FRYETTE POWER LOAD ALIAS IL REACTIVE LOAD 2.0

[*juanka78* 2189]

Oh, non ho detto che fa miracoli, e ci sta che possa non piacere Per me sono suoni più che accettabili per suonare con divertimento la sera senza stare lì a caricare IR e aprire plug-in. Poi nulla vieta di percorrere anche quella strada, io lo sto facendo e, come al solito, i risultati sono altalenanti. Qual’è il tuo metro di paragone? Ovvio che se ti aspetti un suono da studio di registrazione con microfonature fatte da professionisti...mi sa che sono sogni...

[*juanka78* 2189]

Tanto per dire, questo è uno spezzone di pochi secondi che ho fatto ieri notte. In cuffia il suono era figo, registrato, fra le varie conversioni ad/da, è diventato troppo tagliente. Però imho è promettente per lavorarci su di eq...

https://www.dropbox.com/s/w7ztb61cpdlwd5x/planalog4.wav?dl=0

[guitarGlory 2976]

15 ore fa, Enrì dice:

Mi scuso in anticipo se ultimamente tendo ad essere polemico ma trattandosi di home recording uno si aspetterebbe di sentire almeno qualcosa di registrato in casa e non dal Pete Thorn di turno o addirittura dal chitarrista di S. Vai.

Su radio recording c'è una discussione di 3 pagine sullo Suhr reactive load dove ci si arrangia come sempre a parole cercando di descrivere un suono, si allega qualche video dei soliti noti del tubo (e in passato si è addirittura asserito che forse barano perché i risultati non sembrano mai replicabili..) ma nessuno schiaccia il tasto Rec per farci sentire qualcosa quindi alla fine lo faccio io registrando un brano con SRL e WoS di Two Notes di cui si è parlato in lungo e in largo nel topic. Finalmente esiste una cosa oggettiva sulla quale si può dibattere apertamente confrontando le varie opinioni sul risultato bello o brutto che sia avendo tra l'altro in questo caso a disposizione tutti i dettagli sui mezzi utilizzati per ottenerlo e invece cosa succede? che il thread è ancora fermo all'8 novembre data della mia pubblicazione perché per oltre un mese nessuno e ribadisco nessuno si è scomodato a dare la benché minima opinione o fosse anche un semplice commento su un contributo che risulta del tutto in topic e riguardante un tema per giunta tuttora di attualità come dimostra la partecipazione a questo stesso thread. 

Qualcuno mi può spiegare PERCHE'? grazie scusate l'OT e buona continuazione.

 

 

Ciao Enrì, non avevo seguito quel thread e mi era sfuggito pure il brano che hai registrato... ti dico quello che ci sento a livello di suono  (a parte la mano che è come sempre ottima... poi dopo che mi hai suonato Cathedral al raduno sei il mio nuovo idolo ): nonostante il mix sia giusto, sento il suono "lontano" e con una sorta di fruscio di sottofondo, sulle alte frequenze, che esce fuori e si sente soprattutto sulle code... è una cosa che ho riscontrato anche di persona provando a utilizzare gli IR, sia con ampli reali più load, sia con roba full digital (helix, kemper, ax8 ecc).

 

Sono sempre più convinto che il miglior compromesso, escludendo ovviamente la microfonazione classica che resta il top, sia load reattivo + simulatore di cassa analogico, stile Palmer e similari... poi si passa tutto in un buon preamp da studio e infine su scheda decente: in quel modo si ottengono buonissimi risultati sia in recording, sia in cuffia, senza i fastidiodi (per alcuni) artifizi digitali degli IR.

 

 

[guitarGlory 2976]

4 ore fa, *juanka78* dice:

Tanto per dire, questo è uno spezzone di pochi secondi che ho fatto ieri notte. In cuffia il suono era figo, registrato, fra le varie conversioni ad/da, è diventato troppo tagliente. Però imho è promettente per lavorarci su di eq...

https://www.dropbox.com/s/w7ztb61cpdlwd5x/planalog4.wav?dl=0

 

Non riesco ad ascoltare nulla... dropbox non piace al mio ipad, mi dice sempre "impossibile caricare il file".

[marco_white 653]

23 minutes ago, guitarGlory said:

load reattivo + simulatore di cassa analogico, stile Palmer e similari...

 

veramente?

Quale Palmer?

