-
Numero contenuti
1.110 -
Iscritto
-
Ultima visita
-
Days Won
3
Tipo di contenuto
Profili
Forum
Calendario
Blogs
Tutti i contenuti di Mlex
-
Io per evitare bestemmie alla fine decisi di prendere gli strymon. Avendo molte cose da alimentare tra cui anche lo switcher e pedali digitali ho preferito andare sul sicuro e sul modulare. Alla fine con lo zuma+ojai ho ancora 4 uscite vuote da poter utilizzare (ancora devo finire la board!). Mai avuto un problema di rumore, zero! Mentre prima con il carl martin pro power v2 se poco poco usavo una daisy su un'uscita il casino totale, e anche normalmente non era iper silenzioso quel coso! Ho speso tanto? Si! Ho problemi? Zero! Soddisfatto? Assolutamente!!!
-
Direi che una simulazione di cassa per suonare in cuffia solo coi pedali ci vuole, altrimenti senti le grattugie. Tutti parlano bene della mooer radar.. costa non pochissimo ma nemmeno prezzo proibitivo, è piccola e ci puoi caricare gli ir che vuoi, e ha anche l'uscita cuffie... più di questo non so che dire!
-
Con chitarrine del genere ci si può suonare un pò di tutto, io le userei per suonare stoner/sludge!
-
Ho da quasi un anno una rockboard 5.3 che è una favola...bella robusta e pesa un pò, però la borsa morbida aiuta nel trasporto. Ho preso pure un modulo mod1 tutto nero che fa quello che deve. Da notare che l'ho presa con il fligh case che pesava più di una bara col cadavere dentro, poi preso la custodia morbida e non tornerei indietro a meno di non avere un roadie che ti fa tutto il lavoro. Prima ho avuto una palmer 60L, un pò più leggera della rockboard, ma a livello di costruzione e finiture non c'è proprio storia... Certo se guardiamo il prezzo c'è una differenza sostanziale di più del doppio, ma tutti gli accessori rockboard e come è pensata la pedaliera ti fanno dimenticare il prezzo. Qualche anno fa ho avuto anche una pedaltrain, non male ma tutte le operazioni per fissare l'alimentatore sotto non me la fanno rimpiangere! E poi a livello di cable management la rockboard è più easy, è pensata quasi per gli incapaci ( come me!).
-
Auro ma non avevi il rubberneck? Io con quello e il gfi specular reverb 2 sto proprio apposto apposto... ogni volta penso di vendere i due pedali e prendere gli strymon ma appena li accendo e suono sti cavoli... sarà che a me il delay serve sempre basico, ma il rubberneck ha un solo difetto, non ha i preset... se li avesse sarebbe uno dei delay più venduti di sempre... lo specular reverb 2 ha pure dei difetti, come il cambio di preset che è una mazza da golf nelle balle, e il fatto che è un pedale sviluppato in orizzontale, ma quando lo senti suonare godi come un riccio...
-
Io ho un clone del jhs AT normale, non plus. Pur essendo un clone e non avendo mai provato l'originale, spacca, punto! Il clone che ho a massimi livelli di gain innesca un pò, cosa che a quanto ho sentito in rete con l'originale non succede proprio. Il plus ha dalla sua un boost che te lo fa diventare un 3 canali, ed infatti prenderò presto o tardi quella versione colorato in black se lo trovo...
-
In realtà ci sapeva fare! Però potresti essere la migliore macchina da pompini del pianeta, ma se sei una rompicazzo seriale anche per le più misere minchiate Dio ce ne scansi e liberi! La cosa bella è che subito dopo si è messa con un mio amico... a quanto mi dicono ogni due per tre è una bestemmia!
-
Anche!
-
Sempre apprezzati, il loro capolavoro secondo me rimane In your honor, specialmente il secondo disco, dove ci sono principalmente pezzi acustici molto sentiti... E di base sto aspettando per vedere un loro concerto da anni... Li stavo aspettando al Firenze Rock nel 2018 solo che non ci sono potuto andare, l'anno prima volevo vedere Eddie Vedder solo che la mia ex ragazza decise per i System of a Down+ Prophets of rage (concertazzo comunque eh!).
-
Ho sempre voluto crearmi dei rack frigoriferi da ristoranti stellati... in realtà ho sempre voluto provare gli ada che negli anni 80/90 usavano tutti, e i vari soldano vht mesa... solo che poi ho preferito la praticità dei pedali. Tex comunque non so se ti ricordi ma molti anni fa mi facesti prendere una cassa mesa nuova in un negozio a cosenza...in un periodo di ristrettezze l'ho dovuta vendere, ed effettivamente è il pezzo di gear che ho venduto di cui mi sia pentito più di tutti....E comunque ho ancora una lag tramontane che avevo scambiato con te!
