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Bananas

Strat Colorz & more...

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Quando sei ggiovane col pippi durissimo e scopri stivireivoga dopo hendriz e EC, la vuoi sunburst più o meno grattuggiata ma col manicone a mazza da baseball palissandrato, tastoni, grossa e potente. Tanto che quando arriva il jazzista snobbettino minkia all'italiana (gli americani invece condividono e rispettano) con la sua 175 di liuteria finissima, se la ride perculante sotto i baffetti a manubrio, ma poi prova la tua texan Strat e dice: "ah dai, non pensavo però... Che bel manico, però che legni scelti occhiolinatissimi e venatissimi... Cavoli che assetto però e che suono grosso... Ma son dei single coil?" E mentre a lui gli scricchiolano le certezze assolute perché con la tua Strat potrebbe tranquillamente farci anche il gezz, a te spunta il sorrisone, che diventa poi celebrazione della distruzione del luogo comune a livelli di pura cerimonia quando subito dopo ti dice: "Sì beh ma suonava blues eh, niente di che, musicalmente elementare, son tre accordi, cioè, una noia mortale..." E tu rispondi: "Sì hai ragione, però ti volevo chiedere se possiamo provare questo pezzo in shuffle texano perché ci sono dei passaggi che non capisco e magari me li spieghi..." E lui, con evidente atteggiamento di superiorità ebbro dei suoi gas: "Sì beh adesso ecco ehm mah, il tempo non è facile eppure è un cazzo di shuffle, caspita palm muting e strumming, hammer on, pull off, come tutto insieme... Ah ma non c'è dentro solo la penta blues..." Eh niente, non ci riesce... 

Dopo la premessa, veniamo ai colorz: per me sunburst o bianca o nera. Biancaaa... Sia palissandra che acera. Biancaaa... Ma anche nera claptoniana acera vissuta eh. L'hardware gold lo metti sulla tua, mentre dei custom color apprezzo Fiesta e Candy apple red, Lake placid blue e forse anche il Daphne che è un po' più ghei ma può avere il suo perché. A volte qualche sparkle palissandra con la paletta matched intriga, lo ammetto. Gli altri tipo i melanzana trasù de ciuc non mi dicono niente.

Ma veniamo al climax: il manico. Ha ragionissima Dado: quando diventi un ometto, vuoi la tastiera in acero. Coi tastoni e 9.5. Infatti è quella che cerco pure io da affiancare all'altra palissandra. 50's style, ash body, manicone ciccio, pup culandri, biancaaa, relicata il giusto.

E tu? Dimmi come la vuoi? Colore, legni, tastiera, radius, pup, moderna, vintage, a benzina, a gasolio, elettrica, ponte flottante o glielo appoggi, con o senza gigleur...

 

PS. E il battipenna? Come lo vuoi il battipenna? Vabé chiaro, le plastichette tutte rigorosamente aged...

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Ho suonato per anni con strato acero, anzi per me fino a pochi anni fa LA strato era bianca, palettina o palettona, e maple neck.

 

Adesso... non ho più nessuna maple.

A parte che mi sono rimaste solo 2 strato (e quando le guardo ho un po' di tristezza rispetto alle millemila che avevo la scorsa estate), entrambe sono alder e rosewood.

Come colori, la CS è vintage white over burgundy (e pure col battipenna tartarugoso, che fino a poco tempo fa mi stava sulle balle solo al pensiero); la '62 slab invece è CAR, attualmente uno dei miei colori preferiti insieme all'olimpic white, al sunburst (solo alcuni) e al fiesta red.

 

rbsh-vivi.jpg

 

mde-vivi.jpg

 

Come combinazioni colore\tastiera... mmm... insindacabilmente a mio gusto:

 

Sunburst -> solo palissandro

Fiesta e CAR -> solo pali

White e Black -> stanno bene con tutto

Blonde -> solo acero

Tutti gli altri custom colors -> solo pali

 

P.S. prima o poi una olimpic white maple col palettone me la riprendo... maledetti 'sti thread che mi risvegliano la GAS :sorrisone:

 

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48 minuti fa, Bananas dice:

 

E tu? Dimmi come la vuoi? Colore, legni, tastiera, radius, pup, moderna, vintage, a benzina, a gasolio, elettrica, ponte flottante e glielo appoggi, con o senza gigleur...