 

E poi una cosa che volevo chiederti da tempo. La mega resistenza con cui fai una sorta di reamping me l'hai fatta ascoltare, e confermo l'ottimo risultato. Ogni tanto mi viene voglia di prenderla poi mi dico che ho già l'Hot Plate. Cosa mi dovrebbe dare una resistenza da 10€ in più del carico resistivo con varie compensazioni che mi da l'Hot Plate?

Ma soprattutto, non riusciamo a clonarlo il Reactive Load? Gli schemi dell'Aiken li hai visti? Io ho provato a seguire il mega thread al riguardo su TGP, ma le mie conoscenze di elettronica non mi permettono di personalizzarlo allo scopo. Pensi sia valido?

Lo Shur non l'ho mai visto dentro, ma non mi stupirei vedere €20 di componenti al massimo. 

[guitarGlory 2976]

Ciao Marco, 

provo a risponderti velocemente:

 

- la resistenzona, usata come carico puro, suona meglio dell'Hotplate, usato anche lui come carico resistivo; la uso per quello senza aver indagato troppo... poi un bel po' di differenza in positivo la fa la mia line-out box, che è decisamente più buona di quella dell'Hotplate   

Aggiungo che per lo slaving come lo faccio io, il fatto che il carico non sia reattivo è poco influente, perché poi c'è comunque in reamp un ampli vero (Superbass 100) collegato a una o due 4x12 reali, senza nulla in mezzo.

 

- Suhr Reactive e Aiken Reactive project sono praticamente identici.

 

- clonarli (o realizzarne uno da nuovo) non sarebbe un problema... o meglio, il problema c'è ed è il tempo... sprecarne (tanto) per farne uno solo va bene se lo fai per te e ti vuoi divertire; a livello di materiali, costruzione e assemblaggio, non è un progetto semplicissimo, e nemmeno troppo economico (né in termini di tempo, né di matetiali)... e va ricordato che se sbagli qualcosa o se disgraziatamente salta una delle resistenze (o uno degli altri componenti interni), si può dire ciao ciao all'ampli  

[marco_white 653]

1 minute ago, guitarGlory said:

Ciao Marco, 

provo a risponderti velocemente:

 

- la resistenzona, usata come carico puro, suona meglio dell'Hotplate, usato anche lui come carico resistivo; la uso per quello senza aver indagato troppo... poi un bel po' di differenza in positivo la fa la mia line-out box, che è decisamente più buona di quella dell'Hotplate   

Aggiungo che per lo slaving come lo faccio io, il fatto che il carico non sia reattivo è poco influente, perché poi c'è comunque in reamp un ampli vero (Superbass 100) collegato a una o due 4x12 reali, senza nulla in mezzo.

 

- Suhr Reactive e Aiken Reactive project sono praticamente identici.

 

- clonarli (o realizzarne uno da nuovo) non sarebbe un problema... o meglio, il problema c'è ed è il tempo... sprecarne (tanto) per farne uno solo va bene se lo fai per te e ti vuoi divertire; a livello di materiali, costruzione e assemblaggio, non è un progetto semplicissimo, e nemmeno troppo economico (né in termini di tempo, né di matetiali)... e va ricordato che se sbagli qualcosa o se disgraziatamente salta una delle resistenze (o uno degli altri componenti interni), si può dire ciao ciao all'ampli  

 

e del Palmer che mi dici? A quale alludevi?

Ok il discorso slaving e del ruolo del secondo ampli, e qui forse c'è la maggior parte della spiegazione, perché in teoria la tua soluzione non ha molto senso. O meglio, se usassi una Reactive Load dovrebbe suonare tutto molto meglio.

Ma di lineout hai quella che gira sul forum metroamp semplicissima?

 

Il motivo per cui non mi sono addentrato nel discorso Aiken è proprio quello. Se sbaglio un pedale amen, non suona. Ma se sbaglio qualcosa su una load box friggo l'ampli.

[guitarGlory 2976]

21 minuti fa, Marco white dice:

 

Ok il discorso slaving e del ruolo del secondo ampli, e qui forse c'è la maggior parte della spiegazione, perché in teoria la tua soluzione non ha molto senso. O meglio, se usassi una Reactive Load dovrebbe suonare tutto molto meglio.