-
Per voce, se puoi risparmiare un pò, ti consiglio un condensatore tipo l'aston origin. Costa sui 200 ma molti studi lo stanno prendendo in considerazione (insieme al fratello maggiore spirit). Se devi registrare delle voci non c'è di meglio, anche perchè i dinamici vanno bene per i live e qualche registrazione particolare della voce, in studio il 99% delle volte si usa un condensatore proprio per i dettagli e il taglio di frequenze che possiede.
-
Ago, che io sappia si fanno danni con la phantom accesa solo se i microfoni sono a nastro passivi...i dinamici classici reggono bene la phantom. E cmq di solito i dinamici sono un pò "sordi" nel senso che non hanno tanto volume quanto molti dei condensatori. Per ovviare a questi problemi di recente sono stati ideati dei "booster" da attaccare tra il mic e l'xlr che funzionano con la phantom, che aumentano il gain del microfono di circa 20/25 db... è una cosa figa soprattutto se si hanno dei microfoni delicati che si bruciano con la phantom, da averceli sempre attaccati, oppure se si ha un dinamico con poco volume di cui piace il timbro... E sti cosi non costano nemmeno tanto... dai 20 ai 40 euro... Comunque se vuoi registrare le chitarre ci sono un miliardo di modi di microfonazione... Il classico dei classici è un sm57 piazzato davanti al cono, anche se a me risulta un pò grattoso il risultato. Una prova che ho fatto è stato usare un condensatore a diaframma piccolo a 30/40 cm dalla cassa e devo dire che il risultato mi ha impressionato per naturalezza.
-
a me sembra che le parti di chitarra sono doppiate pari pari da un synth ma sulla base, infatti ci sono alcune parti del brano dove si sente solo la chitarra e altre dove lui sta fermo in cui si sente il synth... Poi potrò pure sbagliarmi eh!
-
Il mio trip da un pò di tempo a questa parte è per la jazzmaster rivisitata e la les paul junior dc...Mi fanno letteralmente sbavare la k-line san bernardino e la echopark tavares JM... Ma anche le fano sono dei bei chitarroni... solo che sono sempre squattrinato e soprattutto fano ed echopark costano quanto 2 reni, quindi appena troverò una sistemazione stabile a livello lavorativo ci farò un pensierino...
-
Interessante come cosa... io più che altro penso solo a suonare e girare manopole e switch spesso mi distrae, quindi potrebbe essere una soluzione vantaggiosa pure per me! Seguo con piacere!
-
ragazzi ma le kali audio lp 6 come sono secondo voi? più che altro per mixing... ovviamente mi toccherà fare un trattamento base alla stanza.... cmq sul tubo girovagando tra i vari home studio più o meno fighi, avevo visto un tizio che si era creato dei pannelli mobili per spostarli all'occorrenza... secondo voi sono validi? Presumo però che questi non vadano ad attenuare le basse frequenze, per cui comunque ci vorranno delle bass trap agli angoli... altra domanda proprio riguardo le bass trap...So che vanno agli angoli e fin qui ci siamo... ma devono coprire tutta l'altezza o vanno posizionati più o meno a metà o all'altezza dei monitor?
-
Eh lo so @Ric... l'estate scorsa mi sono fatto prendere dall'entusiasmo e anzichè prendere la 5.2 ho preso la 5.3 rockboard che è IMMENSA! Ma piano piano ce la farò! Anche perchè se mi vendete i pedali giusti sul forum la riempirò prima!
