tirar fuori... Vi lascio i link youtube! Ora devo solo vedere di ordinarne uno e poi vi farò sapere!
  3. Veramente Bello!!!! Cioè, è come avere 5 pedali in uno!!!!! E con 2 canali altamente modificabili!!!! Quanto costa?
  4. L'alimentatore della carl martin è ottimo! L'ho preso 3 mesi fa da thomann e a parte il wah (che secondo me ha uno dei due fasel, quello giallo, andato perchè ronza davvero troppo) non ho avuto problemi!
  5. Guarda la voodoo lab è un'ottima scelta! Se utilizzi tutti quei pedalini è una manna e non costa tantissimo per quello che fa! Comunque qualche anno fa era di moda (ma era ed è ancora di alta qualità) il marchio RJM! Ho visto che fanno uno switcher a 12 loop ma presumo si trovi solo in america e dovresti prendere la pedaliera dedicata.... Discorso cavetti dei pedali.... E' da qualche anno che ho provato il cavo sommer tricone mk2, e non credo lo mollerò facilmente! A parte che se sei pratico di saldature è facilissimo da saldare, è schermato ottimamente ed è molto leggero e flessibile. Io avevo un cassettino a rack cablato della misura giusta con i cavi fissati solo sul cassetto e non nel retro, lasciati appositamente un pò lunghi in modo tale che quando aprivo il cassetto i cavi si tiravano senza tensione, quando il cassetto rientrava i cavi si posizionavano di lato senza premere sui vari plug. Detto questo se vuoi fare cavi di qualità senza spendere un capitale, ti consiglio il trikone mk2 (c'è di vari colori se sei un truzzo!) e connettori hicon, quelli piatti per lato pedali e quelli dritti (o anche i rean placcati oro che costano pochissimo e non sono ingombranti) lato switcher in modo da avere un cablaggio bello pulito. Con 10 euro prendi 10 metri di cavo e tutto il resto lo spendi di plug, penso proprio meno di 100 euro anche montando i neutrik. E' da minimo 6 anni che utilizzo un cavo sommer, il the spirit XXL come cavo chitarra, e te lo consiglio vivamente! Oltre ad avere un suono pieno su tutte le frequenze (non ti mangia nè alti nè bassi) senti proprio la differenza con un cavo da 5 euro. Questi giusto i miei consigli da esperienza personale! :D
  6. Ah mi sono dimenticato di dirti che se hai un pedale midi, con la ground control potresti modificare qualche parametro di tuo interesse con un pedale di espressione, mi sembra che la ground control possa gestirne due in contemporanea...
  7. Senza spendere una tonnellata di euri, io anni fa presi della voodoolab il gcx e la ground controller.... E puoi fare quello che dici tu e anche di più! Diciamo che spenderesti comunque parecchi soldi (almeno per me dato che non lavoro e per comprare un pedalino da 50 euro mi ci vogliono mesi!), ma almeno sai che il gcx è affidabilissimo e in più la pedaliera la puoi alimentare direttamente con un cavo midi a 7 pin! Io più che farti acquistare una soluzione da migliaia di euro da gente che il suo lavoro se lo fa pagare eccome, propenderei per spendere molti soldi in meno e farmi fare un case su misura in modo tale da avere il gcx con un alimentatore custom per alimentare tutto dentro un rialzo, farmi fare i cavetti da qualcuno bravo col saldatore, e avere un case dedicato alla pedaliera e acquistare gli adesivi magnetici personalizzati per la ground control pro in modo tale da avere visivamente il richiamo al pedalino desiderato! ora non ricordo come si chiama la ditta che li produce, ma se vai sulla pagina della Shiva (ex membro del forum Luca Baratella) trovi una foto in cui lo avevano taggato! In più mi farei sistemare il cablaggio e la programmazione da un tecnico, ma se hai una mezza giornata di pazienza e ti piace il bricolage, ti leggi il manuale del gcx e con dei fermacavi puoi fare tutto da te! In queste situazioni i cablaggi devono essere il più precisi e puliti possibile, in modo tale che se hai un problema puoi agevolmente metterci mano e capire dove è il problema! Io quando avevo il gcx avevo un setup lievemente complesso, ma con quello switcher e la sua pedaliera ci facevo davvero tutto: cambio canali, inserimento nella catena di pedalini, attivazione multieffetto e cambio delle patches su di questo, e la cosa figa era che avevo il tuner out per cui gli 8 loop erano effettivi (a parte quelli del cambio canale che nella 6505 non era midi ma a relays). Detto questo, la combo dei voodoolab usata si trova dai 400 ai 500 euro tenuti bene, un alimentatore custom max 200 euro in base alle tue esigenze, i case potrebbero essere la cosa più costosa, a meno che non adatti qualche prodotto industriale... Ci potresti elencare i pedali che hai in modo tale da capire cosa ti serve davvero?