 

No, suona meglio con la resistenzona nel caso dello slaving  sulla SB, già provato; al contrario se poi vai in diretta su un cab-sim, funziona meglio il Reactive.

 

Quando parlavo di Palmer, mi riferivo alla PDI-03JB... provata senza nessun carico (avevo una normale cassa come carico) e suona bene: non hai millemila casse diverse e microfonazioni, ma quelle 4 cose che fa, le fa benissimo.

[newsound 510]

22 ore fa, guitarGlory dice:

Sono sempre più convinto che il miglior compromesso, escludendo ovviamente la microfonazione classica che resta il top, sia load reattivo + simulatore di cassa analogico, stile Palmer e similari... poi si passa tutto in un buon preamp da studio e infine su scheda decente: in quel modo si ottengono buonissimi risultati sia in recording, sia in cuffia, senza i fastidiodi (per alcuni) artifizi digitali degli IR.

 

 

Lorenzo sia se per caso il palmer PDI 03 a rack ha il carico reattivo? non sono riuscito a capirlo dal sito. A dire la verita non ho capito nemmeno se la parte di simulazione della PDI di bonamassa è la stessa del PDI03 normale + il boost.. i suoni che sento non mi sembrano per niente male

[Raffus 1700]

Il 14 dicembre 2017 at 09:54, *juanka78* dice:

Tanto per dire, questo è uno spezzone di pochi secondi che ho fatto ieri notte. In cuffia il suono era figo, registrato, fra le varie conversioni ad/da, è diventato troppo tagliente. Però imho è promettente per lavorarci su di eq...

https://www.dropbox.com/s/w7ztb61cpdlwd5x/planalog4.wav?dl=0

 

l'impressione è che il suono resti godurioso. Forse il livello era troppo alto e il tutto si riversa sopratutto sulle alte. RIprovaci!

[*juanka78* 2189]

Cazzo, non ci avevo pensato!!! Mi sa che ho mandato in saturazione qualcosa!!! Grazie. Riprovo appena posso!

[guitarGlory 2976]

5 ore fa, newsound dice:

Lorenzo sia se per caso il palmer PDI 03 a rack ha il carico reattivo? non sono riuscito a capirlo dal sito. A dire la verita non ho capito nemmeno se la parte di simulazione della PDI di bonamassa è la stessa del PDI03 normale + il boost.. i suoni che sento non mi sembrano per niente male

 

Ho provato il PDI-03JB e suona parecchio bene.

La versione a rack ha carico reattivo (c'è scritto sul sito...), ma non l'ho mai provata personalmente.

[Enrì 366]

Il 14/12/2017 at 14:12, guitarGlory dice:

 

Ciao Enrì, non avevo seguito quel thread e mi era sfuggito pure il brano che hai registrato... ti dico quello che ci sento a livello di suono  (a parte la mano che è come sempre ottima... poi dopo che mi hai suonato Cathedral al raduno sei il mio nuovo idolo ): nonostante il mix sia giusto, sento il suono "lontano" e con una sorta di fruscio di sottofondo, sulle alte frequenze, che esce fuori e si sente soprattutto sulle code... è una cosa che ho riscontrato anche di persona provando a utilizzare gli IR, sia con ampli reali più load, sia con roba full digital (helix, kemper, ax8 ecc).

 

Sono sempre più convinto che il miglior compromesso, escludendo ovviamente la microfonazione classica che resta il top, sia load reattivo + simulatore di cassa analogico, stile Palmer e similari... poi si passa tutto in un buon preamp da studio e infine su scheda decente: in quel modo si ottengono buonissimi risultati sia in recording, sia in cuffia, senza i fastidiodi (per alcuni) artifizi digitali degli IR.

 

 

 

Ciao Lorè grazie per l'accurata analisi (proverò a farci caso..) e LOL per Cathedral e l'idolatria. 

 

[newsound 510]

Il 15/12/2017 at 17:39, guitarGlory dice:

 

Ho provato il PDI-03JB e suona parecchio bene.

La versione a rack ha carico reattivo (c'è scritto sul sito...), ma non l'ho mai provata personalmente.

Mmm, appena recupero un po' di soldi provo a prendere la pdi 03 jb, la voglio provare bene in studio dal mio amico. Se mi piace potrei provare a ritornare all'anal 

[black_label 155]

Permettetemi una domanda: come mai nessuno ha mai pensato alla isobox da costruirsi da sé in base alla cassa che si vuole mettere 2x12 o 4x12? 

