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Posso farti una proposta un po' folle? Ti fai un bel mixer di linea con il buffer che piace a te e lo usi in parallelo al Rev in kill dry. (il tutto messo sotto la board che non impicci troppo)

David, attenzione che l'omnisonic è un normalissimo potenziometro da mettere tra send e return per diminuire il segnale che va dal pre all'ampli. Una roba che, appunto, costa una ventina di euro (se avessi tempo te ne farei uno per provare, è una cosa semplicissima). Diverso da un attenuatore da mettersi dopo il finale, cioè tra il finale e lo speaker. Sono molto diversi (anche nella resa).

Dipende per cosa ti serve, se vuoi solo tenere un po' a bada il combo o vuoi avere un break up ad un volume un po' più umano allora trovi Hot plate o Weber mass o mini mass, anche usati, ad un prezzo abbordabile. Se invece vuoi abbattere il volume a livello di camera da letto o suonare in cuffia, ci sono altre soluzioni ma sono più impegnative. Gli ohm che ti servono sono gli stessi dei coni che utilizzi. Dulcis in fundo, ma credo che tu lo sappia già, gli attenuatori sopraddetti vanno usati solo con finali a valvole.

mitico!

Io ho questo: http://www.americaspedal.net/fx65/ Hanno il difetto che lo switch di accensione e spegnimento è fragile e tende a rompersi con facilità ma per il resto utilizzano componenti di tutto rispetto. Non uso tanto il chorus ma ogni tanto lo mando in autooscillazione e mi diverto un po'.

Io una MJT ce l'ho, pur non essendo affatto un estimatore nè del relic nè delle strato (anche se ne ho due, mistero della fede) mi piace un sacco. Manico enorme (ma quello lo scegli tu), la sbatto dove voglio tanto è già maciullata, suona bene (anche se non la suono bene io), è un po' rumorosetta (ma non l'ho schermata, ergo mea culpa). Mi sembra che sia onestissima nel rapposto q/p. Insomma, faresti una scelta sensata, IHMO.

Nell'articolo di Bloomberg citato da Lorenzo si dice che Gibson vende 170.000 chitarre all'anno nel mondo, distribuite in 80 paesi. Non mi sembrano molte, ma potrebbe darsi che abbia un'impressione sbagliata.

Una volta in una sala prove, anni fa, ho visto un ampli che al posto dell'interruttore per l'accensione aveva una serratura. Lo accendevi come la moto. Perché no?

Belle sonorità, testo non banale (e non lo dico per circostanza), mi ha smosso tanti bei ricordi senza perdere di originalità (al mio orecchio)!

Significa che puoi attaccare delle casse minimo 4 o massimo 8, con 6 ti trovi perfettamente a metà. Nessun problema, direi.

Ah, il modello che hai citato su amazon viene dai 25 ai 35 euro, e con i suoi 20w sarebbe ben sotto gli 80/40w delle tue casse.

Una volta si parlava bene del T-amp, potresti vedere se fa al caso tuo. Se fossi in te, però, porterei l'ampli a far revisionare, potrebbe aver bisogno solo di una bella pulita (e forse di un recap, ma magari anche no, non è poi così vecchio...).

Dipende da quanto vuoi bene al segnale della chitarra, mi spiego: di solito l'uscita verso l'accordatore viene considerata una inutile dispersione del segnale, soprattutto nel caso tu voglia tenerlo sempre acceso. Si risolve con un buffer che divida il segnale in due senza maltrattarlo troppo ma non tutti i buffer sono uguali e quindi bisogna un po' capire cosa ti dice l'orecchio, perché ognuno ha il suo. Per quanto riguarda il valore del pot di solito ci si orienta così: 500K se usi Humbucker e il pedale lo metti all'inizio della catena (e funziona come se fosse il potenziometro della chitarra, grosso modo); 250K se usi single coil (idem come sopra); se invece lo vuoi mettere dopo gli effetti (io ad esempio lo metto tra gli OD e le modulazioni/delay/rev) usi 25K. Chiaramente a seconda di dove lo posizioni funziona in maniera diversa, dipende da come lo vuoi usare. Io, ad esempio, nella mia 2a board ho fatto così: inizio catena Strobostomp2 sempre acceso e con il buffer on; poi mi sono costruito una scatoletta nera con dentro il buffer del Klon (che mi piace) e l'ho messa tra gli od e il delay. La scatoletta ha una uscita jack che può ospitare un cavo a Y, quando voglio usare il pedale del volume lo inserisco direttamente nel mezzo della catena, e con un interruttore accendo e spengo il buffer relativo. Uso un Ernie Ball 6181 da 25K e mi sembra che in questo modo il segnale resti abbastanza integro.

Hai ragione, mi son perso uno zero .

Io ho provato ad usare il powerbank che uso con l'ipad (da 20.000 mA) e son riuscito ad alimentare tranquillamente un bel gruppetto di pedali (aggiungendo un cavetto di conversione da 5v a 9v). L'ho pagato 20 euro. Tenete conto che la massa sarà sicuramente unica, cosa che per pedaliere contenute non è certo un problema, quindi sarà la stessa cosa di usare una daisy chain, ma senza ripple vari... Per @luis con 20.000 mA e 4-5 pedali hai un'autonomia decisamente abbondante (diciamo che se come assorbimento sei sui 200 mA/h avrai circa 10 ore).

Io lo faccio, utilizzo un peterson strobostomp2, bruttino a vedersi, ma ha ua modalità in cui lo puoi lasciare sempre acceso, ha un bellissimo buffer e anche una uscita xlr (fa da d.i. insomma).

Anche secondo me è un modern, se lo confronti con gli schemi in rete vedi che @Giorgio V. ha detto giusto.

Scusate, ma che ci azzeccano le demo qui?

vado in contro tendenza e consiglio il Crazy Horse della Durham, come fuzz al silicio è l'unico che riesco ad usare (anche perché non è un fuzz puro ma ha anche un overdrive).

Interessanti! Ma questi li hai provati? sono un po' cari ma mi tentano... http://www.banzaimusic.com/squareplug-sp400.html

Vado a naso ma secondo me potrebbe esserci qualche problema con i cavi patch...

Sul sito dice che le uscite hanno la massa in comune, quindi non sono isolate, non puoi usare il cavetto in questione ma puoi prendere quello di Louis.

Puoi farlo solo se l'alimentatore ha le uscite isolate. I cavetti per farlo si trovano, se non vuoi o puoi fartelo da solo, ad esempio questo: https://www.boxguitar.com/it/alimentatori/851-burkey-serial-green-cable-raddoppia-il-voltaggio.html