 

PS. E il battipenna? Come lo vuoi il battipenna? Vabé chiaro, le plastichette tutte rigorosamente aged...

 

Radius: quello perfetto per me stava sulla Xotic, compound 7,25 - 10, però non sono uno che soffre molto il radius... basta che non sia troppo piatto, sennò non mi sembra più di suonare una strato.

 

Profilo neck: non riesco più a suonare coi manici troppo grossi per via dei problemi ai tendini, quindi niente D o boat neck ecc... un C medio è l'ideale.

 

Frets: 6100 (i miei preferiti sulle strato), ma anche i 6105 vanno bene.

 

Ponte: rigorosamente 6 viti e rigorosamente flottante.

 

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2 minuti fa, marco_white dice:

 

Perché?

 

Perché non trovo nessun vantaggio nel tenere il ponte a battuta, se si vuole usare la leva:

1) il vibrato è più naturale se si può andare anche sopra con il pitch, invece che solo in basso;

2) il ponte è più morbido;

3) i bending sono più morbidi (devi alzare di più la corda per arrivare al pitch, ma con meno forza necessaria);

4) anche il suono, per me, è più "strato" col ponte flottante che tenendolo a battuta.

 

L'unico vantaggio che ho trovato col ponte a battuta (ma solo con molle molto tirate... cioè, deve stare a battuta e non muoversi quando fai un bending), è quello di poter fare gli unisoni ad esempio con corda a vuoto + bending su un'altra corda ecc.

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Sì il sustain è relativo. Ho tenuto per anni il ponte a battuta per quello. A parte che per una differenza più sensibile dovresti bloccare tutto alla Clapton, ma comunque col manico avvitato non avrai mai il sustain di una Les Paul. Condivido in toto il ragionaggio di Glory (e te pareva).

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E pure il fatto che io per suonare m'appoggio e mi va in mona tutto. 

 

Sul colore fregancazzo, basta che suona.

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1 ora fa, *juanka78* dice:

C’è anche un altro pro da poco secondo me: il sustain.
 

 

Il sustain per la mia esperienza cambia talmente poco da essere trascurabile in un uso pratico... se la chitarra ha sustain, ce l'ha sia col ponte a battuta che flottante.

 

Oh sia chiaro, è questione di gusti, non c'è un giusto o sbagliato, quindi ognuno fa come vuole... c'è pure chi sulla strato tiene la leva smontata e il ponte bloccato (come Clapton)... per me è un delitto, perché io la leva la uso tanto e mi piace così, ma dipende da come uno suona, da che genere fa ecc.

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Non riesco a immaginare altro setup per la Strato che col ponte floating. Ha solo vantaggi da offrire, tranne uno. Quando fai gli unison bend, la corda sotto finisce inevitabilmente per essere lievemente stonata, ma non si può avere tutto. Se ci riescono i professionisti a suonare col ponte floating, non vedo perchè non ci possiamo riuscire noi.

 

Un extra che ho provato e che aggiunge ulteriori benefici, è lo short tremolo arm. Montando la leva corta i vibrato sono più gestibili, morbidi, naturali. D'altronde con la Strato 99 volte su 100 quello cerchi, un vibrato blues, surf rock, che gigioneggia tra anni 60 e 70, seppur nelle sue rivisitazioni moderne. La leva standard basta sfiorarla e sei già salito/sceso di parecchio con l'intonazione, mentre con la leva corta riesci a gestire molto meglio l'intonazione del tuo vibrato e renderlo più soft e musicale. Inoltre ha il vantaggio di finire esattamente all'altezza del pickup centrale e del selettore, a portata di mignolo, quindi puoi usarla in qualsiasi momento senza dover spostare la mano di 1 mm.

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Sì, è tutto molto soggettivo. C’è chi quando fa i palm muting si appoggia forte...e lì è un altro punto a favore per il ponte decked o bloccato. Poi c’è la questione dell’accordatura: non dico che un ponte floating non possa essere stabile ma sicuramente è più difficile ottenere una buona tenuta dell’accordatura con un ponte floating.

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29 minutes ago, guitarGlory said:

 

Il sustain per la mia esperienza cambia talmente poco da essere trascurabile in un uso pratico... se la chitarra ha sustain, ce l'ha sia col ponte a battuta che flottante.

