Vai al contenuto
Giorgio V.

Mesa Boogie Fillmore 50

Recommended Posts

Ho finalmente avuto l'occasione di usare il mio nuovo combo con la band e penso sia giunto il momento di scrivere alcune impressioni.

 

Il combo è di ispirazione Fender anni 60, due canali (in teoria) identici con controlli indipendenti, tre modalità cadauno: clean, drive e hi.

 

Partiamo dall'estetica.

 

unKCaJT.jpg

 

A me il colore fa sinceramente cagare, ma l'ho trovato così a un buon prezzo e dunque pazienza. Peraltro il venditore mi ha "omaggiato" anche di un case già pronto per trasformarlo in testata con tolex nero, realizzato dai bravissimi ragazzi di RedSeven, ciò che era in effetti la mia intenzione originale (di prendere una testata intendo). Per ora comunque resta combo, come spiegherò.

 

L'ampli dunque l'ho comprato usato. Il precedente proprietario aveva montato un G12-65 al posto dell'originale Celestion C90, il black shadow. A me il G12 non piaceva, i C90 non li ho mai amati (e comunque usati non si trovano facilmente), ho quindi messo un V30 e sono contento. Il cono è nuovo di pacca quindi dovrà smussarsi un pochino, ma già così suona bene. Attaccato alla 2x12 verticale MESA, sempre con i V30, suona meglio.

 

Parlo prima delle caratteristi che "base" dell'ampli, poi passo ai tre canali.

 

Ha un bel riverbero a molla, non sono un megafan dei riverberi in generale e lo tengo bassino giusto per dare aria al suono.

 

I tre canali hanno una equalizzazione flessibile ma molto meno "drastica" di come sono abituato con MESA. Se lo confrontiamo con un mark V, dove ogni pot va settato alla perfezione e ha un' escursione molto ampia, questo è decisamente più facile da settare.

 

E' un ampli di base spostato sulle medioalte e già suona benone tutto a metà, senza dover fare grosse correzioni di partenza. Ha un presence molto morbido ed efficace, basse poco ingombranti che si possono alzare senza problemi per dare pancia, alte con le quali, invece, è meglio non esagerare perché possono essere taglienti. Meglio alzare il presence per "bucare" di più.

 

Switch per selezionare 25 o 50 watt (non lo uso, sempre a 50).

 

Loop effetti (non lo uso, modulazione e delay sempre nell'input).

 

E' piuttosto leggero, 20 chili, ciò che mi invoglia per ora a tenerlo configurato come combo, perché è pratico avere un ampli che posso portare in giro senza troppo peso né ingombro.

 

Ora i tre canali

 

Il clean è molto bello, chiaramente fenderoso, rimane pulito fino a metà, poi inizia a increspare e andare in territorio tweed (così dicono). 

 

Il drive è la modalità per la quale ho comprato l'ampli. Fondamentalmente stavo cercando un ampli che mi desse un crunch incazzato di stampo fender, brillante e aperto, con una pasta diversa dal Marshall.

 

Il mio suono di riferimento era questo

 

 

e con il FIllmore ci sono arrivato. Quello usato nel video da Mike Ness è un Bassman blackface, probabilmente AB165, modificato da Divided by 13, ma non è una mod che stravolge il suono. E' un suono che ho cercato per molto tempo, che combina il crunch con una brillantezza che (a me) ricorda quasi una chitarra acustica, e per me è uno dei suoni più belli che possa avere una chitarra ritmica, in assoluto.

Funziona bene anche come base per i pedali, con un overdrive o un RAT puoi arrivare a coprire tranquillamente gli anni 80 e 90.

 

La terza modalità, hi, dovrebbe essere un suono più lead. Personalmente non lo capisco, l'ampli non guadagna in distorsione in modo particolarmente significativo, ma si gonfia molto di basse e la saturazione si comprime. Immagino che dovrei testarlo bene a volumi seri per capirci di più, ma francamente non mi serve per quello che faccio con l'ampli.

 

I due canali sono identici e del tutto indipendenti, dall'equalizzazione al gain al master. Immagino che questo permetta una flessibilità significativa, personalmente li setto però molto simili, entrambi in drive, uno per ritmiche e uno per lead, con più volume, un pò di gain in più, meno alte e più medie. Molto comodo. 

 

Preciso che a mio avviso i due canali non suonano mai esattamente uguali, anche copiando perfettamente la posizione dei pot, ma questo è del tutto trascurabile, perché non penso che qualcuno sia interessato a usare uno switch per passare da un suono a un'altro identico.

 

Nel complesso sono molto contento dell'acquisto. Lo trovo un ampli "complementare" rispetto alla Reeves, pratico leggero (anche grazie ai trasformatori non proprio enormi) e che suona in modo che mi piace. E' difficile per me dire quanto autentico sia rispetto ai suoni Fender di riferimento, ma è una cosa che mi interessa fino a un certo punto.

 

Un piccolo appunto per quelli che si chiedono se la qualità Mesa sia o meno scesa dopo l'acquisizione da parte di Gibson. Dico solo che una volta il logo "Boogie" era in rilievo, ora è un adesivo, e il jack d'ingresso della mia Mark V aveva una presa molto più salda di questo. Gibson pidocchiosi.

