Bananas

Zio bella bella eh, peccato solo per il manico Strat ma sono io troppo talebano, sia Strat che Tele a manici invertiti mi infastidiano senza un vero perché.

Sì beh certo zii, son tutti fighissimi quelli lì che avete messo, e li sappiamo neh, ma purtroppo sul Radiochitarra hanno detto che tutta quella musica lì ha rotto i coglioni. Cioè allora mi adeguo, cioè mica che poi, eh...

D'accordo eh, l'abbiamo detto in tutte le salse: quella musica lì ci ha sfrangiato tre quarti, anzi tutto, di popparuolo. Ma siccome datosi che qui parliamo di Telecaster, ecco allora uno dei suoi più grandi interpreti a mio inutile parere: Che poi se c'hai pure la sfiga di essere un nativo digitale rimbambito dalla social società narcisa tutti fenomeni, non sai neanche che la vera sigla di Hazzard sarebbe questa, suonata da Waylon Jenning, 'na roba inascoltabile forse peggio del metal, che poi la Fender gli ha fatto pure la signature celebrativa che lo zio @badge dovrebbe accattarsela al volo: Ma infatti siccome io ci sono cresciuto con Hazzard, tuttavia ero troppo sveglio per ciucciarmi la lagna meregana, allora noi italiani che siamo parecchio più svegli, c'abbiamo dato dentro del ritmo, eh: Pheega sarà anche qanonista demmerda ma la confederata sudista sul tetto ci sta a missile: cioè io di base voglio bene a tutti che pure le mosche che vivono sulla cacca c'hanno diritto, ma io go far south con la colt 1911 inox nel foderino in pelle de bufalo Paisley per tirare ai barattoli, scorrazzando col Generale Lee nei pratoni ad libitum col CB, ciuccellando le meglio gnocche del Boars Nest in barba alle forze dell'ordine, distillando di sfroso la broda bona, avrei anche potuto starci dentro. Sempre meglio della Milano invasata di oggi più finta di Giuda. E allora bannatemi, pheega!

Mah, senti zio, sì il Keeley modifica i pedali pop e fa i suoi. Ammé non mi hanno mai detto un cazzo perché esteticamente sono troppo insipidi. Di come suonano non ci frega una beata fava as usual. Cioè un Sonic Titan mica te lo accatti per come suona dai. Io poi mi regolo così: se nell'estetica dello scatolo, delle scrittine e dei pippoli ci sono golosi riferimenti vintaggiosi anni '50/'60, di solito suonicchiano anche bene. Non è difficile dai pheega. Ecco diciamo che il Timmons mi è un po' l'archetipo del chitarrista moderno radicato il giusto nella tradizione: in pratica dopo due pezzi mi ha sfavato il popparuolo pure lui. Tuttavia la versione "Core" limitatissima del suo Delay tuttecose ha attirato la mia attenzione solo per via dell'outfit total black con jewel e manopolone. C'è pure il tap tempo, eh: https://robertkeeley.com/product/halo-core/ Almeno la versione "Core" si può quasi vedere, mentre la versione completa è brutta come la fame e ciononostante sempre meglio del devastante Panther di JHS che la zia @Raffus mi tiene inamovibile in pedaliera perché dice che è percussivo come il vecchio padellone EH. Lo capisco: son quelle robe che hai pagato 200 e più dolla e poi ti gira il culo ammettere che fanno schifo al popparuolo perché a nessuno le rivendy come i vestitini trendy; almeno nel Total Timmos c'è anche il tap che sennò come fai senza? https://robertkeeley.com/product/halo-andy-timmons-dual-echo/

Ma no zio Badge, è che forse non hai ancora sviluppato abbastanza toro nella mutanda per la Stratocaster ma sono confidente su un tuo luminoso futuro.