 

Oh sia chiaro, è questione di gusti, non c'è un giusto o sbagliato, quindi ognuno fa come vuole... c'è pure chi sulla strato tiene la leva smontata e il ponte bloccato (come Clapton)... per me è un delitto, perché io la leva la uso tanto e mi piace così, ma dipende da come uno suona, da che genere fa ecc.

Esatto Lory ponte assolutamante flottante, lo sferragliamento delle molle in questo caso si sente eccome ed è parte integrante del suono strato, inoltre i bending sono più morbidi e poi se la chitarra è un legnaccio senza sustain il ponte attaccato al corpo mica risolve la questione.

Io tra l'altro ho solo due molle nel blocco inerziale e la chitarra è morbidissima oltre a non scordarsi praticamente mai, anche qui cadono mille dicerie sulla scarsa tenuta dell'accordatura Strato con flottante e solo due molle, se la chitarra ha legni buoni, è settata con cura e alle corde appena montate le si fa il giusto stretching, l'accordatura tiene perfettamente anche con ponte a sei viti.

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La strato preferita per me è questa...ovvero la mia MJT 😁 infatti è l'unica rimasta tra tante passate ma, come dicevo ieri, ne sto prendendo in considerazione una con tastiera in acero e tre singoli

 

51171328602_6fed3134ba_b.jpg20190513_180632 by Davide Borra, su Flickr

 

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1 minuto fa, Dado dice:

La strato preferita per me è questa...ovvero la mia MJT 😁 infatti è l'unica rimasta tra tante passate ma, come dicevo ieri, ne sto prendendo in considerazione una con tastiera in acero e tre singoli

 

51171328602_6fed3134ba_b.jpg20190513_180632 by Davide Borra, su Flickr

 

 

Bellissima, ogni tanto mi ripiglia la scimmia da HSS 🐒

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Esatto Lory ponte assolutamante flottante, lo sferragliamento delle molle in questo caso si sente eccome ed è parte integrante del suono strato, inoltre i bending sono più morbidi e poi se la chitarra è un legnaccio senza sustain il ponte attaccato al corpo mica risolve la questione.
Io tra l'altro ho solo due molle nel blocco inerziale e la chitarra è morbidissima oltre a non scordarsi praticamente mai, anche qui cadono mille dicerie sulla scarsa tenuta dell'accordatura Strato con flottante e solo due molle, se la chitarra ha legni buoni, è settata con cura e alle corde appena montate le si fa il giusto stretching, l'accordatura tiene perfettamente anche con ponte a sei viti.

Ma infatti nessuno dice che un legnaccio col ponte decked diventi una LP... però è innegabile che, a parità di chitarra, il ponte decked renda il suono LEGGERMENTE più ciccio e con più sustain. È altrettanto innegabile che col ponte floating ottenere un set up stabile sia un pelo più difficile...il che chiaramente non vuol dire che non si possa ottenere e sempre a parità di chitarra. Credo abbia ragione Lory quando dice che si tratta di preferenze individuali, non c’è un giusto e uno sbagliato.

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20 minuti fa, *juanka78* dice:

Sì, è tutto molto soggettivo. C’è chi quando fa i palm muting si appoggia forte...e lì è un altro punto a favore per il ponte decked o bloccato. Poi c’è la questione dell’accordatura: non dico che un ponte floating non possa essere stabile ma sicuramente è più difficile ottenere una buona tenuta dell’accordatura con un ponte floating.

 

Sta cosa non la capirò mai davvero Gianca... se una strato non tiene l'accordatura è perché c'è qualcosa che non va, di sicuro non per colpa del ponte flottante... guarda caso dicono la stessa cosa del SOL sulle Gibson, che ha il ponte fisso (e puntualmente lo sistemo con una rifinita la capotasto tagliato a cazzo).

 

Ah, se uno riesce a scordare un ponte a 6 viti facendo palm muting, il problema invece è di chi suona :lol:

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3 minutes ago, *juanka78* said:


Ma infatti nessuno dice che un legnaccio col ponte decked diventi una LP... però è innegabile che, a parità di chitarra, il ponte decked renda il suono LEGGERMENTE più ciccio e con più sustain. È altrettanto innegabile che col ponte floating ottenere un set up stabile sia un pelo più difficile...il che chiaramente non vuol dire che non si possa ottenere e sempre a parità di chitarra. Credo abbia ragione Lory quando dice che si tratta di preferenze individuali, non c’è un giusto e uno sbagliato.

certo che si tratta di preferenze sopratutto perchè cambia proprio il suono della chitarra con ponte appoggiato o flottante...e non di poco!