Si eviterebbe il digitale in qualsiasi forma ed è un sistema utilizzato dai gruppi live e in registrazione (oggi per esempio le usano i tecnici di Slash per il tour con i GNR, per ben 4 casse 4x12).

[*juanka78* 2189]

Perché non risolve il problema fondamentale. Io voglio suonare alle 2 di notte. Manco con l’isobox migliore al mondo posso farlo. Che poi manco l’isobox è esente da problemi.

[newsound 510]

12 minuti fa, *juanka78* dice:

Perché non risolve il problema fondamentale. Io voglio suonare alle 2 di notte. Manco con l’isobox migliore al mondo posso farlo. Che poi manco l’isobox è esente da problemi.

Eh infatti.. con la isobox i volumi sono sicuramente bassi ma non zero, inoltre (a parte gli ingombri) il suono non è poi così bello. Non so da cosa dipenda, magari la mancanza assoluta di ambiente dentro la isobox lo rende sterile

[Micantino 436]

L' Isobox è sempre un compromesso.

[black_label 155]

Si, indubbiamente se lo scopo è non farsi sentire da chi vive in casa con te e quindi sei anche limitato all'uso delle cuffie, non la usi per suonare di notte perché il suono esce comunque, in base al volume e materiali utilizzati. Ti occorre anche metterla in una stanza diversa da dove suoni. 

Però sapendo che le utilizzano ai concerti, non credo sia davvero un compromesso. Io mi riferisco a quelle grandi, non quelle con 1 cono installato che ti vendono tutti. 

 

Poi per carità, dovrai trovare l'eq migliore, però hai il suono della cassa che un IR non potrà mai darti. 

[alez 180]

 

Il 18/12/2017 at 15:42, Micantino dice:

L' Isobox è sempre un compromesso.

 

esattamente. Secondo me le IR sono un compromesso, ma almeno son comode :D

[scottt 41]

Se uso una DI con simulatore di cassa tipo palmer pdi 09 o h&k red box col mio ampli preferito(grazie Lory)ho bisogno di un carico(cassa,resistenze..)e fin qua ci sono.la mia domanda è:visto che questi sistemi se ne fregano del tipo di cassa usata tanto il suono che restituiscono è uguale,potrei,al posto di costosi e bollenti power plate utilizzare un piccolo cono(di adeguata potenza e impedenza)tipo quello di...un autoradio???e se il cono utilizzato non fosse funzionante?fornirebbe ugualmente il carico?son curiosità le mie eh!

[guitarGlory 2976]

17 minuti fa, scottt dice:

Se uso una DI con simulatore di cassa tipo palmer pdi 09 o h&k red box col mio ampli preferito(grazie Lory)ho bisogno di un carico(cassa,resistenze..)e fin qua ci sono.la mia domanda è:visto che questi sistemi se ne fregano del tipo di cassa usata tanto il suono che restituiscono è uguale,potrei,al posto di costosi e bollenti power plate utilizzare un piccolo cono(di adeguata potenza e impedenza)tipo quello di...un autoradio???e se il cono utilizzato non fosse funzionante?fornirebbe ugualmente il carico?son curiosità le mie eh!

 

Ahahaha, mi pare di capire che la "ristrutturazione" della tua testata abbia dato buoni frutti

 

Comunque... per rispondere brevemente: sì, quello che hai detto è fattibile... gli attenuatori Weber funzionano esattamente su quel principio

 

Quello che non farei, è il fai-da-te nell'estirpare un cono a uno speaker... con i load non si scherza, sbagli una cazzata e puoi dire ciao ciao all'ampli senza neanche accorgertene, visto che il load è silenzioso di per sé.

[scottt 41]

Grazie immenso Lory,semmai alla occorrenza so a chi rivolgermi.l ampli canta..io non servo più a un cazzo.faccio la metà delle note per non perdermi niente!

[B. Ste 146]

domani o stasera registro qualcosa per farvi sentire le differenze tra Suhr RL e Fryette (avendoli entrambi al momento)

[newsound 510]

5 ore fa, B. Ste dice:

domani o stasera registro qualcosa per farvi sentire le differenze tra Suhr RL e Fryette (avendoli entrambi al momento)

Sarebbe molto interessante