Stravolgere no, però gli danno di sicuro una bella verniciatura a lucido. Nomi di preamp? Alla fine quelli storici si sanno: Neve, API, UA, Chandler, Avalon, SSL, Trident e compagnia bella. Quelli attuali sono bella maggior parte dei casi cloni più o meno riusciti di questi. Senza andare a spendere miliardi, già un PRE73 della serie Premier di Golden Age (sui 500 euro nuovo) ti cambia sostanzialmente in meglio qualunque accrocchio digitale, software o hardware che sia. Se poi uno VUOLE spendere miliardi ha l’imbarazzo della scelta ma boh, se l’uso è solo passarci gli IR mi sembra uno spreco.