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1 minute ago, guitarGlory said:

 

 

 

Ah, se uno riesce a scordare un ponte a 6 viti facendo palm muting, il problema invece è di chi suona :lol:

esatto!

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9 minutes ago, *juanka78* said:


Ma infatti nessuno dice che un legnaccio col ponte decked diventi una LP... però è innegabile che, a parità di chitarra, il ponte decked renda il suono LEGGERMENTE più ciccio e con più sustain. È altrettanto innegabile che col ponte floating ottenere un set up stabile sia un pelo più difficile...il che chiaramente non vuol dire che non si possa ottenere e sempre a parità di chitarra. Credo abbia ragione Lory quando dice che si tratta di preferenze individuali, non c’è un giusto e uno sbagliato.

Inoltre Gianca se sollevi il ponte potresti perdere si un pò di sustain ma lo "schiocco" ovvero il primo transiente d'attacco della nota probabilmente aumenterà, di quanto dipende dalla chitarra ma lo puoi avvertire sicuramente.

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6 minutes ago, guitarGlory said:

 

Sta cosa non la capirò mai davvero Gianca... se una strato non tiene l'accordatura è perché c'è qualcosa che non va, di sicuro non per colpa del ponte flottante... guarda caso dicono la stessa cosa del SOL sulle Gibson, che ha il ponte fisso (e puntualmente lo sistemo con una rifinita la capotasto tagliato a cazzo).

 

Ah, se uno riesce a scordare un ponte a 6 viti facendo palm muting, il problema invece è di chi suona :lol:


Lory che te devo dì???😂

Io c’ho provato col ponte floating, non mi ci trovo. M’appoggio e si scorda, faccio un bending e non mi ci trovo...oh, non fa per me. Pure con le chitarre col Floyd, sempre in dive only.

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D’altronde oh, io non ho manco una Strato, uso una Hamer che c’ha la tastiera con radius 14, fate vobis😂😂😂😂😂😂

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Adesso, *juanka78* dice:

D’altronde oh, io non ho manco una Strato, uso una Hamer che c’ha la tastiera con radius 14, fate vobis😂😂😂😂😂😂

 

Ecco appunto... e pensa che quella manco @Giorgè riesce a venderla in meno di 2 ore :lol:

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23 minuti fa, *juanka78* dice:

Sì, è tutto molto soggettivo. C’è chi quando fa i palm muting si appoggia forte...e lì è un altro punto a favore per il ponte decked o bloccato. Poi c’è la questione dell’accordatura: non dico che un ponte floating non possa essere stabile ma sicuramente è più difficile ottenere una buona tenuta dell’accordatura con un ponte floating.

 

Se hai necessità di fare palm muting pesanti, hai probabilmente sbagliato strumento. 

A meno che mi parli di Superstrat e quindi andiamo su marchi come Jackson o Charvel (Adrian Smith, Dave Murray), che della Strato classica hanno solo la forma. 

Poi chiaramente non parliamo di equazioni differenziali, quindi non c'è un giusto o uno sbagliato in assoluto. L'importante è avere chiari pro e contro di entrambe le soluzioni.

 

Un altra questione interessante riguarda le molle: 3 o 5? E se sono 3, parallele  o V? Negli anni ho visto un po' tutte le soluzioni, a volte anche 2 molle soltanto. 

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4 minutes ago, *juanka78* said:

D’altronde oh, io non ho manco una Strato, uso una Hamer che c’ha la tastiera con radius 14, fate vobis😂😂😂😂😂😂

beh ma non la buttiamo mica via eh

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10 minuti fa, PinkFlesh dice:

Un altra questione interessante riguarda le molle: 3 o 5? E se sono 3, parallele  o V? Negli anni ho visto un po' tutte le soluzioni, a volte anche 2 molle soltanto

 

Quello dipende dalla tensione delle molle, che non sono tutte uguali.

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