Orbene, appare chiaro che quando Edoardo Bennato scrisse il seguente testo di una sua canzonetta: "Sotto i riflettori lei si lascia accarezzare e anche se potrebbe a volte darsi delle arie no fa mai la diva e non dice mai di no lei che in fondo è la regina del rock’n’roll Lei - lei la chitarra" si riferisse con inoppugnabile certezza alla Stratocaster. Non cominciate subito col Les Pollame perché proprio non c'è storia. Si potrebbe forse discutere - poco - di 335. La Telecaster sembra ancora oggi l'unica chitarra mai concepita buona per suonare tutto: dalle lagne country al jazz fino al metal più inascoltabile e inutile, su ogni genere di amplificazione e pedalanza collegata. Non ho citato il blues che andrebbe prima del country perché è il primo genere ad aver rotto i coglioni come del resto tutti gli altri tranne forse il jazz, almeno finché non diventa inutilmente cervellotico, da intellettuale de 'sta ceppa. In epoca di sbavaggio still life fotografici Giorgettiani, quando ancora il Radiochitarra svettava le vette più alte, ammetto benissimo che la voglia di pastrugnarmi il popparuolo procedeva plastica verso il fondo scala. Se i suoi suoi still life avessero avuto per protagonista la Stratocaster invece della Telecaster, avrei potuto tranquillamente chiudere per sempre la mia frequentazione fisiologica su Youporn. Ora, di Telecaster ne ho avute solo due: una Japan '62 custom di quelle belle belle di una volta e una messica custom con hamburger al manico maple neck. Niente di paragonabile alle Giorgetto's s*ulander top ma essendo uno Strat lover, considero le Tele una seconda scelta. Eh sì, per la mia impostazione a texan grattugia toro nella mutanda biondina scombinata leggins a mandolino in prima fila sei mia, è Strat Love, no way. Non sapendo suonare altro che non sia inutile gratuggiamento sblusettaro, la Telecaster è una chitarra adatta solo a chi sa suonare qualcosa di più e meglio. Eppure il twang, la sua apparentemente rozza semplicità, sia estetica che funzionale, entrambe solo apparenti appunto, la sua potenza diretta in faccia e anche un po' nel culo, mi sono sempre piaciute a missile. Il limite del caso purtroppo è tutto mio. Intanto rifatevi le orecchie basic sullo strumento in questione qui (scusate gli sgamini sblusettari ma che hanno rotto i coglioni lo abbiamo già detto): e qui: Prima di chiudere un mito da sfatare: non è vero che per suonare la Telecaster sia obbligatoria la barba hipster o i baffi alla vigliacca, oppure ancora vestirsi da pirla. Chiuderei con il consueto invito a condividere qui tutto il postabile con tutto lo scibile Telecaster perché, percomi, percazzi, permazzi, oltre a fotine e videini ad libitum delle vostre personali Telecaster. Buon vento allora, ah no, quello è il saluto per il gruppo "Vivere in barca per sempre", insomma, buon quello che vi pare a voi.

Dai 270 dolla + spedizione per in nuovo Skreecho che sembra molto figo, pare piuttosto onesto coi prezzi di oggi.

Perfino la chitarra più brutta del mondo se la dipingi d'oro e gli metti i P90 dentro un Brownface diventa una figata di bellezza!

Uhm vabbé dai, questi sono in conflitto di interessi in quanto che fatti col mio amp, tuttavia tirati per i capelli possono stare in profumeria: In questo posto pare che ti vendano vintage nel senso di chitarre e automobili insieme, cioè una di quelle robe molto ammerregane che ci stanno ancora dentro:

Si beh, al Michelino musicalmente non gli potevi dire nulla pure se non ti piaceva. Stesso dicasi per Prince. Oggettivamente rispetto ai trapper e alle gnoccone sculettone ammerega di adesso era un poppone paura il loro, con tutta una spettocolistica collegata che ciaone proprio. E' cambiato il mondo insieme coi budget, dunque anche il pop ha rotto i coglioni, insieme al blues, al metal e al rock. No way. Qui presempio i primi vagiti di quelle che sarebbero diventate poi le coreografie del video Thriller più sopra, stesso regista. Pure il cinema pareva ancora bello, come l'ammerega (scusate per il blues che contiene ma lo cito solo per le coreo):

Molla il fuzzolini di Cornerstone, ecco un pedaletto giusto giusto per te zio Jimmy: Qui con la suprema benedizione di Uilliman, noto alla Madama come smezzatore di Thread: Ps. Ce n'é uno sul mercatino.