  8. @ago grazie lo stesso! :D Alla fine ho risolto facendo un bell'ordine da tubetown.... Ho preso i classici cts da 500k logaritmici, più tante altre belle cosette come i connettori per patch della hicon e sommer cable blu, e le chicken head colorate da montare sulla mia laney vh100! Al prossimo ordine mi ordinerò le finali (giusto per averle casomai inizino a spernacchiare o spomparsi quelle montate ora, ma il ragazzo che me l'ha venduta mi ha assicurato che l'ha usata molto poco) e gli angolari neri, e forse il tolex di un colore diverso se riesco a trovare qualcuno che lo sappia incollare decentemente!
  9. Ecco, bravo nova che ha indovinato!
  10. Per meno di un centino si trova un multieffetto sconosciuto ai pischelli moderni, fatto negli anni 80... Si tratta del roland RSP-550, multifx davvero bellissimo! I riverberi sono qualcosa da lacrime agli occhi, stessa cosa per i delay e per i chorus (gli altri effetti non li usavo tanto). Ricordano molto i pedali boss anni 80 come sound, ma la cosa bella è che con un mixer di linea si ha un suono molto molto molto bello, da pedale analogico in pratica.... All'epoca mi feci fare un mixer di linea da Luca Baratella in arte Shiva, dual mono con due canali separati, ma penso che te lo possa fare tranquillamente in formato pedale!
  11. Ahahahha ma quando e dove sarà sto raduno??? Io purtroppo sto "laggiù nel profondo sud" (CIT.) Se qualcuno mi indovina da dove viene questa citazione gli offro da bere!
  12. Quindi nessuno che mi possa aiutare?
  13. il vibrato secondo me dalle demo sul tubo è davvero un bel pedale!!!! infatti sarà prossimo... (nel senso che lo acquisterò il mese prossimo ahahaha)
  14. Seguo con interesse e rilancio la mia richiesta per un futuro (speriamo prossimo) acquisto di un reverb, digitale o analogico non mi interessa basta che suoni bene e non costi 5 reni... Mi interesserebbe la versatilità, non tanto dal punto di vista del numero di preset richiamabili ma dalle possibilità del riverbero stesso! Innanzitutto ho visto e purtroppo non provato i vari blue sky strymon, neunaber immerse, digitech polara, gfi specular reverb e tc hall of fame e arena reverb... quelli più convincenti finora sono stati l'immerse e lo specular reverb, ma cavoli se costano (sempre meno dello strymon)... però c'è da dire che consumano veramente poco a livello di corrente, per cui sarebbe facile alimentarli pure con un harley benton power plant junior (dato che ho quasi finito le uscite del carl martin e dovrò prendere una vagonata di pedali!)... per cui qual'è il vostro parere?
  15. Ciao @newsound, allora il condensatore lo presi anni fa da boxguitar in attesa di fare il wiring definitivo alla schecter cambiando tutti i pickup... poi presi solo il pickup al ponte e gli montai solo 2 volumi... Guarda, non suono propriamente metal, diciamo che il genere è uno stoner/garage non troppo marcio, però volevo iniziare ad utilizzare il tono per giocare con gli effetti.... PS: tu da dove li prendi i potenziometri?
  16. Salve figliuoli! :D Da premettere che devo rifare il wiring alla mia schecter, che ha 2 humbucker, 1 duncan designed ed un motorcity solution (pickup spettacolare preso anni fa a 2 soldi!) che ha i cavi uguali uguali ai duncan... Ora, a parte vedere dove poter ritirare i potenziometri, ho anche un altro dilemma..... Ho un condensatore rs guitarcaps da .47... i potenziometri quindi devono essere tutti da 500k logaritmici? Perchè nel negozio della mia zona ci sono solo potenziometri gibson da 500 k ma non specifica se sono logaritmici o lineari, mentre su quelli da 300k dice espressamente linear taper... Per cui, cosa mi consigliate di fare? Dovrei fare pure un ordine da tubes.it però li è un casino tra le immagini e la descrizione dei pot della bourns... Se mi indicate gentilmente quale è meglio per me mi farete felice!
  17. Salve figliuoli! :D Da premettere che devo rifare il wiring alla mia schecter, che ha 2 humbucker, 1 duncan designed ed un motorcity solution (pickup spettacolare preso anni fa a 2 soldi!) che ha i cavi uguali uguali ai duncan... Ora, a parte vedere dove poter ritirare i potenziometri, ho anche un altro dilemma..... Ho un condensatore rs guitarcaps da .47... i potenziometri quindi devono essere tutti da 500k logaritmici? Perchè nel negozio della mia zona ci sono solo potenziometri gibson da 500 k ma non specifica se sono logaritmici o lineari, mentre su quelli da 300k dice espressamente linear taper... Per cui, cosa mi consigliate di fare? Dovrei fare pure un ordine da tubes.it però li è un casino tra le immagini e la descrizione dei pot della bourns... Se mi indicate gentilmente quale è meglio per me mi farete felice!