-
E aggiorniamo va! Praticamente dall'ultima foto che ho postato è cambiata parecchia roba... -PEDALBOARD: ho preso la rockboard 5.3 con l'intento di riempirla tutta! Sarà dura ma ce la farò! La cosa figa di questa pedaliera, oltre la borsa morbida veramente buona, sono i moduli che si possono inserire sotto per avere tutte le connessioni esterne in un unico punto. Io ho scelto il modulo 1 perchè mi serviva semplicemente l'alimentazione AC e l'uscita per l'ampli, ma non è detto che in futuro possa fare qualcosa di più complesso complice anche lo switcher. -SWITCHER: sono passato dall'Harley Benton, che benchè per il prezzo sia un onestissimo switcher, aveva alcuni difettucci più o meno fastidiosi, al One Control Crocodile Tail Loop, che è proprio un altro pianeta. Innanzitutto i loop aumentano da 8 a 10, non si sentono dei bump fastidiosi che avevo sull'HB, inoltre se per sbaglio dovessi ripremere lo stesso switch non mi va in bypass, cosa che succedeva sul piccolino. Inoltre ha ben 7 switch contro i 4 del vecchio, quindi quasi il doppio dei preset switchabili senza fare il tip tap tra i banchi. -ALIMENTATORE: Prima avevo il carl martin che non era male, ma usando i pedali di gain con una daisy chain c'era un ronzio terribile. Diciamo che il carl martin era un alimentatore abbastanza onesto. Sono passato agli strymon Zuma+Ojai... Ne ho sentito parlare bene da tutti ma non pensavo che questa roba valesse tutti i soldi che costa. In pratica ora nella board c'è un silenzio TOMBALE! Poi la comodità di avere un'unica alimentazione per due alimentatori, e il secondo spostartelo dove meglio credi collegando solo un cavetto allo Zuma è impagabile! E mi avanza ancora spazio per alimentare altri 2 pedali. Inoltre posso collegare più di un semplice ojai... cioè in pratica potrei alimentare il doppio dei pedali senza problemi. Infine c'è da dire che ogni uscita arriva a 500mA a 9 v e su alcune uscite posso scegliere se portarla a 12 o 18... Assurdo! -PEDALI: Qui vi devo parlare di alcuni stomp vecchi e altri nuovi che ho rivalutato e mi hanno stupito.... -POG: stupendo come sempre, ha un unico difetto, non ha i preset...molti hanno comparato questa versione che ho io con il 2 che ha i preset e altra roba, preferendo questo. Non si smuove fin quando non completo tutto e provo un octron. -RUBBERNECK: già recensito tempo fa, sto pedale è una fucina di suoni... se per caso cambi settaggi suona sempre bene, con i controlli di gain e tono puoi passare da ripetizioni chiare e definite a roba noise e il tono ti permette di scurire o schiarire le ripetizioni. Non si smuove! -RETRO-SONIC PHASER: questo è stata la vera sorpresa tra gli old school... Lo avevo preso per suonare un paio di pezzi e stop. In questi giorni di quarantena l'ho provato con il rate alto sui crunch e le distorsioni, qui ha tirato fuori il suo vero carattere! Certo, avrei preferito fosse di un altro colore, ma anche questo sta diventando un pedale assiduo tra i miei suoni|! -SPECULAR REVERB: Boh, sto pedale ogni volta che penso di prendere il big sky mi fa ricredere perchè è piccolo e suona della madonna. Non mi piace il fatto che sia orizzontale e un pò ostico per le funzioni basilari, ma quando lo attacco non lo stacco più! -WALRUS VOYAGER: parliamo di new entry... Sto pedale l'ho preso per necessità... avevo venduto il creme brulèe e all'improvviso mi sono ritrovato senza clean boost per gli assoli...Sul forum un certo @delay mette in vendita sto pedale esteticamente molto figo, ma che dalle descrizioni sull'internet non mi sono mai inculato. Ci provo, lo compro e quando lo provo succede una cosa molto strana... E' forse uno dei pochissimi pedali che abbia mai provato, che come e dove lo metti lo metti suona sempre bene e con il suo carattere. Può clipparti la monocanale da dio, può sporcarti il pulito e fare da crunch, puoi boostare altri pedali di gain o gli high gain delle testate moderne, e infine puoi usarlo come faccio io, come "clean" boost. Si, ho messo clean tra virgolette, perchè a differenza di tutti gli altri overdrive e clean boost provati, lui ci da dentro coi medi. Ma non sono medi troppo esagerati, sono funzionali a farti uscire dall'amalgama della band in qualsiasi contesto. E come volume boost va da dio perchè aggiunge quei medi ai distorti che ti rendono il suono esagerato! -KEELEY PHAT MOD GERMANIUM: Altra new entry! Ero arrivato ad un punto in cui usavo il Fat Sandwitch come overdrive, e faceva cacare! Sia come suono per come lo utilizzavo io sia come estetica. Sono arrivato al punto che non dormivo la notte per capire quale pedale lo potesse sostituire! Poi pensai che un