Claro. Sì e per me è suo bello, anche se ha tutti gli switchini interni e i microrotolini laterali per spippolarlo a dovere con suonelli piuttosto vari anche sporcaccioni. Mi stupisce di come siano riusciti anni fa a fare un pre così bono in uno scatolino così piccolo board friendly. Naturalmente costava uno straciulo; preso nuovo con sconticino. Se gli pompi la modula è molto bello da suonare a mio gusto. Dunque l'ecosesso non l'ho mai provato, ma sembra bello. Più o meno comunque mi sembrano tutti bellini gli imitatori anal più noti di echorecco. Lo Skreecho è un mondo a parte. Volevo quello ma quando ho fatto l'accattamento Boonar non lo trovavo manco a morì. Alla fine mi va bene il Boonar standard perché è una discreta rappresentazione miniaturizzata della macchina originale nel suo complesso. Ti confermo che fa anche i gniognao psichedelici oscillanti che pure continuo a non capire come impiegare nel suonaggio. Se lo metti col drum nuovo nuovo, fa anche un discreto slap anal pur essendoci pedaletti più adatti. Infine guitarGlory da qualche parte aveva fatto una delle sue provelle coi fiocchi, convincendomi all'acquisto. Adesso invece non mi fregate più voi birbaccione del Radiochitarra.

Intanto che aspettiamo che i grandi guri più pro dei pro del Radiochitarra ci dicano se oltre al blues, al metal e al rock, anche Hendriz ha rotto i coglioni, a te che non hai ancora mollato il barré, dedichiamo la lezioncina in italiano "Hendriz a prova di babbano zero sbatti". No che note vai trà, basta che sai almeno gli schemini della penta di base:

Non ho ancora controllato l'oscillamento del Boonar, seppure a me piace proprio per quella sua pulizia fondo. Per caratteristiche di spippolaggio sarebbe più giusto confrontarlo con questo: Che a quanto pare potresti ancora trovare qui: https://www.boxguitar.com/it/delaylooper/6722-gurus-echosex-2-t7e.html O con questo attualmente in produzione: I nuovi Cicognani qua: http://www.cicognani.eu/products/ Invece la comparella col tuo vecchio qua: Qui mi sa che ha fatto casino col pre del Boonar, comunque: Pe chi fosse interessato se ne trovano ancora sia Limited che no sui mercatini a circa la metà e oltre del nuovo Boonar Deluxe: https://www.mercatinomusicale.com/cerca/gurus-echosex-2.html Quello vero qui: Vabbé poi ci sarebbe sempre questo che è un po' un mondo tutto suo: Servizio completo a domicilio. Ciao vado, ciao. PS. Dimenticavo una dema fatta bene del vecchio Boonar classic:

Uh, ma tu ancora suoni proprio? No no io quando ancora capitano le tipelle carine che mi saltellano in giro per casa, preparo su il boudoir bohémienne: smooth jazzettino in sottofondo, luci tattiche, suppellitili aeronautiche, Prosecco ghiacciato, dediche di personaggi vari sui poster, locandine di grandi film, ma soprattutto ti butto la Strata castomscioppa sul divano collegata all'amp acceso, con tutte le lucine della board che viaggiano ipnotiche ma mica suono. O meglio, quando butta bene provo a suonare la tromba, no la chitarra ecco.

Non lo so, non ho mai provato, son quelle robe di cui non comprendo il possibile impiego musicale al netto della rumoristica. Comunque provo e ti dico. Sì sì bellissimo e tutto ma non mi fa sesso ma soprattutto troppo padellone per la mia board compact, considerando pure che per la mia bisogna echo e delay sono secondari. Al netto degli slap back dove van bene un po' tutti quelli boni, quando ho voglia di giocare coi gniognao modulati psichedelici, mi contento del modesto Boonar standard. A dire il vero mi sarebbe rimasta da togliere la libidine da Skreecho.