  18. Oltre ad avere un'etichetta loro, i macchinari per registrare su musicassette (hanno un bel pò di ordini).... spero a questo punto che mi prendano a lavorare con loro! ehehehe
  19. Ahahahha purtroppo i fondi sono quel che sono, ovvero pari a 0 momentaneamente, causa lavoro saltuarissimo o inesistente (sto ancora studiando, faccio l'aiuto fotografo ai matrimoni per un fotografo, e faccio qualche serata con il gruppo ska reggae) e quel poco che guadagno lo spendo tutto per la GAS (da chitarra e ultimamente anche da fotografia!)! Dobbiamo fare come hanno fatto dei miei amici, partiti qui da Soverato nel milanese... Lavoravano per la Phonopress, l'unica fabbrica di vinili in Italia, ma siccome il proprietario voleva il Ferrari e non sapeva un cavolo di marketing e di imprenditoria (si è trovato questa fabbrica in mano poichè figlio di papà) loro hanno abbandonato e hanno trovato un finanziatore per aprirne una loro! Poco tempo fa sono volati in USA per acquistare le nuove macchine e adesso stanno iniziando a lavorare... e dato che erano loro a mandare avanti la Phonopress tutti i vecchi clienti stanno andando da loro!
  20. Peccato, comunque mi sta venendo in mente un modo sicuro e leggero per trasportare i pedali senza dover utilizzare il classico fligh case da 8000 tonnellate... sempre con una borsa morbida....! Seven, quando vuoi possiamo metterci in società!
  21. la ce 24 ce l'ha il ragazzo della sala prove... me la fece provare tempo fa su una vh100r modificata e rimasi di sasso... E' una chitarra davvero splendida, con una voce e un attacco tutti suoi, sebbene non centri una fava con la fender è a metà strada tra una stratocaster e una les paul come suono.... E questa cosa è strana per una chitarra che ha praticamente gli stessi legni di una les paul...
  22. Io ho sentito e provato lo shimverb mooer e per il prezzo è un pedale davvero interessante!!! Cmq a parte la forma del comp, che mi sembra una vecchia insegna a neon di una sala giochi, suona davvero bene sto comp!!!!
  23. Ehehehe guarda, io con la pedaltrain anni fa non montai le staffe sotto perchè era praticamente impossibile capirci qualcosa... Così attaccai il velcro preso da thomann, quello della warwick, e l'alimentatore non si è mai mosso da li... Potresti fare così con i tuoi due alimentatori e magari togliere le alette inferiori che agganciano i due elastici per reggere l'unico alimentatore per cui è predisposta la palmer, oppure mettere gli alimentatori ai due lati estremi!
  24. PS Guarda a livello timbrico e di equalizzazione magari no, ma la pasta sonora sotto le dita sicuramente cambierà... ho riascoltato registrazioni fatte con il rat, sulle distorsioni pesanti per quanto fosse grattoso in basso nei palm mute sulle corde gravi, negli accordi aperti era una goduria, ergo nello stoner un pò marcio ci sta tutto come i fuzz...Cmq peccato, vedo di trovarlo su mercatino oppure di prenderlo nuovo... PS: ma avete novità del costruttore? Sono mesi che non posta nulla su FB e il sito è fermo dal 2011 mi pare....
  25. PS:per recuperare ancora spazio nella pedaliera ti consiglio di fare due cose.... - ALIMENTATORI: qui hai due soluzioni... puoi sostituire quei due connettori dritti di alimentazione che vanno da un alimentatore all'altro con due angolari, li comprai tempo fa per il mio vecchio rack e risparmi spazio (se li vuoi sovrapporre risparmiando ancora spazio ti consiglio di alzare con uno spessore uno dei due alimentatori), oppure prendere l'alimentatore della walrus che è qualcosa di allucinante a livello di numero e potenza di uscite, ma costicchia poichè sono tutte isolate! -Cavi: ho visto che vicino al T73 e al double decker ci sono dei the spirit XXL.... Quei cavi sono ottimi, ma per fare delle patch ti consiglio vivamente il tricone...è molto più sottile e flessibile e non assottiglia troppo il suono, ed è facilissimo da saldare! Io nelle varie pedaliere ho sempre messo quello con vari connettori angolari (quelli hicon pancake adesso, che presumo abbia pure tu)e i collegamenti risultano quasi invisibili e molto gestibili... - Pedali: curiosità, perchè la DI è in alto? Per praticità di collegamenti o per altri motivi??? Spostando un centimetro il wah sulla destra, che a quanto ho visto in foto ha un pò di spazio, mettendo la M9 in alto a sinistra e mettendo il fuzz che è posto sopra l'alimentatore e la DI esattamente sotto la M9 dovresti riuscire a farci stare tutto.... Altra curiosità, perchè da una pedalboard stile palmer sei passato ad una con base piatta?
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