  • Like 4

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Dico solo che puoi ritolexarlo con poca spesa se quello il problema (in effetti é un colore particolare) 

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Allora, di come suona, se piace a te, mi preoccupo meno di zero. Invece mi piace molto lo still life che ricorda quelli d'impronta giorgettiana. La Flyng V mi matcha a missile con l'altro amp in blonde lì sotto e che mi sapora pure lui di culattonata. Esci le specs anche dell'altro amp e della chitarra. Il simil Surf Green del Boogie invece è culattonissimo! Lo terrei così! Se gli metti vicina una Straterella o una Telerella come si deve, sciallo paura! Anzi, potresti rifare lo still life con i due amp in stack, Flyng V e Straterella ai fianchi: sto già sbavando! Ah, al Boogie Fillmore potresti mettere i pomelli blonde che col suo Tolex stan benissimo e mi matchano anche con l'altro amp. Cioè, tutta una sciccheria che ciao!

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

L'altro ampli è un modestissimo ENGL Classic, combo 50 watt versione 2x10. E' un due canali cui sono affezionato perché è stato il mio primo valvolare, ce l'ho ha più di 20 anni, è affidabile e suona ok. Di solito è l'ampli che lascio in sala prove, ma in questo momento è a casa. Di meno culattone c'è poco!

 

La Flying V invece è una chitarra fatta per me da Davide Santucci ormai tre anni fa. Replica di una flying V in korina del 58 salvo che alcuni dettagli per mio gusto personale (dot grandi a lato della tastiera, bottone della tracolla dietro il manico, volume e tono master invece che due volumi). E' la mia "numero 1", ne ho parlato qua.

 

 

Battute a parte, non penso cambierò il tolex al Fillmore, ha il suo perché anche se non sarebbe stata la mia prima scelta. Piuttosto veramente lo trasformo in testata.

  • Thanks 1

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Quoto @Bananas, Lascialo sto tolex che è fichissimo, surf green tipo cadillac anni50 e mettici le manopole cream dell'engl.

Sull'engl mi metti delle manopole del colore del tolex mesa e sei pronto per competere con l'armocromista @Auro

 

Ottima recensione dell'ampli, sembra molto interessante! Mi ha sempre intrippato.

Ogni volta che leggo di un mesa, rimpiango molto non aver studiato bene l'heartbreaker e non aver mai preso un lonestar

  • Like 1

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Mi pareva che il bassman di Mike Ness fosse moddato da Billy Zoom. Se comunque arriva a prendere quel suono, per me è già uno degli ampli più belli in commercio. 

Il tolex verde a me piace .

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
5 minutes ago, Zado said:

Mi pareva che il bassman di Mike Ness fosse moddato da Billy Zoom. Se comunque arriva a prendere quel suono, per me è già uno degli ampli più belli in commercio. 

Il tolex verde a me piace .

 

Hai ragione anche tu, nel senso che - se non ricordo male - la mod originale la fece billy zoom, poi Divided ci rimise le mani e aggiunse un master. In giro le info si trovano, comunque, e anche i dettagli della mod, ma non ho mai avuto il cuore di prendere un bassman originale e farci mettere le mani.

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Al di là del suono che a noi interessa relativamente come ben sai, il colore mi piace molto e sì, anche io scambierei le manopole con l'altro ampli

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Lascia tutto così, knobs neri, che diventa un'arlecchinata.

Piuttosto approfitta della situazione e porta a casa una chitarra color seafoam green.

Ah, il logo Boogie in origine non era in rilievo 😎

  • Like 1

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Questo ampli è stato, ed è, in cima alla mia lista dei desideri. Purtroppo è stato scalzato da un acquisto fotografico ma spero prima o poi di prenderlo. Da come ne parli, e dalle demo che ho ascoltato in giro, ha il suono che vorrei. Il Deville che uso adesso in realtà mi basterebbe (e hai voglia a suonare), ma l'idea dei due canali uguali (come il Deville Landau) mi attizza molto. In più con quella croccantezza lì mi sembra veramente figo. Grande!

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
23 minutes ago, Giorgè said:

Lascia tutto così, knobs neri, che diventa un'arlecchinata.

Piuttosto approfitta della situazione e porta a casa una chitarra color seafoam green.

Ah, il logo Boogie in origine non era in rilievo 😎


potrei sentirmi costretto a prendere una tele o anche una jaguar per accompagnare, rigorosamente con paletta in tinta peró!

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Molto, molto bene:

 

 

 

Mi permetto di insistere sui manopoli Blonde ma credo si trovino anche in Surf Green. I primi mi matchano al bacio con la graticola Aged Blonde, i secondi col Tolex Surf Green, più di così...

  • Haha 1

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Crea un account o accedi per lasciare un commento

You need to be a member in order to leave a comment

Crea un account

Iscriviti per un nuovo account nella nostra comunità. È facile!

Registra un nuovo account

Accedi

Sei già registrato? Accedi qui.

Accedi Ora

×