Oh, questo andrebbe accattato e messo in board solo per gingillarsi col VU-Meter. Di che cos'è e come suona fregomene ma magari a qualcuno interessa: https://echofix.com/products/echo-fix-ef-p2-spring-reverb-pedal

Porcapadella che bello! A parte lo sproposito di dolla, speriamo che la dispersione del calore della valvola sia progettata bene perché sennò mi cuoce la schedina smd in men che non si dica. Peccato per il display che non ci azzecca niente ma passi il tap perché esterno. Preferivo un programming a interruttori con le lucine intermittenti alla vecchia, più consono coi richiami vintaggiosi del pedale. Pure se strasoddisfatto del Boonar normale che giace inamovibile in board, questo lo prenderei comunque in considerazione. Sulla carta bello bello. Vedremo in strada.

Eh sì zio Manny, c'hai proprio raggione. Te che mi pare sei capoccione tennologico dell'Internet, sai che c'è come tutti dei software che fanno tutta l'analisona profondissima delle pippologie social mediatiche e magari lei per motivi domestici è balzata all'attenzione degli algoritmi e allora scatta la signature. PS. Considerando la milionata di iscritti che ha la Mimi, parrebbe pure lei in predicato per una signature. La minna spallata per Greg: Poi oh, pian piano impara anche a suonicchiare, al contrario di me che son fermo da trent'anni: PS. 2 Senza contare la Larissa qui, a cui concediamo senz'altro il tristo pastrugnamento del Panza che invece su Stratocaster Club Italia non clicco neanche play. Quasi 2 milioni di iscritti: signature subito! Poi uno dice il Blues (ma pure il Metal e il Rock) ha rotto i coglioni. Per forza, oltre alla Trap, pare che adesso la musica di massa sia 'sta roba qui dell'Internet. I numeri sembrano dar loro ragione.

In ammerega la Susanella qui ha i suoi fans e soprattutto le sue fans, inoltre anche solo come mercato domestico, quello ammeregano è grandissimo, quindi un'operazione nicchiosa come questa rischia di fargli vendere comunque qualche chitarra in più. Se vai sul sito Fender, si è persa la conta di quante siano le signature tra Mex e USA su tutti i modelli. Se lo fanno è perché il mercato gli dà ragione. Cioè ti comunicano tutte le storielle romanticose artistoidi tradizionali sì, ma poi, per una multinazionale, sono le analisi scientifiche dei mercati (Big Data, AI e tutte cose) che guidano le scelte e ormai hanno degli strumenti predittivi che sembrano azzeccarci di parecchio. La Susanella comunque che senza maritino come chitarrista è inesistente, è comunque un'ottima cantante ben inserita nel giro del Blues che ha rotto i coglioni sì, come del resto il Metal e il Rock, insieme alla presunta musichella nuova già morta prima di nascere.

Dopo due versioni dell'ormai celebratissimo "Gladio", ancora una volta in collaborazione coi Servizi Segreti britannici di Sua Maestà, arriva possente e pre-potente il "Nero" per celebrare con spirito di sacrificio e abnegazione la gloria dell'italica sonorità di futurista ispirazione: https://www.cornerstonemusicgear.com/ https://www.cornerstonemusicgear.com/product/nero/ Arma letalissima di ineguagliabile potenza, soverchierà implacabile la confusa mollezza lanugginosa del radiochitarista, riportandolo alla piena celebrazione della frittola e alla conseguente inevitabile vittoria! Eia, ajo! Bananas Bonus:

Grazie zio Top! Sì io ho comunque il Leslie sim G di Hammond che è questo: Però bisogna dire che, dal video, il Diamond dello zio Optimus Juanka ha un suonino che si avvicina, magari con un pelo più di drive Blackfaceoso e tenendo l'effetto più scarico (forse col depth), si avvicina ancora di più. Per quanto allo zio Optimus non credo freghi molto dei nostri suoni sbluesettari. Tra i chorus mi pare ci fosse l'Arion SCH usato per simulare il Leslie oltre ai Phaser.