pedale con cui mi ero trovato bene era il blues driver della boss... quindi vai a cercare tutti i cloni, e che oltre suonare bene siano pure fighi esteticamente. Arrivo al Phat Mod originale, ma quella veste dorata sbrilluccicosa non mi entusiasma. Poi scopro che il buon Robert ha lanciato le versioni Germanium e Retro Super... Del secondo ovviamente mi faceva schifo la grafica. Bene, ordiniamo il germanium. Arrivato e attaccato in modalità flat sono rimasto delusissimo... pedale super scarico di bassi, il gain sembrava una zanzara nell'orecchio. Ma la magia avviene quando si attacca la phat mod. Il suono si ingrossa parecchio, le basse si rinvigoriscono senza essere esagerate e le alte diventano quasi eteree. In pratica è come avere lo switch per un'altro canale sull'amplificatore! E poi c'è un pregio assoluto sul potenziometro del gain. Questo pedale passa dall'increspare leggermente il pulito, ad un SIGNOR overdrive abbastanza chiaro ed intellegibile, fino ad una distorsione pura! E tutte queste 3 cose le fa in maniera incredibile! Certo, non è un klon! Non vuole rendere il segnale trasparente! Vuole imporre il suo carattere con criterio, perchè tutto quello che fa lo fa benissimo!!!! Ora lo uso con il gain a ore 11, il tono a ore 9. Si perchè anche se è un pedale abbastanza incentrato sulle alte, il tono funziona benissimo, togliendo un pò di alte ma non scurendo estremamente. Messo accanto al jhs clone, sono due pedali diversi. Il jhs per come lo uso io è un lead marshall incazzato ma un pò scuro, il keeley è sempre un marshall, ma di quelli vecchi imballato a cannone. Sono due pedali che si compensano a vicenda! COSA MI MANCA? Stavo pensando che per completare la pedaliera, prima di tutto vorrei il jhs AT+, perchè sto clone ha alcuni limiti. Poi stavo pensando ad un looper,tipo il 22500 electro harmonix, perchè ha la possibilità di salvare brani esterni in una scheda.. Poi un fuzz, tipo lo Stone Deaf Fig Fumb. E un rotary tipo boh! So solo che la base è abbastanza buona per quello che suono, adesso mancano giusto le decorazioni!
-
Benvenuto e buona fortuna... vedrai presto come il tuo conto in banca sarà come il tuo spazio abitabile in casa, INESISTENTE!
-
@delay lo ripeto, non finirò di ringraziarti perchè quel pedale non lo avevo preso in considerazione eppure è na bomba! Comunque dopo aggiorno il gear dato che mi avete fatto fare la foto alla pedaliera aggiornata!
-
Lo so, ho fatto lo sborone con le dimensioni della pedalboard, e dato che ora non ho soldi per riempirla ve la beccate così! Scherzi a parte, devo sostituire il clone con il jhs AT originale, prendere un looper che mi consenta di caricare canzoni esterne (vorrei fare qualcosa tipo alla fuzz orchestra), un fuzz e un rotary e sto apposto così... forse prenderei lo strymon big sky, ma vedremo, perchè con lo specular mi sto trovando da Dio! Da notare che la metà dei pedali, quelli succosi li ho presi qui sul forum! PS: il modulo rockboard è una figata! Volendo potrei gestire pure un setup da acustica visto l'xlr!
-
Minchia sound!!! E da lacrime pure il pezzo!!!
-
Comunque se ho tempo dato che forse mercoledì riprenderò il tirocinio, provo a fare un video della mia board con qualche suono... così vi faccio sentire il keeley e il voyager!
-
In realtà io all'inizio ho avuto una yamaha con il floyd e poi una strato highway one... ebbene per quanto mi piaceva usare chitarre con i ponti mobili non li ho mai usati più di tanto...infatti sulla SiC ho fatto mettere un hipshot fisso...e quando avevo la strato il ponte lo avevo "bloccato" tirando le molle e facendo poggiare il ponte sul body. Sono dell'idea che è meglio meno che più se quel più non lo si usa.
-
In realtà io ne ho 3 ma li uso in maniera diversa. 1)Come od puro uso un keeley germanium super phat mod, capolavoro di overdrive, un pò brillantino ma il tono è molto gestibile. Lo uso come overdrive leggero/medio. 2)Subito dopo c'è il clone jhs AT, che è un distorsore ma a bassi livelli di gain è un buon overdrive. Lo uso come distorsione. 3)Dopo il clone Jhs (che verrà sostituito con l'originale versione + quando avrò i soldi) c'è il Walrus Voyager...Questo pedale mi ha sorpreso, preso dal buon @delay, in realtà fa parecchie cose e tutte molto bene. E' un od, è un preamp, è un boost, è quello che volete che faccia tranne distorsione pesante. Ha un'impostazione sulle medie che vi fa uscire nel mix sempre e comunque. Io lo uso come boost di volume e devo dire che è la morte sua, con quel filo di medie in più rende il lead bello grosso e carico. Inoltre funziona benissimo anche per boostare un pedale dopo o un ampli semi imballato!