Abbi pazienza, Strymon fa una sola cosa meravigliosamente. Ocean machine è monnezza digitale mooer in tutto ciò che propone, cui il nome dell'endorser non è riuscito a far leva su un decente progetto. Il problema dell'OM è la sterilità di base; il suono è fino e secco, può convincere se ascoltato su demo, ma live... La vedo difficile lodare il suono per spazialità e tridimensionalità. Molti modelli di delay, la maggior parte assolutamente inutile (il tanto lodato rainbow, risultato imbarazzante che poteva stupire 15 anni fa su boss gt-100). Sono un grande amante delle modulazioni sul delay, e mi sento di dire che queste siano le peggiori mai sentite su un algoritmo di mod delay, roba che un line6 m9 sembra possedere segreti costruttivi del 2078 gelosamente conservati nell'Area 51.
I rev sono talmente piatti e bidimensionali che ci puoi applicare il teorema di pitagora. Cosa sottolineata in pressochè tutte le recensioni, e siamo davvero a livello di monnezza digitech pre-lexicon da 20 euro. Lo shimmer: signori, ricordate quando dicevo che quello di H9 e Space era uscito malino (cosa confermata da Italo De Angelis, algoritmo completamente cannato) poichè il pitch shifting tracciava a cazzo di cane e suonando 3 accordi di fila il tutto si smontava come un gelato di Grom sotto 'sto cazzo di sole di 'sto cazzo di 25 agosto? Beh, a confronto era così stellare che perfino The Edge ti avrebbe telefonato per chiederti i settaggi.
Oh, che poi io lo terrei in pedaliera solo per amore di Townsend, ma basta davvero aver sentito 2 o 3 delay di quelli non dico ottimi, ma decenti, per rendersi conto che l'OM è monnezza di quelle che la Raggi non ritira mai. Però in quel caso farebbe bene, dovrebbe stare nei cassonetti per sempre, a imperitura memoria.